Università degli Studi di Parma. Esempi. I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri. I crediti - Esempio di cessione di crediti



Documenti analoghi
Università degli Studi di Parma. I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri. Luca Fornaciari Università degli Studi di Parma

CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO II

Capitolo 16 Le poste in valuta

12, Ragioneria 1. Complessità, cambiamento, performance, bilancio.

L affitto d azienda. Affitto d azienda. Il percorso. Oggetto della lezione. Le operazioni straordinarie:

GLI UTILI E LE PERDITE SU CAMBI a cura di Giancarlo Modolo (Commercialista in Milano)

Costo di acquisto. Costo di acquisto. Costo di acquisto

Crediti (Principi OIC nn. 15 e 26 ) Caratteristiche; Valutazione; Criteri di esposizione in bilancio.

OPERAZIONI IN VALUTA. Fabio Mongiardini. Studio Coda Zabetta, Mongiardini& Partners-Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi

Università Telematica Pegaso. Indice

IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO

Soluzione. 3 Prova intermedia del UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA ANNO ACCADEMICO 2009/2010

La valutazione dei crediti e dei debiti in moneta estera: aspetti civilistici ed economici

Leasing finanziario Pron. contro termini Riserve

Valore emissione , ,0 Bolli e commissioni 150,0 Costo titoli tot ,0

CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014

OIC 28 PATRIMONIO NETTO

Fila A. Cognome... Nome... Matricola...

OIC 26 OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA. a cura di Andrea Soprani

ECONOMIA AZIENDALE (canale A-D) prof. Michele Galeotti Esame scritto del 07/02/2017

E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero

CREDITI SOMMARIO 14/09/2016

RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA

11, Ragioneria 1. Complessità, cambiamento, performance, bilancio.

ESERCIZIO N 2 Sulla base della programmazione quinquennale ( ) dell impresa ALBA S.p.A. sono disponibili i seguenti dati:

ESERCITAZIONE SUI TITOLI (OIC 20) Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2015/2016

BILANCIO D ESERCIZIO CORSO B

Il criterio del costo ammortizzato

DEBITI SOMMARIO 14/09/2016

Il Rendiconto Finanziario. Inquadramento normativo e OIC n.10

(i) l iscrizione di un provento, che nella voce 22 del conto economico quindi rettifica, in diminuzione, l ammontare delle imposte correnti;

Le poste monetarie in valuta e le norme di riferimento

Ragioneria Generale e Applicata. la determinazione della base imponibile e delle imposte correnti, anticipate e differite

LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO

INDICE. Premessa. Capitolo primo IL CAPITALE E IL REDDITO DELLE IMPRESE. Capitolo secondo LA CONTABILITÀ GENERALE: ASPETTI INTRODUTTIVI

Corso di studi in Economia e Commercio ESERCITAZIONE N 4 RAGIONERIA

Cognome... Nome... Matricola... Sede di frequenza...

ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI ESPERTO CONTABILE I SESSIONE 2018 PRIMA PROVA SCRITTA 21/06/2018

OPERAZIONI DI GESTIONE PARTICOLARI E LORO RILEVAZIONE

DEBITI 19/11/2014 SOMMARIO. Suddivisione della lettera D) Debiti. Criteri di iscrizione. Analisi Debiti v/fornitori. Analisi Debiti tributari

Prova scritta del 15/02/2017

Prova scritta del 15/02/2017

MAG ROMA SOCIETA' COOPERATIVA. Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2005 Redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art bis c.c.

RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA Prova scritta del 10 settembre 2012

La destinazione dell utile

NOTA OPERATIVA N. 9/2012

IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO

LA CONTABILIZZAZIONE DEL DISAGGIO SU PRESTITI NELLE SOCIETÀ CHE REDIGONO IL BILANCIO IN FORMA ABBREVIATA

Quindicesima lezione:

Fila A. Università di Firenze Corso di Contabilità e Bilancio

Patrimonio netto e passività. Crediti verso soci per versamenti dovuti Partecipazioni disponibili per la vendita. per la vendita

CAPITOLO 10 LE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO ESERCITAZIONI

Fisco & Contabilità N. 9. Check List scritture di assestamento. La guida pratica contabile Premessa

RISOLUZIONE N. 319/E

Rendiconto Finanziario

RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA

crediti verso società collegate

OIC 28 PATRIMONIO NETTO. a cura di Andrea Soprani

Operazione 1: fase della liquidazione 01-dic DARE AVERE Crediti verso clienti D ,00 Prodotti c/vendite A ,00 IVA a debito A 3.

Prestiti obbligazionari

Esercizi e complementi di contabilità internazionale (IAS/IFRS)

Controlli sui fornitori

CREDITI E DEBITI IN VALUTA ESTERA. Ci sono delle novità!

FRANCO ROSCINI VITALI

Valori contabili. Scritture di rettifica. Valori di bilancio (competenza economica)

La valutazione di crediti, debiti e titoli immobilizzati. Crediti e debiti in valuta

La valutazione di crediti, debiti e titoli immobilizzati. Crediti e debiti in valuta

Le rilevazioni contabili dell affitto di azienda

RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA

AZIENDA SPECIALE RETESALUTE BILANCIO AL 31/12/2012 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/ /12/2011

Soluzione. 2 Prova intermedia del UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA ANNO ACCADEMICO 2009/2010

AZIENDA SPECIALE RETESALUTE BILANCIO AL 31/12/2012 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/ /12/2011

Società Vicentina Trasporti srl

Dipartimento di Scienze Aziendali (MIS) Ragioneria generale e applicata. Le scritture di chiusura e di apertura dei conti

UNITÀ C Le società di persone

Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c.

o Il regolamento della posizione IVA

Schema di conto economico. Il conto economico. Conto economico. A) Valore della produzione. 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni

LA CHIUSURA DEI CONTI

LE SCRITTURE DI FINE ESERCIZIO

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

Il regime delle riserve di patrimonio netto a seguito della revisione della normativa relativa al bilancio LEONARDO BENVENUTO Assonime

Leasing finanziario Pronti contro termini Riserve

CONSORZIO MADE4DIY. Nota integrativa abbreviata ex art bis c.c. al bilancio chiuso il 31/12/2014

Esercizio TITOLI, PARTECIPAZIONI E CREDITI

Le novità per il bilancio di esercizio

Esame di Ragioneria Generale e Applicata Prova scritta del 23 aprile 2013

Bilancio d esercizio al 31 Dicembre 2012

OPERE D'INGEGNO

ELIMINAZIONE DI UTILI/PERDITE INFRAGRUPPO SU IMMOBILIZZAZIONI

RETESALUTE AZIENDA SPECIALE BILANCIO AL 31/12/2013 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/ /12/2012

RATEI E RISCONTI SOMMARIO 14/09/2016. Considerazioni generali. Ratei. Risconti. Esempi

Traccia di soluzione - prospetti

GAL GARDAVALSABBIA SCARL

ACQUEDOTTO LUCANO S.P.A. Sede in Via Pasquale Grippo POTENZA (PZ) Capitale sociale Euro ,00 i.v. Bilancio d esercizio al

Prospetti contabili Situazione patrimoniale finanziaria consolidata

Emissione di un prestito obbligazionario

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI, con separata indicazione della parte già richiamata 0 0 0

GARA NAZIONALE PROGETTO MERCURIO ANNO PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE (punti 30) E consentito : l uso del Codice Civile


Transcript:

Università degli Studi di Parma Esempi I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri I crediti - Esempio di cessione di crediti L azienda cede crediti per Euro 250.000 e la società di factor accredita Euro 240.000 1. Cessione pro-soluto e metodo consigliato nella cessione pro-solvendo Diversi a Crediti verso clienti 250.000 Banca c/c 240.000 Sconti per cessione crediti 10.000 Cessione pro-solvendo (metodo consentito) Diversi a Debiti verso factor 250.000 Banca c/c 240.000 Sconti per cessione crediti 10.000 Debiti verso factor a Crediti verso clienti 250.000 250.000 2 1

I debiti I prestiti obbligazionari convertibili in azioni I prestiti obbligazionari convertibili in azioni sono titoli di credito che offrono al sottoscrittore la possibilità di chiedere il rimborso dell obbligazione sottoscritta ovvero la facoltà di chiedere la conversione del titolo in azioni. La società Alfa S.p.A. emette nell esercizio x un prestito obbligazionario convertibile in azioni per nominali Euro 10.000 (n. 10.000 obbligazioni da nominali Euro 1,00 cadauna) alla pari; nell esercizio x+2 alcuni obbligazionisti si avvalgono del proprio diritto di opzione e convertono n. 5.000 di obbligazioni in n. 5.000 azioni ordinarie della società dal valore nominale di Euro 0,95. Si procede alle seguenti rilevazioni a bilancio: Emissione del prestito nell esercizio x: Banca a Obbligazioni Convertibili 10.000 10.000 Conversione parziale del prestito nell esercizio x+2: Obbligazioni convertibili a Diversi 5.000 Capitale sociale 4.750 Riserva sovraprezzo azioni 250 3 I fondi - Esempio di accantonamento al fondo per rischi e oneri Gli amministratori della società Alfa S.p.A., nell effettuare le scritture di assestamento al 31.12.X, stimano di dover effettuare uno stanziamento a fondo rischi di Euro 25.000 per una causa in corso con un dipendente licenziato dalla medesima società. Nell esercizio successivo (esercizio X+1), alla luce dell evolversi della causa, i legali stimano l importo da dover presumibilmente corrispondere al dipendente in Euro 20.000. Ipotizziamo i diversi scenari di chiusura della causa: 1 vittoria della società; 2 soccombenza della società e obbligo di versare al dipendente Euro 20.000; 3 soccombenza della società e obbligo di versare al dipendente Euro 15.000; 4 soccombenza della società e obbligo di versare al dipendente Euro 30.000. Gli amministratori dovranno eseguire le seguenti rilevazionicontabili: - Esercizio X: si imputano Euro 25.000 a CE nella voce accantonamenti per rischi (voce B.12) e come contropartita si accredita la medesima somma ai fondi per rischi e oneri. - Esercizio X+1: occorre ridurre lo stanziamento operato precedentemente di Euro 5.000. A tal fine si rileva a CE una sopravvenienza attiva di tipo ordinario per Euro 5.000 e si storna la medesima somma dal fondo per rischi e oneri alimentato nell esercizio precedente. 4 2

I fondi - Esempio di accantonamento al fondo per rischi e oneri Esercizio di chiusura della lite: a seconda dell ipotesi di chiusura della lite si configurano diverse rilevazioni contabili, che vengono di seguito elencate. 1. Se la società vince la causa occorre stornare per l intero importo accantonato il fondo rischi (Euro 20.000) e rilevare a conto economico una sopravvenienza attiva di pari importo. 2. Se la società perde la causa ed è obbligata al versamento di una somma esattamente pari a quella precedentemente stimata, occorrerà stornare il fondo per rischi per l intero importo (Euro 20.000), rilevando al contempo un debito verso il dipendente per Euro 20.000. 3. Se la società perde la causa ma è obbligata al versamento di una somma inferiore a quella precedentemente stimata, occorrerà stornare il fondo per rischi precedentemente appostato per l intero lintero importo (Euro 20.000), rilevando al contempo un debito verso il dipendente per Euro 15.000; la differenza tra il debito e il fondo stornato (euro 5.000) va imputata alla voce sopravvenienze attive. 4. Se la società perde la causa ma è obbligata al versamento di una somma superiore a quella precedentemente stimata, occorrerà stornare il fondo per rischi precedentemente appostato per l intero importo (Euro 20.000), rilevando al contempo un debito verso il dipendente per Euro 30.000; la differenza tra il debito e il fondo stornato (euro 10.000) va imputata alla voce sopravvenienze passive. 5 Le operazioni in valuta Esempio 1 attività e passività diverse dalle immobilizzazioni Operazioni in valuta sorte nell esercizio in chiusura Nel corso dell esercizio si rileva: -un debito verso fornitori in valuta per 10.000 dollari; il tasso di cambio corrente euro/dollaro è pari a 1/0,96; -un credito verso clienti in valuta per 20.000 dollari; il tasso di cambio corrente euro/dollaro è pari a 1/1,20. Al termine dell esercizio il debito non è stato pagato ed il credito non è stato incassato. Alla data di chiusura dell esercizio le operazioni sopra indicate rientrano dunque nella categoria dll delle attività iià e passività iià in valuta diverse dll dalle immobilizzazioni e devono essere convertite al tasso di cambio a pronti rilevato a fine esercizio; a tale data il tasso di cambio euro/ dollaro è di 1/1,25. Si procede alla determinazione dell utile o della perdita su cambi da iscrivere in bilancio. 6 3

Le operazioni in valuta Esempio 1 attività e passività diverse dalle immobilizzazioni DEBITO Importo in valuta = 10.000 dollari Valore iniziale iscritto in contabilità = 10.000/0,96 = 10.416,67 euro Tasso di cambio al 31.12 = 1/1,25 Valore da iscrivere in bilancio al 31.12 = 10.000/1,25 = 8.000,00 euro Differenza = 2.416,67 euro = utile su cambi CREDITO Importo in valuta = 20.000 dollari Valore iniziale i i iscritto i in contabilità = 20.000/1,20 = 16.666,67 euro Tasso di cambio al 31.12 = 1/1,25 Valore da iscrivere in bilancio al 31.12 = 20.000/1,25 = 16.000,00 euro Differenza = 666,67 euro = perdita su cambi Al 31.12 si rileva dunque un utile netto su cambi pari a 1.750,00 (differenza algebrica fra utile e perdita su cambi = 2.416,67-666,67), da imputare a conto economico nella voce C. 17-bis. 7 Le operazioni in valuta Esempio 2 attività e passività diverse dalle immobilizzazioni Operazioni in valuta sorte negli esercizi precedenti all esercizio in chiusura Nell anno 2006 viene iscritto un debito in valuta per euro 15.625 a fronte un debito in dollari per 15.000 Anno Importo iscritto Tasso di cambio euro/dollaro Nel corso del 2006 debito per 15.625 1/0,96 31.12.2006 debito per 15.789,47 1/0,95 31.12.2007 debito per 13.636,36 1/1,1 Al 31.12.2007 si rileva un utile su cambi pari a 15.789,47 13.636,36 = 2.153,11 8 4

Le operazioni in valuta Esempio 3 1.Utile di esercizio superiore all utile netto su cambi non realizzato Utile netto su cambi non realizzato 100 Utile d esercizio 150 Risultato effettivo (Utile d esercizio Utile netto su cambi non realizzato) Ammontare da accantonare a riserva legale 7,5 Ammontare da accantonare a riserva per utili su cambi 100 Quota di utile liberamente distribuibile 42,5 50 La scrittura da effettuare in sede di destinazione i dell utile dell esercizio i è la seguente: Utile d esercizio a Diversi 150 Riserva legale 7,5 Riserva utili su cambi 100 Riserva utili a nuovo 42,5 9 Le operazioni in valuta Esempio 3 2. Utile di esercizio inferiore all utile netto su cambi non realizzato Utile netto su cambi non realizzato 150 Utile d esercizio 100 Risultato effettivo (Utile d esercizio Utile netto su cambi non realizzato) Ammontare da accantonare a riserva legale 5 Ammontare da accantonare a riserva per utili su cambi 95 Quota di utile liberamente distribuibile 0 (50) La scrittura da effettuare in sede di destinazione dell utile dell esercizio è la seguente: Utile d esercizio a Diversi 100 Riserva legale 5 Riserva utili su cambi 95 10 5

Le operazioni in valuta Esempio 3 3. Conseguimento di una perdita d esercizio Utile netto su cambi non realizzato 200 Utile d esercizio (100) Risultato effettivo (Utile d esercizio Utile netto su cambi non realizzato) Ammontare da accantonare a riserva legale 0 Ammontare da accantonare a riserva per utili su cambi 0 Quota di utile liberamente distribuibile 0 (300) L utile netto su cambi non realizzato risulta interamente assorbito dalla perdita effettiva conseguita dalla società; non è dunque necessario accantonare alcuna somma alla riserva utili su cambi. 11 Le operazioni in valuta Esempio 3 4. Conseguimento di una perdita su cambi Perdite su cambi 100 Utile d esercizio 500 Riserva per utili su cambi 200 Poiché la rideterminazione dell importo imputabile a utile o perdite su cambi ha portato alla rilevazione di una perdita su cambi, la riserva accantonata nei precedenti esercizi può essere interamente liberata. La scrittura contabile sarà la seguente: Riserva utili su cambi a Riserva libera 200 200 12 6

Le operazioni in valuta Rilevazione successiva: immobilizzazioni in valuta Esempio: Nell anno 2005 l impresa acquista un macchinario negli Stati Uniti al prezzo di 50.000 dollari (controvalore in euro al momento dell acquisto 45.454,55, tasso di cambio euro/dollaro pari a 1/1,1). A fine esercizio si possono realizzare due scenari: non si riscontra alcuna perdita di valore : il macchinario resta iscritto itt in bilancio i per un importo pari a euro 45.454,55. 454 55 si riscontra un tasso di cambio inferiore a quello storico e la riduzione è giudicata durevole (euro/dollaro pari a 1/1,3); il macchinario deve essere iscritto sulla base del tasso di cambio vigente alla fine dell esercizio, quindi per euro 38.461,54. 13 7