LA DIFFUSIONE DELLA BANDA LARGA NEL PAESE

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Transcript:

LA DIFFUSIONE DELLA BANDA LARGA NEL PAESE FORUM P.A. - 12 maggio 2005 François de Brabant BETWEEN 1

SUPERATA LA VETTA DEI 4,5 MILIONI DI ACCESSI IN ITALIA (Dic. 2004) Milioni accessi 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 4,7 milioni 2000 I H '01 2001 I H '02 2002 I H '03 2003E I H '04 2004 TI-DSL Retail TI-DSL Wholesale ULL-DSL FO SAT Fonte: Osservatorio Banda Larga - Between 2

LA DIFFUSIONE DELLA BANDA LARGA IN EUROPA (Dic. 2004) 20% 15% 10% 5% 0% 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Fonte: Analisi Between su dati UE e ECTA 3 CY EL PL SK CZ LV IE HU LT SL DE ES LU IT PT Av MT AT EE UK FR FI SE BE DK NL Accessi/100 abitanti Milioni accessi Accessi/100abitanti Milioni accessi

UK Greece Malta France Sweden Austria Spain Finland Hungary Denmark Netherlands Italy Ireland Belgium Germany Luxembour Portugal Lithuania Estonia Latvia Poland Slovenia Cyprus Czech Rep. Slovakia IL PESO DELL INCUMBENT (Dic. 2004) 0% 20% 40% 60% 80% 100% Incumbent WS OLO/ISP ULL Fonte: Analisi Between su dati UE e ECTA 4

LA RINCORSA NELLA CRESCITA DELL ITALIA (2002-2004) 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Jun03/Dec02 Dec03/Jun03 Jun04/Dec03 Dec04/Jun04 CAGR 04/02 D E F I UK Totale UE (15) Fonte: Analisi Between su dati UE e ECTA 5

I DRIVER DELLA CRESCITA NEL MODELLO FRANCESE Prezzo Prestazioni BANDA LARGA Processi Prodotti 6

DALLE 4 P ALLE 4C Prezzo Contenuti Prestazioni Processi BANDA LARGA Competizione Copertura Prodotti Concertazione 7

L EVOLUZIONE DEL DIGITAL DIVIDE IN ITALIA (2002-2004) Dati riferiti alla popolazione ZONA VERDE Multitecnologica Competizione SAT SAT+ADSL(no ULL) SAT+ADSL+ ULL 100% 13% 75% ZONA GIALLA Dualismo tecnologico Competizione wholesale +12% 25% +1% ZONA ROSSA Monotecnologia Competizione limitata 26% 2004 86% 50% 50% -- 50% +10% 60% 2005E 0% ~90% 25% 37% -12% 25% -11% 14% 2002 2003 2004 Fonte: Osservatorio Banda Larga - Between 8

DIGITAL DIVIDE DI LUNGO PERIODO* IN ITALIA Popolazione esclusa per regione Popolazione non raggiunta (Nr) 900.000 5.700.000 abitanti Popolazione non raggiunta (Nr) Popolazione non raggiunta (%) Popolazione non raggiunta (%) 100% 800.000 700.000 * Parametro di riferimento: copertura xdsl prevista al 2006 80% 600.000 500.000 60% 400.000 300.000 40% 200.000 20% 100.000 0 Piemonte Veneto Lombardia Emilia Romagna Toscana Campania Sicilia Sardegna Marche Abruzzo Lazio Calabria Friuli Venezia Giulia Basilicata Liguria Umbria Trentino Alto Adige Molise Puglia Valle d'aosta 0% Fonte: Between S.p.A. Osservatorio Banda Larga, 2004 9

IL PROBLEMA DEL DIGITAL DIVIDE IN ALCUNE REGIONI PIEMONTE EMILIA ROMAGNA LOMBARDIA *Valori a fine 2004 Fonte: Between S.p.A. Osservatorio Banda Larga, 2004 10

IL PROBLEMA DEL DIGITAL DIVIDE * IN LOMBARDIA Distribuzione geografica e valori per provincia Oltre il 50% del digital divide si concentra nelle province di Bergamo, Brescia e Pavia, mentre cinque province evidenziano percentuali di penetrazione di circa il 20%, rispetto ad una media regionale dell 8% ed italiana del 10%. Fonte: Between S.p.A. Osservatorio Banda Larga, 2004 11

I TRE RUOLI DELLE REGIONI SUL TEMA TELECOMUNICAZIONI 1 UTENTE TLC 2 RESPONSABILE DELL INTER- CONNESSIONE DELLA PA LOCALE 3 RESPONSABILE DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO (imprese e famiglie) Fino ad oggi, le Regioni si sono concentrate sui primi due ruoli ed hanno delegato il terzo al mercato 12

IL CIRCOLO VIZIOSO Il mercato non è in grado di completare a breve la copertura del territorio Banda Larga Affrontare il problema della rete PA a sé stante rischia di aumentare il digital divide Alcune Regioni hanno investito sull e-government e sulla domanda (PAL o famiglie), ma non hanno una politica infrastrutturale 13

IL PIANO BANDA LARGA LOMBARDIA GLI OBIETTIVI In tale scenario la Regione Lombardia si pone l obiettivo di eliminare il divario di dotazione infrastrutturale (agendo sul digital divide di lungo periodo) tra le diverse aree territoriali della regione, mediante l estensione dei servizi ADSL almeno al 95% della popolazione (dall attuale 85%), e l utilizzo di tecnologie wireless per coprire il rimanente 5% rappresentato dalle aree più remote e/o con particolari gap infrastrutturali (disponibilità/capillarità di reti fisiche di collegamento). La volontà di estendere la disponibilità dei servizi ADSL presuppone la scelta di collegare ad elevatissima velocità (e quindi in fibra ottica) le centrali telefoniche dalle quali parte l ultimo tratto di rete in rame che va verso il cliente finale. 14

PIANO BANDA LARGA LOMBARDIA SINTESI DEL MODELLO ADOTTATO APPROCCIO TOP-DOWN Accordo con operatori TLC per intervento regionale di completamento delle infrastrutture nelle aree in digital divide PROGRAMMA REGIONALE BANDA LARGA Tavolo di Lavoro Tecnico Regione Lombardia Operatori TLC Bandi per realizzazione infrastrutture wireless e progetti pilota APPROCCIO BUTTOM-UP Promozione dell avvio di progetti locali che soddisfino esigenze locali e valorizzino gli asset infrastrutturali ed il ruolo delle Aziende di Servizi Pubblici Locali 15

PIANO BANDA LARGA LOMBARDIA PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE/OPERATORI 29 marzo 2005 Protocollo di intesa tra la Regione Lombardia ed i principali operatori di Telecomunicazione (Albacom, Colt, Fastweb, Telecom Italia, Wind) Il protocollo è allargabile a tutti gli altri operatori di telecomunicazioni L obiettivo è progettare gli interventi di dettaglio, utilizzando le infrastrutture civili esistenti e ottimizzando gli investimenti. Investimenti previsti (stima preliminare): 200 mln euro Tempi di realizzazione: 3 anni 16

OSTACOLI ALL ADOZIONE DELLA BANDA LARGA (2004) FAMIGLIE IMPRESE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Assenza opertura Comples sità Pochi servizi Uso in ufficio Prezzo Non serve 1% 2% 7% 9% 12% 72% Comples sità Assenza offerta Costo Non conosce Prossimi 6 mesi Assenza copertura Stiamo valutando Non serve 2% 4% 6% 8% 9% 18% 27% 35% Comples sità Non serve Non conosce Assenza offerta Costo Prossimi 12 mesi Stiamo valutando Assenza copertura 2% 1% Comuni 9% 2% 3% 4% 5% 8% 11% 9% 18% 13% 22% 21% 32% Scuole 71% Fonte: Between Osservatorio Banda Larga 17

I sei cluster ICT EMOTIVITÀ Follower 15.0% Indifferenti 9.7% 50 % 50 % FASCINAZIONE Trend setter 13.6% Evoluti 21.5% Arretrati 19.0% DISTACCO Ambivalenti 21.2% RAZIONALITÀ 18

Il nuovo scenario di mercato Fisso Terminali Mobile DTT Satellitare 19