Impegni, obblighi e garanzie previdenziali nell esercizio della professione



Documenti analoghi
INARCASSA: REGOLAMENTO GENERALE PREVIDENZA IN PILLOLE

LE PREMESSE DELLA RIFORMA

La Riforma Previdenziale Cosa cambia. Cosa cambia in breve R O M A, D I C E M B R E

INFORMATIVA DICEMBRE 2012

I punti qualificanti R O M A, D I C E M B R E

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA

SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE

INFORMATIVA INARCASSA

La previdenza dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri tra rischi e opportunità. L impatto delle riforme sulla Casse CNPADC e CNPR

Gorizia, 21 ottobre 2014

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

Le Gestioni degli Artigiani e dei Commercianti, la Gestione Separata

NEWS INCA LODI speciale Manovra Monti

Le forme pensionistiche dei lavoratori dipendenti, degli autonomi e dei professionisti. Dott. Matteo Robustelli

Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI

La struttura del sistema previdenziale

LA RIFORMA DELLE PENSIONI: ISTRUZIONI PER L'USO

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

Cumulo contributivo. ( Totalizzazione retributiva)

Il sistema previdenziale contributivo e la sostenibilità finanziaria e sociale

pari o inferiori a tre volte il T.M. Inps superiori a tre volte il T.M Inps e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo Inps

Il nuovo cumulo, terza via per la pensione

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico

MODULARE. Chi non prova a crearsi il futuro che desidera deve accontentarsi del futuro che gli capita Draper L. Kaufman.

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

Art. 38, comma 2, Costituzione: I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di

Le pensioni nel Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2

Le pensioni nel 2006

13 lezione il sistema della previdenza

I SISTEMI PREVIDENZIALI

La riforma delle pensioni

Perchè la pensione? Dicembre Il Vicepresidente Arch. Giuseppe Santoro

Le pensioni nel 2005

TOTALIZZAZIONE: NORME GENERALI

L EQUILIBRIO DEI CONTI DI LUNGO PERIODO DEL SISTEMA PREVIDENZIALE DI INARCASSA. Allegati. Ufficio Studi e Ricerche

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

La Previdenza di Inarcassa

Evoluzione della previdenza pubblica

DIREZIONE PRESTAZIONI

La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L , n 201

La riforma delle pensioni. Obiettivi e strumenti Nuove regole Misure temporanee

Professionisti, pensioni più care Sole 24 ore.it. Matteo Prioschi

Il sistema di previdenza sociale: luci e ombre tra sostenibilità ed adeguatezza

Il calcolo della pensione INPS e il Sistema Previdenziale in Italia

Il nuovo sistema previdenziale dei Consulenti del Lavoro

UNA RIFORMA STRUTTURALE CHE CAMBIA LE REGOLE PER LE PENSIONI

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP)

OBBLIGO DI ISCRIZIONE FACOLTA DI ISCRIZIONE

aggiornato al 31 luglio 2014

LE PENSIONI IL SISTEMA PRIVIDENZIALE PRIMA E DOPO LA LEGGE 214/2011. Mologni Enzo

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

SCHEDA SINTETICA (dati aggiornati al )

L applicazione generalizzata del metodo contributivo: problematiche tecnico attuariali

La Previdenza di Inarcassa

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

Studio di un progetto di welfare integrativo

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni

Legge di Stabilità. Fondi pensione ancora convenienti! Guida per gli iscritti alla previdenza complementare

PRESTAZIONI PREVIDENZIALI

Le pensioni dei dipendenti pubblici: novità e prospettive

La Previdenza di Inarcassa Conferenza formativa sui temi previdenziali

WORKSHOP PER I DELEGATI

Osservatorio sull ENPAPI

Bisogn0 di gestione dei rischi puri. Assicurazione previdenza

FONDO DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DALL'ENEL E DALLE AZIENDE ELETTRICHE PRIVATE

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e, p.c.

Possono esercitare la facoltà prevista e totalizzare i periodi assicurativi, per ottenere un unica pensione, i lavoratori iscritti:

È nato Fondo Pensione Perseo

Riforma delle pensioni (13/5/ A.S. 2058)

Il nuovo sistema previdenziale dei Consulenti del Lavoro

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

OUTLINE. Sergio Nisticò Dipartimento di Scienze Economiche e CreaM Economic Center Università di Cassino e del Lazio Meridionale

Le novità del Decreto Salva Italia in materia previdenziale

STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI

LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI I TIPI DI PENSIONE

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR

ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO DIREZIONE GENERALE

Glossario Dei Termini Previdenziali: La Previdenza Obbligatoria

Le pensioni in CUMULO ART.1 COMMI LEGGE , N 228 LEGGE DI STABILITA 2013

Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti.

COPIA BOZZA FINALE PER PRESENTAZIONE EMENDAMENTI STATUTO. Testo vigente Bozza finale Note

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

" Il Futuro Previdenziale Dei Giovani Medici E Degli Ospedalieri: La Necessità Della Previdenza Integrativa "

DOVE NASCE IL PROBLEMA ENTI E CASSE PREVIDENZIALI

REGOLAMENTO RISCATTI E RICONGIUNZIONI. Art. 1 - Soggetti, modalità e termini per i riscatti

5. Prestazioni di natura previdenziale

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20 DICEMBRE 1999

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

Come sono cambiate le regole sulle pensioni

CONFEDERAZIONE GENERALE UNITARIA CGU - CISAL. Segreteria Regionale Friuli Venezia Giulia. Oggetto: Fondo Perseo. Prime indicazioni.

Documento sulla politica di investimento

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA

RIFORMA DELLE PENSIONI I POSSIBILI SCENARI

QUANTO VALE LA MIA PENSIONE? QUALCHE STIMA PER ORIENTARE LE NOSTRE SCELTE. Ente di previdenza periti industriali e periti industriali laureati

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

L EMISSIONE DEGLI ESTRATTI CONTO CONTRIBUTIVI PER GLI ISCRITTI ALLA GESTOINE SEPARATA INPS (ART. 2 DELLA LEGGE 335/95)

Transcript:

Incontro con gli ASSOCIATI Impegni, obblighi e garanzie previdenziali nell esercizio della professione Stefano Castiglioni Claudio Guanetti Varese, 19 Novembre 2 0 1 4

Il tema dell incontro Una possibile interpretazione del tema di oggi vede coinvolte entrambe le parti interessate: il Libero Professionista e il suo Ente di Previdenza. Impegni La giusta prospettiva: responsabilità e consapevolezza Fornire gli strumenti per conoscere e utilizzare i servizi e le prestazioni offerte obblighi Informarsi, rispettare le regole e far fronte agli adempimenti Corretta comunicazione, procedure certe e gestione efficiente garanzie previdenziali Effetto, risultato del percorso seguito Prestazioni e servizi assistenziali offerti nell esercizio della professione

Impegni Adempimento contributivo a volte è considerato una tassazione da chi si affaccia alla Professione. Ritorno lontano nel tempo, non comparabile con il sacrificio richiesto. L impegno è considerare un altro punto di vista: l investimento. Ritorno non solo Previdenziale ma anche Assistenziale. Primo punto di vista: incidenza della contribuzione previdenziale sui costi professionali Il costo Costi professionali annui per contribuenti minimi fino a 35 anni - Iscrizione all Ordine 163,00 - Assicurazione RC professionale 250,00 - Attrezzature studio e servizi di rete 500,00 - Licenze software 950,00 - Rete Internet e posta elettronica 300,00 - Spese tenuta contabilità Commercialista 500,00 -Inarcassa 1.000,00 (1/3 di 2.275 soggettivo, 670 integrativo, 62 maternità) - Totale costi 3.663,00 Incidenza contribuzione previdenziale 27% Altri costi 73%

Impegni Secondo punto di vista: investimento per Servizi e prestazioni di natura previdenziale Pensione di Vecchiaia Unificata(PVU) Pensione anticipata Pensione posticipata 4

Impegni Secondo punto di vista: investimento per Servizi e prestazioni di natura assistenziale pari, nel complesso, aoltre 92 milioni di nel 2012 e circa 98 milioni nel 2013 Servizi e Prestazioni di natura assistenziale (valori in migliaia di euro) 2011 2012 2013 Pensione di inabilità 2.969 3.219 3.600 Pensione di invalidità 8.879 9.360 9.885 Pensione minima(stima)(1) 12.600 12.978 13.200 Maggiorazione Pens reversibilità ai figli con grave disabilità in vigore dall 11/3/2013 - Agevolazioni contributive per giovani(stima) 36.000 37.080 42.000 Accredito figurativo in vigore dall 1/1/2013 da accreditare alle pensioni future Indennità di Maternità 15.633 16.704 14.887 Sussidi 108 74 91 Indennità per figli con grave disabilità in vigore dall 11/3/2013 176 Assistenzasanitaria 10.761 12.058 12.555 Indennità per Inabilità Temporanea Assoluta - 408 1.079 Prestitidionoreperigiovanieprof.madridiminori(2) 76 77 21 Finanziamenti On Line Agevolati(2) 197 291 319 Contributi per calamità naturali 104,5 208 26 TOTALE 87.328 92.457 97.839 (1) Si tratta del costo per integrare la pensione a calcolo (importo stimato). (2) Si tratta dell importo sostenuto da Inarcassa per la quota interessi; gli importi totali effettivamente erogati dalla Banca agli iscritti sono stati, per i prestiti d onore, 622, 834 e 386 migliaia di euro nel 2011, 2012 e 2013, mentre, per i finanziamenti, sono stati 3.087, 4.142 e 6.000 migliaiadi euro nel 2011, 2012 e 2013. 5

Obblighi La comunicazione >> Informarsi per conoscere Il nostro compito è di diffondere e tutelare la cultura previdenziale. A voispetta il compito di informarvi perché ogni libero professionista è protagonistadel proprio futuro previdenziale. 6

Obblighi La comunicazione Informarsi per conoscere conoscere per scegliere scegliere per essere consapevoli Essere consapevoli per costruire meglio la propria pensione 7

Obblighi La comunicazione >> Informarsi per conoscere InarCASSA RISPONDE su www.inarcassa.it La newsletter sul tuo accountdi posta elettronica InarCASSA on line su www.inarcassa.it I delegati, i media, i contatti consueti: le persone e gli strumenti aiutano a capire Dal 3 giugno Il nuovo call center 02.91.97.97.00 Naviga in acque sicure su www.inarcassa.it

Obblighi La comunicazione >> Essere consapevoli per costruire meglio la propria pensione Dal 2013 ogni iscritto può simulare la propria pensione Il passaggio al metodo di calcolo contributivo potrà comportare minori ritorni pensionistici e, per consentire agli associati di costruire la propria pensione, Inarcassa, appena due mesi dopo l approvazione della riforma previdenziale, ha messo a disposizione dei propri associati una piattaforma di calcolo che consente loro di simulare la propria pensione Per gli iscritti ad Inarcassa la Busta arancione è una realtà Dal marzo del 2013, 56.810 professionisti hanno effettuato 331.639 simulazioni 9

Garanzie previdenziali Il sistema pensionistico italiano Inarcassa, 20 anni in crescita Provincia di Varese: principali statistiche di riferimento Inarcassa: le nuove regole previdenziali Il regime del finanziamento Le prestazioni previdenziali La nuova Pensione di Vecchiaia Unificata La pensione minima Il regime transitorio Le prestazioni assistenziali

Il sistema pensionistico italiano I pilastro Sistema Pubblico dipendenti pubblici dipendenti privati lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti) Sistema Privato liberi professionisti (ingegneri, architetti, geometri, avvocati e anche medici, giornalisti in qualità di dipendenti) Enti previdenziali pubblici INPS (che ha di recente incorporato INPDAP e ENPALS) Enti/Casse Enti/Casse privatizzate d.lgs. 509/1994 (Inarcassa, Cassa geometri, Cassa Forense ) Enti privati d.lgs. 103/1996 (EPPI, EPAP ) Principali caratteristiche: adesione: obbligatoria regime di finanziamento: a ripartizione 11

Il sistema pensionistico italiano 2 II pilastro Fondi pensione (previdenza complementare su base collettiva e individuale) di cui al d.lgs. 252/2005 III pilastro Assicurazioni sulla vita (su base individuale) Fondi negoziali Fondi aperti PIP (Piani Individuali Pensionistici) Fondi preesistenti Contratti di assicurazione non regolati dal d.lgs. 252/2005 Principali caratteristiche: adesione: volontaria regime di finanziamento: a capitalizzazione 12

Il sistema pensionistico italiano 3 Le modalità di finanziamento Sistemi a ripartizione (pay-as-you-go) Sistema tecnico-finanziario in cui i contributi versati dagli iscritti (attivi) sono utilizzati per pagare le rate (correnti) delle pensioni in essere è il sistema utilizzato dalla previdenza obbligatoria di I pilastro, che presenta, al suo interno,elementi solidaristici e di redistribuzione vs. Sistemi a capitalizzazione Sistema tecnico-finanziario in cui i contributi versati da ciascun iscritto sono accumulati, investiti e rivalutati in base al rendimento finanziario netto derivante dal loro impiego finanziario è il sistema utilizzato dalla previdenza complementare di II pilastro, chenon prevedeinterventi solidaristici ai fini dell equilibrio finanziario, i sistemi a ripartizione devono avere il saldo previdenziale positivo (differenza tra contributi e prestazioni) e sono quindi sensibili ai processi di invecchiamento della popolazione ai fini dell equilibrio finanziario, i sistemi a capitalizzazione sono esposti all andamento dei mercati finanziati 13

Il sistema pensionistico italiano 4 Le modalità di calcolo della pensione Esistono due diversi metodi per determinare la pensione metodo di calcolo retributivo metodo di calcolo contributivo Il metodo di calcolo prescinde dalla modalità di finanziamento 14

Lemodalitàdicalcolodellapensione 1 Metodo retributivo la pensione annua è pari ad una percentuale del reddito pensionabile vs. Metodo contributivo la pensione annua è ottenuta dividendo il montante contributivo individuale per la speranza di vita all età del pensionamento P=β*Rp*a dove: P=f(MC;Ct)dove: β = coefficienti di rendimento annuo attribuiti per ogni anno di anzianità contributiva Rp = retribuzione pensionabile pari ad una mediadei redditi* percepiti durante (una parte o tutta) la vita lavorativa a = anzianità contributiva * con redditi molto bassi, anche con il metodo di calcolo retributivo, la pensione sarà molto bassa MC = montante contributivo individuale ottenuto con la capitalizzazione dei contributi, a un tasso fissato convenzionalmente(solitamente Pil omonteredditi)oaltassodi rendimento dei mercati finanziari Ct = coefficiente di trasformazione costruito tenendo conto della speranza di vita al pensionamento(divisore o moltiplicatore, a seconda che rappresenti la speranza di vita o il suo reciproco) 15

Le Riforme della previdenza italiana 1 Le tappe principali Le leggi istitutive della previdenza italianasi collocano fra fine 1800 e inizi 1900. Dal 1919 l assicurazione per l invalidità e la vecchiaia diventa obbligatoria (per chi ha basso reddito): si va in pensione a 60 anni e con il calcolo contributivo modello delle assicurazioni sociali. 1948 Costituzione Art. 38 la previdenza sociale diviene un diritto costituzionale 1958 Nasce Inarcassa 1952 (Riforma Rubinacci) passaggio al finanziamento a ripartizione (fermo restando il metodo contributivo per il calcolo della pensione) (L. 218/1952) (la svalutazione post bellica aveva azzerato il patrimonio). 1952Nasce Cassa Forensee soppresso l Ente di previdenza degli Avvocati istituito nel 1933 Cassa Forense, Inarcassa e le altre Casse dei liberi professionisti fanno parte del sistema pubblico 16

Le Riforme della previdenza italiana 2 >> Le tappe principali 1969 La riforma Brodolini(L. 153/1969) (nel clima di contestazione sociale del 1968, sull onda dell euforia della crescita Italiana, senza guardare al futuro), segna il passaggio dal metodo di calcolo contributivo a quello retributivoma anche la pensione sociale, la pensione di anzianità, la perequazione delle pensioni ai salari (1975) 1973 DPR 1092 del 29 dicembre le baby pensioni diventano una realtà (nell anno della crisi energetica, della guerra del Kippur, del Watergate, della strage di Fiumicino contro contro un aereo Pan Am) I dipendenti pubblici possono andare in pensionele donne con 14 anni, 6mesi, e 1 giorno e gli uomini con 19 anni, 6 mesi, 1 giorno e i dipendenti degli enti locali con 24 anni, 6 mesi e 1 giorno. C è chi è andato in pensione a 35 anni! POCO IMPORTA SE A PAGARE SAREBBERO STATE LE NUOVE GENERAZIONI! 17

Le Riforme della previdenza italiana 3 Da Amato 1992 a Fornero 2011 1992 Riforma Amato,decreto lgs. 503/1992.La privatizzazionenasce con la Legge di stabilità(manovra Amato da 90.000 miliardi di lire)per ridurre il perimetro del debito pubblicoa seguito una drammatica emergenza finanziaria per il sistema paese e di fortissime pressioni sul cambio della lira 1995 Riforma Dini, L. 335 del 08/08/1995, segna la lunghissima transizione al metodo contributivo 1997 Riforma Prodi, L. 449 del 27/12/1997 2004Riforma Maroni, L. delega 243 del 23/08/2004. Casellario dei lavoratori attivi 2006Totalizzazione dei periodi assicurativi (D.lgs. 42/2006) 18

Le Riforme della previdenza italiana 4 >> Da Amato 1992 a Fornero 2011 2009 Legge 102/2009 art. 22-ter comma 1 e 2 (aumento dell età di pensionamento delle donne e età di pensionamento legata all aspettativa di vita) 2007 Leggesulwelfare, L. 247 del 24/12/2007. Introduzione delle quote nella pensione di anzianità 2010 Legge 122/2010 (di conversione D.L. 8/2010) (allungamento delle finestre) 2011 D.L. 98/2011, c.d. manovra estiva e D.L. 138/2011, c.d. manovra di ferragosto 2011 Riforma Fornero, D.L. 201/2011 (c.d. Decreto Salva Italia) 19

Le Riforme della previdenza italiana 5 La Riforma Dini introduce una una netta distinzione fra 2 categorie di lavoratori: i dipendenti e alcune categorie di lavoratori autonomi i liberi professionisti assicurati presso gli Enti pubblici assicurati presso le Casse disponendo di conti in ordine e di dinamiche favorevoli per iscritti e pensionati, le Casse uscivano dal sistema pubblico per intraprendere un percorso autonomo Il D.lgs. 509/1994 consente di trasformare, a decorrere dall 1/1/1995, gli Enti di previdenza delle categorie professionali in associazioni o in fondazioni di diritto privato con il compito di garantire la previdenza di 1 pilastro con autonomia gestionale, organizzativa e contabile in un quadro di efficienza della gestione, adeguatezza, solidarietà e equità, a condizione di non usufruire di finanziamenti pubblici o altri ausili pubblici di carattere finanziario 20

IlsistemadelleCasse 1 Le Casse sono Entigestoridi forme obbligatorie di previdenza che hanno personalità giuridicadi diritto privato, con autonomia gestionale, organizzativa e contabile Si dividono in Enti/Casse privatizzate (d.lgs. 509/1994) trasformazione in Enti di diritto privato senza scopo di lucro (Inarcassa, Cassa Geometri, Cassa Forense, Cassa Commercialisti ) Enti privati (d.lgs. 103/1996) il decreto consente la costituzione di nuove casse per assicurare la copertura previdenziale ad alcune categorie di professionisti non ancora soggetti a tutela previdenziale (Periti Industriali, Psicologi, Attuari, Geologi, ) 21

Il sistema delle Casse: vigilanza e controllo 2 Controllo sugli Enti previdenziali Nonostante la privatizzazione i controlli non cambiano Corte dei Conti esercita il controllo sulla legittimità, economicità ed efficacia della gestione, riferendo al Parlamento Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale esercita il controllo su: - efficienza del servizio in relazione alle esigenze degli utenti, equilibrio delle gestioni e utilizzo dei fondi disponibili; - operatività delle leggi in materia previdenziale e coerenza del sistema con le linee di sviluppo dell economia nazionale Collegio dei Sindaci partecipa a tutte le riunioni degli organi collegiali: - verifica tra l altro la legittimità degli atti Revisione contabile indipendente dei bilanci 22

Il sistema delle Casse: vigilanza e controllo 3 >> Controllo sugli Enti previdenziali A questa vigilanza se ne aggiungono due specifiche sulle Casse Il Ministero del Lavoro di concerto con il Ministero Economia e Finanze svolge attività di Vigilanza degli Enti previdenziali privati (d.lgs. 509/1994, art. 3) sotto il profilo giuridico e amministrativo esamina e approva: - le delibere in materia di contributi e prestazioni; - le delibere di modifica degli Statuti e dei Regolamenti sulle attività istituzionali ed elettorali; - i Regolamenti di contabilità ed amministrazione COVIP (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione) esercita il controllo sugli investimenti delle risorse finanziarie e sul patrimonio (D.L. 98/2011, art. 14) e relaziona ai Ministeri vigilanti (Lavoro e MEF) valuta: -le politiche di investimento con particolare attenzione al monitoraggio e gestione del rischio -la composizione del patrimonio per tipologia di investimento e il risultato della gestione -le modalità di gestione e di selezione dei gestori -i sistemi di controllo Può inoltre esercitare attività di carattere ispettivo anche su specifica richiesta governativa 23

Inarcassa, 20 anni in crescita I dati di riferimento

Inarcassa,20anniincrescita 1 Dal 1995 ad oggi il numero degli iscritti è triplicato 180.000 INGEGNERI E ARCHITETTI ISCRITTI, 1990-2013 +220% 160.000 140.000 120.000 Iscritti totali Ingegneri Architetti Totale 2013: 167.092 100.000 PRIVA TIZZAZIONE 2003 2002 2001 2000 1999 1998 1997 1996 1995 1994 1993 1992 1991 1990 2013 2012 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 2004 80.000 60.000 40.000 20.000-25

Inarcassa,20anniincrescita 2 il numero di prestazioni erogate è quasi raddoppiato +90% PRESTAZIONI EROGATE, 1990-2013 30.000 25.000 Totale 2013: 23.080 20.000 PRIVATIZZAZIONE 15.000 10.000 5.000-1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Il nostro rapporto attivi/pensionati da 4 passa a 7,23 26

Inarcassa,20anniincrescita 3 la consistenza del patrimonio è 6 volte quella del 1995 +500% (migliaia di euro) 45 40 Patrimonio Patrimonio x iscritto (milioni di euro) 7.000 6.000 5.000 35 30 25 20 priv atizzazione 4.000 3.000 2.000 1.000 0 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 27

Inarcassa: principali statistiche di riferimento 4 Inarcassa Reddito medio degli iscritti, 2007-2012 (distribuzione per titolo di studio e sesso; importi in euro) Anni Totale iscritti (attivi e pensionati contribuenti) Ingegneri Architetti M F M F 2007 33.037 40.237 42.405 21.146 27.139 32.510 17.885 2008 32.552 40.109 42.310 21.539 26.325 31.553 17.578 2009 30.085 37.648 39.705 20.997 23.776 28.249 16.434 2010 29.218 36.660 38.744 20.813 22.874 27.130 16.039 2011 28.444 35.379 37.435 20.498 22.430 26.560 15.907 2012 26.400 33.134 35.120 19.470 20.505 24.181 14.783 Variazioni % 2008-1,5-0,3-0,2 1,9-3,0-2,9-1,7 2009-7,6-6,1-6,2-2,5-9,7-10,5-6,5 2010-2,9-2,6-2,4-0,9-3,8-4,0-2,4 2011-2,6-3,5-3,4-1,5-1,9-2,1-0,8 2012-7,2-6,3-6,2-5,0-8,6-9,0-7,1 2007-2012 -20,1-17,7-17,2-7,9-24,4-25,6-17,3 28

Inarcassa: principali statistiche di riferimento 5 Inarcassa Reddito medio degli iscritti per classi di età, 2007-2012 (importi in mgliaia di euro) INGEGNERI ARCHITETTI 70 2007 2012 70 2007 2012 60 60 50 50 40 40 30 30 20 20 10 10 0 Fino a 30 31-35 36-40 41-45 46-50 51-55 56-60 61-65 Oltre 65 0 Fino a 30 31-35 36-40 41-45 46-50 51-55 56-60 61-65 Oltre 65 Nel 2012 la riduzione del reddito medio rispetto al 2007 è stata più elevata per gli iscritti over 50 51-55 anni: -26,8% per gli ingegneri e -37,5% per gli architetti, 56-60 anni: -16,9% per gli ingegneri e -35,6% per gli architetti, 61-65 anni: -29,5% per gli ingegneri e -38,1% per gli architetti. 29

Inarcassa: principali statistiche di riferimento 6 Inarcassa Fatturato medio degli iscritti, 2007-2012 (distribuzione per titolo di studio e sesso; importi in euro) Anni Totale iscritti (attivi e pensionati contribuenti) Ingegneri Architetti M F M F 2007 44.240 52.628 56.146 21.657 37.367 46.795 21.110 2008 44.122 52.800 56.398 22.444 36.971 46.390 21.218 2009 40.214 48.830 52.209 21.461 33.026 41.448 19.199 2010 38.865 47.564 51.081 20.818 31.452 39.417 18.660 2011 36.870 44.590 47.977 20.090 30.173 37.735 18.228 2012 33.412 41.047 44.306 18.627 26.726 33.356 16.407 Variazioni % 2008-0,3 0,3 0,4 3,6-1,1-0,9 0,5 2009-8,9-7,5-7,4-4,4-10,7-10,7-9,5 2010-3,4-2,6-2,2-3,0-4,8-4,9-2,8 2011-5,1-6,3-6,1-3,5-4,1-4,3-2,3 2012-9,4-7,9-7,7-7,3-11,4-11,6-10,0 2007-2012 -24,5-22,0-21,1-14,0-28,5-28,7-22,3 30

Inarcassa: principali statistiche di riferimento 7 Inarcassa Fatturato medio, Reddito medio e Rapporto Fatturato/Reddito, 2007-2012 INGEGNERI ARCHITETTI 55.000 Fatturato (sx) Reddito (sx) Rapporto Fatturato/Reddito (dx) 1,45 55.000 Fatturato (sx) Reddito (sx) Rapporto Fatturato/Reddito (dx) 1,45 50.000 50.000 45.000 1,40 45.000 1,40 40.000 35.000 1,35 40.000 35.000 1,35 30.000 25.000 1,30 30.000 25.000 1,30 20.000 1,25 20.000 1,25 15.000 15.000 10.000 1,20 10.000 1,20 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2007 2008 2009 2010 2011 2012 31

Inarcassa: principali statistiche di riferimento 8 Inarcassa Distribuzione regionale degli iscritti e dei redditi, 2007-2012 (percentuale degli iscritti e, in parentesi, del monte redditi sul totale Inarcassa) 32

Provincia di Varese principali statistiche di riferimento

Varese: principali statistiche di riferimento 1 Varese Ingegneri e Architetti iscritti agli Albi, 2013 (valori e composizione % degli iscritti di ciascuna categoria) INGEGNERI: 2.244 (1) ARCHITETTI: 2.354 (2) (1) di cui donne 227 (10,1%) (2) di cui donne 969 (41,2%) 34

Varese: principali statistiche di riferimento 2 Varese Evoluzione degli iscritti post privatizzazione del 1995 (1) 2.500 Totale Ingegneri Architetti 2.341 +133% 2.000 1.500 1.536 +137% 1.003 1.000 500 648 805 +127% 0 355 1996 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007200820092010 2011 2012 2013 (1) Iscritti attivi e pensionati contribuenti. 35

Varese: principali statistiche di riferimento 3 Varese Ingegneri e Architetti iscritti per classi di età (1), 2013 Ingegneri = 805 Architetti = 1.536 Totale iscritti = 2.341 350 300 250 200 Ingegneri (sx) Architetti (sx) Ing. -% donne/totale (dx) Arch. -% donne/totale (dx) 90% 80% 70% 60% 50% 150 100 50 40% 30% 20% 10% 0 Fino a 30 31-35 36-40 41-45 46-50 51-55 56-60 61-65 Oltre 65 0% (1) Attivi e pensionati contribuenti. 36

Varese: principali statistiche di riferimento 4 Varese Reddito medio degli iscritti, 2007-2012 (distribuzione per titolo di studio e sesso; importi in euro) Anni Totale iscritti Ingegneri Architetti M F M F 2007 38.429 53.481 56.523 26.454 30.693 36.501 22.280 2008 37.593 53.249 56.124 27.413 29.489 34.672 22.108 2009 33.585 48.744 51.259 27.033 25.545 30.170 19.053 2010 32.618 48.284 50.797 26.591 24.384 28.235 19.018 2011 31.949 46.010 48.279 26.569 24.515 29.105 18.390 2012 29.085 42.657 44.908 23.805 21.859 26.049 16.187 Variazioni % 2008-2,2-0,4-0,7 3,6-3,9-5,0-0,8 2009-10,7-8,5-8,7-1,4-13,4-13,0-13,8 2010-2,9-0,9-0,9-1,6-4,5-6,4-0,2 2011-2,1-4,7-5,0-0,1 0,5 3,1-3,3 2012-9,0-7,3-7,0-10,4-10,8-10,5-12,0 2007-2012 -24,3-20,2-20,5-10,0-28,8-28,6-27,3 Reddito medio degli iscritti Inarcassa e Varese ( ) 40.000 35.000 30.000 25.000 20.000 15.000 10.000 Inarcassa Varese 5.000 0 2007 2008 2009 2010 2011 2012 37

Varese: principali statistiche di riferimento 5 Varese Reddito medio degli iscritti per classi di età, 2007-2012 (importi in mgliaia di euro) INGEGNERI ARCHITETTI 100 2007 2012 100 2007 2012 90 90 80 80 70 70 60 60 50 50 40 30 20 10 0 Fino a 30 31-35 36-40 41-45 46-50 51-55 56-60 61-65 Oltre 65 40 30 20 10 0 Fino a 30 31-35 36-40 41-45 46-50 51-55 56-60 61-65 Oltre 65 Nel 2012 la riduzione del reddito medio rispetto al 2007 è stata più elevata per gli iscritti over 50 51-55 anni: -12,9% per gli ingegneri e -28,8% per gli architetti, 56-60 anni: -24,0% per gli ingegneri e -47,0% per gli architetti, 61-65 anni: -11,1% per gli ingegneri e -37,6% per gli architetti. 38

Varese: principali statistiche di riferimento 6 Varese Fatturato medio degli iscritti, 2007-2012 (distribuzione per titolo di studio e sesso; importi in euro) Anni Totale iscritti (attivi e pensionati contribuenti) Ingegneri Architetti M F M F 2007 51.570 70.461 75.369 26.929 41.854 52.107 27.061 2008 50.906 69.326 73.791 29.199 41.371 51.152 27.443 2009 45.763 64.328 68.477 28.509 35.918 44.233 24.246 2010 44.299 63.861 68.017 27.993 34.010 42.082 22.775 2011 42.680 60.250 64.257 26.019 33.403 41.408 22.717 2012 38.330 55.872 59.737 23.497 28.984 35.808 19.757 Variazioni % 2008-1,3-1,6-2,1 8,4-1,2-1,8 1,4 2009-10,1-7,2-7,2-2,4-13,2-13,5-11,6 2010-3,2-0,7-0,7-1,8-5,3-4,9-6,1 2011-3,7-5,7-5,5-7,1-1,8-1,6-0,3 2012-10,2-7,3-7,0-9,7-13,2-13,5-13,0 2007-2012 -25,7-20,7-20,7-12,7-30,7-31,3-27,0 39

Varese: principali statistiche di riferimento 7 Varese Fatturato medio, Reddito medio e Rapporto Fatturato/Reddito, 2007-2012 INGEGNERI ARCHITETTI 80.000 Fatturato (sx) Reddito (sx) Rapporto Fatturato/Reddito (dx) 1,45 55.000 Fatturato (sx) Reddito (sx) Rapporto Fatturato/Reddito (dx) 1,45 70.000 60.000 50.000 1,40 1,35 50.000 45.000 40.000 35.000 1,40 1,35 40.000 30.000 20.000 1,30 1,25 30.000 25.000 20.000 15.000 1,30 1,25 10.000 1,20 10.000 1,20 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2007 2008 2009 2010 2011 2012 40

Inarcassa: le nuove regole previdenziali

Le nuove regole previdenziali: principali aspetti 1 Il Decreto Salva Italia (DL 201/2011), emanato a dicembre 2011 dal Governo Monti, ha imposto a tutte le Casse di previdenza unaverifica straordinaria della sostenibilità finanziaria a 50 anni da predisporre in tempi ristrettissimi sulla base del solo saldo previdenziale Inarcassa ha disegnato le nuove regole previdenziali, con il passaggio, dal metodo di calcoloretributivo al metodo di calcolo contributivo in forma pro rata, dal 1 gennaio 2013 disegnato ad hoc per conservare le peculiarità solidaristiche del metodo retributivo e per garantire: Sostenibilità finanziaria Adeguatezza Equità e solidarietà Trasparenza e che richiede anche: Responsabilità 42

Le nuove regole previdenziali: principali aspetti 2 Sostenibilità finanziaria Le nuove regole previdenziali garantiscono l equilibrio finanziario di lungo periodo (equilibrio strutturale) certezza per le nuove generazioni di pagamento delle pensioni grazie alla presenza di meccanismi automatici di riequilibrio fra cui: Coefficienti di Trasformazione specifici e aggiornati ogni anno Età pensionabile agganciata alla speranza di vita Tasso di capitalizzazione dei contributi pari alla variazione del Monte redditi 43

Le nuove regole previdenziali: principali aspetti 3 ma garantiscono: Adeguatezza Equità accredito figurativo per i giovani e contribuzione volontaria garantito un minimo sulla rivalutazione dei contributi Solidarietà retrocessione a previdenza di parte del contributo integrativo pensione minima con prova dei mezzi 44

Le nuove regole previdenziali: principali aspetti 4 Assicurano Trasparenza metodo contributivo favorisce la trasparenza richiede dunque una più netta separazione fra previdenza e assistenza ma richiedono: Responsabilità/ consapevolezza l informazione è fondamentale perché consente scelte consapevoli 45

Finanziamento 1 La contribuzione Le percentuali del contributo integrativo e soggettivo sono rimaste invariaterispetto a quanto previsto dalla Riforma del 2008 approvata nel 2010 l aumento ha interessato solo i contributi minimi non certo per assicurare la sostenibilità del sistema ma per consentire a tutti un ritorno pensionistico comunquesuperiore all assegnosociale (l alternativa: la norma pubblica che consente di andare in pensione solo se il suo importo è pari ad almeno 1,5 volte l assegno sociale!) 46

Finanziamento 2 I contributi minimi, 2014: confronto con le principali Casse (importi in euro correnti, Casse in ordine decrescente rispetto al Totale ) Contributo soggettivo minimo (A) Contributo integrativo minimo (B) Contributo di maternità (C) TOTALE (A+B+C) Cassa Ragionieri Cassa Forense Cassa Geometri Cassa Commercialisti 3.111 775 44 (1) 3.930 2.780 700 151 3.631 2.500 1.000 22 (1) 3.522 2.590 777 104 (1) 3.471 Inarcassa 2.275 670 83 3.028 (1) Valore riferito al 2013. Geometri: 2014 uguali 2013. Forense, Commercialisti, Inarcassa: valori 2014 adeguati inflazione del 2013 Inarcassa mantiene anche nel 2014 i contributi più bassi 47

Finanziamento 3 La contribuzione nel 2014: riepilogo Contributo soggettivo -Aliquota (in % del reddito professionale con spostamento da assistenza a Previdenza della contribuzione soggettiva dello 0,5%) 14,5% - Minimo 2.275 Contributo integrativo - Aliquota (in% del volume d affari) 4,0% -Minimo 670 Collaborazione fra professionisti Dal 1 gennaio 2013, il contributo integrativo è dovuto anche sui corrispettivi relativi alle prestazioni effettuate in favore di ingegneri, architetti, associazioni o società di professionisti e società di ingegneria per consentire l accredito dei contributi integrativi anche a chi lavora per altri professionisti 48

Finanziamento 4 Il contributo soggettivo innalzamento del tetto reddituale (a 120.000 euro) su cui è dovuta la contribuzione soggettiva (del 14,5%) a fini previdenziali e contestuale abolizione del 3% sopra il tetto applicazione dei contributi minimi ai pensionati contribuenti - nella misura del 50% del contributo minimo pieno Confermatele agevolazioni contributive per i giovani iscritti,con riduzione per i primi 5 anni e fino all età max di 35 anni: 49

Finanziamento 5 >> Il contributo soggettivo Le nuove regole previdenziali hanno introdotto il riconoscimento, da parte di Inarcassa, di unaccredito figurativoin relazione alle agevolazioni contributive per i giovani -a condizione del raggiungimento di un anzianità minima di 25 anni a contribuzione piena per evitare che, nel metodo contributivo, la mancata contribuzione possa avere effetti negativi sull importo di pensione futura e dunque sull adeguatezza delle prestazioni dei giovani 50

Finanziamento 6 >> Il contributo soggettivo introduzione di un contributo volontario aggiuntivo, fino ad un massimo di un ulteriore 8,5% del reddito professionale per incrementare volontariamente la pensione, in base alla propensione al risparmio previdenziale del singolo iscritto Inarcassa ha privilegiato questa soluzione rispetto alla costituzione di un piano di previdenza complementare in base al d.lgs. 252/2005 perseguendo lo stesso obiettivo, con minori costi di gestione 51

Finanziamento 7 Le modifiche sul contributo soggettivo minimo modifica dell art. 4.3 del RGP2012 (deliberata dal CND di novembre 2013, e approvata dai Ministeri Vigilanti il 26/3/2014) Deroga pagamento contributo soggettivo minimo Soggetti interessati: iscritti attivi, ad esclusione dei giovani under 35 e dei pensionati contribuenti(che godono già di agevolazioni contributive) Possibilitàdi derogase si prevede di conseguire un reddito professionale inferiore al reddito limite pari a 15.690 per il 2014 Procedura: domanda entro il 31.05.2014 (e per massimo 5 anni anche non continuativi) di avvalersi della facoltà di versare la contribuzione soggettiva in base alla sola aliquota(14,5%) applicata al reddito, entro il 31.12.2015 Conseguenze: riduzione dell anzianità previdenziale proporzionalmente al rapporto contributo corrisposto/contributo minimo Facoltà: possibilità di integrare la contribuzione entro i successivi 5 anni- tramite pagamento della differenza tra contributo minimo e quanto effettivamente versato 52

Finanziamento 7 >> Le modifiche sul contributo soggettivo minimo modifica dell art. 4.3 del RGP2012 (deliberata dal CND di novembre 2013, e approvata dai Ministeri Vigilanti il 26/3/2014) Deroga pagamento contributo soggettivo minimo Garanzie: i servizi di assistenza restano garantiti nel corso dell anno (maternità, sussidi, ITA, mutui, finanziamenti); possibilità di presentare domanda di riscatto e ricongiunzione Obbligo: di versamento nei termini (30/6 e 30/9) del contributo minimo integrativo e del contributo di maternità Applicabilità: la deroga può essere applicata anche da coloro che hanno richiesto la rateazione bimestrale dei contributi minimi per il 2014 ed ha in corso il pagamento.ladomandavapresentataonline:decadeilpianoelerate pagate compensano i contributi integrativo e di maternità, il cui importo residuo, se dovuto, andrà corrisposto entro il 30.09.14. Modalità di versamento: se reddito dichiarato inferiore al limite, verrà generato Mav corrispondente, se reddito superiore Mav corrispondente oltre interessi(bce + 4,50%) sui minimi rispetto alle relative decorrenze. 53