PROGETTO INNOVAZIONE RETI IN AEM TORINO DISTRIBUZIONE SpA



Documenti analoghi
CHI CONTROLLA LA QUALITA DEI SERVIZI DELLE UTILITIES?

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

SISTEMA GIS IP ACEA Informatizzazione della Rete di Illuminazione Pubblica di Acea S.p.A. - Roma

Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

NuMa Nuove Manutenzioni. Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI

Telecontrollo. Come poter controllare in remoto l efficienza del vostro impianto

SOFTWARE CARTOGRAFICO PER LA GESTIONE DI UN SERVIZIO DI LOCALIZZAZIONE FLOTTE TRAMITE SISTEMA SATELLITARE GPS

CitySoftware PROTOCOLLO. Info-Mark srl

Lo sviluppo della Banda Larga. Direzione Sistemi Informativi

Tecnologia.

Sistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Il GIS per la diffusione e l integrazione dei dati

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta

Documentazione illustrativa

La georeferenziazione delle banche dati gli Uffici Giudiziari in Toscana

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO

Modulo Piattaforma Concorsi Interattivi

UN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ

Il ruolo di GAUDI. Delibera 8 marzo /2012/R/eel Delibera 7 agosto /2014/R/eel

SISTEMA TS AUTENTICAZIONE A SISTEMATS MODALITÀ OPERATIVE PER GLI UTENTI DEL SSN

Pagina 2 di 14. Indice

G l o b a l M o b i l e S i s t e m a d i t e l e c o n t r o l l o G P S s u G S M / G P R S

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Opportunity. Il nostro valore aggiunto nella gestione della fidelizzazione

IL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP.

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

TARIFFA DEL SERVIZIO ELETTRICO

Gestione in qualità degli strumenti di misura

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log

Faber System è certificata WAM School

SOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE

Mondialpol Service Group - Company Profile

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

SIEBEL CRM ON DEMAND MARKETING

Manuale Utente. Gestione Richieste supporto Data Warehouse. Della Ragioneria Generale dello Stato. Versione 1.0. Roma, Ottobre 2015

Manuale Gestore. STWS Web Energy Control - Servizio di telelettura sul WEB

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1

Manuale Operativo Beneficiario Sfinge2020

Codice di condotta commerciale di AEM Torino S.p.A. relativo alla fornitura di energia elettrica ai Clienti del mercato vincolato.

PRINCIPI FONDAMENTALI...

Il contatore elettronico

Guida di addestramento Introduzione alle Comunicazioni Obbligatorie [COB] SINTESI

Monitoraggio e certificazione dei servizi di ronda

Manuale d'uso. Manuale d'uso Primo utilizzo Generale Gestione conti Indici di fatturazione Aliquote...

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

P.D.M. (Product Document Management) Hierarchycal Tree

SOFTWARE A SUPPORTO DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLO SPORTELLO UNICO SPECIFICA DEI REQUISITI UTENTE

ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DELLA SCHEDA INFORMATIZZATA E MODALITA DI INVIO DEI DATI - L. R. 162/98 PROGRAMMA

Sistema Informativo del Lavoro e della Formazione Professionale SIL Sardegna

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE

CRM / WEB CRM CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT

JOB - Amministrazione del personale. JOB/Presenze La soluzione per la gestione decentrata delle presenze.

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO

CRM / WEB CRM CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT

ALICE AMMINISTRAZIONE UTENTI WEB

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI PAGAMENTO ONLINE. Versione 05

Raccolta dati di qualità commerciale dei servizi di vendita e monitoraggio contratti non richiesti

PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG

Accreditamento al SID

E un ambiente integrato che fornisce le principali funzionalità per collaborare e condividere informazioni

Regime IVA Moss. Premessa normativa

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

Gecom Paghe. Comunicazione per ricezione telematica dati ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 )

Manufacturing Execution System. Controllo Avanzamento Produzione. in tempo reale

OGGETTO: Procedure di Iscrizione e Variazione Azienda operanti su web INTERNET e INTRANET. Implementazione delle applicazioni con nuove funzionalità.

CARTA DEI SERVIZI. Rev.: 6 Data ultimo aggiornamento: 22 settembre 2014 N.B. le modifiche effettuate sono evidenziate in corsivo

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

Training Formativo. Dr. Massimo Cristaldi IES Solutions

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

ALLEGATO 2. denominazione società richiedente: capitale sociale (1) indirizzo (2) partita IVA. data costituzione società (3) numero telefonico

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

Manuale Utente. Gestione Richieste supporto BDAP. Versione 1.0

ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione. Rev. 0 del 2 maggio 2012

IL MEGLIO DEL CLIENT SERVER INCONTRA LE POTENZIALITÀ DI INFINITY ZUCCHETTI

MANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA

COMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE

THS: un idea semplice, per un lavoro complesso.

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

Codice di Condotta relativo alla fornitura di servizi di messaggistica aziendale contenenti codici alfanumerici (Alias) come mittenti ( Codice )

Contact Center Manuale CC_Contact Center

commercialista, consulente del lavoro XBOOK la soluzione per l'organizzazione dello studio professionale

CATEGORIZZAZIONE PREVENTIVA di tutte le tipologie di richieste e dei dati necessari alla loro gestione Change Mgmt

Unità di Supporto alla Ricerca CARTA DEI SERVIZI. CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1

Gestione e controllo delle attività manutentive a Malpensa mediante dispositivi mobili. Il sistema CAM.

Global Energy srl - Solar Breeder Marocco. Solar Breeder Marocco secondo Global Energy srl

Gruppo Montenegro Portale Vendite

Fiat Group Purchasing Supplier Quality SQP Manuale Utente Versione 1, Dicembre 2008

Transcript:

PROGETTO INNOVAZIONE RETI IN AEM TORINO DISTRIBUZIONE SpA Roberto GARBATI (*), Gianluca RIU (**), Luca BUGGIO (***), Claudio PENTENERO (****) (*) Direttore Generale AEM TORINO SpA e Amministratore Delegato AEM TORINO DISTRIBUZIONE SpA, via Bertola 48, TORINO, tel. 011/5549221, fax 011/19562555, e-mail roberto.garbati@aem.torino.it (**) AEM TORINO DISTRIBUZIONE SpA, via Bertola 48, TORINO, tel. 011/19562434, fax 011/19562555, e-mail gianluca.riu@aemdistribuzione.torino.it (***)AEM TORINO DISTRIBUZIONE SpA, via Bertola 48, TORINO, tel. 011/19562821, fax 011/19562555, e-mail luca.buggio@aemdistribuzione.torino.it (****)AEM TORINO DISTRIBUZIONE SpA, via Bertola 48, TORINO, tel. 011/19562613, fax 011/19562555, e-mail claudio.pentenero@aemdistribuzione.torino.it Premessa AEM TORINO DISTRIBUZIONE SpA (di seguito AEMD) è la società del gruppo AEM TORINO che gestisce dal 1 gennaio 2003 l attività di distribuzione di energia elettrica prevalentemente nel comune di Torino. Nel 2004 ha realizzato un volume d affari di circa 251 milioni di euro ed un margine operativo lordo di circa 50 milioni di euro. AEM TORINO SpA è una local utility quotata in Borsa, operante nei settori dell energia elettrica, del teleriscaldamento, del gas e dei servizi alla Città di Torino. Nel 2004 ha realizzato un volume d affari pari a circa 891 milioni di euro ed un margine operativo lordo di circa 141 milioni di euro. Nel gruppo AEM TORINO, ed in particolare in AEMD, è stato intrapreso un progetto di innovazione tecnologica/organizzativa, denominato Progetto Innovazione Reti, che si prefigge il miglioramento dell efficienza e della qualità, attraverso l impiego di strumenti di Information Comunication Technology, integrati con i sistemi informativi esistenti. Tale progetto, tuttora in evoluzione, ha permesso di raggiungere i seguenti risultati principali: L implementazione di un Sistema Informativo Territoriale (SIT) integrato con i sistemi legacy aziendali (SAP per la gestione della manutenzione e CNRG per la gestione dei clienti); l applicazione di sistemi di localizzazione satellitare (GPS), per l individuazione sul territorio sia dei mezzi operativi, sia del personale impiegato in particolari attività sugli impianti; la realizzazione di un sistema di work force management, integrato con i sistemi legacy e con il telecontrollo, per l assegnazione e la consuntivazione da remoto delle attività programmate e per la gestione del pronto intervento. AEM TORINO DISTRIBUZIONE SpA (AEMD) is the company of the AEM TORINO group that since January 1st 2003 manages electric energy distribution, mainly in Turin. In 2004 AEMD reached Euro 251 million of turnover and Euro 50 million of ebitda. AEM TORINO SpA is a local utility, listed in the stock exchange, operating in the sectors of electric energy, district heating, gas distribution and services sold to the municipality of Turin. In 2004 AEM TORINO reached Euro 891 million of turnover and Euro 141 million of ebitda.

Within the AEM TORINO group, and at AEMD in particular, a project of technological and organisational innovation is underway. Called "Progetto Innovazione Reti," the project's goal is the improvement of efficiency and service quality using Information Communication Technology tools integrated with existing information systems. That project, currently in progress, reached the following main objectives: The implementation of a Geographic Information System integrated with legacy systems (SAP for Plaint Maintenance and CNRG for Customer Information System); The application of a GPS system to localize operational vehicles and technicians on the field; The creation of a work force management system, integrated with legacy systems and remote control, for programmed activity scheduling and coordination of prompt response actions. Il Sistema Informativo Territoriale (SIT) L elemento cartografico costituisce un fattore di primaria importanza nella gestione di impianti distribuiti sul territorio ed in particolare delle reti di distribuzione di energia elettrica. Conoscere dove sono posizionati gli impianti sul territorio e quali sono le loro caratteristiche tecniche è indispensabile sia nella progettazione di nuove reti, sia nella realizzazione dei lavori, sia nella gestione del pronto intervento a seguito di disservizio. La gestione della cartografia in AEM Torino è iniziata negli anni 80. Prima della realizzazione del SIT le cartografie degli impianti erano realizzate su diversi supporti (ad esempio files CAD) ed i dati grafici non erano correlati alle altre informazioni impiantistiche fruite dai diversi settori aziendali. Verso la fine del 2002 è stato attivato il progetto SIT, per l implementazione di un Sistema Informativo Territoriale in sostituzione della cartografia tradizionale, che nel 2003, in occasione della Bentley International User Conference, ha conseguito il premio Success Awards nella categoria Utilities, quale miglior progetto di SIT innovativo e tecnologicamente avanzato. La prima fase del progetto è consistita nella scelta e nella realizzazione della infrastruttura tecnologica (utilizzando come piattaforma di riferimento Bentley Geographics), nel recupero e nell integrazione di tutte le informazioni geografiche con le principali basi dati di AEM Torino, comprese quelle relative alla rete Figura 1 SIT WEB ENEL, acquisita dall 1/1/02. In questa fase si sono dovute recuperare oltre 3000 carte in diverse scale, un terzo delle

quali aggiornate tramite tecnigrafo; l operazione ha comportato il caricamento di diverse decine di migliaia di dati, che è stato necessario riconoscere tramite procedure automatiche per l identificazione delle caratteristiche grafiche (cabine, nodi, giunti, cassette, etc.), nonché degli attributi, che, essendo gestiti prevalentemente in modo grafico, erano giustapposti nel disegno. Con questa attività sono state importati sul SIT, oltre alle reti di distribuzione di energia elettrica, anche gli impianti di illuminazione pubblica e la rete di telecomunicazione in fibra ottica. La cartografia comunale di base è mantenuta aggiornata grazie ad un apposito accordo tra AEM e Città di Torino, per la condivisione automatica di molteplici elementi tecnici di rispettiva utilità: AEM riceve la banca dati aggiornata della cartografia cittadina e fornisce informazioni geografiche sui propri impianti al Comune. Il progetto ha realizzato inoltre l integrazione del SIT con i sistemi legacy aziendali, e cioè SAP PM (modulo di SAP R/3, utilizzato per la gestione della manutenzione, in cui sono contenute le anagrafiche degli impianti) e CNRG (applicativo custom per la gestione commerciale e tecnica della clientela). I cavi e le cabine elettriche rappresentati sul SIT sono degli oggetti georeferenziati: le loro caratteristiche tecniche, registrate in SAP, sono visualizzabili direttamente sul SIT, oppure accessibili tramite un link diretto alla relativa maschera di consultazione di SAP PM. Grazie agli strumenti standard a disposizione del SIT ed alla connessione tra le informazioni grafiche e quelle alfanumeriche provenienti dalle altre basi dati di AEMD è possibile tematizzare le reti, ossia disegnarle in funzione di criteri prestabiliti a seconda delle necessità. La rete di distribuzione può essere disegnata, ad esempio, in funzione del livello di tensione, oppure dell anno di posa, oppure ancora della localizzazione dei clienti in funzione della potenza contrattuale. Per facilitare la fruizione delle funzionalità di ricerca, individuazione e visualizzazione degli impianti da qualsiasi postazione, senza necessità di particolari caratteristiche tecniche, è stata realizzata l interfaccia web del SIT (figura 1). Con questa soluzione è possibile utilizzare il SIT da remoto, grazie al collegamento UMTS sui tablet PC impiegati dalle squadre operative sul territorio. Il SIT web consente inoltre alcune semplici funzionalità per disegnare e salvare in formato elettronico modifiche e progetti di piccola entità, che possono essere condivisi con altri utenti interessati. Localizzazione satellitare (GPS) Trentatrè automezzi operativi di AEMD sono stati dotati di dispositivo per la localizzazione satellitare. In caso di emergenza, ad esempio in occasione di un disservizio sugli impianti, gli addetti alla sala telecontrollo interrogano il sistema GPS per localizzare sul territorio i mezzi e le formazioni disponibili più vicine al luogo di intervento (figura 2). Selezionando gli automezzi interessati, vengono evidenziati il nome del capo squadra ed il suo numero di cellulare, per permettere di stabilire un tempestivo contatto telefonico. Le informazioni necessarie per associare gli automezzi al relativo personale operativo vengono reperite dal sistema di work force management (MOB-I, descritto nel paragrafo successivo), garantendo quindi l univocità Figura 2 - Visualizzazione GPS TORINO

del dato. Al fine di rappresentare su un'unica base cartografica il posizionamento sia delle squadre, sia degli impianti, è stata avviata una fase sperimentale per integrare il GPS con il SIT. Oltre ai dispositivi sopra descritti, il personale di AEMD impiegato come mono-operatore (cioè che effettua attività sugli impianti da solo, senza l accompagnamento di un secondo di squadra) utilizza un particolare apparecchio cellulare, dotato di sistema di localizzazione satellitare e di allarme. Al fine di aumentare la sicurezza, organizzando al meglio e velocizzando eventuali soccorsi in caso di emergenze, tali dispositivi possono inviare al centro operativo un segnale di allarme, sia in seguito a comando del personale stesso, sia in automatico se posti in posizione orizzontale per un periodo prestabilito. Il messaggio di emergenza viene immediatamente visualizzato al centro, accompagnato da un segnale acustico, e permette di visualizzare sulla cartografia la localizzazione del personale interessato. Mobile computing AEMD ha realizzato un sistema di Work Force Management, denominato MOB-I, integrato con i sistemi legacy aziendali (SAP PM, CNRG), che nell ottobre 2004 ha vinto il premio quale migliore soluzione realizzata con tecnologia Oracle in ambito wireless. Gli ordini di manutenzione di SAP PM e gli ordini di lavoro di CNRG vengono assegnati al personale operativo impiegato fuori sede, che riceve, in modalità wireless, indicazioni relative alle proprie attività. Per fare ciò il personale utilizza appositi dispositivi di comunicazione mobile (Tablet PC vedere figura 3), connessi via UMTS al sistema centrale. Alle attività così assegnate possono essere associati documenti in formato elettronico (schemi elettrici, etc.), migliorando quindi il flusso di informazioni. Il sistema permette inoltre la consuntivazione da remoto delle attività svolte, comprese le informazioni relative all amministrazione del personale, con aggiornamento automatico dei sistemi di origine (SAP e CNRG), riducendo così le attività di back office. Grazie alla possibilità di gestione a distanza delle attività programmate, sono state attivate delle sedi decentrate non presidiate (due, oltre a quella principale, situate in zone baricentriche della città), in cui parte del personale prende servizio in modo da essere più vicino al luogo di lavoro ed accorciare così i tempi di spostamento. Inoltre il personale impiegato come monoperatore, dotato di automezzo aziendale, Figura 3 Monoperatore con tablet PC

prende servizio direttamente sul posto della prima attività da svolgere, effettuando una bollatura virtuale di entrata in servizio dal proprio tablet PC. Tramite l impiego di MOB-I le attività programmate di manutenzione e gestione della clientela vengono assegnate in modo ottimale, grazie alla presenza di apposito schedulatore in grado di proporre automaticamente l assegnazione delle attività stesse, tenendo conto di vincoli e parametri quali: disponibilità, zona di appartenenza, capacità ed abilitazioni, etc. L assegnazione automatica permette di ridurre l attività di back office e di ottimizzare la saturazione del personale. La schedulazione automatica è stata resa possibile grazie ad una analisi e classificazione delle attività operative di AEMD, per ognuna delle quali sono stati individuati i tempi standard di esecuzione e le competenze necessarie alla loro realizzazione. Anche il personale è stato classificato, associando ad ognuno le competenze possedute la zona preferenziale di riferimento, relativa alla sede decentrata di appartenenza. Il sistema centrale di MOB-I permette di monitorare in tempo reale l avanzamento delle attività di ogni squadra operativa e di misurare l efficienza e l efficacia di ogni intervento. Il sistema viene anche utilizzato per la gestione del pronto intervento. In caso di guasti sulla rete in bassa tensione (BT), la segnalazione di fuori servizio da parte dei clienti viene registrata in CNRG. Tale registrazione genera automaticamente un attività in MOB-I di riparazione guasto BT, a cui sono correlate tutte le informazioni di dettaglio (nome del cliente che ha telefonato, indirizzo, impianto interessato, etc.). Invece in caso di guasti in media tensione (MT), la segnalazione è effettuata direttamente dal sistema di telecontrollo, che permette di generare in automatico un attività in MOB-I di riparazione guasto MT e di evidenziare l elenco delle cabine elettriche e dei clienti coinvolti dal disservizio. Tali informazioni vengono inviate in tempo reale anche al Call Center: l elenco delle cabine inserite sul SIT permette di individuare geograficamente la porzione di rete interessata dall evento, l elenco dei clienti, con relativo numero di telefono, consente di fornire informazioni più precise in risposta ad eventuali telefonate e di preavvisare alcune tipologie di clienti. Le attività di riparazione guasto create su MOB-I vengono assegnate alla squadra operativa più vicina al luogo di intervento, individuata tramite il GPS. La squadra riceve l attività via wireless sul proprio tablet PC e, eseguita la riparazione, effettua la consuntivazione dell attività stessa, aggiornando automaticamente tutti i sistemi di origine (storicizzazione delle segnalazioni di guasto, aggiornamento degli assets clienti, registrazioni degli eventi di guasto sulle forniture di energia elettrica, registrazione in SAP PM delle anomalie/guasti sulla rete di distribuzione). Conclusioni Le applicazioni sopra descritte, realizzate ed utilizzate in AEMD, hanno consentito il miglioramento dell efficienza, della qualità del servizio offerto e della sicurezza dei lavoratori. Gli addetti sul campo hanno a disposizione, grazie al SIT (visualizzabile sul tablet PC con l interfaccia web) ed agli eventuali files di dettaglio (allegati alle attività assegnate in remoto tramite MOB-I), tutte le informazioni utili ad eseguire correttamente ed in sicurezza le proprie attività, senza la necessità di doversi recare in sede a recuperare documenti cartacei.

Il personale in sede (sala telecontrollo, call center) condivide le stesse informazioni ed ha la possibilità di localizzare rapidamente gli operativi sul territorio e di visualizzare in tempo reale l avanzamento delle attività, offrendo quindi un miglior servizio ai clienti. Gli strumenti implementati migliorano inoltre la possibilità di effettuare analisi fuori linea, ad esempio per misurare l efficienza del personale, per verificare anche geograficamente l eventuale presenza di criticità in rete ed organizzare al meglio la manutenzione preventiva, etc. In considerazione dei risultati raggiunti, AEM TORINO ha intenzione di proseguire nell applicazione di nuove tecnologie, finalizzate al miglioramento dell organizzazione, dell efficienza e della qualità del servizio. Oltre a quanto già realizzato, i progetti in fase di elaborazione prevedono l estensione di tali applicazioni ad altre società del gruppo ed ai fornitori, l integrazione con i software di preventivazione e progettazione, nonché l ampliamento dei servizi offerti ai clienti.