I conti dei grandi Comuni italiani a confronto Rendiconti 2008 27 Novembre 2009 A cura di Marika Arena e Giovanni Azzone
Indice 1. Gli obiettivi pp. 3 2. Chi c è e chi non c è pp. 6 3. I Comuni e i cluster pp. 7 4. Le entrate pp. 8 Le entrate tributarie pp. 14 Le entrate extra tributarie pp. 17 I trasferimenti pp. 22 5. Le spese pp. 25 Le spese correnti pp. 28 Gli investimenti pp. 34 I più e i meno pp. 58 6. L auto-amministrazione pp. 60 7. La situazione patrimoniale pp. 67 8. I residui pp. 73 2
1. Gli obiettivi L analisi dei bilanci dei principali Comuni italiani ha l obiettivo di aiutare i cittadini a comprendere le scelte della propria amministrazione, superando la mancanza di trasparenza nelle informazioni disponibili; A questo scopo: Le informazione vengono lette per politiche (ad esempio, quanto si spende per la cultura o per l istruzione, o qual è l incidenza delle entrate tributarie) Le diverse amministrazioni vengono comparate; il benchmarking riesce infatti a rendere le informazioni maggiormente rappresentative; Il singolo cittadino, confrontando le informazioni sulla propria città con quelle di altre amministrazioni, può formarsi un giudizio. In questa sede, ci limiteremo naturalmente ad alcune considerazioni di sintesi 3
1. Gli obiettivi Il Bilancio, anche nel formato attuale, consente di rispondere ad alcune domande: Quali sono i modi in cui il Comune acquisisce le proprie risorse (tasse, imposte & c.)? Quali sono le politiche cui sono destinate le risorse (l analisi delle spese correnti e degli investimenti)? Quanto è indebitato il Comune (l analisi del patrimonio) Quanto spende per la gestione interna e quanto per erogare servizi ai cittadini (l autoamministrazione) 4
1. Gli obiettivi Il Bilancio non consente invece oggi di rispondere ad altre domande, ugualmente importanti: Quali sono i risultati ottenuti dalle politiche pubbliche? Qual è l efficienza della spesa nei servizi? Qual è l avanzamento dei grandi progetti infrastrutturali? Per rispondere a questi quesiti possono essere utili i focus, che verranno presentati nei prossimi mesi 5
2. Chi c è e chi non c è Un ringraziamento vivissimo a tutti i Comuni che hanno collaborato alla ricerca ed hanno accettato di farsi scrutinare da un ente esterno indipendente. Complessivamente, l analisi ha interessato solo 21 degli oltre 8.000 comuni italiani; però: in essi risiede il 12% della popolazione italiana; sono rappresentate tutte le regioni, ad eccezione di: Val d Aosta, per le diverse regole contabili che non consentono una comparazione; Lazio, in quanto il comune di Roma ha avviato la procedura di commissariamento relativa ai primi quattro mesi del 2008; Molise, il comune di Campobasso non ha fornito la documentazione richiesta. 6
3. I Comuni e i cluster Nord Centro Sud e Isole BOLZANO ANCONA CATANZARO < 150.000 LASPEZIA PESCARA TRENTO POTENZA BOLOGNA FIRENZE BARI 150.000-600.000 MODENA PERUGIA CAGLIARI REGGIO EMILIA TRIESTE VENEZIA GENOVA NAPOLI > 600.000 MILANO PALERMO TORINO 7
4. Le entrate: quante sono le risorse a disposizione dei Comuni e come si ottengono 8
4. Le entrate pro capite: I comuni sopra media (1.640 /ab) VENEZIA 474 700 1107 428 28 2.737 TRENTO 333 1113 313 793 71 2.623 FIRENZE 557 555 515 587 45 2.258 BOLZANO -83 362 1121 470 279 2.148 NAPOLI 389 838 275 471 77 2.049 MILANO 461 476 477 365 52 1.831 CAGLIARI -16 578 624 208 361 1.756 TORINO 458 535 363 267 61 1.684 TRIESTE 448 710 323 15512 1.649-500 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 Entrate tributarie Trasferimenti e contributi correnti Entrate extratributarie Alienazioni, trasferimenti di capitale Entrate nette da accensione prestiti 9
4. Le entrate pro capite: I comuni sotto media (1.640 /ab) BOLOGNA -24 601 447 383 190 1.597 PALERMO 366 868 108 126 107 1.575 MODENA 510 341 424 273 9 1.557 GENOVA -98 485 636 253 276 1.552 ANCONA -83 556 383 261 242 1.359 POTENZA 492 475 190 135 52 1.345 PERUGIA -44 510 432 167 144 1.208 BARI -47 427 449 154 221 1.203 LA SPEZIA -25 381 364 214 211 1.144 REGGIO EMILIA 450 278 185 157 31 1.101 CATANZARO -18 285 432 223 124 1.045 PESCARA 416 284 189 10620 1.015-200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Entrate tributarie Trasferimenti e contributi correnti Entrate extratributarie Alienazioni, trasferimenti di capitale Entrate nette da accensione prestiti 10
4. Le entrate VENEZIA (*) TRENTO (*) 2.176 2.737 2.617 2.623 FIRENZE (*) BOLZANO (*) 1.742 2.148 2.053 2.258 NAPOLI 2.049 2.300 MILANO CAGLIARI 1.522 1.831 1.723 1.756 2008 2007 TORINO 1.684 1.688 TRIESTE 1.649 1.759 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 * Dato corretto per includere le tariffe relative allo smaltimento rifiuti, gestito direttamente dalla società controllata 11
4. Le entrate BOLOGNA PALERMO MODENA (*) 1.320 1.597 1.581 1.575 1.557 1.615 GENOVA (*) ANCONA POTENZA 1.431 1.359 1.421 1.345 1.552 1.546 PERUGIA (*) 1.208 1.383 BARI LA SPEZIA (*) REGGIO EMILIA CATANZARO 1.203 1.192 1.144 1.058 1.101 1.045 1.094 1.482 2008 2007 PESCARA 1.015 1.300 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 * Dato corretto per includere le tariffe relative allo smaltimento rifiuti, gestito direttamente dalla società controllata 12
4. Le entrate: le fonti Le entrate Incidenza % Media 2008 Media 2007 Variazione 08-07 Entrate tributarie 28% 454 520-13% Trasferimenti e contributi correnti 35% 574 463 24% Entrate extratributarie 20% 324 322 0% Alienazioni e trasferimenti di capitale 17% 281 305-8% Entrate nette da accensione prestiti 0,4% 6-18 -134% Totale 100% 1.640 1.593 3% 13
4.1 Le entrate tributarie 2% 5% 37% 56% Compart irpef Imposte Tasse Altri tributi -ICI - Addiz. IRPEF - Addiz. su consumo energia elettrica -Altro -Smaltimento rifiuti solidi urbani - Addiz. tassa smaltimento rifiuti -Altro 14
4.1 Le entrate tributarie BOLOGNA 601 718 CAGLIARI 578 625 FIRENZE (*) 557 692 ANCONA 556 593 MODENA (*) PERUGIA (*) POTENZA 510 510 492 506 601 622 GENOVA (*) VENEZIA (*) 485 474 519 601 2008 2007 MILANO TORINO 461 458 558 565 0 100 200 300 400 500 600 700 800 * Dato corretto per includere le tariffe relative allo smaltimento rifiuti, gestito direttamente dalla società controllata
4.1 Le entrate tributarie REGGIO EMILIA 450 498 TRIESTE BARI 427 448 527 547 PESCARA 416 463 NAPOLI 389 460 LA SPEZIA (*) 319 381 PALERMO 366 404 2008 BOLZANO (*) 362 403 2007 TRENTO (*) 333 353 CATANZARO 285 316 0 100 200 300 400 500 600 * Dato corretto per includere le tariffe relative allo smaltimento rifiuti, gestito direttamente dalla società controllata
4.2 Le entrate extratributarie Sono un indicatore della capacità del Comune di far rendere le proprie attività, sotto forma di: Pagamento dei servizi; Dividendi delle società partecipate; Proventi dai beni patrimoniali; Contravvenzioni 17
4.2 Le entrate extratributarie 32% 38% 8% 4,6% 17% PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI INTERESSI SU ANTICIPAZIONI E CREDITI PROVENTI DIVERSI PROVENTI DAI BENI DELL'ENTE DIVIDENDI 18
4.2 Le entrate extra tributarie I comuni sopra la media (324 /ab) VENEZIA * Proventi Casinò 688 Proventi Casinò 709 1.107 1.133 FIRENZE 515 527 MILANO 477 441 BOLZANO 470 420 MODENA 370 424 BOLOGNA TORINO 383 378 363 334 2008 2007 TRIESTE 323 301 0 200 400 600 800 1.000 1.200 * Venezia include i proventi derivanti dal Casinò (barra più scura) 19
4.2 Le entrate extra tributarie I comuni sotto la media (324 /ab) TRENTO 313 332 NAPOLI 275 363 ANCONA 261 269 GENOVA 253 242 CATANZARO 194 223 LA SPEZIA 214 233 CAGLIARI 208 276 POTENZA 190 259 PESCARA 189 267 2008 REGGIO EMILIA 185 180 2007 PERUGIA 167 184 BARI 111 154 PALERMO 108 100 0 50 100 150 200 250 300 350 400 20
Contravvenzioni: pro capite FIRENZE MILANO BOLOGNA TORINO BOLZANO NA POLI PESCA RA PA LERMO GENOV A ANCONA REGGIO EMILIA PERUGIA CAGLIARI MODENA VENEZIA TRENTO BARI TRIESTE POTENZ A CA TANZARO 16 16 26 25 23 41 40 37 36 33 50 49 49 48 66 82 91 93 117 140 0 20 40 60 80 100 120 140 160 21
I trasferimenti (correnti + conto capitale) TRENTO 1.113 768 BOLZANO 1.121 211 NAPOLI 838 425 FIRENZE 555 554 PALERMO 868 123 CAGLIARI 624 343 GENOVA 636 223 VENEZIA 700 142 TRIESTE 710 99 TORINO 535 196 MILANO 476 225 BARI 449 214 POTENZA 475 135 BOLOGNA 447 132 LA SPEZIA 364 197 PERUGIA 432 121 CATANZARO ANCONA 432 383 116 161 Trasferimenti correnti MODENA 341 156 Trasferimenti in conto capitale REGGIO EMILIA 278 130 PESCARA 284 95 0 200 400 600 800 1.000 1.200 1.400 1.600 1.800 2.000 22
I trasferimenti (correnti + conto capitale) I comuni sopra la media (801 /ab) TRENTO 1.429 1.881 BOLZANO 1.332 1.241 NAPOLI 1.263 1.416 FIRENZE 484 1.109 PALERMO 849 991 CAGLIARI 603 967 GENOVA 563 859 2008 VENEZIA 841 956 2007 TRIESTE 809 842 0 200 400 600 800 1.000 1.200 1.400 1.600 1.800 2.000 23
I trasferimenti (correnti + conto capitale) I comuni sotto la media (801 /ab) TORINO 541 730 MILANO 592 701 BARI 539 663 POTENZA 610 762 BOLOGNA 467 579 LA SPEZIA 383 561 PERUGIA 553 521 CATANZARO ANCONA MODENA 419 489 497 548 545 603 2008 2007 REGGIO EMILIA 408 466 PESCARA 379 406 0 100 200 300 400 500 600 700 800 24
5. A quali servizi sono destinate le risorse (spese correnti e investimenti) 25
5. Le spese pro capite I comuni sopra la media (1.641 /ab) VENEZIA (*) 2.328 495 2.823 TRENTO (*) 1.702 966 2.669 FIRENZE (*) 1.542 694 2.236 BOLZANO (*) 1.738 372 2.110 NAPOLI 1.426 592 2.018 MILANO 1.414 447 1.861 CAGLIARI 1.357 435 1.792 TORINO 1.368 331 1.699 TRIESTE 1.354 285 1.639 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 Spese correnti Spese in conto capitale Gli * Dato investimenti corretto sono per stati includere depurati le della tariffe voce relative concessioni allo smaltimento crediti e anticipazioni rifiuti, gestito direttamente dalla società controllata 26
5. Le spese pro capite I comuni sotto la media (1.641 /ab) BOLOGNA 1.355 246 1.601 GENOVA (*) 1.298 300 1.598 MODENA (*) 1.284 281 1.565 PALERMO 1.182 308 1.489 ANCONA 1.113 231 1.344 POTENZA 1.128 215 1.344 PERUGIA (*) 1.082 137 1.219 BARI 946 246 1.192 LA SPEZIA (*) 920 233 1.153 REGGIO EMILIA 929 215 1.143 CATANZARO 910 159 1.069 PESCARA 826 201 1.027 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Spese correnti Spese in conto capitale Gli * Dato investimenti corretto sono per stati includere depurati le della tariffe voce relative concessioni allo smaltimento crediti e anticipazioni rifiuti, gestito direttamente dalla società controllata 27
5. Dove spendono i comuni? Complessivamente la spesa corrente dei comuni analizzati ammonta a 9.920 milioni di euro, così ripartiti: La spesa corrente per funzioni Incidenza % Media 2008 Media 2007 Variazione 08-07 amm.ne, gestione e controllo 26% 337 335 0,6% territorio e ambiente 19% 249 249 0,1% settore sociale 19% 244 227 7,5% viabilità e trasporti 10% 134 123 9,0% istruzione pubblica 10% 125 121 3,2% polizia locale 6% 71 67 6,1% cultura 4% 51 50 1,5% sport e ricreazione 2% 25 24 4,8% servizi produttivi 2% 20 21-1,1% giustizia 1% 18 17 5,6% sviluppo economico 1% 14 15-1,4% turismo 0,5% 6 5 11,2% Totale 100% 1.295 1.254 3,3% 85% 28
5. Dove spendono i comuni? AUTO AMMINISTR AZIO NE minimo media 337 massimo 531 GIUSTIZIA 18 47 POLIZIA 71 111 IS TR UZIO NE 125 209 CULTURA 51 95 SPO RT 25 72 TURISMO 6 26 VIABILITA' 134 375 249 TERRITORIO 405 SOCIALE 244 517 SVILUPPO ECONOMICO SETTORE PROD 14 43 38 341 In nero il valore medio In blu il valore massimo 0 100 200 300 400 500 600
5. Come è cambiata la spesa complessiva? VENEZIA (*) 2.497 2.823 TRENTO (*) 2.387 2.669 FIRENZE (*) BOLZANO (*) 1.753 2.110 2.051 2.236 NAPOLI 2.018 2.294 MILANO 1.861 1.797 CAGLIARI 1.494 1.792 2008 TORINO 1.699 1.745 2007 TRIESTE BOLOGNA 1.639 1.735 1.601 1.591 0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 * Dato corretto per includere le tariffe relative allo smaltimento rifiuti, gestito direttamente dalla società controllata
5. Come è cambiata la spesa complessiva? GENOVA (*) MODENA (*) 1.416 1.598 1.565 1.610 PALERMO 1.291 1.489 ANCONA POTENZA 1.344 1.404 1.344 1.544 PERUGIA (*) 1.219 1.247 BARI 1.192 1.215 LA SPEZIA (*) REGGIO EMILIA 1.153 1.060 1.143 1.484 2008 2007 CATANZARO 1.069 1.105 PESCARA 1.027 1.293 0 200 400 600 800 1.000 1.200 1.400 1.600 1.800 * Dato corretto per includere le tariffe relative allo smaltimento rifiuti, gestito direttamente dalla società controllata
5. Come è cambiata la spesa corrente? VENEZIA (*) 2176 2328 BOLZANO (*) TRENTO (*) 1738 1698 1702 1692 FIRENZE (*) NAPOLI MILANO TORINO CAGLIARI BOLOGNA TRIESTE GENOVA (*) 1542 1539 1426 1504 1414 1376 1368 1296 1357 1308 1355 1350 1354 1279 1298 1215 2008 2007 0 500 1000 1500 2000 2500 * Dato corretto per includere le tariffe relative allo smaltimento rifiuti, gestito direttamente dalla società controllata
5. Come è cambiata la spesa corrente? MODENA (*) PALERMO POTENZA ANCONA PERUGIA (*) 1.284 1.239 1.182 1.143 1.128 1.180 1.113 1.103 1.082 1.015 BARI 946 931 REGGIO EMILIA 929 908 2008 CATANZARO 845 910 2007 PESCARA 826 849 LA SPEZIA (*) 920 924 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 * Dato corretto per includere le tariffe relative allo smaltimento rifiuti, gestito direttamente dalla società controllata
5. Dove investono i comuni? Complessivamente gli investimenti dei comuni analizzati ammonta a 2.880 milioni di euro, così ripartiti: Gli investimenti per funzioni Incidenza % Media 2008 Media 2007 Variazione 08-07 viabilità e trasporti 35% 125 124 0,4% territorio e ambiente 22% 78 80-3% amm.ne, gestione e controllo 21% 73 77-6% sport e ricreazione 6% 20 15 35% istruzione pubblica 5% 19 17 9% settore sociale 5% 16 16 4% cultura 4% 14 17-17% sviluppo economico 1% 2 5-57% giustizia 1% 2,1 0,4 447% polizia locale 0,4% 1,3 1,6-20% servizi produttivi 0,4% 1,2 0,7 83% turismo 0,2% 0,7 0,3 129% Totale 100% 352 354-1% 84% * Gli investimenti sono stati depurati della voce concessioni crediti e anticipazioni 34
5. Dove investono i comuni? minimo media massimo AUTOAMMINISTRAZIONE 73 274 GIUSTIZIA POLIZIA 1 2 5 26 ISTRUZIONE 19 82 CULTURA 14 45 SPORT 20 160 TURISMO 1 5 VIABILITA' 125 568 TERRITORIO 78 412 SOCIALE 16 59 SVILUPPO ECONOMICO SETTORE PROD 2 1 8 12 In nero il valore medio In blu il valore massimo 0 100 200 300 400 500 600 700 * Gli investimenti sono stati depurati della voce concessioni crediti e anticipazioni
La media triennale 120 112 100 80 76 76 60 40 20 21 17 17 16 0 viabilità e trasporti amm.ne, gestione e controllo territorio e ambiente istruzione pubblica sport e ricreazione cultura settore sociale 4 3 servizi produttivi sviluppo economic o 1 1 1 poliz ia locale turismo gius tizia * Gli investimenti sono stati depurati della voce concessioni crediti e anticipazioni 36
5. Come sono cambiati gli investimenti? TRENTO 696 966 FIRENZE 214 694 NAPOLI 592 790 VENEZIA 321 495 MILANO 447 421 2008 CAGLIARI 186 435 2007 BOLZANO 372 353 0 200 400 600 800 1000 1200 37
5. Come sono cambiati gli investimenti? TORINO 331 449 PALERMO 148 308 GENOVA 201 300 TRIESTE 285 456 MODENA 281 371 BOLOGNA 246 242 BARI 246 283 LA SPEZIA 136 233 ANCONA 231 301 POTENZA 215 363 2008 REGGIO EMILIA 215 576 2007 PESCARA 201 445 CATANZARO 159 260 PERUGIA 137 232 0 100 200 300 400 500 600 700 38
5.1 Istruzione: la spesa corrente TORINO 209 201 MODENA BOLOGNA FIRENZE BOLZANO MILANO 191 183 183 187 175 178 174 169 171 170 TRIESTE GENOVA POTENZA REGGIO EMILIA 149 144 141 135 141 144 132 141 2008 2007 0 50 100 150 200 250 39
5.1 Istruzione: la spesa corrente PALERMO VENEZIA 106 109 107 123 ANCONA 91 96 TRENTO 94 90 LA SPEZIA 88 93 NAPOLI BARI 78 78 77 96 CAGLIARI PERUGIA PESCARA CATANZARO 78 75 72 72 71 72 70 70 2008 2007 0 20 40 60 80 100 120 140 40
5.2 Polizia locale: la spesa corrente TORINO FIRENZE MILANO 105 104 106 102 111 109 CAGLIARI 88 95 BOLOGNA 93 97 VENEZIA NAPOLI 75 89 88 87 BARI GENOVA 66 76 80 85 2008 2007 TRIESTE 71 75 TRENTO 70 75 PALERMO 65 74 0 20 40 60 80 100 120 41
5.2 Polizia locale: la spesa corrente BOLZANO 67 64 MODENA 58 58 PESCARA 55 53 LA SPEZIA PERUGIA 46 44 42 45 ANCONA POTENZA 39 40 39 39 2008 2007 CATANZARO 39 46 REGGIO EMILIA 34 38 0 10 20 30 40 50 60 70 80 42
5.3 Cultura: la spesa corrente BOLZANO VENEZIA 95 92 94 99 TRIESTE BOLOGNA MODENA 69 76 73 76 75 72 TRENTO 70 69 FIRENZE 63 61 REGGIO EMILIA MILANO 56 55 63 64 2008 2007 ANCONA 53 54 CAGLIARI 48 53 0 20 40 60 80 100 120 43
5.3 Cultura: la spesa corrente TORINO 47 49 LA SPEZIA 49 49 GENOVA 46 51 PERUGIA 38 41 POTENZA 26 31 PALERMO 18 29 PESCARA 18 18 2008 NAPOLI 14 20 2007 CATANZARO 14 15 BARI 9 8 0 10 20 30 40 50 60 44
5.3 Cultura: investimenti Media triennale TORINO VENEZIA MILANO REGGIO BARI TRENTO CATANZARO CAGLIARI BOLZANO MODENA TRIESTE ANCONA BOLOGNA FIRENZE PERUGIA POTENZA GENOVA LA SPEZIA PESCARA NAPOLI PALERMO 0 2 4 7 9 9 9 9 10 12 12 14 15 16 20 19 20 40 38 38 48 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 45
5.4 Viabilità e trasporti: la spesa corrente VENEZIA 325 375 NAPOLI 231 258 GENOVA TRENTO 193 230 227 219 PERUGIA 155 198 POTENZA PALERMO 102 169 176 200 2008 2007 FIRENZE ANCONA 129 148 143 148 0 50 100 150 200 250 300 350 400 46
5.4 Viabilità e trasporti: la spesa corrente BARI 118 128 MILANO 100 111 TORINO 92 97 LA SPEZIA BOLOGNA 76 82 85 82 REGGIO EMILIA PESCARA 61 70 68 67 BOLZANO MODENA CAGLIARI 47 57 58 55 52 54 2008 2007 CATANZARO 47 49 TRIESTE 41 40 0 20 40 60 80 100 120 140 47
5.4 Viabilità e trasporti: Gli investimenti FIRENZE 93 568 NAPOLI 406 633 TRENTO 164 203 PALERMO 95 159 MILANO 149 271 LA SPEZIA BARI 26 44 117 149 2008 2007 GENOVA BOLZANO 59 110 106 118 0 100 200 300 400 500 600 700 48
5.4 Viabilità e trasporti: Gli investimenti TORINO 77 140 MODENA PESCARA 75 75 118 115 CAGLIARI 20 73 POTENZA VENEZIA 35 42 69 68 TRIESTE 64 293 REGGIO EMILIA BOLOGNA PERUGIA 42 38 27 55 106 117 2008 2007 CATANZARO 3 36 ANCONA 19 49 0 50 100 150 200 250 300 350 49
5.4 Viabilità e trasporti: Gli investimenti Media triennale NAPOLI FIRENZE MILANO TRENTO TRIESTE TORINO BOLZANO PALERMO PESCARA MODENA LA SPEZIA REGGIO POTENZA GENOVA BARI BOLOGNA CAGLIARI VENEZIA CATANZARO ANCONA PERUGIA 30 30 35 68 67 58 48 97 95 92 90 86 86 85 112 111 131 155 220 256 407 0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 50
5.5 Territorio e ambiente: la spesa corrente VENEZIA 384 405 CAGLIARI 349 385 NAPOLI 304 346 CATANZARO 278 280 TRENTO 272 290 PALERMO MILANO 240 271 268 267 2008 2007 FIRENZE BOLZANO 265 249 245 233 0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 51
5.5 Territorio e ambiente: la spesa corrente PERUGIA MODENA BARI GENOVA TORINO BOLOGNA ANCONA 211 207 241 231 240 245 238 233 231 229 227 227 231 222 POTENZA PESCARA TRIESTE 191 192 188 185 216 246 2008 2007 LA SPEZIA REGGIO EMILIA 174 168 182 195 0 50 100 150 200 250 300 52
5.5 Territorio e ambiente: Gli investimenti TRENTO 201 412 PALERMO 20 122 NAPOLI 97 121 VENEZIA 45 118 ANCONA 109 158 MILANO BARI 46 86 83 111 2008 2007 TORINO 78 88 BOLOGNA 13 58 0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 53
5.5 Territorio e ambiente: Gli investimenti REGGIO EMILIA 44 199 POTENZA GENOVA 43 41 34 117 PESCARA 41 58 BOLZANO 41 49 CATANZARO CAGLIARI 41 40 42 200 MODENA PERUGIA 39 36 33 81 2008 2007 TRIESTE 20 35 FIRENZE 30 42 LA SPEZIA 15 29 0 50 100 150 200 250 54
5.5 Territorio e ambiente: Gli investimenti Media triennale TRENTO REGGIO CATANZARO ANCONA 117 117 122 251 NAPOLI POTENZA BARI VENEZIA TORINO MILANO PESCARA MODENA PALERMO PERUGIA CA GLIARI BOLZANO FIRENZE LA SPEZIA GENOVA BOLOGNA TRIESTE 67 63 56 54 46 44 43 37 34 32 30 25 80 83 87 96 116 0 50 100 150 200 250 300 55
5.6 Settore sociale: la spesa corrente BOLZANO TRENTO 517 497 492 474 TRIESTE MODENA 369 368 406 403 VENEZIA 347 329 TORINO BOLOGNA MILANO 308 292 300 294 296 305 2008 2007 CAGLIARI FIRENZE 255 252 241 279 0 100 200 300 400 500 600 56
5.6 Settore sociale: la spesa corrente LA SPEZIA 173 197 REGGIO EMILIA 164 176 ANCONA 171 172 GENOVA BARI CATANZARO 72 150 148 143 153 141 NAPOLI 136 153 PERUGIA PALERMO 106 98 130 130 2008 2007 PESCARA 102 109 POTENZA 74 84 0 50 100 150 200 250 57
5.7 I più e i meno.. Comune con la spesa pro capite superiore Comune con la spesa pro capite inferiore Istruzione Torino (209) Catanzaro (70) Polizia locale Torino (111) Reggio Emilia (38) Cultura Bolzano (95) Bari (9) Viabilità e trasporti Venezia (375) Firenze (568) Territorio e ambiente Venezia (405) Trento (412) Trieste (41) Ancona (19) Reggio Emilia (174) La Spezia (15) Settore sociale Bolzano (517) Potenza (84) - Spesa corrente - Investimenti 58
5.7 I più e i meno.. Alta priorità Bassa priorità Istruzione Nord Sud Cultura Nord Sud Viabilità e trasporti Centro Sud Territorio e ambiente Sud Nord Settore sociale Nord Centro 59
6. L autoamministrazione Quanto si spende per far funzionare i comuni? 60
6. L autoamministrazione: I comuni sopra la media (27%) NAPOLI 37% PALERMO PESCARA POTENZA 32% 32% 33% GENOVA FIRENZE PERUGIA ANCONA CATANZARO CAGLIARI 30% 30% 29% 28% 28% 26% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 61
6. L autoamministrazione: I comuni sotto la media (27%) BOLOGNA MILANO REGGIO EMILIA TRIESTE LA SPEZIA 26% 25% 25% 25% 25% BARI 23% BOLZANO TRENTO TORINO VENEZIA 22% 22% 21% 21% MODENA 16% 10% 15% 20% 25% 30% 62
6. L autoamministrazione Chi aumenta le spese e chi le riduce Città VARIAZIONE '08-'07 % SPESE CORRENTI Città VARIAZIONE '08-'07 % SPESE CORRENTI VENEZIA 15% 21% PALERMO -13% 33% CAGLIARI 11% 26% FIRENZE -8% 30% GENOVA 8% 30% ANCONA -6% 28% TRIESTE 7% 25% NAPOLI -4% 37% TORINO 6% 21% LA SPEZIA -3% 25% PERUGIA 5% 29% PESCARA -3% 32% CATANZARO 4% 28% POTENZA -2% 32% REGGIO EMILIA 2% 25% TRENTO -2,3% 22% BOLOGNA 2% 26% MODENA -0,4% 16% MILANO 1% 25% BOLZANO -0,2% 22% BARI 1% 23% 63
L autoamministrazione Se i comuni inefficienti si allineassero ai migliori? 64
Il risparmio potenziale NAPOLI MILANO PALERMO GENOVA FIRENZE TORINO BOLOGNA VENEZIA TRIESTE PERUGIA CAGLIARI BARI PESCARA REGGIO EMILIA ANCONA POTENZA TRENTO BOLZANO CATANZARO LA SPEZIA MODENA 32 25 23 23 22 16 14 14 12 12 11 10 7 0 52 77 69 109 136 170 293 0 50 100 150 200 250 300 65
Il risparmio potenziale Risparmio potenziale: 1.126 milioni di euro 42% della spesa corrente per autoamministrazione 66
7. La situazione patrimoniale 67
L evoluzione del debito: Incidenza del debito sul patrimonio disponibile 35% 33,10% 33,75% 30% 25% 20% 15% 10% 2008 2007 Debito / Patrimonio disponibile 68
L evoluzione del debito ( /abitante) TORINO 5.564 5.771 MILANO 4.012 3.997 POTENZA NAPOLI 2.774 2.626 2.739 2.492 GENOVA ANCONA 2.085 2.237 2.735 2.725 I comuni sopra la media (2.012 /abitante) FIRENZE 1.991 1.832 BOLZANO VENEZIA 1.951 2.111 1.942 1.772 2008 2007 TRENTO 1.913 1.994 0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 69
L evoluzione del debito ( /abitante) PESCARA 1.876 1.922 PALERMO TRIESTE PERUGIA CAGLIARI CATANZARO BARI BOLOGNA REGGIO EMILIA LA SPEZIA 1.645 1.568 1.553 1.528 1.478 1.584 1.353 1.187 1.330 1.287 1.319 1.364 1.275 1.318 1.207 1.124 1.156 1.226 2008 2007 MODENA 357 495 0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 70
La composizione del debito Incidenza % Media 2008 Media 2007 Variazione Debiti di finanziamento 64% 1.286 1.287-0,04% Debiti di funzionamento 21% 429 417 3,00% Debiti per I.V.A. 0,1% 3 3-2,08% Debiti per somme anticipate da terzi 3% 54 67-19,62% Debiti verso altri 5% 100 90 12,20% Altri debiti 7% 139 144-3,67% Totale 100% 2.012 2.008 0,22% 71
Debiti di finanziamento / Mezzi propri TORINO PERUGIA MILANO GENOVA PESCARA POTENZA NAPOLI BOLZANO ANCONA FIRENZE PALERMO TRIESTE TRENTO LA SPEZIA REGGIO EMILIA BOLOGNA CATANZARO BARI VENEZIA CAGLIARI MODENA 0,22 0,22 0,21 0,21 0,18 0,17 0,17 0,17 0,16 0,15 0,12 0,12 0,11 0,05 0,02 0,36 0,35 0,47 0,50 0,65 1,35 0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 1,4 72
8. I residui 73
Residui attivi di competenza / Accertamenti REGGIO EMILIA TRIESTE PERUGIA POTENZA GENOVA ANCONA BOLOGNA MILANO VENEZIA TORINO PALERMO BARI MODENA PESCARA CAGLIARI LA SPEZIA FIRENZE BOLZANO NAPOLI TRENTO 13% 23% 24% 24% 25% 27% 27% 28% 30% 32% 33% 33% 34% 35% 36% 36% 37% 37% 48% 49% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% Resisui attivi/ Accertamenti 74
Residui passivi di competenza / Impegni REGGIO EMILIA 19% VENEZIA MILANO BOLZANO TRIESTE PERUGIA ANCONA BOLOGNA POTENZA 24% 26% 27% 28% 28% 29% 29% 31% GENOVA TORINO MODENA 34% 34% 35% BARI PALERMO LA SPEZIA FIRENZE TRENTO PESCARA 40% 41% 41% 43% 43% 44% CAGLIARI 49% NAPOLI 56% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% Residui passivi/ Impegni 75
Totale residui attivi / Residui di competenza POTENZA BARI CAGLIARI PALERMO NAPOLI VENEZIA ANCONA GENOVA PESCARA TORINO REGGIO PERUGIA MILANO LASPEZIA TRIESTE FIRENZE BOLOGNA MODENA TRENTO BOLZANO 1,8 1,7 1,9 2,1 2,0 2,0 2,3 2,5 2,6 2,6 2,7 2,9 2,8 3,1 3,4 3,4 3,8 4,1 4,3 5,2 Il rapporto tra residui attivi e residui di competenza dell anno indica mediamente, quanto tempo impiega un amministrazione per incassare le proprie attività. 0 1 2 3 4 5 6 76
Totale residui passivi / Residui di competenza VENEZIA POTENZA BARI PALERMO CAGLIARI MILANO ANCONA NAPOLI TORINO REGGIO GENOVA PESCARA MODENA TRIESTE BOLZANO BOLOGNA PERUGIA LASPEZIA TRENTO FIRENZE 1,9 2,6 2,5 2,4 2,4 2,2 2,2 2,2 2,2 2,1 2,1 2,1 2,9 3,1 3,1 3,2 3,3 3,5 4,4 4,3 Il rapporto tra residui passivi e residui di competenza dell anno indica mediamente, quanto tempo impiega un amministrazione per far fronte alle proprie passività. 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 77
Totale Residui Attivi / Patrimonio netto e Conferimenti TORINO 85% POTENZA 64% PALERMO 64% NAPOLI 54% PERUGIA 50% MILANO 46% BARI 43% TRENTO 38% CAGLIARI PESCARA FIRENZE GENOVA VENEZIA BOLZANO LASPEZIA BOLOGNA ANCONA TRIESTE REGGIO MODENA 21% 20% 20% 18% 15% 13% 12% 33% 31% 30% 28% 26% Il rapporto tra totale dei residui attivi e i mezzi propri (Patrimonio Netto e Conferimenti) è un indicatore del livello di esposizione al rischio del Comune, in quanto indica quale sarebbe l impatto sui mezzi propri determinato dall eventuale impossibilità di incasso dei residui. 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 78