PIANO BI-TRIENNALE DI PROGRAMMAZIONE (obbligatorio per le cooperative, facoltativo per gli altri organismi) Da redigersi ai sensi dell art. 11, lettera a, dei criteri di concessione di contributi per spese correnti e investimenti ad enti pubblici e privati, senza fine di lucro, operanti nel settore sociale, approvati con deliberazione della Giunta Provinciale del 14.01.2013, n. 58, e successive modifiche, ed emanati in attuazione dell art. 20 bis della L.P. 13/91. 1. - Estremi della delibera interna di approvazione del piano di programmazione 1 1.1. Organo deliberante 1.2. Data della delibera 1.3. Numero della delibera 1.4. Trascrizione nel libro-verbali a pagina 1.5. Eventuali note a verbale 2 1 Qualora lo spazio a disposizione non fosse sufficiente, allegare documentazione separata con riferimento al numero corrispondente 2 Indicare se dal verbale risultano particolari dichiarazioni di voto, voti contrari o astenuti, se il verbale faccia riferimento a documentazione separata, da considerare parte integrante della delibera ecc. 1
2. - Scenario ambientale previsto Nei riquadri seguenti dovrà essere descritto lo scenario ambientale in cui la cooperativa ritiene di operare nei prossimi due/tre anni 3 2.1. - Mercato socioeconomico di intervento per il prossimo biennio/triennio di attività: 2.2. - Variazioni attese in termini societari (evt. fusioni, variazioni statuto, ecc.): 2.3. - Variazioni attese in termini congiunturali: 2.4. - Variazioni attese in termini normativi e/o (Ripartizione Politiche sociali e Ripartizione Lavoro) e modifiche previste nel comportamento dell'ente pubblico ( outsourcing ): 2.5. - "Scenario competitivo" per l attività dell ente richiedente e/o modifiche previste nel bisogno o nella domanda di prestazioni: 2.6. Presenza, peso e approccio di vecchi e nuovi enti concorrenti sul mercato: 3 Qualora lo spazio a disposizione non fosse sufficiente, allegare documentazione separata con riferimento al numero corrispondente 2
3. Sviluppo previsto per l attività societaria Nei riquadri seguenti dovranno essere descritte le previsioni di attività della cooperativa nello scenario descritto al punto 2 4 Parte A 3.A.1. Obiettivi nell ambito dell attività specifica 5 : Espansione dell output di servizi sociali prestati (per le cooperative tipo A ) Inserimenti lavorativi (per le cooperative tipo B ) altri programmi di espansione operativa/territoriale/quantitativa (per entrambi i tipi di cooperativa) Parte B 3.B.1. Reazioni e modifiche della cooperativa causate dallo scenario del punto 2: Eventuali modifiche statutarie necessarie: Modifiche della struttura operativa: Punti di forza e di debolezza del proprio potenziale operativo: Nuove aree di intervento e nuovi utenti/destinatari ( = "target" ): 3.B.2. Descrizione dell impatto del programma di espansione sulla struttura finanziaria 6 : (Quali risorse aggiuntive servono?) 4 Qualora lo spazio a disposizione non fosse sufficiente, allegare documentazione separata con riferimento al numero corrispondente 5 Le indicazioni quantitative vanno esposte in dettaglio nella parte 5 6 Le indicazioni quantitative vanno esposte in dettaglio nella parte 4 3
4. Investimenti necessari per lo sviluppo dell attività societaria Nei riquadri seguenti dovranno essere quantificati gli investimenti necessari per lo sviluppo dell attività descritto al punto 3 4.1. Immobili Descrizione e destinazione Importo canone o investimento 7 Anno 8 Note 9 : 4.2. Attrezzature tecniche, macchinari e impianti per l attività sociale Note 10 : 4.3. Macchine per ufficio Note: 4.4. Beni immateriali (software EDP, brevetti, licenze d uso, sito Internet, ecc.) Note: 4.5. altri cespiti (autoveicoli, arredamento, ecc.): Note: 7 Tutti gli importi devono essere indicati in Euro, comprensivi dell IVA ove dovuta, i canoni vanno riferiti al costo annuale del contratto. 8 Indicare l anno in cui è previsto l investimento, nel corso del piano triennale di programmazione 9 Fornire fra le altre indicazioni ritenute utili, anche indicazioni sui criteri di ammortamento dei cespiti. 10 Indicare nelle note, se del caso, gli oneri per eventuali contratti di manutenzione dei cespiti. 4
4.6. Fonti di finanziamento per gli investimenti programmati: NOTA BENE: in questo riquadro NON devono essere indicate le risorse ottenute o disponibili in conto spese correnti, né eventuali contributi erogati a ripianamento perdite Descrizione e destinazione Importo Note 11 Contributi pubblici per investimenti 12 Contributi privati per investimenti 13 Risorse finanziarie proprie Contributi associativi dei soci Fund raising 14. Sponsorizzazioni specificare.. Altro TOTALE CONTRIBUTI E FONDI PROPRI FONDI DI TERZI Indebitamento bancario 15... Leasing Altro... TOTALE INDEBITAMENTO TOTALE RISORSE FINANZIARIE Note 11 Indicare eventuale pratica di istruttoria in corso, condizioni applicate, garanzie richieste, piano di rimborso ecc. 12 Specificare l ente erogante (Provincia, Comprensorio, Comune, ecc.) e la normativa di riferimento 13 Specificare l erogatore, la durata del contributo, eventuali condizioni alla destinazione 14 Specificare le operazioni previste, con tempi e modalità, indicando i costi connessi nella parte 6 15 Specificare la forma tecnica (mutuo, conto corrente, anticipazione, ecc), la durata, le modalità di rimborso 5
5. Altre risorse necessarie per lo sviluppo dell attività societaria Nel riquadro seguente dovranno essere quantificate eventuali altre risorse necessarie per lo sviluppo dell attività descritto al punto 3 5.1. altre risorse Descrizione e destinazione Importo risorse umane retribuzione formazione altro (assunzioni ex L. 68/99) locali ad uso... descrizione requisiti lavori adattamento... brevetti, materiali, ecc.... I costi relativi alle risorse indicate in questo riquadro devono essere esposte nella parte 6 6. Andamento dei costi per l attività sociale nel prossimo biennio/triennio Nel riquadro seguente dovrà essere quantificato e motivato l andamento dei principali costi aziendali, tenendo conto dello sviluppo dell attività, descritto al punto 3 Descrizione Anno precedente Esercizio 1 Esercizio 2 Esercizio 3 Costi correnti 16 Nuove voci di costo 17 TOTALE ---- ---- ---- 16 Indicare l incremento ragionato e motivato dei costi, già presenti nel bilancio dell esercizio precedente, derivante dalla crescita programmata dell attività 17 Indicare eventuali nuove voci di costo, derivanti dalle attività pianificate (p. es. esigenze di formazione del personale, adattamento dei locali, espansione delle strutture societarie, nuovi locali) o dagli investimenti programmati ( manutenzioni dei cespiti di nuova acquisizione, ammortamenti ecc. 6
7. Andamento dei ricavi nel prossimo biennio/triennio Nel riquadro seguente dovrà essere quantificato e motivato l andamento dei ricavi aziendali, tenendo conto dello sviluppo dell attività, descritto al punto 3 Descrizione Anno precedente Esercizio 1 Esercizio 2 Esercizio 3 Ricavi correnti 18 Nuove voci di ricavi 19 Contributi pubblici ---- in conto spese 20 Altre fonti di ---- ricavo... (specificare)... ---- TOTALE 8. Riepilogo andamento costi e ricavi nel prossimo biennio/triennio Descrizione Anno precedente Esercizio 1 Esercizio 2 Esercizio 3 Costi correnti Ricavi correnti RISULTATO Note 21 : 18 Indicare l incremento ragionato e motivato dei ricavi, già presenti nel bilancio dell esercizio precedente, derivante dalla crescita programmata dell attività 19 Indicare eventuali nuove voci di ricavo, derivanti dalle attività pianificate 20 Specificare ente erogante e normativa di riferimento per i contributi conseguiti per le spese correnti (non per gli investimenti!) 21 Indicare nelle note, in ipotesi di risultato economico negativo, le misure di ripianamento e la copertura dell eventuale fabbisogno finanziario positivo, la destinazione dell utile d esercizio 7