La scatola rosa a Milano. trasformazioni sociali e nuovi modelli



Documenti analoghi
LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

Drink-driving in Italy. Dibattito Safe & Sober 14 dicembre 2009 Roma Palazzo Marini

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

La Fondazione ANIA collabora con la Polizia Stradale al progetto ICARO dal 2005

Il montante flessibile garantisce un immagine curata della città abbassa spese e costi di manutenzione riduce il rischio di incidenti

Le donne al volante tra trasformazioni sociali e nuovi modelli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

PROGETTO: sicurezza nel trasporto pesante e controllo satellitare

Prevenzione Formazione ed Informazione

*Perché parliamo di. genere e salute. augusta.angelucci@alice.it

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni

LA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE ABSTRACT ANIA. Fondazione per la Sicurezza Stradale

La Sicurezza dei Bambini

DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS

EMERGENCY DAY 2013: CARATTERISTICHE GENERALI

RICERCA PROGETTO S.P.O.T. 6D

Indagine e proposta progettuale

LEADERSHIP DIRETTORI GENERALI DIRETTORI SPORTIVI RESPONSABILI SETTORE GIOVANILE RESPONSABILI SCUOLE CALCIO

R e g i o n e L a z i

LA CALABRIA CONFERMA LA PERICOLOSITÀ DELLE SUE STRADE: ANCHE NEL 2014 L INDICE DI MORTALITÀ È TRA I PIÙ ALTI D ITALIA (dati ACI-ISTAT)

L incidentalità stradale in Piemonte al Rapporto 2014 Regione Piemonte, Piazza Castello, 165, Torino, 27 ottobre 2014

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

Assicurazioni per proteggere al meglio i vostri figli

il PRSS individua tra le misure da attuare per il miglioramento della sicurezza stradale le seguenti azioni:

Sicurezza e Sostenibilità

EDUCARE ALLA STRADA: EDUCARE ALLA SICUREZZA Pubblicati i nuovi testi di educazione stradale dell ACI

Paolo Lauriola Direttore Struttura Tematica di Epidemiologia Ambientale ARPA EMILIA ROMAGNA

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

Ministero della Salute

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

WORKSHOP Big Bang intergenerazionale nel mondo assicurativo. Umberto Guidoni Fondazione ANIA per la sicurezza stradale Napoli, 30 ottobre 2014

6 Maggio Attività di promozione di campagne di sensibilizzazione per la sicurezza stradale

Le Attività Sociali SAN BONIFACIO Corso OPERATORI-SOCCORRITORI P.C. 02/10/2010. In emergenza

CarFull Service è una società dedicata allo sviluppo di prodotti e servizi legati al mondo dell auto.

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza

IL NOSTRO TEAM EMOZIONI IN CAMPO!

d iniziativa dei senatori COMAROLI, CENTINAIO, ARRIGONI, CALDEROLI, CANDIANI, CONSIGLIO, CROSIO, DIVINA, STEFANI, STUCCHI, TOSATO e VOLPI

Laboratorio fotografico per bambini

LE DIMENSIONI QUANTITATIVE DEL PROBLEMA

leaders in engineering excellence

Il piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France

LO SAPEVATE CHE...? RISCATTO LAUREAO VERSAMENTO AL FONDO. Cari Lettori,

S.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione. Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale

CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

Profili economici della riforma dell RC Auto

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

1 LA GESTIONE INTEGRATA LA GESTIONE ATTUALE

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

know it! do it! IL NOSTRO TEAM

Profilo della sicurezza nella Comunità di Primiero. A cura di Marco Bettega COMUNITÀ DI PRIMIERO

Vendere Rc Auto allo sportello bancario. Milano, 29 marzo 2012

EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA

Decentramento e federalismo

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

Considerazioni sulla organizzazione del servizio di manutenzione Giuseppe IOTTI, ANACAM

REPORT EX ANTE Servizio civile nazionale

COMUNE DI MILANO Settore Servizi Socio Sanitari Piano Infanzia e Adolescenza - attuazione della legge n 285 seconda triennalità

P KIT DI MARKETING. Iniziative 1 trimestre Supporti di comunicazione per i Prodotti Linea Persone

Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo

Senza precedenti. In MAN, il Report TÜV è ora conosciuto come il Record TÜV. MAN kann.

ZA4730. Flash Eurobarometer 206b (EU Transport Policy) Country Specific Questionnaire Italy

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

La strategia vincente per le tue esigenze!

Pensa in grande. It s easier to leaseplan

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno anni

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità

WORKSHOP Io lavoro e guido sicuro. Sandro Vedovi Esperto sicurezza stradale e risk management Fondazione ANIA

IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT PER I MALATI ONCOLOGICI

Il ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, intervenendo alla presentazione del III Rapporto APAT

Quotidiano. Codice abbonamento: Soc. Ital. Gerontologia e Geri

L azione della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale

Vinciamo insieme. Con il sostegno di :

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco

TESI informatica consulenza informatica e aziendale

È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO

Progetto Dos Edu: Drugs on Street Educational

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare

Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia

L ORGANISMO PASTORALE CARITAS

PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI TIRANO E LA PREFETTURA DI SONDRIO SULLA SICUREZZA URBANA

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»

GLI INFERMIERI E I CITTADINI

A cura della Servizio Politiche Territoriali e del Lavoro della Uil 27 Aprile 2015

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

ANIA CAMPUS TOUR ICARO

La sicurezza nel futuro del trasporto su strada di carburanti

CAPITOLO 7 SICUREZZA

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Come si spostano le donne e gli uomini bolognesi

Transcript:

La scatola rosa a Milano Le donne al volante tra trasformazioni sociali e nuovi modelli 24 novembre 2008

Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale: chi siamo La Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale è nata per contribuire i all impegno assunto da tutti i Paesi europei di ridurre del 50% le vittime della circolazione stradale entro il 2010. La Fondazione ANIA è stata tt costituita dll dalle Compagnie di Assicurazione i ed ha un unica mission: ridurre il numero e la gravità degli incidenti attraverso la diffusione della cultura della prevenzione e del controllo. 2

Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale: la mission svolgere un'efficace attività di prevenzione dai rischi del traffico contribuire al raggiungimento dell obiettivo europeo di dimezzare le vittime di incidente stradale entro il 2010 svolgere una funzione di cerniera tra l esperienza italiana sui temi della 2010 prevenzione e dell educazione stradale e quella dei principali Paesi UE promuovere studiare progetti e best l'educazione ad una practices che possono corretta circolazione MISSION portare ad una riduzione stradale del rischio stradale far conoscere la pericolosità della strada ed il rischio se non si rispettano le norme previste dal Codice della Strada investire in iniziative e progetti che abbiano come obiettivo la riduzione del numero degli incidenti stradali, dei feriti e delle promuovere l impegno vittime del mondo assicurativo nella riduzione del numero degli incidenti stradali, dei feriti e delle vittime 3

Gli incidenti stradali sono una emergenza Paese Vittime 2007 Morti 5.131 Feriti 325.000 circa Prima causa di morte tra i giovani trai18ei34annisi concentrano 1.752 morti pari al 34% del totale. Delle 1.752 vittime 243 sono donne Costi sociali 2007 2% su PIL, pari a 30 miliardi di euro (dati ACI Istat) Istat) Pertanto, il leggero calo dei morti nel 2007 (-9,5% rispetto al 2006) è un segnale incoraggiante ma non bisogna abbassare la guardia perché la sicurezza stradale rimane una catastrofe nazionale. 4

Le donne al volante Una ricerca dell'università di Bradford in Inghilterra ha individuato una serie di fattori che rendono la donna più propensa alla guida, rispetto agli uomini. Lo studio si è incentrato sugli effetti degli estrogeni. La ricerca, realizzata attraverso il Cambridge Neuropsychological Test Automated Battery (CANTAB), ha preso in esame un gruppo di volontari (maschi e femmine, dai 18 ai 35 anni), dimostrando maggiori livelli di attenzione e più elevate capacità di apprendimento delle regole nelle donne, rispetto agli uomini. Guidare risulta quindi più semplice per le rappresentanti del gentil sesso, in quanto capaci di interagire con i diversi stimoli esterni, sempre mantenendo un'elevata capacità di attenzione. Lo studio dell'università di Bradford, così come ricerche precedenti, avvalora l'ipotesi degli effetti benefici dell'ormone estrogeno sul cervello. In particolare, si tratta dell'azione che questo esercita sui lobi frontali, le zone ''addette'' a capacità come l'attenzione e l'apprendimento. 5

Lo stile di mobilità delle donne Le donne utilizzano in maggioranza i mezzi pubblici i (31,4% rispetto al 19,2% degli uomini) e sono più disposte a rinunciare all auto e a spostarsi in bici (16,5%) e a piedi (42,0%). 6

Lo stile di mobilità delle donne Le donne, in misura maggiore degli uomini, sono interessate all acquisto di un utilitaria di medie dimensioni (56,6% rispetto al 37,3% dei maschi) e di una city car (15,5% rispetto all 8,1% degli uomini). Per le donne l auto è un mezzo al loro servizio e l aspetto estetico è secondario, per questo nel caso nel quale uno sconosciuto danneggiasse lievemente la carrozzeria della loro auto sceglierebbero solo nel 21,7% dei casi di farla riparare. La cura dell auto viene ancora percepita come un compito da maschi. Molto alta la differenza uomo/donna sui limiti di velocità: gli uomini che spesso non li rispettano sono il 41,8%, le donne solo il 30,4%. In compenso le donne sono più trasgressive nell'uso delle cinture (14,3% contro il 12,6% degli uomini) e del telefono cellulare senza viva voce ( 14,3% contro 12,2% degli uomini). Il divieto di sosta in città, spesso in doppia fila o sul marciapiede, è l infrazione maggiormente commessa, con una percentuale complessiva del 52,8 per cento. 7

Le donne tra trasformazioni sociali e nuovi modelli La progressiva affermazione presso le donne di nuovi stili di vita e di nuovi modelli comportamentali ha dei vantaggi ma anche dei punti critici. Il problema dell alcool e delle droghe: tra le giovani donne si osserva un incremento del consumo di alcool e un notevole abbassamento dell età nel primo contatto con le droghe (da 30 a 14 anni di età nell ultimo mezzo secolo). Nei primi sei mesi del 2007 il 5,5% delle donne sottoposte all alcool test dalle Forze dell Ordine è risultato positivo. Allarme sociale: le donne sono più abili alla guida e meno trasgressive, ma oltre 1.000 vittime femminili sono un dato allarmante e, come visto, la donna più degli uomini ha dei punti forti alla guida ma rimane un soggetto debole. Quindi la donna va sensibilizzata per l educazione stradale ma va anche protetta in quanto soggetto debole 8

per questo il progetto scatola rosa Il progetto, che ha l obiettivo di offrire una maggiore sicurezza alle donne al volante, è stato ideato erealizzato attraverso il supporto tecnologico di dei maggiori iproduttori, dtt per rispondere ai crescenti rischi cui le donne guidatrici incorrono sulle strade: incidenti, guasti meccanici ed anche aggressioni ed atti di violenza. La scatola è un dispositivo satellitare che, applicato su qualsiasi vettura, costituisce la memoria digitale del veicolo e, allo stesso tempo, garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale ed un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. L iniziativa è in linea con le raccomandazioni dell Unione Europea, che da tempo chiede ai Paesi membri l utilizzo della tecnologia sui veicoli per migliorare la sicurezza sulle strade. Il dispositivo consente il collegamento 24 ore su 24 con una centrale operativa che riceve un segnale di emergenza qualora la vettura abbia un incidente. Invece, nel caso di aggressione o di guasto meccanico, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o su un comando elettronico mobile. L auto viene dotata di un sistema tecnologico satellitare che consente alla centrale di sapere, in caso di allarme, dove è localizzato il veicolo, in modo da fornire immediate indicazioni alle Forze dell Ordine, richiedere il pronto intervento meccanico o il pronto soccorso sanitario. 9

L accordo con il Ministero La decisione di diffondere questo dispositivo satellitare (scatola rosa) nasce da un protocollo con il Ministero delle Pari Opportunità per: intervenire i sul problema della sicurezza stradale per le donne e delle aggressioni a cui sono soggette 10

L accordo con il comune di Milano Milano è la seconda città in Italia dopo Roma (201) per numero di morti sul territorio Urbano (86). Presenta in alcune aree un elevato rischio di aggressione (violenze, stupri, rapine) ai danni delle donne. 11

per questo Insieme al Ministero e al Comune distribuiremo gratuitamente 1.000 scatole rosa alle donne che ne faranno richiesta secondo criteri che saranno regolati dalla Convenzione che sigleremo oggi. Non ci sono costi per le fruitrici e il servizio è valido per tre anni 12

Conclusione La collaborazione di oggi mostra la strategia della Fondazione Ania in tema di sicurezza stradale: fare squadra per affrontare a livello di sistema la prima causa di morte fra i giovani, la prima causa di morte per le giovani donne in Europa, e nello stesso tempo affrontare la piaga sociale della criminalità verso le parti più deboli della società. 13