L'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA La territorialità dei servizi
TERRITORIALITÀ DEI SERVIZI Regola generale B2B Luogo del committente B2C Luogo del prestatore
TERRITORIALITÀ DEI SERVIZI Regole generali B2B Art. 196 dir. 2006/112/CE Reverse charge
DEROGHE Valide sia per soggetti passivi che per privati Beni immobili Trasporto passeggeri Ristorazione e catering Locazione di mezzi di trasporto a breve termine Servizi per l accesso a manifestazioni culturali, scientifiche, artistiche
DEROGHE Valide solo per privati Intermediazioni Trasporto non intracomunitario e comunitario di beni Lavorazioni su beni mobili e servizi accessori ai trasporti Prestazioni rese tramite mezzi elettronici, di telecomunicazione e teleradiodiffusione Locazione di mezzi di trasporto a lungo termine (a regime)
DEROGHE Legate al luogo di utilizzo (*) Servizi di telecomunicazione e radiodiffusione resi a privati Noleggio a breve termine di mezzi di trasporto Noleggio non a breve termine di mezzi di trasporto a privati (*) Applicazione art. 59-bis dir. 2006/112/CE
L'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA Prestazioni relative a beni immobili
DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER SETTORE Beni immobili* Reso a chiunque (art. 7-quater.1.a), DPR 633/72) Tassazione nel luogo ove sorge l immobile (*) comprese le perizie, le prestazioni di agenzia, la fornitura di alloggio nel settore alberghiero o in settori con funzioni analoghe, ivi inclusa quella di alloggi in campi di vacanza o in terreni attrezzati per il campeggio, la concessione di diritti di utilizzazione di beni immobili e le prestazioni inerenti alla preparazione e al coordinamento dell esecuzione dei lavori immobiliari
PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI Regolamento 1042/2013 modifica reg 282/2011 i servizi relativi a beni immobili regola tassazione nel luogo in cui è situato l immobile Circolari nazionali in parte superate 28/E/2011 37/E/2011
PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI regolamento UE 1042/2013 modifica reg 282/2011 definizione di immobile: parte specifica del suolo su cui è possibile costituire diritti reali i servizi relativi a beni immobili fabbricato incorporato al suolo non agevolmente smontabile o rimuovibile elementi essenziali dell immobile: ad es porte, finestre e ascensori elemento tecnico che non possa essere rimosso senza alterare l edificio
PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI regolamento UE 1042/2013 modifica reg 282/2011 vi rientrano: i servizi legali riguardanti la cessione o il trasferimento di proprietà di immobili (e connessi diritti i servizi relativi a beni immobili le opere agricole, in particolare servizi quali il dissodamento, la semina, l irrigazione e la concimazione; i servizi di pulizia e di sorveglianza e sicurezza l elaborazione di planimetrie per un fabbricato destinato a un particolare lotto di terreno
PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI regolamento UE 1042/2013 modifica reg 282/2011 vi rientrano: i servizi relativi a beni immobili il rilevamento e la valutazione del rischio e dell integrità di beni immobili e la loro valutazione, anche a fini assicurativi. gestione immobiliare, è connessa all immobile quando non è mera gestione del portafoglio di investimenti. il deposito di merci: tutte le volte che prevedono l assegnazione di una parte specifica dell edificio ad uso esclusivo del committente.
DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER SETTORE Beni immobili Circolare 37/E/2011 Si è in presenza di beni immobili quando non sia possibile separare il bene mobile dall immobile (terreno o fabbricato) senza alterare la funzionalità del bene stesso o quando per riutilizzare il bene in un altro contesto con le medesime finalità debbano essere effettuati antieconomici interventi di adattamento. Per i beni situati in Italia, nelle more dell emanazione da parte dell Unione Europea di criteri generali atti a distinguere beni mobili da beni immobili, occorre altresì aver riguardo all eventuale accatastamento del bene, elemento che lascia presumere di norma che il bene medesimo abbia caratteristiche tali da essere qualificato come immobile
PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI Corte di Giustizia C- 155/2012 Servizo complesso che comprende: Servizio di stoccaggio considerato il ricevimento delle merci in magazzino, la sistemazione delle stesse nelle apposite aree di stoccaggio, la custodia, l imballaggio per i clienti, la consegna, lo scarico e il carico È servizio relativo a bene immobile se unicamente se lo stoccaggio costituisce la prestazione principale di un operazione unica e ai suoi beneficiari viene riconosciuto il diritto di utilizzare in tutto o in parte un bene immobile espressamente determinato
L'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA Prestazioni generiche: momento di effettuazione
PRESTAZIONI GENERICHE Legge Comunitaria 2010 (L. 217/2011) Momento di effettuazione Prestazioni generiche rese da un soggetto passivo (Ue o extra Ue) non stabilito in IT a un soggetto passivo ivi stabilito e viceversa si considerano effettuate nel momento in cui sono ultimate ovvero, se di carattere periodico o continuativo, alla data di maturazione dei corrispettivi Deroga alla regola dell effettuazione legata al pagamento ex art. 6.3 DPR 633/72 (la fatturazione anticipata non è causa autonoma di effettuazione)
PRESTAZIONI GENERICHE Circolare 16/E/2013 Per verificare il momento di effettuazione della prestazione Si fa riferimento alle previsioni contrattuali e ai documenti che vengono scambiati tra le parti Nel caso in cui non sia ancora determinato il corrispettivo da versare per la singola prestazione, determinazione legata ad elementi fattuali non ancora realizzati l ultimazione coincide con ta certezza di tale elementi
PRESTAZIONI GENERICHE Circolare 16/E/2013 e circolare 35/E/2012 Ricezione fattura del prestatore comunitario non residente La fattura emessa può essere assunta come indice dell effettuazione dell operazione E dunque al momento di ricezione della fattura che va ricondotta l esigibilità dell imposta che deve essere assolta in reverse charge dal committente - a prescindere dall effettuazione del pagamento - mediante integrazione del documento
PRESTAZIONI GENERICHE Circolare 16/E/2013 e circolare 35/E/2012 Ricezione di un documento da parte del prestatore extracomunitario non residente il documento commerciale emesso può essere assunto come indice dell effettuazione dell operazione E dunque al momento di ricezione del documento commerciale che va ricondotta l esigibilità dell imposta che deve essere assolta in autofattura dal committente - a prescindere dall effettuazione del pagamento -
L'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA Prestazioni generiche: regole di fatturazione
PRESTAZIONI GENERICHE Regole di fatturazione Tempistica Fatturazione servizi intra Ue Per i servizi generici resi in ambito Ue il temine di emissione della fattura passa dal giorno di effettuazione ex art. 6 del DPR 633/72, al 15 del mese successivo a tale momento Entro giorno 15 del mese successivo all ultimazione
PRESTAZIONI GENERICHE Regole di fatturazione Tempistica Fatturazione servizi extra Ue Per i servizi generici resi a o ricevuti da un soggetto passivo stabilito fuori dell Unione europea, il temine di emissione della fattura (o autofattura) passa dal giorno di effettuazione ex art. 6 del DPR 633/72, al 15 del mese successivo a tale momento Entro giorno 15 del mese successivo all ultimazione
PRESTAZIONI GENERICHE Scambi intracomunitari Registrazione fatture attive Annotazione entro il termine di emissione (giorno 15 del mese successivo all effettuazione) con riferimento al mese di effettuazione dell operazione In precedenza entro 15 giorni dall effettuazione
PRESTAZIONI GENERICHE Scambi intracomunitari Registrazione fatture passive Le fatture previa integrazione sono annotate distintamente entro il giorno 15 del mese successivo a quello di ricezione della fattura con riferimento al mese precedente Ai fini della detrazione le fatture sono annotate distintamente anche nel registro degli acquisti entro il termine art. 19 DPR 633/72 Registro vendite: in precedenza entro il mese di ricezione o comunque anche successivamente ma entro quindici giorni Registro acquisti: in precedenza medesima tempistica del registro vendite
PRESTAZIONI GENERICHE Circolare 16/E/2013 Mancata ricezione della fattura del prestatore Ue Applicazione art. 46, comma 5, DL 331/93 Se la fattura non perviene entro il secondo mese successivo a quello di effettuazione dell operazione, entro il 15 del terzo mese seguente il committente è tenuto ad emettere autofattura in unico esemplare, annotando lo stesso entro il mese di emissione con riferimento al mese precedente
PRESTAZIONI GENERICHE Scambi intracomunitari Mancata ricezione della fattura L obbligo di regolarizzazione spontanea deve considerarsi operante anche per le prestazioni di servizi, generiche e non, effettuate da un soggetto passivo stabilito in un altro Stato membro dell Unione europea nei confronti di un cessionario/committente stabilito in Italia L art. 17 comma 2 modificato dal decreto fatturazione rinvia all art. 46 del D.L. 331/93
PRESTAZIONI GENERICHE Modelli Intrastat Presentazion e modelli la tempistica decorre con riferimento alla registrazione delle fatture sia attive che passive (entro il 25 del mese successivo a quello di riferimento) La riforma sulla fatturazione non ha variato le regole in vigore
PRESTAZIONI GENERICHE Circolare 16/E/2013 Sanzioni in caso di anticipo della integrazione della fattura o dell autofattura sanzioni non applicabili