VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CDR LIGURIA DEL 9 NOVEMBRE 2013



Documenti analoghi
VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CDR LIGURIA DEL 19 LUGLIO 2014

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO. La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente

MODALITA DI FUNZIONAMENTO E CONSULTAZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE DEI SOGGETI DEL TERZO SETTORE DEL DISTRETTO SOCIALE EST MILANO

V^ CONFERENZA REGIONALE DEL VOLONTARIATO

STATUTO COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI DI PUBBLICA ASSISTENZA DELLA PROVINCIA DI FERRARA

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA

COMUNE DI ESCALAPLANO

COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

Comitato di Coordinamento

REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CDR LIGURIA DEL 28 settembre 2013

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

STATUTO GENOA CLUB DIPENDENTI GRUPPO BANCA CARIGE. (Modificato dall Assemblea Straordinaria in seduta del )

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

CENTRO ANZIANI DI PORCIA

Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno

C.C.V. BS REGOLAMENTO

Bilancio al e Bilancio di previsione 2007

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI COMITATI CONSULTIVI MISTI

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del

COMUNE DI LATERINA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

COMITATO UNICO di GARANZIA (C.U.G.)

Consulta Regionale Volontariato di Protezione Civile

STATUTO COMITATO DEI GENITORI ISTITUTO COMPRENSIVO MARIA MONTESSORI CARDANO AL CAMPO

STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA "FURIO DEL FURIA"

Università dell'età libera Giuseppe Malvermi. Presentazione Regolamento Auser Insieme di Piacenza

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE SWEDEN EMILIA-ROMAGNA NETWORK

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004

Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno

STATUTO CONSORZIO PRO LOCO DELLA CARNIA

DEAFETY Project Associazione di Promozione Sociale

STATUTO FORUM DEI GIOVANI

L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015

STATUTO DELL ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO salvadanaio per i boschi

LA GIUNTA REGIONALE. Sentito il Presidente Regionale circa la necessità di nominare i Delegati Provinciali di Biella e Cuneo;

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

MEMORIAV ASSOCIAZIONE PER LA SALVAGUARDIA DELLA MEMORIA AUDIOVISIVA SVIZZERA

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

STATUTO. E' costituita l'associazione denominata: Le fragole nel cappellino

Provincia di Cremona

STATUTO FeBAF Articolo 1 (Natura, soci e sede) Articolo 2 (Scopo) Articolo 3 (Competenze)

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

di Basilicata 1. (CONVOCAZIONE DEL PROCEDIMENTO ELETTORALE) 2. (ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO)

REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO

Statuto dell Associazione Culturale-Sportiva Scolastica-Franco Formato

la Direzione Regionale del PD Puglia riunita a Bari il 4 OTTOBRE 2013, ai sensi dell articolo 4,5,7,8 dello Statuto regionale, approva il seguente

Articolo 1 Composizione

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo che riconoscono alla scuola

CONSULTA PROVINCIALE DELLE ASSOCIAZIONI DI PROTEZIONE CIVILE

Associazione GREST-TICINO

FORUM COMUNALE DEI GIOVANI E DELLE AGGREGAZIONI GIOVANILI

STATUTO. Assonautica Euro-Mediterranea Assonautique Euro-Méditerannéenne Assonautic of Euro-Mediterranean

REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI

Statuto Associazione Culturale MirAttiva

REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI

REGOLAMENTO DELL ASSOCIAZIONE FIDAS VERONA

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CDR LIGURIA DELL 8 MARZO 2013

REGOLAMENTO PER LA ISTITUZIONE DELL 'OSSERVATORIO PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO E DELLA CONFERENZA ANNUALE DEL TERZO SETTORE

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

Associazione Italiana di Fisica in Medicina Gruppo Interregionale Triveneto

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

STATUTO. Accademia Forense Europea

CITTA DI TORREMAGGIORE SETTORE SERVIZI SOCIALI CULTURALI SCOLASTICI TURIMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA

STATUTO. Art. 1 Denominazione e sede E costituita l Associazione Obiettivo Cultura. La sede sociale è sita in Napoli alla Piazza Garibaldi, 26.

$662&,$=,21(()$ (WLFD)LQDQ]DH$PELHQWH 67$7872

Protocollo di intesa. Tra LA PROVINCIA DI BENEVENTO,

Sunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI

CONSULTA DELLA CULTURA

ASSESORATO POLITICHE SOCIALI, SPORT, PACE E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

COMUNE DI CESENA. Settore Servizi Sociali COORDINAMENTO DEL VOLONTARIATO STATUTO

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza

ALLEGATO A REGOLAMENTO DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO

STATUTO NAZIONALE CENTRO DI AZIONE GIURIDICA (Ce.A.G.) Il Centro di Azione Giuridica ha sede in Roma, Via Salaria n.

PROVINCIA DELLA SPEZIA

TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI

Regolamento per l elezione di Segretari e Assemblee delle Unioni provinciali/territoriali, dei Segretari e dei Direttivi dei Circoli

REGOLAMENTO PER L ADESIONE E L AFFILIAZIONE A SLOW FOOD

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

Transcript:

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CDR LIGURIA DEL 9 NOVEMBRE 2013 Il Comitato Direttivo del CAI Liguria si è riunito sabato 9 Novembre 2013 alle ore 14.00 presso la sede della Sezione di Loano, in Viale Libia a Loano, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del giorno 1- Approvazione del verbale della riunione precedente 2- Comunicazioni del residente Regionale 3- Relazione su Conferenza residenti Regionali tenuta a Biella il 19/10/2013 4- Considerazioni su Assemblea LV di Bard. 5- Nuova piattaforma informatica tesseramento. 6- Sentieristica: relazione su valorizzazione dei sentieri (rel. Antonio Montani) informativa su gruppi di lavoro sezionali (rel. Gianpiero Zunino) proposta Sentiero Liguria (rel. Marino Bernardinelli). 7- Convegno 19 Novembre Il CAI ed i archi 8- Varie ed eventuali Sono presenti: resente Assente residente Gianpiero Zunino Consiglieri ier Giulio Calcagno Cattani Maurizio v.p. ponente Colucci Giancarlo Franco Ferrari v.p. levante Marco Lanata Diego Leofante A Andrea Messina Tesoriere Giovanni Castello A Segretario Marino Bernardinelli Collegio dei revisori dei conti Bruno Bergonzi Giorgio Cella rospero Allaria Sono presenti anche i Consiglieri Centrali Gian Carlo Nardi e Antonio Montani. Alla riunione erano stati invitati anche i residenti Sezionali; sono presenti o rappresentati i residenti delle Sezioni:

Albenga Altare Bordighera Bolzaneto Chiavari Finale Ligure Ligure-Genova Imperia La Spezia Loano Rapallo Sampierdarena Sanremo Sarzana Savona ULE-Genova Varazze Ventimiglia Guelfo Massarotti Bruzzone Cella Nesti Ceccarelli Norzi Ciardelli Moreno Finelli Moraglia Vanacore Bormida Ferrari Il R ringrazia gli intervenuti e presenta il Grifo conferito dalla Città di Genova al CAI il 12 Ottobre 2013, per festeggiare i 150 anni del CAI nel quadro delle Celebrazioni Colombiane. 1- Approvazione del verbale della riunione precedente Ferrari osserva che non è stato riportato al punto 7 il suo intervento sul sentiero dei Feudi Carretteschi; viene apportata l integrazione richiesta e con questa modifica il verbale è approvato all unanimità. 2- Comunicazioni del residente Regionale Il R comunica che il 21 Novembre verrà firmato l accordo operativo con il arco Montemarcello-Magra. Il 6 Novembre ha incontrato l Assessore regionale Renata Briano sul futuro dell Associazione Alta Via Monti Liguri; la Regione vuole cessare il finanziamento dell associazione, assumendo direttamente la gestione dei sentieri; si prospetta la possibilità di una futura convenzione con il CAI Liguria per la segnalazione e manutenzione dei sentieri. Cattani vede la decisione della Regione come una mossa retrograda, in quanto i Comuni non sono assolutamente in grado di intervenire. Allaria concorda con Cattani e osserva che le cifre dei costi dell AVML sono presentate falsamente all opinione pubblica.

3- Relazione su Conferenza residenti Regionali tenuta a Biella il 19/10/2013 Il CAI Centrale sta valutando una modifica nei criteri per l assegnazione dei Consiglieri Centrali, per dare maggior spazio alle sezioni centro meridionali. E stata inoltre presentata una modifica al Regolamento Generale, legata alla nuova piattaforma di tesseramento. E stato inoltre introdotto anche l argomento della formazione dirigenti sezionali. 4- Considerazioni su Assemblea LV di Bard Lanata riferisce sull ARD tenuta a Bard il 27/10/2013. Era in programma la designazione di un Vice residente Generale; il CAI Liguria sosteneva la candidatura di Cicalò (R Sardegna), che però non aveva presentato la candidatura; l ARD ha designato Borciani (R Emilia-Romagna) con 115 voti su 183. E stato designato Colucci quale Membro supplente dei Collegio dei Revisori dei Conti. E stato costituito l OTTO Speleologia LV, che ingloba il precedente OTTO Speleologia Liguria, che non era più in condizioni di funzionare. All ARD è stata anche presentata una relazione su un convegno medico tenuto a Lanzo ed una tesi di laurea sui cambiamenti climatici. 5- Nuova piattaforma informatica tesseramento Nardi relaziona sulla nuova piattaforma di tesseramento; il vecchio sistema presentava insufficienze nel trattamento dei dati personali, che rendeva difficile osservare la normativa sulla privacy; bisognerà rifare completamente la documentazione per la privacy e raccogliere nuovamente il consenso al trattamento dei dati per tutti i soci, compresi quelli vecchi. Dall 1 al 15 Novembre il sistema sarà chiuso e dal 15/11 verrà avviata la nuova piattaforma. Il nuovo Regolamento Generale sarà approvato dal Consiglio Centrale il 29/11 e darà nuove regole per il tesseramento: sarà obbligatorio il consenso per la privacy il sistema informatico opererà solo in modo centralizzato il cambio di sezione potrà avvenire solo in sede di rinnovo annuale il termine per il rinnovo rimane fissato al 31/3 di ciascun anno Il sistema richiede: un computer una linea di comunicazione via filo la casella EC del CAI attivata la mail personale del presidente sezionale per comunicare le credenziali Il nuovo sistema cerca di tutelare il socio,il presidente sezionale e l operatore di tesseramento.

Finelli osserva che le sezioni sono enti di diritto privato, autonomi, con diverso grado di organizzazione, gestiti da volontari che a volte non hanno dimestichezza con le nuove tecnologie. Colucci ricorda che il Ministero delle Finanze sta chiedendo codici fiscali per tutta una serie di rapporti. Bormida informa che a Savona alcuni negozi sono stati delegati a raccogliere i rinnovi di bollino, e teme che il nuovo sistema possa impedire questa soluzione; osserva inoltre che il collegamento ADSL fisso potrebbe essere troppo costoso per piccole sezioni. Nardi risponde che ciascuna sezione decide autonomamente la propria organizzazione, compresa l eventuale delega ad un operatore presso un negozio; il collegamento ADSL fisso non è strettamente obbligatorio, ma garantisce di non perdere il lavoro fatto in caso di caduta del collegamento durante operazione di tesseramento. Lanata informa che anche a Chiavari viene delegato un negozio. Cattani esorta ad essere ottimisti e non temere il cambiamento. Bormida chiede che le abilitazioni ad operare possano essere ritagliate su misura in caso di delega ad un negozio. Ciardelli informa che a La Spezia il rinnovo avviene solo in sezione ed il tesseramento viene fatto da persone affidabili. Ceccarelli chiede che il sistema provveda alla stampa di una ricevuta. Cella ricorda che l assicurazione infortuni per i nuovi soci parte comunque dall 1/1, anche se l iscrizione avviene nell anno precedente. Norzi ricorda che ciò era già stato confermato a Bard. 6- Sentieristica: relazione su valorizzazione dei sentieri (rel. Antonio Montani) informativa su gruppi di lavoro sezionali (rel. Gianpiero Zunino) proposta Sentiero Liguria (rel. Marino Bernardinelli) Montani riferisce sulle ultime attività del Consiglio Centrale in materia di sentieristica. Tutti concordano che la sentieristica è di importanza primaria per il CAI; il Consiglio Centrale ha fatto a Giugno una ricognizione sulla situazione attuale; il panorama nazionale è molto variegato, molte sezioni svolgono importanti attività, anche con convenzioni con enti pubblici per la segnalazione e la manutenzione; i gruppi sentieri sono molto attivi, ma a volte si registra poco dialogo con le sezioni. La segnaletica è ormai uniformata (tranne Valle d Aosta e Liguria). Il CAI si pone l obiettivo di completare la REI (Rete Escursionistica Italiana) su tutto il territorio nazionale, con l istituzione di un marchio di qualità CAI per i sentieri ed un sistema informativo territoriale CAI operativamente decentrato sulle sezioni (con speranze di autofinanziamento). Il gruppo sentieri del CAI Centrale era collocato originariamente nell OTC Escursionismo; con il riordino degli OTC era stato assegnato all OTC Rifugi; si sta valutando ora se formare un OTC Sentieri e Cartografia, per lo sviluppo di questi progetti e la consulenza alle sezioni. Bernardinelli riferisce sul progetto Sentiero Liguria, presentato dall Assessorato al Turismo Regionale; il tracciato si propone di avviare flussi turistici di turismo sostenibile verso mete finora trascurate.

Ferrari ricorda il Sentiero Verde Azzurro e la Via della Costa, importanti percorsi già tracciati ed auspica che il nuovo sentiero sia tracciato secondo i criteri CAI. Cattani osserva che già sono insufficienti le risorse per la manutenzione dell AVML ed il nuovo Sentiero Liguria incontrerà difficoltà di gestione; caldeggia la collaborazione fra sezioni e la formazione di gruppi sentieri, anche presso il GR; ricorda i risultati ottenuti in rovincia di La Spezia (1320 km di sentieri censiti, 778 km di tracce rilevate con GS, 390 itinerari inseriti nel catasto REL) grazie alla collaborazione tra le sezioni di La Spezia e Sarzana, ed alla credibilità acquisita presso le istituzioni ed i parchi. Zunino propone di istituire formalmente un gruppo regionale sentieri, che si faccia coordinatore e promotore di gruppi sezionali; il gruppo sarà coordinato da itter Guglieri, coadiuvato da Maurizio Cattani referenti provinciali: Gianmarco Simonini Alfredo Repetto Fausto Alvazzi Michele Moraglia rovincia La Spezia rovincia Genova rovincia Savona rovincia Imperia Il R chiede al CDR di ratificare questo gruppo di lavoro; il CDR approva all unanimità. Finelli fa presente che presso la sezione di Sampierdarena sono presenti valide persone impegnate sulla sentieristica. Ferrari chiede di affiancare Alvazzi negli incontri in rovincia di Savona per il Sentiero dei Feudi Carretteschi. Ciardelli informa che presso la Sezione di la Spezia è sorto un gruppo sentieri assai attivo che si muove con grande autonomia. 7- Convegno 19 Novembre Il CAI ed i archi Il R ricorda che martedì 19 si terrà il Convegno Il CAI ed i archi presso l Auditorium dell Acquario di Genova; il CAI incontrerà le istituzioni ed è importante confermare capacità e credibilità che già ci vengono riconosciute. 8- Varie ed eventuali Nulla da discutere Il Consiglio termina i lavori alle 17,30 Il Segretario Marino Bernardinelli Il residente Gianpiero Zunino