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REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA PRIMA SEZIONE CIVILE in persona del giudice monocratico dott.ssa Damiana Colla ha emesso la seguente SENTENZA nella causa civile di I grado iscritta al n. 15820 del ruolo generale per gli affari contenziosi dell'anno 2011 posta in decisione all udienza del 17 febbraio 2015 e vertente T R A MOIGE Movimento Italiano Genitori ONLUS, elettivamente domiciliato in Roma, Via Ennio Quirino Visconti, n. 55, presso lo studio degli Avv.ti A. Alegiani ed A. Cippone, che lo rappresentano e difendono per procura in calce all atto di citazione Attore E WIKIMEDIA FOUNDATION, Inc., elettivamente domiciliata in Roma, Piazza Venezia, n. 11, presso lo studio degli Avv.ti M. Berliri, M. Masnada e M. Staccioli, che la rappresentano e difendono per procura speciale alle liti Convenuta OGGETTO: risarcimento danni da diffamazione. Ragioni di fatto e di diritto della decisione Con atto di citazione il MOIGE ha convenuto davanti a questo Tribunale la WIKIMEDIA FOUNDATION quale proprietaria e gestrice sul web della libera enciclopedia Wikipedia per sentirla condannare al risarcimento dei danni non patrimoniali in relazione alla sua descrizione proposta sulle relative pagine, asseritamente lesiva del nome, dell immagine e della reputazione dell ente, nella misura di euro 200.000,00, con pubblicazione della sentenza di condanna sulla predetta pagina internet, nonché sui principali quotidiani nazionali, rimozione del contenuto della pagina di Wikipedia relativa al Moige e

condanna al risarcimento dell ulteriore somma di euro 1.000,00 per ogni giorno di pubblicazione della predetta pagina internet successivo alla sentenza di accoglimento. A tal fine ha esposto di essere un associazione di promozione sociale costituita al fine di promuovere il rispetto, la difesa e la tutela dei genitori e dei minori in ogni aspetto della vita civile e sociale, la cui descrizione contenuta nell enciclopedia online Wikipedia contiene informazioni inesatte, non veritiere ed anche non più attuali, attribuendo inoltre all ente i contenuti ivi riportati del corso di educazione sessuale tenuto dalla prof.ssa Leda Galli Fiorillo (sebbene rimossi dal sito dell associazione dal 2004 al fine di evitare l erronea attribuzione dei relativi contenuti all ente, ma comunque ancora accessibili sulla pagina dell enciclopedia grazie a varie copie cache dei siti web) con la relativa distorsione della realtà ed immedesimazione tra l associazione e l autrice del corso, oltre che frustrazione del diritto all oblio, quale aspetto della riservatezza. Ha inoltre singolarmente evidenziato i numerosi passi della medesima pagina in cui venivano descritte le attività e le iniziative del Moige nei vari settori, specie quello delle trasmissioni televisive e dei videogames, dai quali emergeva nel complesso l immagine negativa di un associazione costituita da un manipolo di bigotti, antiliberali, antidemocratici e persino violenti, parificabile a quella di bigotti censori. Ha infine evidenziato di avere invano inoltrato alla convenuta richieste scritte e diffide, nonchè tentato di effettuare, sia prima che dopo l instaurazione del giudizio, la procedura di modifica della pagina in contestazione secondo quanto previsto dal sito stesso dell enciclopedia, il tutto senza l esito auspicato ed il conseguente blocco dell account degli utenti che avevano proceduto in tal senso per conto del Moige. La fondazione convenuta si è costituita in giudizio deducendo l inammissibilità della domanda per indeterminatezza del suo oggetto, contestando nel merito il fondamento delle avverse domande in fatto e in diritto e concludendo per il rigetto di esse. In particolare, ha illustrato analiticamente il funzionamento di Wikipedia quale enciclopedia online a contenuto aperto (con il materiale in essa inserito proveniente dagli utenti e dunque senza garanzia di validità delle informazioni pubblicate, essendo l enciclopedia gestita dai medesimi e sotto la loro responsabilità, anche relativamente alla revisione delle varie voci in essa contenute, configurabile in termini di controllo diffuso nell ambito della condivisione del sapere) ed il ruolo di Wikimedia quale Internet Service Provider (limitandosi a fornire lo spazio virtuale e gli strumenti tecnici per l immissione e la condivisione dei contenuti online, senza operare alcun tipo di controllo preventivo, verifica o modifica ai contributi degli utenti rispetto alla creazione delle voci dell enciclopedia in fieri), sostenendo la conseguente assenza di responsabilità della convenuta per i contenuti ospitati proprio in ragione della neutralità del ruolo rivestito (d.lgs. n. 70/2003, attuativo della Direttiva CE n. 2000/31).

Con particolare riferimento al corso di educazione sessuale ha infine sottolineato come al momento della sua costituzione in giudizio sulla pagina in questione i contenuti del corso non fossero più ricondotti direttamente al Moige, ma direttamente alla docente stessa, essendo risultati in tal senso modificati/corretti. Dichiarata all udienza del 16.5.2012, su richiesta della convenuta costituita, la nullità della citazione e delle memorie ex art. 183 cpc successivamente depositate dalla sola parte attrice e concessi nuovamente i predetti termini, la causa è stata ritenuta matura per la decisione senza necessità di istruttoria orale, con precisazione delle conclusioni all udienza del 17.2.2015 e termini di legge per scritti conclusivi. Preliminarmente, deve essere respinta l eccezione di nullità della domanda per indeterminatezza del relativo oggetto, atteso che la medesima risulta sufficientemente determinata nel petitum e nella causa petendi, essendo parte convenuta stata in grado di articolare compiutamente le sue dettagliate difese ed il giudice di decidere sulla stessa, come di seguito esposto. Nel merito, la domanda di parte attrice deve ritenersi infondata e non può quindi essere accolta sotto alcun profilo. Occorre premettere che la convenuta, in quanto soggetto stabilito al di fuori dello spazio economico europeo (società avente sede in California), non risulta direttamente soggetta alle disposizioni del decreto legislativo n. 70/2003, espressamente riservate, ai sensi dell art. 2 lett. c), ai soli servizi prestati da soggetti stabiliti in paesi UE, sebbene tali disposizioni costituendo un sistema organico di norme volte a disciplinare nel nostro ordinamento i rapporti conseguenti alla libera circolazione dei servizi della società dell informazione possano essere considerate quali principi regolatori della materia al fine di valutare se la condotta della parte convenuta, pur esaminata sotto il profilo della normativa interna, possa o meno configurare un illecito diffamatorio (sul presupposto che in tale unica fattispecie ricadano la pretesa lesione del diritto alla reputazione, all immagine ed al nome della parte attrice, per essere il riferimento all immagine ed al nome effettuato nell atto introduttivo in senso atecnico ed entrambi riconducibili al concetto di onore in senso lato). Ebbene, ritiene il giudicante che la società convenuta, possa essere qualificata, secondo quanto indicato dalla normativa di origine comunitaria, quale hosting provider nella gestione dell enciclopedia online Wikipedia (da cui consegue, secondo i principi generali sanciti dalla predetta normativa, una generale esenzione di responsabilità del gestore), il quale si limita ad offrire ospitalità sui propri server ad informazioni fornite dal pubblico degli utenti (rispondendo peraltro degli illeciti degli stessi solo qualora, non appena a conoscenza di tali fatti su espressa comunicazione delle autorità competenti, non si attivi per rimuovere le informazioni illecite o per disabilitarne l accesso, come previsto dall art. 17, terzo comma, d.lgs. n. 70/2003, secondo il quale il provider è civilmente responsabile del contenuto di tali servizi nel

caso in cui, richiesto dall autorità giudiziaria o amministrativa avente funzioni di vigilanza, non ha agito prontamente per impedire l accesso a detto contenuto, in tal modo risultando il provider sollevato, secondo la normativa europea, dall obbligo di controllo). Estremamente chiara, oltre che confermata dalla documentazione allegata, risulta infatti la descrizione delle modalità operative di Wikipedia, enciclopedia online dal contenuto aperto, effettuata dalla convenuta in comparsa di risposta, laddove è fatto riferimento ai cinque pilastri che ne costituiscono le caratteristiche fondamentali (è un enciclopedia, ha un punto di vista neutrale, è libera nel contenuto e modificabile da chiunque, si ispira ad un codice di condotta), al manuale di stile per una corretta redazione delle voci enciclopediche, al Disclaimer Generale circa l impossibilità di garantire la validità delle informazioni pubblicate in quanto inserite dagli utenti senza alcun controllo redazionale preventivo o verifica successiva dell eventuale illiceità dei contenuti immessi, i quali peraltro rimangono responsabili dell effettuata pubblicazione, nonché alla possibilità di cancellare e/o modificare le voci inappropriate (dai contenuti illegali o inutili), anche questo su richiesta degli utenti e con apposita procedura agli stessi rimessa. A fronte di ciò, è evidente che l hosting provider si pone in posizione neutra rispetto al contenuto delle informazioni inserite dagli utenti (a differenza di quanto avviene per il content provider, per il quale difetta nella menzionata normativa europea la predetta esenzione di responsabilità proprio in considerazione del fatto che il destinatario del servizio agisce sotto l autorità o il controllo del prestatore). Né la neutralità dell hosting provider viene meno per il fatto che la società convenuta, ove informata del potenziale contenuto illecito di alcuni dei contenuti riversati nello spazio offerto agli utenti, possa attivarsi per disporne la cancellazione, atteso che tale attività - di carattere demolitivo e non costruttivo rispetto ai contenuti dell enciclopedia è svolta all unico fine di non incorrere a sua volta in responsabilità e non di incidere sulle voci enciclopediche pubblicate, attività che rimane demandata esclusivamente agli utenti, al di fuori di ogni controllo preventivo e/o successivo. In altri termini, la neutralità è legata all aspetto della formazione/modifica delle voci enciclopediche e prescinde dall eventuale incidenza postuma del provider a fini demolitivi, neutralità che, ai fini che qui interessano, rende superfluo l esame degli specifici contenuti asseritamente diffamatori dedotti dall ente odierno attore, comunque trattandosi di contenuti immessi e modificati dagli utenti senza alcun ruolo attivo da parte della convenuta, contenuti peraltro al momento della decisione profondamente diversi, per effetto delle numerose modifiche apportate nelle more del giudizio alla voce enciclopedica Moige, rispetto a quelli visibili sulla predetta pagina all epoca della notifica dell atto introduttivo. Tutto ciò premesso, e sull ulteriore presupposto della non applicabilità alla fattispecie in esame dell art. 11 della legge n. 47/48 in tema di reati commessi col mezzo della stampa (non essendoci alcun rapporto negoziale tra l autore dello scritto e l hosting provider e presupponendo l enorme quantità di dati che

vengono immessi dagli utenti una forma di responsabilità oggettiva che non trova riscontro in alcuna norma), occorre fare applicazione delle norme codicistiche in tema di concorso nel reato e di responsabilità aquiliana. Deve, invero, escludersi l inquadrabilità della posizione dell hosting provider nella fattispecie della responsabilità per attività pericolosa (art. 2050 c.c.), avendo la convenuta evidenziato l esistenza di una pagina web del sito indicata come Disclaimer generale in cui la stessa provvede a fornire una serie di informazioni preventive tra le quali chiarisce di non poter garantire in alcun modo la validità delle informazioni pubblicate, con una chiara presa di distanze dalla verità dei fatti riportati nelle singole voci ( sebbene vi siano delle regole e un sistema non ufficiale di gestione anonimo e volontario, la struttura dell enciclopedia permette a chiunque di modificare il contenuto delle sue pagine. Pertanto è necessario tener presente che:su nessuna delle informazioni presenti in queste pagine è possibile garantire la verifica o il controllo da parte di soggetti legalmente abilitati o con le necessarie competenze per esprimersi nei campi trattati; tale controllo sarebbe necessario per fornire un informazione completa, corretta e certa. Wikipedia non può garantire, in alcun modo, la validità delle informazioni pubblicate. Ciò, naturalmente, non implica la mancanza di informazioni interessanti o accurate su Wikipedia, ma è importante sapere che ogni contenuto può essere modificato, alterato o vandalizzato da chiunque, anche in contraddizione allo stato della conoscenza condivisa o alla verità dei fatti ). In tal modo, appare quindi esclusa la configurabilità della responsabilità della convenuta a titolo di concorso nella diffamazione, oltre che l esistenza dell elemento soggettivo dell illecito diffamatorio. Inoltre, anche sotto il profilo della condotta omissiva (che comporterebbe la responsabilità di colui che ha obblighi di controllo di quanto viene pubblicato sull enciclopedia), non è rinvenibile alcun obbligo in capo alla società convenuta di garantire che non vengano commessi illeciti lesivi dell altrui reputazione in quanto l hosting provider offre un servizio basato proprio sulla libertà degli utenti di compilare le voci dell enciclopedia: è proprio questa libertà che esclude l obbligo di garanzia di verità e validità e che trova il suo bilanciamento nella possibilità lasciata a chiunque di modificarne i contenuti e di chiederne la cancellazione. Del resto, nemmeno la proprietà dei server e la titolarità del dominio wikipedia.org rappresentano elementi idonei a modificare la natura dell attività in concreto svolta dalla convenuta, la quale risulta del tutto estranea all organizzazione e alla selezione dei contenuti pubblicati, avverso i quali l odierna attrice muove le sue censure nell odierno giudizio. Affermata quindi l estraneità della società ai contenuti delle voci enciclopediche (eventualmente responsabili di condotte diffamatorie sono infatti i singoli utenti, dei quali viene peraltro conservato dal provider l indirizzo a scopo cautelativo), occorre infine rilevare che, conformemente allo spirito della libera

enciclopedia, la pagina della medesima dedicata al Moige ed oggetto di contestazione è stata ripetutamente modificata dall epoca dell introduzione del giudizio sino all attualità, per come evidenziato da entrambe le parti anche in sede di precisazione delle conclusioni e di scritti conclusivi; in particolare, quanto all attribuzione al Moige dei contenuti del corso di educazione sessuale, risulta soppresso il riferimento all ente, ripetutamente sostituito dal riferimento al docente che ha tenuto il corso, essendo pertanto venuto meno il collegamento non gradito a parte attrice. Ciò a conferma del descritto funzionamento della predetta enciclopedia (la quale segue il cd. modello di sviluppo Wiki, anch esso descritto nella comparsa di costituzione e risposta della convenuta) e dell idoneità del sistema ideato dalla convenuta di auto correggersi tramite le modifiche apportate dagli utenti, non potendosi in tale sede escludere che si tratti di modifiche apportate, quale utente, proprio dalla stessa attrice, la quale peraltro ha evidenziato di aver effettuato senza successo numerosi tentativi al fine di modificare il contenuto della pagina di Wikipedia ad essa relativa. A tale ultimo riguardo, non pare al giudicante che siano meritevoli di rilievo le censure di parte attrice relative all impossibilità di apportare, quale utente, le modifiche desiderate alla voce enciclopedica Moige, atteso che pur non essendo contestato il fatto, circostanza che ha reso condivisibilmente superflua la prova testimoniale le possibilità di modifica e di cancellazione sono previste da Wikipedia, ma occorre seguire le procedure ivi analiticamente descritte, nulla evincendosi dagli atti circa la correttezza delle modalità seguite a tal fine da parte attrice nelle volte in cui questa ha fallito (tanto più che la stessa con la nota di deposito datata 17.2.2015 evidenzia di avere effettuato come utente alcune modifiche nel corso del 2014, a riprova del fatto della libera modificabilità e cancellabilità delle voci enciclopediche in questione e dunque della infondatezza anche della domanda di rimozione del contenuto della pagina). Del resto, per come condivisibilmente evidenziato dalla convenuta nella comparsa di risposta, il sistema Wiki espressamente prevede il blocco dell account degli utenti che hanno cercato ripetutamente di modificare voci esistenti senza il supporto di fonti attendibili o di motivazioni verificabili o in contrasto con le regole redazionali, ciò al fine di tutela del servizio e della sua integrità. Vanno dunque conclusivamente rigettate tutte le domande attrici. Al rigetto consegue tuttavia la compensazione delle spese di lite, stante la peculiarità e novità delle questioni trattate al momento dell introduzione del giudizio (2011). P.Q.M. rigetta le domande; compensa le spese. Roma, 10.7.2015. Il Giudice