MONITORAGGIO DELL ATTIVITA DELL INDUSTRIA CANTIERISTICA RELAZIONE ANNO 2014 DIVISIONE 4

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MONITORAGGIO DELL ATTIVITA DELL INDUSTRIA CANTIERISTICA RELAZIONE ANNO 2014 DIVISIONE 4

MONITORAGGIO DELL INDUSTRIA CANTIERISTICA RELAZIONE ANNO 2014 Dopo un anno 2013 di transizione il 2014 può essere considerato come un anno a due velocità. Secondo i dati ASSONAVE la domanda mondiale di nuove costruzioni ha avuto una flessione del 15% in volume di costruzione e sostanzialmente invariato in termine di valore; in tale quadro la cantieristica asiatica ha avuto una flessione dal 81% al 76% in valore, mentre la cantieristica europea ha avuto una sensibile crescita in questi termini passando dal 10% al 18% e questo grazie al considerevole aumento della domanda di navi da crociera (16 navi ordinate nel 2014 contro le 9 dell anno precedente). La cantieristica italiana, in tale quadro, si è assicurata ordini per 8 unità nel 2014 e altrettante in intenzione nel 2015, trainata da Fincantieri la cantieristica italiana si è confermata leader indiscusso di questo importante settore. Invece dal settore offshore non si sono avuto buone notizie, avendo la domanda subito un brusco rallentamento soprattutto dovuto al calo del prezzo del petrolio e ad una concorrenza intensificata. Stabili invece gli ordini di mega-yacht registrati nel 2014 confermando il favorevole andamento di un settore senza dubbio importante per la cantieristica nazionale. Anche nel settore delle navi militari è stata registrata una flessione di domanda di nuove unità con evidente domanda alle rispettive cantieristiche nazionali ed un sensibile calo nell export; un mercato nel quale i rapporti tra Governi ed i trasferimenti di tecnologia giocano sempre più un ruolo decisivo. Il 2014 ha avuto un andamento contrastante anche nel settore delle riparazioni e trasformazioni navali dovuto soprattutto alla scelta dell armamento di economizzare, visto il calo del livello dei noli, sugli interventi di refitting, manutenzioni e riparazioni ordinarie, mentre nel settore delle navi passeggeri il livello di riammodernamento si è mantenuto su buoni livelli. L attività di monitoraggio dell industria cantieristica italiana, svolta dalla Direzione generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne Divisione 4, ha registrato la partecipazione di n. 33 stabilimenti navalmeccanici che operano nel settore navale commerciale e diporto, comprensivi di quelli delle imprese navalmeccaniche iscritte negli Albi Speciali. Di seguito sono riportati i dati più significativi degli stabilimenti che hanno partecipato al monitoraggio; per maggior chiarezza si illustrano le attività di costruzione e riparazione navale sulla base delle tsl/tslc (tonnellate di stazza lorda compensata) delle unità in costruzione o sulla base del numero delle unità sulle quali si è svolta attività di riparazione. Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 2

a) Costruzione navale Denominazione Prov. ULTIMATE TOTALE 2014 (numero) ULTIMATE TOTALE 2014 (tsl) ULTIMATE TOTALE 2014 (TSLC) NON ULTIMATE (numero) NON ULTIMATE (tsl) NON ULTIMATE (TSLC) Rosetti Marino RA 2 5.942 24.171 0 - - Mancini VE 1 - - 1 - - Cantiere Navale Vittoria RO 8 1.330 6.650 4 310 1.550 Intermarine - Messina ME 1 1.200 3.600 0 - - Intermarine - Sarzana SP 3 - - 7 - - Cantiere Navale Visentini RO 1 21.801 13.735 2 7.203 9.666 T. Mariotti GE 0 - - 1 21.000 31.500 Nuovi Cantieri Apuania MS 1 1.600-0 - - Cantieri San Marco SP 0 - - 2 8.990 13.740 Fincantieri - Monfalcone GO 1 141.000 176.250 3 415.750 519.687 Fincantieri - Riva Trigoso GE 2-68.940 3-113.820 Fincantieri - Muggiano SP 0 - - 2-68.750 Fincantieri - Sestri GE 8 23.500 23.500 1 54.000 - Fincantieri - Castellammare di Stabia NA 1 4.138-1 16.000 - Fincantieri - Marghera VE 1 30.467 45.700 3 81.954 122.930 Fincantieri - Ancona AN 0 - - 3 10.200 69.200 Cantieri Megaride NA 0 - - 2 1.000 1.000 Cantiere Navale O.L.M.A. TE 1 13 676 0 - - Cantiere Foschi FC 0 - - 0 - - Ustica Lines TP 2 467 2.802 1 228 1.368 Prendendo pertanto in considerazione i dati della produzione dichiarata dagli stabilimenti delle imprese di costruzione, nel corso dell anno 2014, risulta svolta attività lavorativa su complessive n. 72 costruzioni, di cui: n. 12 unità minori da lavoro o senza possibilità di individuarne le tslc (ad esempio navi militari), e n. 60 unità di complessive 1.439.455 tslc. Nella precedente tabella si illustrano unicamente le costruzioni dichiarate dagli stabilimenti limitatamente alle unità mercantili, unità da lavoro e quelle militari, escludendo pertanto le unità da diporto. I grafici che seguono illustrano visivamente la distribuzione percentuale della produzione delle costruzioni navali sia per stabilimento che per singola impresa. Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 3

Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 4

Nello specifico si riportano gli elementi degli stabilimenti che hanno dato il loro importante contributo: ROSETTI MARINO Highland Princess 2.202 Supply Vessel 5.471 Gulf Offshore North Sea A.H. Varazze 3.740 AHTS 18.700 Finarge Armamento Genovese CANTIERI MANCINI HYDRA 5 5,00 battello da lavoro Dir. Reg. VV.FF Emilia Romagna mancini grp 10 11,80 Rib Piloti Genova CANTIERE NAVALE VITTORIA 845 365 Pattugliatore 1.825 Com. Gen. Guardia di Finanza 846 365 Pattugliatore 1.825 Com. Gen. Guardia di Finanza 849 140 Pattugliatore 700 Ministero dell'interno 850 140 Pattugliatore 700 Ministero dell'interno 851 80 Pattugliatore 400 Ministero dell'interno 852 80 Pattugliatore 400 Ministero dell'interno 853 80 Pattugliatore 400 Ministero dell'interno 854 80 Pattugliatore 400 Ministero dell'interno 856 140 700 Ministero dell'interno 857 80 400 Ministero dell'interno 859 45 225 Bambini 860 45 225 Bambini INTERMARINE stabilimento MESSINA Al Hallaniyat 1.200 South Vessel 3.600 Sultanato Oman Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 5

INTERMARINE stabilimento SARZANA costr. Militare 13,20 Motovedetta G. d F. costr. Militare 13,20 Motovedetta G. d F. costr. Militare 13,20 Motovedetta G. d F. costr. Militare 13,20 Motovedetta G. d F. costr. Militare 22,00 Pattugliatore G. d F. costr. Militare 22,00 Pattugliatore G. d F. costr. Militare 22,00 Pattugliatore G. d F. costr. Militare 22,00 Pattugliatore G. d F. costr. Militare Cacciamine Finnish Navy costr. Militare Cacciamine Selex ES CANTIERE NAVALE VISENTINI Wedellborg 21.801 179,00 Ro-Ro 13.735 Visemar Levante mar 131 5.304 Passeggeri 7.957 Mariotti costr. 231 1.899 Ro-Ro 1.709 Visentini T. MARIOTTI Saffron 21.000 Nave da Crociera 31.500 T.Mariotti CANTIERI SAN MARCO c. 15 8.500 General Cargo 10.800 Tagus River c. 28 490 M/n Pax 2.940 Gestione Laghi N.C.A. NUOVI CANTIERI APUANIA Bacino galleggiante 1.600 Bacino 5.120 NCA Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 6

CANTIERI MEGARIDE Bacino di carenaggio 1.000 70,00 Bacino galleggiante 1.000 Ministero Difesa M.M.I. Catamarano in alluminio 16,00 Catamarano S.A.M.A. (tunisia) CANTIERE NAVALE O.L.M.A. M/B TENENTE 13 16,43 Pesca vongole 676 CANTIERE USTICA LINES Carlo Morace 228 HSC 1.368 Ustica Lines Ammarì 239 HSC 1.434 Ustica Lines costr. HF-01/L-1012 228 HSC 1.368 Ustica Lines FINCANTIERI stabilimento MONFALCONE Regal Princess 141.000 Crociera 176.250 Princess Cruise Line Britannia 141.250 Crociera 176.562 P & O Cruise Carnival Vista 133.500 Crociera 166.875 Carnival Corp. Ripetuta Princess 141.000 Crociera 176.250 Princess Cruise Line FINCANTIERI stabilimento RIVA TRIGOSO costr. 6209 Fremm 37.940 M.M.I costr. 6235 LPD 31.000 M.M. Algeria costr. 6212 Fremm 37.940 M.M.I. costr. 6211 Fremm 37.940 M.M.I. costr. 6210 Fremm 37.940 M.M.I. Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 7

FINCANTIERI stabilimento MUGGIANO costr. 6197 SMG U212A 34.375 M.M.I. costr. 6198 SMG U212A 34.375 M.M.I. FINCANTIERI stabilimento SESTRI Atlante 2 23.500 Barge 23.500 cassone di spinta galleggiante Titan - Micoperi cassone di spinta galleggiante Titan - Micoperi cassone di spinta galleggiante Titan - Micoperi cassone di spinta galleggiante Titan - Micoperi cassone di spinta galleggiante Titan - Micoperi cassone di spinta galleggiante Titan - Micoperi cassone di spinta galleggiante Titan - Micoperi Seven Seas Explorer 54.000 Cruise 75.600 Regent FINCANTIERI stabilimento CASTELLAMMARE DI STABIA costr. 6234 4.138 Pattugliatore Guardia Costiera MMI costr. 6239 16.000 Traghetto 18.400 Cociete des Traversier Quebec FINCANTIERI stabilimento MARGHERA Costa Diadema 30.467 Cruise 45.700 Costa Crociere Viking Star 35.175 Cruise 52.761 Viking Ocean Cruise New Hal 43.387 Cruise 65.081 Holland America Line Viking Sea 3.392 Cruise 5.088 Viking Ocean Cruise Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 8

FINCANTIERI stabilimento ANCONA costr. 6230 10.200 Crociera 21.400 Compagnie Du Ponant costr. 6245 Crociera 47.800 Viking Ocean Cruises costr. 6236 Crociera Viking Ocean Cruises Produzione Fincantieri Particolare approfondimento va riservato alla produzione Fincantieri riportando i dati più rilevanti estrapolati dal libro bilancio dell anno 2014 pubblicato dall Azienda e quelli del monitoraggio. Navi da crociera Cruise ferries Navi militari Mega Yacht Il settore dello shipbuilding include le attività di progettazione e costruzione di navi destinate alle aree business delle navi da crociera, traghetti, navi militari, mega yacht, oltre alle attività di riparazione e trasformazione navale. La produzione è realizzata presso gli stabilimenti cantieristici nazionali e, per le unità destinate al mercato americano, presso i cantieri statunitensi. Rispetto all anno 2013 si segnala un incremento sia nelle costruzioni che nei ricavi delle unità da crociera rispetto all anno precedente : n. 8 unità in lavorazione nei vari stabilimenti, rispetto alle 4 unità dell anno 2013. Sono stati acquisiti ordini per : due nuove navi (con opzione per una terza) per MSC Crociere; il nuovo prototipo Seaside, oltre ad essere la prima unità commissionata da MSC Crociere, sarà la più grande mai realizzata da Fincantieri e sarà realizzata con caratteristiche d avanguardia. Le nuove navi saranno lunghe m. 323, di stazza lorda pari a 154.000 tsl e potranno ospitare circa 5.200 passeggeri; una nuova nave da crociera per Carnival Corporation, consegna prevista nel 2017, di stazza lorda pari a 143.000 tsl e potrà ospitare circa 3.560 passeggeri; una nave da crociera del tipo extra-lusso per Seabourn con consegna prevista nel 2016, di stazza lorda circa 40.350 tsl, lunghezza 210 m. circa e potrà ospitare 604 passeggeri in 302 suite; una nave da crociera del tipo extra-lusso per cliente non citato, con consegna prevista nel 2016; due ulteriori unità facenti parte del programma LCS per la U.S. Navy (contratto siglato nel 2010) esattamente la settima e l ottava delle dieci unità previste; quattro unità Response Boat Medium per la U.S. Coast Guard; trasformazione di quattro unità della classe Lirica per MSC Crociere. Il numero delle navi consegnate sono state: n. 2 nave da crociera; n. 4 navi militari superiori ai m. 40 e n. 21 unità militari inferiori ai m. 40 e n. 1 mega yacht. Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 9

Nello specifico le principali navi consegnate sono : - Con la costruzione della Regal Princess Fincantieri consolida il suo primato nella realizzazione delle navi passeggeri più grandi della storia della cantieristica italiana. Conta ben 1.780 cabine, di cui 1.438 dotate di balcone (l 81% del totale), potendo ospitare a bordo 4.200 passeggeri, per una capacità totale di oltre 5.600 persone, compreso l equipaggio. Con le sue 141.000 tonnellate di stazza lorda, 330 metri di lunghezza e oltre 38 di larghezza, la nuova unità è infatti la più grande nave mai costruita da Fincantieri, insieme alla gemella Royal Princess consegnata lo scorso anno sempre dallo stabilimento di Monfalcone, e rientrano entrambe nella top ten mondiale delle navi da crociera più grandi. Regal, come Royal, rientra in una classe di navi prototipali che guarda al domani. Caratterizzate innanzitutto da un nuovo approccio progettuale a prova di futuro ( future-proof design ), queste navi non solo sono innovative per il lay-out e le performance d avanguardia, ma anche perché recepiscono tutti i più recenti regolamenti in materia di grandi navi da crociera. Tra i capisaldi di questa tendenza ci sono l utilizzo razionale degli spazi, con l obiettivo di evitare ogni spreco di stazza che porterebbe a un aumento dei costi di esercizio, e il risparmio energetico per la riduzione delle emissioni in aria e in acqua. La nave potrà adattarsi a tutti i possibili profili di crociera, operando dall Alaska all Australia, anche in aree a navigazione limitata per la salvaguardia dell ambiente. - Ocean Victory con i suoi 140 metri di lunghezza, Ocean Victory è il più grande yacht finora realizzato in Italia e, secondo le classifiche di settore, è tra i primi dieci più grandi mai costruiti al mondo. Il nuovo mega yacht si posiziona sul segmento più alto del mercato in termini di qualità e performance, e si caratterizza per la complessità, per l elevato contenuto tecnologico, l innovazione e per l estrema cura del dettaglio degli allestimenti interni ed esterni. Progettato e costruito nel rispetto dei regolamenti SOLAS (Safety of Life at Sea), Convezione Internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare, sotto la sorveglianza del Lloyd s Register of Shipping, è tra le unità più avanzate al mondo in termini di sicurezza a bordo. - Costa Diadema di 132.500 tonnellate di stazza lorda, una lunghezza di oltre 300 metri, una larghezza di 37 metri e 1.862 cabine passeggeri, Costa Diadema sarà l ambasciatrice del meglio che l Italia offre in termini di stile di vita, intrattenimento, gastronomia e ospitalità. Gli interni della nuova ammiraglia sono ancora più accoglienti, spaziosi e moderni per strutture e disposizione delle aree pubbliche. E una nave all avanguardia, che offre ampi ambienti su più livelli, affacciati sul mare e collegati da percorsi dinamici per ricreare l atmosfera di una vivace località balneare. - La Kalaat Beni-Abbes (che appartiene al tipo BDSL - Batiment de Debarquement et de Soutien Logistique) è un unità da sbarco e supporto logistico, nata dall evoluzione tecnologica dalla classe San Giusto, unità anfibia italiana, di cui conserva e perfeziona alcune caratteristiche significative. Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 10

La più rilevante fra queste è la presenza di un bacino allagabile interno alla nave, in grado di alloggiare una chaland (mezzo da sbarco lungo 20 m.) pronta a operare; altre due imbarcazioni di pari dimensioni possono viaggiare fissate sul ponte garage, ed essere movimentate attraverso un carroponte. All occorrenza il bacino può essere svuotato per ospitare altri tipi di veicoli. L unità ha una lunghezza di 143 metri, una larghezza di 21,5 metri e un dislocamento a pieno carico di circa 8.800 tonnellate. Grazie a due motori diesel può raggiungere una velocità superiore ai 20 nodi, e trasportare oltre 430 unità di personale militare, 12 addetti al servizio volo e 152 membri dell equipaggio, per un totale di 600 persone circa. Dispone di un ponte di volo continuo, con due punti di atterraggio per elicotteri, a prua e a poppa. È inoltre attrezzata con un ospedale da 60 posti letto e diverse sale operatorie, per servire sia come supporto sanitario alle truppe che a favore di civili durante operazioni umanitarie. - fregata multiruolo Carlo Margottini è la terza unità Fremm che Fincantieri realizza e consegna completa del sistema di combattimento alla Marina Militare Italiana (la seconda in configurazione ASW - Anti Submarine Warfare, ovvero la capacità di navigazione silenziosa a velocità significative in caccia antisommergibile), a soli due mesi dalla consegna di Virgilio Fasan, e nove da Carlo Bergamini. Con 144 metri di lunghezza e un dislocamento a pieno carico di circa 6.700 tonnellate, le fregate Fremm rappresentano un eccellenza tecnologica: progettate per raggiungere una velocità massima di 27 nodi e accogliere fino a 200 persone (equipaggio e personale), queste navi sono in grado di garantire sempre un alto grado di flessibilità e la capacità di operare in un ampio spettro di scenari e tutte le situazioni tattiche. - pattugliatore Ubaldo Diciotti consegnato presso lo stabilimento di Castellammare di Stabia per le Guardia Costiera, concepita per operare in mare aperto, in condizioni meteo-marine particolarmente avverse, e sarà impiegata per operazioni di ricerca e salvataggio, antinquinamento, antincendio e attività di controllo dell immigrazione clandestina. Lunga 94 metri, larga 16, può raggiungere una velocità massima di circa 18 nodi, con un autonomia di oltre 4mila miglia, per un dislocamento a pieno carico di circa 3.600 tonnellate. Può ospitare a bordo un equipaggio di 41 persone, con possibilità di imbarcare ulteriori 9 persone tra equipaggio e tecnici e fino a 660 naufraghi. Il pattugliatore è dotato di quattro gommoni a chiglia rigida e dispone di un ponte di volo propulsivo di tipo ibrido, che prevede una propulsione ausiliaria diesel-elettrica da utilizzare per le basse andature, necessarie quando si eseguono operazioni di vigilanza e controllo per tempi prolungati, altrimenti impossibili da realizzare con la tradizionale propulsione. - la nave oceanografica Sikuliaq consegnata presso lo stabilimento estero di Marinette alla University of Alaska. Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 11

Offshore Il settore Offshore include le attività di progettazione e costruzione di mezzi navali dedicati al mercato dell estrazione e produzione di petrolio e gas naturale. Fincantieri opera in tale settore attraverso il Gruppo Vard Fincantieri S.p.A. e Fincantieri Oil & Gas S.p.A. Nel corso del 2014 sono stati acquisiti ordini per n. 15 unità navali di varie tipologie del settore, mentre le unità consegnate sono state 18, nello specifico: n. 3 AHTS (Anchor Handling Tug Supply), n. 7 PSV (Platform Supply Vessel), n. 5 OSCV (Offshore Subsea Construction Vessel) e n. 3 altro tipo. Riparazione e trasformazione MSC Armonia, la nave cha ha inaugurato il programma Rinascimento di Fincantieri e MSC Crociere, un piano da quasi 200 milioni di euro a cui saranno sottoposte tutte e quattro le navi della classe Lirica di MSC Crociere, ha lasciato nel mese di novembre 2014 lo stabilimento di Palermo dopo poco più di 10 settimane dal suo arrivo. I lavori hanno previsto l inserimento al centro dello scafo della nave di un nuovo troncone, varato alla fine del mese di luglio, ottenendo in questo modo circa 200 nuove cabine, nuovi spazi dedicati all intrattenimento, nonché il rinnovamento, negli spazi e nel decor, delle boutique di bordo e l adozione di soluzioni tecnologiche d avanguardia per l intera unità. Il programma Rinascimento, annunciato lo scorso dicembre da MSC Crociere e Fincantieri, interesserà anche MSC Lirica, MSC Sinfonia e MSC Opera e sarà completato entro il 2015 secondo il calendario: MSC Armonia (2004): dal 31/08/2014 al 17/11/2014 MSC Sinfonia (2005): dal 12/01/2015 al 16/03/2015 MSC Opera (2004): dal 02/05/2015 al 04/07/2015 MSC Lirica (2003): dal 31/08/2015 al 02/11/2015 Le quattro navi della classe Lirica sono state costruite tra il 2003 e il 2005 presso i cantieri STX di Saint-Nazaire, in Francia. Sono attualmente lunghe 251 metri, hanno una stazza di 60.000 tonnellate e possono trasportare fino a 2.200 passeggeri ciascuna. Al termine del Programma Rinascimento saranno lunghe 275 metri, avranno una stazza di circa 65.000 tonnellate e saranno in gradi di ospitare 2.680 viaggiatori, grazie a 193 nuove cabine per nave e a 59 nuove cabine per i membri dell'equipaggio. Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 12

b) Riparazione navale Le riparazioni navali sono sempre state un settore fondamentale nella cantieristica navale nazionale ed in questo particolare momento, dopo aver inizialmente retto in modo migliore rispetto ad altri comparti navali la situazione di crisi, nel 2014 ha subito un rallentamento principalmente alla situazione dei noli poco soddisfacenti per gli armatori e pertanto costretti a comprimere i costi di gestione rinviando i lavori di ammodernamento delle unità e le riparazioni ordinarie, nonché ad una agguerrita concorrenza nel bacino del mediterraneo. La domanda nel settore delle riparazioni è presumibilmente crescente stante il fatto ad esempio che il Gruppo Carnival ha previsto un incremento del 50% dei giorni in cui le navi stazioneranno presso i bacini di carenaggio per attività di manutenzione o refitting, oppure la società MSC che ha avviato il programma Rinascimento che prevede l allungamento di quattro unità della flotta. Nella zona adriatica i cantieri riparatori risentono molto della concorrenza degli stati limitrofi, soprattutto della Turchia, che negli ultimi due anni hanno sviluppato una concorrenza agguerrita. Le Imprese che hanno dato il proprio contributo al monitoraggio hanno fornito i dati produttivi secondo la seguente tabella : Denominazione Stabilimento (Provincia) Riparazione Navale (numero) Riparazione Navale (tsl) Naviravenna Ra 27 116.301 Ignazio Messina & C. Ge 10 0 Mancini Ve 6 0 Intermarine - Messina Me 33 12.473 Cantieri San Marco Sp 41 0 T. Mariotti Ge 6 109.914 Nuovi Cantieri Apuania Ms 1 3.440 Cantieri San Marco Sp 41 0 Navalimpianti Ge 23 0 Moby Ge 21 268.411 San Giorgio del Porto Ge 53 0 G.M.G. General Montaggi Genovesi Ge 4 0 Cantieri del Mediterraneo Na 40 425.720 Fincantieri - Palermo Pa 28 916.845 Fincantieri - ATSM Ts 29 591.745 Cantieri Megaride Na 4 1.875 Cantiere Navale O.L.M.A. Te 2 0 Cantieri Navali Chioggia Ve 31 18.293 Cantiere Navale di Augusta Sr 59 589.394 Palumbo Group Tp 48 0 Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 13

c) Demolizione I dati relativi all attività di demolizione riguardano solamente due cantieri : - San Giorgio del Porto (attività di demolizione della Costa Concordia) - Cantiere Navale di Augusta (attività di demolizione di una Bulk Carrier di lunghezza 92 m. e di 1.829 tsl). Il Ministero segue con attenzione ed interesse il settore delle demolizioni navali stante anche l applicazione del Regolamento (UE) n. 1257/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 novembre 2013, relativo al riciclaggio delle navi e che mira ad agevolare la rapida ratifica della convenzione di Hong Kong all interno dell Unione Europea e nei paesi terzi, applicando controlli proporzionati alle navi e agli impianti di riciclaggio delle navi sulla base di tale convenzione. Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 14

d) Diporto La tabella sotto riportata indica i dati relativi alle Aziende operanti nel campo del diporto nautico che hanno partecipato all attività di monitoraggio dell industria cantieristica italiana, svolta dalla Direzione generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne Divisione 4. Cantiere Costruzione Riparazione Denominazione Ragione sociale Costruzioni ULTIMATE TOTALE 2011 (numero) Costruzioni NON ULTIMATE (numero) Riparazione TOTALE 2011 (numero) NOTE SULLA TIPOLOGIA PALUMBO GROUP SPA 0 3 0 Yacht NUOVI CANTIERI APUANIA SPA 0 4 0 nave da diporto CANTIERI SAN MARCO SRL 0 1 1 Yacht AZIMUT-BENETTI SPA 0 0 53 Yacht FINCANTIERI - ATSM SPA 0 0 3 nave da diporto FINCANTIERI - Muggiano SPA 1 0 0 Mega-yacht T. MARIOTTI SPA 0 0 2 nave da diporto ISA GROUP SRL 4 2 8 Yacht La produzione censita ha per oggetto, per la quasi totalità, unità navali appartenenti alla categoria delle navi da diporto (superiore ai 24 m. di lunghezza). Evidenziamo però che molti cantieri navali specializzati nella produzione di navi da diporto non hanno aderito a tale iniziativa e pertanto la loro produzione non è inclusa nella analisi compiuta. Anche la rilevazione dei dati relativi all industria delle imbarcazioni da diporto ( dai 10 m. ai 24 m. di lunghezza) trova la poca partecipazione dell industria del settore. Secondo Assonave il clima di incertezza economica ha impattato anche sui comparti legati ai beni di lusso come quello dei mega-yacht e per le unità da diporto tra i 50 m. ed i 70 m. la richiesta del mercato si mantiene ancora molto bassa. Relazione Monitoraggio dell Industria cantieristica 2014 pag. 15