ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO "Blaise Pascal"



Documenti analoghi
ISTITUTO COMPRENSIVO E.F.di SAVOIA di CASORATE PRIMO. Verbale della seduta del C.d.I del

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2013

LICEO ARTISTICO STATALE MEDARDO ROSSO LECCO

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONTO CONSUNTIVO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 PERIODO SETTEMBRE/DICEMBRE PREDISPOSTA DAL DIRIGENTE SCOLASTICO

REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Leonardo da VINCI

Deliberazione del Direttore Generale N Del 22/09/2015

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo che riconoscono alla scuola

COMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) C O N V E N Z I O N E

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI

A relazione dell'assessore Pentenero:

Prot. n.321 /C24 Trinitapoli, 12/02/2016

Relazione Programma Annuale 2015

ESTRATTO DELLE DELIBERE VERBALE N. 8 CONSIGLIO DI ISTITUTO SEDUTA DEL 3/10/2014

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore UGO FOSCOLO

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>.

CONSIGLIO DI ISTITUTO

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE

Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale EMILIA ROMAGNA ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE J.

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PRINCIPESSA ELENA DI NAPOLI PALERMO CONSIGLIO DI ISTITUTO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 VERBALE N. 3

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011;

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

2 SERVIZI ALLA PERSONA SETTORE 2 RESPONSABILE COPIA

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2013

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

Ministero della Pubblica Istruzione IL DIRIGENTE SCOLASTICO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

Gestione amministrativa, della rendicontazione, della contabilità e del controllo economico (dei progetti finanziati)

Funzioni e competenze del Consiglio d Istituto e del Consiglio di classe

Regolamento per il funzionamento dei corsi

TRA. con deliberazione del Consiglio di Amministrazione in data.;

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

I.I.S. Astolfo Lunardi

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

RELAZIONE TECNICA D.S.G.A. RIFERITA AL PROGRAMMA ANNUALE 2014

l Accordo in sede di Conferenza unificata del 2 marzo 2000 per la riorganizzazione e il potenziamento dell educazione degli adulti;

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI

COMUNE DI CALANGIANUS Provincia di Olbia Tempio

CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL 26 NOVEMBRE 2014

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

1) Approvazione verbale seduta precedente In apertura di seduta viene approvato alla unanimità il verbale n. 148 del 13/02/2015

======================================================================================= Prot.n Isola del Liri, 20/04/2016

Direzione Generale Ufficio IV. Prot. AOODRER n Bologna, 18 marzo 2010

VERBALE n 08 a.s. 2014/2015 DEL COLLEGIO DOCENTI DEL 19/05/2015

LICEO GINNASIO STATALE " TITO LIVIO "

Oggetto: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: avviso pubblico

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2014

Bando 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

Riferimenti normativi

BANDO INTERNO DI SELEZIONE PER IL RECLUTAMENTO DI UN ESPERTO PROGETTISTA

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI

Ministero dell' Istruzione, dell' Università e della Ricerca DIREZIONE DIDATTICA STATALE S. TRAINA

Oggetto: Convocazione Collegio dei Docenti Unitario n.1 e n.2 Settembre 2015

VERBALE della Riunione n. 9 CONSIGLIO D ISTITUTO

DELIBERA N. 211 della GIUNTA CAMERALE N 24 del 22/12/2015

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2013

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD001170

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo 2016.

Linee Guida di cui all articolo 13, comma 1-quinquies del decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito dalla legge 2 aprile 2007, n.

HANDICAP E INTEGRAZIONE

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia

PROT. N... SEZZE, li.../.../2014 RELAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER IL PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA (BILANCIO DI PREVISIONE ) 2014

ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O. Denominazione. sede e durata

BANDO DI SELEZIONE ESPERTI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 23/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 7

VERBALE DELLA RIUNIONE N. 4

REGIONE SICILIANA MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA'

Lettura del verbale precedente Il Collegio approva all unanimità dei presenti il verbale precedente

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO

Il DIRIGENTE SCOLASTICO

AUTORITA PORTUALE DI RAVENNA. Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO 2009

PROT. 3046/C/34 DEL 30/04/2016 Ai docenti istituto All albo online dell istituto

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

GILDA DEGLI INSEGNANTI FEDERAZIONE GILDA-UNAMS. Il fondo d istituto

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2015

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico

Ritenuto quindi necessario adeguare la regolamentazione delle commissioni degli esami di qualifica, elaborando una nuova disciplina;

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Transcript:

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO "Blaise Pascal" P.le Macrelli, 100-47521 Cesena (FC) Tel. +39 054722792 Cod.fisc. 81008100406 - Cod.Mecc. FOTF010008 www.ittcesena.gov.it fotf010008@istruzione.it VERBALE N. 8 DEL 25.09.15 Si è riunito il giorno 25 settembre dalle ore 18.30 alle ore 20.00, il Consiglio di Istituto per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Approvazione verbale seduta precedente e variazioni di bilancio 2. Nomina docente, genitore e alunno del comitato di valutazione ai sensi di legge 107/2015 3. Approvazione accordo rete CPIA per corsi serali 4. Approvazione PON Asse II infrastrutture per l istruzione 5. Approvazione bando di gara per servizio sportello psicologico e servizio doposcuola per alunni in difficoltà 6. Delibera sul costo per alunno dei progetti di istituto 7. Delibera su modifica regolamento per abbigliamento adeguato (vedi verbale 10-6) 8. Discussione su Viaggi di istruzione a) Viaggi con altre scuole b) Tetto di giorni per i docenti che viaggiano c) Viaggio di istruzione di istituto 9. Delibera su progetto PSND (avviso pubblico MIUR 10740) e relativo accordo di rete 10. Delibera su Criteri Borsa di Studio Pizzinelli Presenti tutti i consiglieri eccetto la prof.ssa Martini e il prof. Vaccari e gli alunni Arlotti e Bratti, assenti giustificati. 1. Approvazione verbale seduta precedente e variazioni di bilancio Approvazione verbale seduta precedente Constatata la regolarità della seduta per la presenza del numero legale, si procede al primo punto all ordine del giorno. Il verbale della precedente seduta, inviato in forma telematica in data 11 giugno e approvato da 12 consiglieri in forma telematica, è approvato in plenaria nella seduta presente all unanimità, senza astenuti né contrari Variazioni di bilancio Viene illustrato il provvedimento del Dirigente Scolastico, prot. n. 3225/4.1.f del 23.09.15 con il quale, in seguito: - Ai sottoelencati introiti, fabbisogni e assegnazioni: o 10.514,67 da Miur per spese di funzionamento periodo settembre-dicembre 2015; o 1.086,00 da Miur per compenso revisori dei conti periodo settembre dicembre 2015; o 139,97 da Regione Emilia Romagna per ulteriore fabbisogno inerente il progetto I.F.T.S.; o 10.342,20 da gestore bar interno per canone I semestre a.s. 2015/16;

- all opportunità di aumentare lo stanziamento degli aggregati: A1 e A3; 1. DISPONE la modifica al Programma annuale come di seguito riportato: Entrate 2/1 Finanziamenti dallo Stato Dotazione ordinaria 1.086,00 3/4 Finanziamenti dalla Regione Altri finanziamenti vincolati 139,97 Spese A1 Funzionamento amministrativo generale 1.086,00 P8 Ifts 139,97 1. PROPONE la modifica al Programma annuale come di seguito riportato: Entrate 2/1 Finanziamenti dallo Stato Dotazione ordinaria 10.514,67 7/4 Altre entrate Diverse 10.342,20 Spese A1 Funzionamento amministrativo generale 13.614,67 A3 Altre entrate Diverse 400,00 Z01 Avanzo da programmare 6.842,20 Il Consiglio d istituto, all'unanimità, 1) PRENDE CONOSCENZA delle modifiche e delle radiazioni dei residui passivi disposte dal Dirigente Scolastico; 2) DELIBERA le modifiche proposte dal Dirigente Scolastico; Pertanto il programma annuale, comprensivo delle modifiche apportate, presenta la seguente situazione: Aggr. 01 ENTRATE Programmazione Variazioni Variazione Programmazione Voce approvata precedenti al 25.09.15 Avanzo di amministrazione presunto/definitivo 162.747,17 0,00 11.600,67 174.347,84 01 Non vincolato 101.804,98 11.600,67 113.405,65 02 Vincolato 60.942,19 60.942,19 02 Finanziamenti dallo Stato 46.808,83 11.232,86 0,00 58.041,69 01 Dotazione ordinaria 39.654,80 39.654,80 02 Dotazione perequativa 03 Altri finanziamenti non vincolati 04 Altri finanziamenti vincolati 7.154,03 11.232,86 18.386,89 05 Fondo aree sottoutilizzate FAS 03 Finanziamenti dalla Regione 13.570,95 0,00 139,97 13.710,92

04 01 Dotazione ordinaria 02 Dotazione perequativa 03 Altri finanziamenti non vincolati 04 Altri finanziamenti vincolati 13.570,95 139,97 13.710,92 Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni pubbliche 1.715,00 0,00 0,00 1.715,00 01 Unione Europea 02 Provincia non vincolati 03 Provincia vincolati 0,00 04 Comune non vincolati 05 Comune vincolati 1.715,00 1.715,00 06 Altre istituzioni 05 Contributi da privati 105.382,24 21.708,26 0,00 127.090,50 01 Famiglie non vincolati 72.000,00 72.000,00 02 Famiglie vincolati 33.382,24 21.458,26 54.840,50 03 Altri non vincolati 250,00 250,00 04 Altri vincolati 0,00 06 Gestioni economiche 0,00 0,00 0,00 0,00 01 Azienda agraria 02 Azienda speciale 03 Attività per conto terzi 04 Attività convittuale 07 Altre entrate 10.367,13 1.000,40 10.342,20 21.709,73 08 Mutui 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale entrate 340.591,32 33.941,52 22.082,84 396.615,68 SPESE Aggr Programmazione Variazioni Variazione Programmazione. Voce approvata precedenti al 25.09.15 A Attività 122.522,42 3.095,00 15.100,67 140.718,09 Funzionamento amministrativo 01 generale 34.461,86 795,90 14.700,67 49.958,43 02 Funzionamento didattico generale 35.800,00 2.299,10 38.099,10 03 Spese di personale 5.760,56 400,00 6.160,56 04 Spese d'investimento 42.500,00 42.500,00 05 Manutenzione edifici 4.000,00 4.000,00 P Progetti 92.897,36 35.846,52 139,97 128.883,85 01 Orientamento 9.546,85 5.895,86 15.442,71 02 Aggiornamento 1.075,98 7.273,40 8.349,38 03 Viaggi d'istruzione 25.300,00 20.508,26 45.808,26 Integrazione dell'offerta 04 formativa 12.842,08 12.842,08 05 Educazione alla salute 0,00 07 Alternanza scuola lavoro 7.170,12 7.170,12 08 Ifts 13.570,95 139,97 13.710,92 09 Non uno di meno 2.000,00 2.000,00 10 Comenius 11.719,67 950,00 12.669,67

14 I.T.S. per le tecnologie dell'inform.ne e della comunic.ne 1.219,00 1.219,00 15 E.C.D.L. 7.921,71 7.921,71 16 Counselling psicologico 1.750,00 1.750,00 G Gestioni economiche 0,00 0,00 0,00 0,00 01 Azienda agraria 0,00 0,00 02 Azienda speciale 0,00 0,00 03 Attività per conto terzi 0,00 0,00 04 Attività convittuale 0,00 0,00 R Fondo di riserva 500,00 0,00 0,00 500,00 98 Fondo di riserva 500,00 500,00 Totale spese 215.919,78 38.941,52 15.240,64 270.101,94 Z 01 Disponibilità finanziaria da 124.671,54-5.000,00 6.842,20 126.513,74 programmare Totale a pareggio 340.591,32 33.941,52 22.082,84 396.615,68 Il consiglio d Istituto, inoltre, dà mandato alla D.S.G.A di effettuare anche le opportune modifiche dei conti e sottoconti di spesa nei vari progetti. Delibera n. 23 2. Nomina docente, genitore e alunno del comitato di valutazione ai sensi di legge 107/2015 e integrazione giunta esecutiva Si decide all unanimità di rinviare la decisione sulle nomine al prossimo consiglio di istituto, vista la complessità del ruolo e della materia che è stata descritta dal DS in riferimento alla legge 107/15 Per integrare la giunta esecutiva data la decaduta carica dell alunno Simoncelli, si candida e viene votato all unanimità l alunno Ranieri Martin di 5E Delibera n. 24 3. Approvazione accordo rete CPIA per corsi serali Il punto non viene discusso in quanto non avendo attivato corsi serali per l anno in corso l accordo di rete non è stato sottoposto alla nostra scuola 4. Approvazione PON Asse II infrastrutture per l istruzione Il Ds illustra i contenuti del bando di cui all oggetto, per dotarsi di una infrastruttura wi-fi, come da mandato della precedente seduta del CDI. IL progetto è stato affidato ai prof.ri Castagnoli e Tinelli ed è in fase di ultimazione Il Consiglio approva all unanimità Delibera n. 25 5. Approvazione bando di gara per servizio sportello psicologico e servizio doposcuola per alunni in difficoltà Il Ds si richiama ad analoghe decisioni prese dal Consiglio nell anno passato, e sottoposte adesso per l urgenza di attivare il servizio in tempi consoni con le necessità dell utenza. Propone che il bando sia biennale in entrambi i casi per garantire la continuità del servizio, trattandosi di servizio verso gli alunni e che sia di 70 ore annue per lo psicologo e di 150 ore annue per il servizio doposcuola, viste le esigenze sperimentate dell utenza. Il Consiglio approva all unanimità

Delibera n. 26 6. Delibera sul costo per alunno dei progetti di istituto Il DS ricorda la discussione di cui alla seduta del 10-6 che ha deciso di 1) Differenziare il canone del contributo volontario, nella cifra di 90 euro per il biennio e 100 euro per il triennio, a partire da a.s. 2016/17 2) Spostare la percentuale del 20% dalla quota di finanziamento progetti all innovazione tecnologica, a partire da a.s. 2015-16 3) Di valutare in sede di Consiglio di approvazione progetti 2015-2016 di aumentare il costo per alunno dei progetti di ampliamento offerta formativa valutando caso per caso e tenendo conto dell importanza dei progetti che aumentano la visibilità dell istituto, si decide inoltre di aumentare a 5 euro l ora il costo dei progetti che forniscono certificazioni riconosciute nel mondo del lavoro o dell università (attualmente ECDL, ECDL CAD, PET e FCE) Delibera n. 27 7. Delibera su modifica regolamento per abbigliamento adeguato (vedi verbale 10-6) Il DS ricorda il punto all oggeto del precedente CDI che qui si richiama: Fermo restando che gli allievi all interno dei laboratori sono da equipararsi a lavoratori e sono quindi tenuti a rispettare la normativa di sicurezza anche per quanto riguarda l abbigliamento richiesto, emerge la necessità di ribadire agli allievi l esigenza che si presentino anche nelle aule e nei corridoi con abbigliamento adeguato alla scuola, luogo di apprendimento e di lavoro. In quest ottica il rispetto delle elementari regole di igiene là dove molte persone passano tempo a stretto contatto in spazi limitati, ed effettuano frequenti trasferimenti attraverso ripide rampe di scale, si traduce anche nell adozione di capi di abbigliamento, scarpe comprese, adatti e funzionali. Si chiede pertanto al Consiglio di Istituto di approvare un indicazione da inoltrare tramite Regolamento alle famiglie e agli alunni. Si decide pertanto all unanimità di approvare la seguente modifica del regolamento di istituto, che inserisca alla voce il paragrafo sopra riportato 8. Delibera su progetto PSND (avviso pubblico MIUR prot. 10740/15) e relativo accordo di rete Delibera n. 28 Il DS illustra i contenuti del bando di cui all avviso pubblico MIUR prot. 10740/15 del 7 settembre 2015 nell ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale (d ora in poi PSND) e informa di una riunione avvenuta nella sede dell ITI Pascal il giorno 24 settembre alla presenza delle istituzioni scolastiche candidate all accordo di rete richiesto dal bando ovvero: ITI Pascal Cesena, designato come scuola capofila ITI Marconi Forlì ITIG Belluzzi Da Vinci di Rimini Scuole Primarie Carducci di Cesena IC Centro Storico Rimini (assente alla riunione in quanto candidatasi successivamente) nonché alla presenza del presidente e vicepresidente dell APS FABLAB Romagna, anch esso membro candidato all accordo di rete. In detta riunione è stato illustrato il percorso che negli anni scorsi ha portato alla costituzione del FABLAB Romagna, con sede fisica inizialmente presso l aula 86 dell ITI di Cesena e poi successivamente anche presso un laboratorio dell ITIG di Rimini. Sono state inoltre illustrate in detta riunione le collaborazioni che il FABLAB Romagna ha stretto con Scuole Carducci e dipartimento CRIAD dell UNIBO di Bologna, dipartimento di informatica di Cesena per il progetto di avvio al pensiero computazionale, e con la Confartigianato Forlì Cesena e con il Club Rotary di Cesena per il progetto di formazione sulle stampanti 3D, e l intesa per la collaborazione a progetti di formazione con l ITI Marconi di Forlì. E stato inoltre illustrato il percorso che ha portato, a partire dalla costituzione dell APS FABLAB Romagna e del protocollo d intesa tra FABLAB Romagna e ITI Pascal di Cesena, alla concessione d uso, da parte della Provincia di Forlì Cesena, Servizio Progettazione e Manutenzione Fabbricati, dei locali aule 81-82 e 86 dell ITI Pascal di Cesena

per la realizzazione di uno spazio aperto, sportello/ufficio e laboratorio, di FABLAB Romagna, concessione vincolata alle condizioni espresse dalla lettera prot. 112612 del 11/12/14, per le quali si rinvia alla documentazione consegnata dal DS dell ITI Pascal alla riunione suddetta. In detta riunione, ritenendosi che il bando di cui all oggetto della delibera sia assolutamente coerente con il lavoro sin qui svolto dalle istituzioni candidate all accordo di rete, e con i progetti di rinnovamento di strutture e attrezzature pensati dai singoli istituti in collaborazione con il FABLAB Romagna, si è deciso di proporre ai relativi Consigli di Istituto l approvazione dell accordo di rete fra le scuole suddette e della candidatura come rete di scuole al bando di cui all oggetto, previo rispetto delle condizioni indicate dal bando. Pertanto, dopo suddetta illustrazione, il Consiglio di istituto all unanimità VISTO l avviso pubblico MIUR prot. 10740/15 del 7 settembre 2015 VISTO l atto costitutivo dell Associazione di Promozione Sociale denominata FabLab Romagna del 26/5/14 VISTO il protocollo di intesa fra FABLAB Romagna e ITI Pascal di Cesena Prot. 4333/C14 del 1/12/2014 VISTA l autorizzazione per concessione uso locali 81,82,86 dell ITI Pascal prot. n. 3637/A23 VISTA la risposta della Provincia Forlì Cesena alla richiesta di concessione uso locali prot. 112612 del 11/12/14 VISTA la dichiarazione di impegno della Provincia di Forlì Cesena, Servizio Progettazione e Manutenzione Fabbricati, inviata via pec con fascicolo 2015/06.06.02/000002 ACQUISITA la disponibilità delle istituzioni sopra indicate, nonché dell APS FABLAB Romagna, a far parte della rete e a partecipare al progetto suddetto, allo scopo di innovare spazi ed aree destinate al progetto, e allo scopo di procurare dotazioni e attrezzature per i laboratori territoriali destinati agli scopi del progetto DELIBERA L approvazione dell accordo di rete fra le istituzioni scolastiche suddette e il FABLAB Romagna, e la candidatura della rete così costituita alla partecipazione all avviso Pubblico del MIUR prot. 10740 del 7 settembre 2015, indicando nella cifra di 750.000 euro il budget complessivo massimo necessario per la realizzazione dei laboratori territoriali di occupabilità di cui all avviso pubblico suddetto, così suddiviso: - acquisti di beni e attrezzature per i laboratori; - spese generali e tecniche e arredi nella misura massima del 15% del finanziamento concesso (es. progettazione, locazione di spazi, formazione del personale, ecc.); - eventuali lavori edilizi (infrastrutture e/o ristrutturazioni, ecc.) nella misura massima del 25% del finanziamento concesso. Il Consiglio di Istituto inoltre impegna con la presente l istituzione scolastica all apertura alle altre istituzioni scolastiche ed educative del territorio (non solo quelle della rete) a titolo gratuito nonché un impegno all apertura al territorio e anche in orario extrascolastico Delibera n. 29 9. Borsa di studio Pizzinelli: delibera su criteri di scelta Il Consiglio d istituto, considerati i criteri già deliberati nei precedenti anni scolastici, ovvero di individuare gli studenti con la media più alta (coerentemente con i criteri del bando) e, in caso di parità, quello la cui famiglia abbia il reddito complessivo annuo più basso (in tal caso sarà necessario chiedere agli studenti in questione di fornire l importo esatto del reddito complessivo annuo del proprio nucleo familiare), dà mandato al Dirigente Scolastico affinché incarichi l Ufficio Didattico di procedere alla individuazione degli studenti sulla base dei suindicati criteri. Delibera 30 10. Discussione su Viaggi di istruzione La prof.ssa Alecci illustra la sua proposta di introdurre la possibilità di organizzare: a) Viaggi con altre scuole b) Viaggio di istruzione di istituto, derogando al limite dei 2/3 per classe che rischia di imporre troppi vincoli A seguito di ampia discussione sul punto il Consiglio decide di approvare la proposta della prof.ssa introducendo il criterio del viaggio di istituto per classi omogenee, e di introdurre il tetto di giorni massimo per un docente

accompagnatore ogni anno, definendolo in otto giorni totali per i viaggi/scambi in uscita. Infine su proposta del DS si decide di limitare a max 2 giorni i viaggi del biennio, e di limitare all Italia i viaggi delle classi terze, e rendere possibili per le quarte e le quinte i viaggi all estero. Si dà infine mandato alla prof.ssa Alecci di modificare il regolamento viaggi per introdurre le relative modifiche. Il presidente del Consiglio di Istituto chiede che le modifiche del regolamento viaggi siano adeguatamente pubblicizzate nelle classi. Delibera 31 Il Consiglio infine decide di introdurre, nel futuro bando per la gestione del bar da attivare per il prossimo triennio, la presenza di macchine per l erogazione di frutta e/o spremute, per le evidenti esigenze di salute Delibera 32 La riunione si conclude alle ore 20.30 Il Segretario del Consiglio di Istituto Il Presidente del Consiglio di Istituto Prof.Fomentelli Vanni Sig. Gabriele Tisselli