A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI
383 MILIONI DI EURO PER LE DOTI E INNOVAZIONE A SCUOLA Regione Lombardia ha stanziato 383 milioni di euro rinnovando al contempo le proprie policy per il sistema delle doti legate alla scuola. Pur nel mantenimento della libera scelta educativa, le novità riguardano l eliminazione della sovrapposizione di finanziamenti nazionali, regionali e degli enti locali e l aiuto alle famiglie con capacità economiche e patrimoniali minori 186 MILIONI DI EURO PER ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE COSA CAMBIA - Viene Introdotto un tetto di doti generale (12.600) per gli iscritti al primo anno - Premialità, da subito, per chi accetta studenti senza dote - Premialità, dal prossimo anno scolastico: - Per chi raggiunge le migliori performance in termini formativi - Per chi offre percorsi formativi più coerenti con il mondo del lavoro e per esito occupazionale INOLTRE - Le risorse non utilizzate saranno redistribuite agli operatori in proporzione all aumento delle iscrizioni A FAVORE DELL ISTRUZIONE PROFESSIONALE - Dote per percorsi triennali e quarto anno: 4500 euro a studente - Dote per percorso annuale per preparazione esame di stato: 4800 euro a studente 30 MILIONI DI EURO A FAVORE DELLA LIBERTÀ DI SCELTA BUONO SCUOLA PER LA FREQUENZA DI SCUOLE PARITARIE COSA CAMBIA - Maggiore equità con il passaggio dall indicatore reddituale (reddito senza patrimonio) all indicatore ISEE (reddito e patrimonio) - La fascia di riferimento passa a 38mila euro ISEE per sostenere, in questo momento di crisi, la libera scelta delle famiglie - Aumenta il contributo per le scuole secondarie e diminuisce per le primarie (che già beneficiano di un contributo statale) - Premialità legate a prestazione, livello di innovazione e collocazione geografica della scuola
I CONTRIBUTI Per la scuola primaria: Da 550 euro (per ISEE da 0 a 8mila euro) a 200 euro (per ISEE da 28.001 a 38.000 euro) Per la scuola secondaria di 1 grado Da 1.600 euro (per ISEE da 0 a 8mila euro) a 1.000 euro (per ISEE da 28.001 a 38.000 euro) Per la scuola secondaria di 2 grado: Da 2.000 euro (per ISEE da 0 a 8mila euro) a 1.200 euro (per ISEE da 28.001 a 38.000 euro) DIRITTO ALLO STUDIO: 10 MILIONI DI EURO PER L ACQUISTO DI LIBRI DI TESTO E DOTAZIONI TECNOLOGICHE COSA CAMBIA - Vengono finanziati solo i libri di testo e le dotazioni tecnologiche (non più sostegno al reddito generico) - Il sostegno è riservato agli studenti fino ai 16 anni (comprese le formazioni professionali) ed escluse le primarie (che già beneficiano di libri di testo gratuiti dal Comune) I CONTRIBUTI Per la Scuo S 1 C 1 E - Da 120 euro (per ISEE da 0 a 5mila euro) a 90 euro (per ISEE da 12.001 a 15.458 euro) P S S C 1 E - Da 240 euro (per ISEE da 0 a 5mila euro) a 130 euro (per ISEE da 12.001 a 15.458 euro) P I FP CLASSI 1 - Da 120 euro (per ISEE da 0 a 5mila euro) a 90 euro (per ISEE da 12.001 a 15.458 euro) 80 MILIONI DI EURO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO Regione Lombardia ha stabilito il finanziamento regionale di 80 milioni di euro per l assegnazione di benefici per il sostegno del diritto allo studio universitario attraverso borse di studio. 30 MILIONI DI EURO PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE La Giunta regionale ha deliberato lo stanziamento di 30 milioni per l edilizia scolastica. Nel dettaglio vengono finanziati interventi per la conservazione del patrimonio esistente, l adeguamento degli edifici alle norme vigenti in materia di agibilità, sicurezza, igiene ed eliminazione delle barriere architettoniche e adattare gli spazi interni senza generare aumenti di cubatura all incremento del numero di studenti.
15 MILIONI DI EURO PER ENERAZIONE WEB La Giunta regionale ha stanziato 15 milioni di euro, raddoppiando la cifra dell anno precedente, per finanziare il progetto Generazione web per la diffusione di innovazione tecnologica nelle istituzioni scolastiche e formative. DESTINATARI Generazione web è rivolta a scuole statali, paritarie e centri di formazione professionale, per le classi del secondo ciclo. OLTRE LA METÀ DELLE SCUOLE LOMBARDE COINVOLTE Con i contributi regionali 331 scuole lombarde, pari al 52% del totale hanno potuto acquistare e installare dispositivi hardware e software di uso collettivo (LIM, WI-FI) e individuale (tablet, e- book reader, pc). Sono state coinvolte 1.400 classi, 32.325 studenti e oltre 4mila insegnanti. LE MODALITÀ DI FINANZIAMENTO - Ciascuna istituzione scolastica può presentare una sola domanda di finanziamento; - L'importo massimo di contributo è pari a 10mila euro per classe fino a un massimo di 100mila euro Le nuove tecnologie acquisite devono portare già nell'anno scolastico 2013/2014 alla realizzazione di una suite di strumenti hardware e software per: - La collaborazione e la comunicazione - La memorizzazione e l'utilizzo del materiale didattico a integrazione della didattica e delle relazioni tra docenti e studenti 12 MILIONI DI EURO PER IL FINANZIAMENTO DELLE SCUOLE PER L INFANZIA E LE SEZIONI PRIMAVERA 300 SEZIONI PRIMAVERA La delibera consentirà di finanziare, nonostante i rilevanti tagli del contributo statale di circa il 50% nell'ultimo biennio, oltre 300 sezioni nel territorio lombardo che saranno frequentate da circa 4.500 bambini. L INTERVENTO Regione Lombardia ha stabilito un finanziamento di 12 milioni di euro per il sostegno delle scuole per l infanzia non statali e non comunali senza fini di lucro (1500 beneficiari) e per l istituzione delle
sezioni primavera a favore di bambini dai due ai tre anni, attraverso strutture educative di scuole dell'infanzia o di asili nido. Nel dettaglio sono stati stanziati circa 9 milioni di euro per aiutare le famiglie che mandano i propri figli alle scuole per l infanzia autonome e circa 3 milioni di euro per l istituzione delle sezioni primavera. SCUOLE AUTONOME SPESSO UNICHE RISORSE PER LE FAMIGLIE Il sostegno alle scuole per l infanzia non statali e non comunali è fondamentale per: L alto numero di bambini che frequentano scuole dell infanzia autonome sul territorio lombardo Garantire alle famiglie il contenimento delle rette scolastiche in questo periodo di crisi economica e finanziaria In molti Comuni lombardi, l istruzione è garantita solo dalle scuole dell infanzia autonome 20 MILIONI DI EURO PER LA FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE ITIS E IFTS Deliberato lo stanziamento di oltre 20 milioni di euro, di cui quasi 12 di risorse regionali, da destinare alla programmazione Its (Istituti tecnici superiori) e Ifts (Istruzione e formazione tecnica superiore) per il triennio 2013/2015. OBIETTIVI Il provvedimento risponde a obiettivi precisi: per gli Its si vuole ampliare l'offerta formativa, sia estendendo il numero di corsi erogati dalle 7 Fondazioni esistenti, sia consentendo la creazione di nuove Fondazioni Its, attraverso la pubblicazione di due manifestazioni di interesse. Per gli Ifts il traguardo da raggiungere è il mantenimento di una consistente offerta, nel nuovo ordinamento, di percorsi di specializzazione che forniscano una qualificazione finalizzata a un rapido inserimento lavorativo e strettamente legata ai fabbisogni territoriali contingenti. LE RISORSE La programmazione per il periodo 2013-2015 prevede la disponibilità di 20,3 milioni di euro di finanziamento pubblico, di cui 8,4 di risorse nazionali e 11,9 regionali.
RISULTATI ATTESI (COME DA PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO) - Sviluppo del diritto allo studio ordinario - Diritto allo studio che premi i capaci e i meritevoli - Nuovi ruoli di stato e Regione in materia di istruzione - Promozione del sistema universitario e attrazione dei talenti - Interventi a sostegno dell inclusione e della coesione sociale - Miglioramento della capacità istituzionale e amministrativa della Pubblica amministrazione locale - Valorizzazione dell offerta di ricerca e conoscenza - Attuazione dell agenda digitale lombarda - Promozione dello sviluppo di competenze digitali per il superamento del divario digitale - Consolidamento della rete dei servizi per l infanzia - Rafforzare l istruzione e formazione tecnica superiore - Rafforzamento della collaborazione sistematica tar sistema di istruzione, le formazioni professionali e il sistema economico - Sviluppo di un sistema della formazione professionale coerente con i profili richiesti dal sistema produttivo lombardo, anche mediante il coinvolgimento dei fondi paritetici interprofessionali e rivolto anche agli imprenditori senza dipendenti - Realizzazione e sviluppo delle reti territoriali per l apprendimento permanente