L'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA. La territorialità dei servizi



Documenti analoghi
L IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI Circolare 16/E/2013 Corte di giustizia C 155/12 Documento COM 763/2012

IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI GENERICI Legge Comunitaria Autore Benedetto Santacroce

Le novità in materia di territorialità IVA delle prestazioni di servizi

OGGETTO: Territorialità IVA: regole per le prestazioni di servizi dall'

Ragioniere Commercialista Consulente Tecnico Tribunale di Ancona Revisore Contabile iscrizione al n TERRITORIALITA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI

IVA 2010 Nuove regole di tassazione dei servizi

STUDIO LAMBERTO RAG. DANIELA T.F. 011/ Informativa per la clientela di studio

LE NOVITÀ IVA DERIVANTI DAL RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE. Dott. Sergio PELLEGRINO

LE NOVITA IVA SUI SERVIZI INTERNAZIONALI I nuovi criteri sull effettuazione e rilevazione

A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 05/2010. Treviso, 15 marzo 2010

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Iva 2010: il luogo delle prestazioni di servizi

NUOVA TERRITORIALITÀ IVA

25 ottobre Università degli Studi di Cagliari Direzione Finanziaria Settore Fiscale

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI

C O M U N I C A Z I O N E D I S T U D I O N. 0 2 / Disciplina Iva delle operazioni con l estero. (i) momento di effettuazione dell operazione

LA TERRITORIALITA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI DAL 2010

ART. 7 - SEPTIES - TERRITORIALITÀ - DISPOSIZIONI RELATIVE A TALUNE PRESTAZIONI DI SERVIZI RESE A NON SOGGETTI PASSIVI STABILITI FUORI DALLA COMUNITÀ

LEGGE DI STABILITÀ 2013 IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA FATTURAZIONE

NOVITA IVA Legge 7 agosto 2012 n.134 Circolare dell Agenzia delle Entrate n.44 del 26 novembre 2012 Iva per cassa

STUDIO CONSULENTI ASSOCIATI Dottori Commercialisti Revisori Contabili Via G. Bovini, Ravenna (RA)

Prof. Avv. Benedetto Santacroce. Genova, 2 dicembre 2009

Prestazioni di servizi generiche : integrazione della fattura e momento di effettuazione dei servizi

STUDIO TRIBUTARIO E DEL LAVORO COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI - CONSULENTI DEL LAVORO

Torino, lì 8 marzo Circolare n. 8/2010. OGGETTO: Territorialità IVA - Recepimento della normativa comunitaria - Nuova disciplina PREMESSA

Le Operazioni. Roberto Politi - 17 dicembre 2013

Chiccoli & Landini. Professionisti Associati AL VIA LE NUOVE REGOLE IVA SULLA TASSAZIONE DEI SERVIZI NEI RAPPORTI CON L ESTERO

NOTA OPERATIVA N. 2/2012. OGGETTO: Prestazioni di servizi comunitarie stop all autofatturazione ammessa solo l integrazione della fattura

OGGETTO: IL NUOVO TRATTAMENTO IVA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E I PRIMI CHIARIMENTI

CIRCOLARE SOMMARIO: A) REGOLA GENERALE DEI SERVIZI UE E INTERNAZIONALI B) CASI PARTICOLARI ED ECCEZIONI C) NUOVI OBBLIGHI E ADEMPIMENTI

INDICE. Circolare n. 9. del 17 marzo Territorialità IVA - Recepimento della normativa comunitaria - Nuova disciplina

VAT PACKAGE Intervento del Dr. Michele Muratori. Firenze Arezzo

LA NOVITÀ gennaio 2017 trattamento Iva servizi su beni immobili principi livello Ue Regolamento interpretativo 282/2011

Circ. 02/A/ Loro sedi. Oggetto: Integrazione delle fatture relative a servizi intracomunitari.

Deroghe alla regola generale

Anno 2013 N.RF105. La Nuova Redazione Fiscale

I nuovi casi di reverse charge obbligatorio per l acquisto di beni e i servizi dall estero a cura di Giorgio Confente

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax

La c.d. Direttiva. servizi. Direttiva 2008/8/Ce, 12 febbraio Avv. Caterina Corrado Oliva - Studio Uckmar -

CAPITOLO PRIMO LE MODIFICHE NORMATIVE INTRODOTTE DAL D.LGS. N. 18/10 E DALLA L. N.

An alle Mandanten. Circolare Bolzano, 31 maggio 2013 n. 19/2013 vj

LE OPERAZIONI CON LA REPUBBLICA DI SAN MARINO

Fiscal Approfondimento

STUDIO ROVIDA DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI. Territorialità IVA - Recepimento della normativa comunitaria - Nuova disciplina INDICE

IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI GENERICI - B2B

OGGETTO: Attuazione Direttive comunitarie IVA - modifiche alla territorialità delle prestazioni di servizi

Dichiarazione annuale IVA 2014 periodo d imposta 2013 NOVITA

24/09/2012. I nuovi obblighi di fatturazione dei servizi intracomunitari

TRASMISSIONE A MEZZO SISTEMA DI

INDICE. Sezione Prima - CONCETTI GENERALI

SERVIZI A E DA SOGGETTI NON RESIDENTI

Elenchi Intrastat: prestazioni da dichiarare e prestazioni da escludere

Circolare n. 4. Indice

INDICE. Sezione Prima - PRINCIPI GENERALI E PRESUPPOSTI DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE

OPERAZIONI CON L ESTERO: MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELL OPERAZIONE E TERMINI DI EMISSIONE/REGISTRAZIONE DELLE FATTURE

Aggiornamenti n.03/13

INDICE. Sezione Prima - PRINCIPI GENERALI E PRESUPPOSTI DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE

Il trattamento fiscale delle operazioni con l estero

NOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI. 27 febbraio 2013

Focus On 21 novembre 2014

Prestazioni di servizi principi di territorialità. Stefania Saccone

IL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008

Territorialità delle prestazioni di servizi ai fini IVA

Circolare n Oggetto: Territorialità dei servizi.

SERVIZI RICEVUTI DA SOGGETTI PASSIVI RICADENTI IN REGOLA GENERALE PRESTAZIONE (ESEMPI) PRESTATORE ADEMPIMENTI IVA

LUOGO DI TASSAZIONE NEI SERVIZI B2B E B2C LE NUOVE REGOLE PER L APPLICAZIONE DEL REVERSE CHARGE NEI SERVIZI PRESTATI DA NON RESIDENTI

L'imponibilità I.V.A. dei servizi relativi a beni immobili in base alla territorialità

SOGGETTI DEBITORI DELL IVA E REVERSE CHARGE

IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013

FOCUS FISCALE - LUGLIO/2010 STUDIOIMPRESA FOCUS FISCALE LUGLIO/2010. pagina 1 di 9

ESTEROMETRO CORSO DI FORMAZIONE L IVA NEGLI SCAMBI INTRACOMUNITARI. Relatore: Simone Del Nevo Studio Del Nevo

Enti non commerciali la nuova disciplina IVA per i servizi intracomunitari

REGOLE DI RIFERIMENTO

PRESTAZIONI DI SERVIZI: I TERMINI PER LA FATTURAZIONE

Esterometro e ultimo Spesometro - presentazione entro il 30 aprile Inserire intestazione dello Studio. Studio Ferrari & Genoni

Nuovo regime di territorialità al via dal 1º gennaio 2010

Nuova disciplina sulla territorialità Iva 2010 Decreto Legislativo N 18 del 11/02/2010. a cura di Salvatore Rossitto 1

CIRCOLARE n. 1 del 7 gennaio NOVITÀ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Direttiva 2010/45/UE

IVA trasmissione telematica dei dati delle operazioni transfrontaliere

IL NUOVO CRITERIO: MOMENTO DI ULTIMAZIONE DELLA PRESTAZIONE

IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE

D.L. n. 16 del 2/3/2012 (in vigore dal 2/3/2012, in attesa di conversione)

rapporti con l estero

a cura di Salvatore Rossitto 1

LA NUOVA FATTURA Art. 1, commi , Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (recepimento direttiva 2010/45/Ue del 13 luglio 2010)

TERRITORIALITÀ IVA DEI SERVIZI RESI DA SOGGETTI NON RESIDENTI

Le Operazioni ad effetti differiti

Università di Pisa Direzione Finanza e Fiscale Lorella Zanobini

D.L. n. 16 del 2/3/2012 (convertito dalla legge 26/4/2012, n. 44) 1)Disposizioni in vigore dal 2/3/2012

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 ottobre 1972, n Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Vigente al:

IVA: cosa cambia dall'1 gennaio 2010

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

Prospetti Regole Criteri Deroghe da Direttive UE per Prestazioni di Servizi internazionali

OGGETTO: PRESTAZIONI DI SERVIZI INTRACOMUNITARIE. Nuova normativa.

Il trattamento Iva nell'e-commerce

Le nuove regole di territorialità IVA per le prestazioni di servizi

Studio Corbella. dottori commercialisti associati. Monza, lì 17 febbraio 2010 Circolare n. 03/2010

IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2010/45/UE

Tale principio generale è derogato da una serie di fattispecie particolari, disciplinate dagli artt. da 7-quater a 7-septies del D.P.R. n. 633/72.

Transcript:

L'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA La territorialità dei servizi

TERRITORIALITÀ DEI SERVIZI Regola generale B2B Luogo del committente B2C Luogo del prestatore

TERRITORIALITÀ DEI SERVIZI Regole generali B2B Art. 196 dir. 2006/112/CE Reverse charge

DEROGHE Valide sia per soggetti passivi che per privati Beni immobili Trasporto passeggeri Ristorazione e catering Locazione di mezzi di trasporto a breve termine Servizi per l accesso a manifestazioni culturali, scientifiche, artistiche

DEROGHE Valide solo per privati Intermediazioni Trasporto non intracomunitario e comunitario di beni Lavorazioni su beni mobili e servizi accessori ai trasporti Prestazioni rese tramite mezzi elettronici, di telecomunicazione e teleradiodiffusione Locazione di mezzi di trasporto a lungo termine (a regime)

DEROGHE Legate al luogo di utilizzo (*) Servizi di telecomunicazione e radiodiffusione resi a privati Noleggio a breve termine di mezzi di trasporto Noleggio non a breve termine di mezzi di trasporto a privati (*) Applicazione art. 59-bis dir. 2006/112/CE

L'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA Prestazioni relative a beni immobili

DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER SETTORE Beni immobili* Reso a chiunque (art. 7-quater.1.a), DPR 633/72) Tassazione nel luogo ove sorge l immobile (*) comprese le perizie, le prestazioni di agenzia, la fornitura di alloggio nel settore alberghiero o in settori con funzioni analoghe, ivi inclusa quella di alloggi in campi di vacanza o in terreni attrezzati per il campeggio, la concessione di diritti di utilizzazione di beni immobili e le prestazioni inerenti alla preparazione e al coordinamento dell esecuzione dei lavori immobiliari

PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI Regolamento 1042/2013 modifica reg 282/2011 i servizi relativi a beni immobili regola tassazione nel luogo in cui è situato l immobile Circolari nazionali in parte superate 28/E/2011 37/E/2011

PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI regolamento UE 1042/2013 modifica reg 282/2011 definizione di immobile: parte specifica del suolo su cui è possibile costituire diritti reali i servizi relativi a beni immobili fabbricato incorporato al suolo non agevolmente smontabile o rimuovibile elementi essenziali dell immobile: ad es porte, finestre e ascensori elemento tecnico che non possa essere rimosso senza alterare l edificio

PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI regolamento UE 1042/2013 modifica reg 282/2011 vi rientrano: i servizi legali riguardanti la cessione o il trasferimento di proprietà di immobili (e connessi diritti i servizi relativi a beni immobili le opere agricole, in particolare servizi quali il dissodamento, la semina, l irrigazione e la concimazione; i servizi di pulizia e di sorveglianza e sicurezza l elaborazione di planimetrie per un fabbricato destinato a un particolare lotto di terreno

PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI regolamento UE 1042/2013 modifica reg 282/2011 vi rientrano: i servizi relativi a beni immobili il rilevamento e la valutazione del rischio e dell integrità di beni immobili e la loro valutazione, anche a fini assicurativi. gestione immobiliare, è connessa all immobile quando non è mera gestione del portafoglio di investimenti. il deposito di merci: tutte le volte che prevedono l assegnazione di una parte specifica dell edificio ad uso esclusivo del committente.

DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER SETTORE Beni immobili Circolare 37/E/2011 Si è in presenza di beni immobili quando non sia possibile separare il bene mobile dall immobile (terreno o fabbricato) senza alterare la funzionalità del bene stesso o quando per riutilizzare il bene in un altro contesto con le medesime finalità debbano essere effettuati antieconomici interventi di adattamento. Per i beni situati in Italia, nelle more dell emanazione da parte dell Unione Europea di criteri generali atti a distinguere beni mobili da beni immobili, occorre altresì aver riguardo all eventuale accatastamento del bene, elemento che lascia presumere di norma che il bene medesimo abbia caratteristiche tali da essere qualificato come immobile

PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI Corte di Giustizia C- 155/2012 Servizo complesso che comprende: Servizio di stoccaggio considerato il ricevimento delle merci in magazzino, la sistemazione delle stesse nelle apposite aree di stoccaggio, la custodia, l imballaggio per i clienti, la consegna, lo scarico e il carico È servizio relativo a bene immobile se unicamente se lo stoccaggio costituisce la prestazione principale di un operazione unica e ai suoi beneficiari viene riconosciuto il diritto di utilizzare in tutto o in parte un bene immobile espressamente determinato

L'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA Prestazioni generiche: momento di effettuazione

PRESTAZIONI GENERICHE Legge Comunitaria 2010 (L. 217/2011) Momento di effettuazione Prestazioni generiche rese da un soggetto passivo (Ue o extra Ue) non stabilito in IT a un soggetto passivo ivi stabilito e viceversa si considerano effettuate nel momento in cui sono ultimate ovvero, se di carattere periodico o continuativo, alla data di maturazione dei corrispettivi Deroga alla regola dell effettuazione legata al pagamento ex art. 6.3 DPR 633/72 (la fatturazione anticipata non è causa autonoma di effettuazione)

PRESTAZIONI GENERICHE Circolare 16/E/2013 Per verificare il momento di effettuazione della prestazione Si fa riferimento alle previsioni contrattuali e ai documenti che vengono scambiati tra le parti Nel caso in cui non sia ancora determinato il corrispettivo da versare per la singola prestazione, determinazione legata ad elementi fattuali non ancora realizzati l ultimazione coincide con ta certezza di tale elementi

PRESTAZIONI GENERICHE Circolare 16/E/2013 e circolare 35/E/2012 Ricezione fattura del prestatore comunitario non residente La fattura emessa può essere assunta come indice dell effettuazione dell operazione E dunque al momento di ricezione della fattura che va ricondotta l esigibilità dell imposta che deve essere assolta in reverse charge dal committente - a prescindere dall effettuazione del pagamento - mediante integrazione del documento

PRESTAZIONI GENERICHE Circolare 16/E/2013 e circolare 35/E/2012 Ricezione di un documento da parte del prestatore extracomunitario non residente il documento commerciale emesso può essere assunto come indice dell effettuazione dell operazione E dunque al momento di ricezione del documento commerciale che va ricondotta l esigibilità dell imposta che deve essere assolta in autofattura dal committente - a prescindere dall effettuazione del pagamento -

L'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA Prestazioni generiche: regole di fatturazione

PRESTAZIONI GENERICHE Regole di fatturazione Tempistica Fatturazione servizi intra Ue Per i servizi generici resi in ambito Ue il temine di emissione della fattura passa dal giorno di effettuazione ex art. 6 del DPR 633/72, al 15 del mese successivo a tale momento Entro giorno 15 del mese successivo all ultimazione

PRESTAZIONI GENERICHE Regole di fatturazione Tempistica Fatturazione servizi extra Ue Per i servizi generici resi a o ricevuti da un soggetto passivo stabilito fuori dell Unione europea, il temine di emissione della fattura (o autofattura) passa dal giorno di effettuazione ex art. 6 del DPR 633/72, al 15 del mese successivo a tale momento Entro giorno 15 del mese successivo all ultimazione

PRESTAZIONI GENERICHE Scambi intracomunitari Registrazione fatture attive Annotazione entro il termine di emissione (giorno 15 del mese successivo all effettuazione) con riferimento al mese di effettuazione dell operazione In precedenza entro 15 giorni dall effettuazione

PRESTAZIONI GENERICHE Scambi intracomunitari Registrazione fatture passive Le fatture previa integrazione sono annotate distintamente entro il giorno 15 del mese successivo a quello di ricezione della fattura con riferimento al mese precedente Ai fini della detrazione le fatture sono annotate distintamente anche nel registro degli acquisti entro il termine art. 19 DPR 633/72 Registro vendite: in precedenza entro il mese di ricezione o comunque anche successivamente ma entro quindici giorni Registro acquisti: in precedenza medesima tempistica del registro vendite

PRESTAZIONI GENERICHE Circolare 16/E/2013 Mancata ricezione della fattura del prestatore Ue Applicazione art. 46, comma 5, DL 331/93 Se la fattura non perviene entro il secondo mese successivo a quello di effettuazione dell operazione, entro il 15 del terzo mese seguente il committente è tenuto ad emettere autofattura in unico esemplare, annotando lo stesso entro il mese di emissione con riferimento al mese precedente

PRESTAZIONI GENERICHE Scambi intracomunitari Mancata ricezione della fattura L obbligo di regolarizzazione spontanea deve considerarsi operante anche per le prestazioni di servizi, generiche e non, effettuate da un soggetto passivo stabilito in un altro Stato membro dell Unione europea nei confronti di un cessionario/committente stabilito in Italia L art. 17 comma 2 modificato dal decreto fatturazione rinvia all art. 46 del D.L. 331/93

PRESTAZIONI GENERICHE Modelli Intrastat Presentazion e modelli la tempistica decorre con riferimento alla registrazione delle fatture sia attive che passive (entro il 25 del mese successivo a quello di riferimento) La riforma sulla fatturazione non ha variato le regole in vigore

PRESTAZIONI GENERICHE Circolare 16/E/2013 Sanzioni in caso di anticipo della integrazione della fattura o dell autofattura sanzioni non applicabili