CELLULE STAMINALI. LA RICERCA ENTRA NEL VIVO.
CELLULE STAMINALI. LA RICERCA ENTRA NEL VIVO.
Fin dalla sua fondazione per opera di padre Agostino Gemelli, l Università Cattolica del Sacro Cuore ha orientato il proprio impegno scientifico e culturale verso i grandi temi della vita e dell etica. Con tenacia e con successo, le più coraggiose ideazioni di nuovi programmi di ricerca, così come la loro progressiva e quotidiana realizzazione, sono state guidate da quei principi e da quei valori, nel cui perseguimento il nostro Fondatore identificò il senso, la missione e il futuro stesso dell Ateneo dei cattolici italiani. Anche per questo motivo, la presenza scientifica e culturale dell Università Cattolica, collocandosi sempre sulle più avanzate frontiere della ricerca in campo nazionale e internazionale, ha saputo fecondamente coniugare scienza e vita, gli autentici avanzamenti delle conoscenze e l irrinunciabile centralità dell essere umano. Ora, di fronte alle molteplici sfide dello straordinario potenziale di applicazione terapeutica della ricerca sulle cellule staminali, l Università Cattolica avverte ancora più urgente e alta la propria responsabilità. Quella che sempre più appare come una vera e propria rivoluzione (e certamente lo è non soltanto per le scienze mediche e per la cura dell uomo, ma anche per il crescente numero di altre scienze, che con quelle mediche sono ormai chiamate stabilmente a comunicare e collaborare) ci impone infatti un supplemento di impegno, di determinazione, di intelligenza coraggiosa e di viva attenzione a tutti coloro che chiedono di essere curati. L istituzione, nell ambito delle attività del Policlinico Agostino Gemelli, del Laboratorio interdisciplinare sulle cellule staminali e le terapie cellulari è la risposta e il contributo che l Ateneo intende offrire a questa fase di progresso mondiale della ricerca scientifica. E li offre, con la piena e ragionata consapevolezza che sulle cellule staminali adulte si concentra la vera speranza di concreti e decisivi miglioramenti della pratica clinica. La nuova struttura, a cui si affianca la Banca del cordone ombelicale - UNICATT Cord Blood Bank - già attiva da alcuni anni, opererà in modo realmente multidisciplinare. E certamente si attesterà come uno dei nodi significativi e più prestigiosi nella rete di centri internazionali che all applicazione terapeutica delle cellule staminali adulte quella già confermata dalle prime sperimentazioni, e quella possibile nel futuro ormai imminente stanno dedicando con convinzione e competenza profes-sionale risorse, volontà innovativa, spirito di solidarietà. L Ateneo dei cattolici italiani, nella sua Facoltà di Medicina e Chirurgia e nel suo Policlinico Agostino Gemelli, intende così proseguire con questo nuovo Laboratorio il proprio cammino. E restare fedele alla propria missione scientifica, tenendo sempre a cuore la necessità e la bellezza di ricercare e lavorare per l uomo, giacché come ha recentemente ricordato il Santo Padre Benedetto XVI, nella Deus caritas est «Solo la mia disponibilità ad andare incontro al prossimo, a mostrargli amore, mi rende sensibile anche di fronte a Dio. Solo il servizio al prossimo apre i miei occhi su quello che Dio fa per me e su come Egli mi ama». Il Rettore Lorenzo Ornaghi
CELLULE STAMINALI LA RICERCA ENTRA NEL VIVO LA NUOVA FRONTIERA DELLA MEDICINA: LA RIGENERAZIONE DEGLI ORGANI E DEI TESSUTI. MA COSA SONO LE CELLULE STAMINALI? COME AGISCONO LE CELLULE STAMINALI. LA RICERCA CONTINUA IN LABORATORIO. LA RICERCA DELLA QUALITÀ E IL CONTRIBUTO ALLA RICERCA. L IMPORTANTE È PARTECIPARE. 4
CELLULE STAMINALI LA RICERCA ENTRA NEL VIVO
Da alcuni anni le cellule staminali sono al centro dell interesse della comunità scientifica e stanno assumendo un ruolo speciale nella lotta contro le malattie degenerative e tumorali. La speranza è che la loro applicazione in medicina possa rappresentare la soluzione di malattie evolutive, ancora oggi senza efficaci rimedi curativi. Il grande interesse della collettività ha dato inizio a un dibattito serrato sul piano etico, filosofico, religioso, politico e antropologico. Al centro della questione, la convinzione di alcuni che soltanto le cellule staminali embrionali possano produrre questi straordinari effetti biologici. In realtà, gli studiosi hanno dimostrato che le cellule staminali somatiche, ricavate da tessuti adulti e dal sangue del cordone ombelicale, possono avere pari potenzialità terapeutica, come dimostrano numerosi trials clinici tuttora in corso nel trattamento del diabete, delle patologie degenerative autoimmuni del sistema nervoso e muscolare, dell infarto miocardico, delle gravi patologie del fegato, ecc. La nuova frontiera della medicina: la rigenerazione degli organi e dei tessuti E possibile fornire cellule produttrici di insulina ai malati di diabete? E rifornire il cervello delle cellule perdute nella malattia di Parkinson? Si possono ricostruire le cellule distrutte con la chemioterapia? E riparare i danni causati da un infarto? Lo studio delle cellule staminali e la ricerca medica offrono la possibilità di approcci terapeutici assolutamente innovativi. Grazie all impiego delle cellule staminali, oggi è possibile immaginare un futuro diverso per i malati e per i medici che li assistono. Ma cosa sono le cellule staminali? Sono cellule primitive e indifferenziate - presenti nelle diverse età dello sviluppo, dall embrione all adulto - che hanno la caratteristica di autorinnovarsi continuamente, dando origine a cellule figlie del tutto identiche a quelle che le hanno originate. Un altra caratteristica delle staminali è quella della differenziazione, 6
cioè della capacità di specializzarsi in cellule dei diversi organi o tessuti del corpo. Il potenziale differenziativo di queste cellule è enorme. Infatti, le staminali embrionali sono in grado di formare tutti gli organi e i tessuti dell organismo e per questo sono dette cellule totipotenti o generative. Le staminali adulte, invece, presenti in tutti i nostri tessuti, sono dette multipotenti o riparative perché hanno già avviato il processo differenziativo, ossia la capacità di specializzarsi in un determinato tessuto. Per questo si trasformano continuamente in cellule funzionalmente attive, appartenenti all organo specifico nel quale risiedono. Servono infatti a rinnovare e riparare le cellule del sangue, del cuore, del cervello, del muscolo, ecc. che hanno esaurito il loro ciclo vitale. E grazie a loro che gli organi e gli apparati si mantengono negli anni. Come agiscono le cellule staminali Sono molte le malattie devastanti che possono trarre giovamento dall intervento di cellule staminali: la leucemia, l AIDS, il Morbo di Parkinson e l infarto miocardico - solo per citarne alcune che producono una perdita o un danno in alcune classi di cellule particolarmente specializzate. L utilizzo di cellule staminali avviene attraverso determinate tecniche mediche che rendono possibile non solo arrestare il danno, ma anche riparare il danno già prodotto. Le modalità di intervento sono: il trapianto di cellule staminali in un organo danneggiato; l attivazione delle staminali proprie dell organo; la stimolazione locale con sostanze capaci di indurre la loro proliferazione; la riprogrammazione di cellule per trasformarle in staminali; la mobilizzazione di cellule staminali dal midollo osseo verso la sede della lesione. 7
LA RICERCA CONTINUA. IN LABORATORIO.
Il Laboratorio Interdisciplinare sulle Cellule Staminali e le Terapie Cellulari è nato di recente presso il Policlinico Agostino Gemelli. Il Laboratorio riunisce l esperienza dei ricercatori che da anni si dedicano a questo specifico settore e che provengono da diversi Dipartimenti Clinici e Istituti Biologici. La missione del Laboratorio è quella di realizzare applicazioni cliniche con cellule staminali dell adulto in diversi campi della medicina rigenerativa: dalla cardiologia all oncologia, dall ematologia alla ginecologia, dalle neuroscienze all oculistica, dalla diabetologia all epatologia. Il Centro si occupa anche della realizzazione di una serie di studi di base rivolti a determinare il ruolo delle cellule staminali nella fisiopatologia di alcune malattie. Lo scopo è fornire una base razionale all utilizzo di queste cellule per scopi terapeutici, selezionando i pazienti che possono trarre beneficio da queste strategie di cura. Infine, il Laboratorio porta avanti un ambizioso progetto: diventare un punto di riferimento a livello nazionale per lo studio e il potenziale impiego terapeutico di alcune particolari categorie di cellule staminali/progenitori. La ricerca della qualità e il contributo alla ricerca Il Laboratorio Interdisciplinare del Policlinico Gemelli opera in piena sinergia con la Banca delle cellule del cordone ombelicale (sangue placentare) dell Università Cattolica - Unicatt Cord Blood Bank. Il bancaggio delle cellule staminali somatiche da adulti e da cordone ombelicale è stato recentemente certificato e validato con le procedure ISO 9001/2000. Questi risultati di qualità, insieme ai primi risultati della ricerca, sono stati ottenuti anche grazie al generoso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma che ha reso possibile l istituzione della Banca delle cellule del cordone ombelicale. 9
L importante è partecipare Ogni contributo alla ricerca è un sostegno vitale e indispensabile per raggiungere concreti risultati applicativi e traguardi terapeutici in un campo dove è grande la competizione internazionale. Gli aiuti alla ricerca permettono alla comunità scientifica del Paese di esprimere le proprie capacità e il sapere degli studiosi. In questo modo i ricercatori italiani non dovranno più cercare altrove condizioni di vita e di lavoro più soddisfacenti e gratificanti. Per questo è indispensabile il sostegno da parte di tutta la comunità, e in particolare delle donne perché, al momento del parto, donino il proprio cordone ombelicale. Nei confronti delle donne è in atto una particolare opera di informazione e di sensibilizzazione. Da parte di fondazioni, aziende, istituzioni, le modalità di sostegno e di partecipazione possono essere diverse: si possono finanziare progetti specifici che riguardano il diabete, i tumori, le malattie cardiache, oculari, quelle neurologiche, ecc. si possono istituire borse di studio per giovani ricercatori particolarmente meritevoli, impegnati a tempo pieno in progetti sperimentali o clinici; si può finanziare l acquisto di apparecchiature tecnologicamente avanzate, necessarie per sviluppare nuove metodologie di ricerca finalizzate a isolare, identificare o addestrare gruppi di cellule con diversi gradi di maturazione staminale. Un aiuto alla ricerca rappresenta un atto d amore nei confronti del prossimo e può contribuire a creare le condizioni per un futuro migliore per noi, per i nostri figli e per le generazioni che verranno. Per vivere più a lungo con una migliore qualità della vita. 10
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE SULLE CELLULE STAMINALI E LE TERAPIE CELLULARI UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE Policlinico Agostino Gemelli Largo Agostino Gemelli 8, 00168 Roma Tel. 06/30155233 www.policlinicogemelli.it