P.zza Cambiaghi 9-20052 MONZA http://www.mb.camcom.it Intervento a sostegno delle PMI della Brianza per programmi di crescita aziendale: Iniziativa in conto abbattimento tassi per operazioni di patrimonializzazione aziendale Art. 1 - FINALITÀ Nel quadro delle proprie iniziative istituzionali, la Camera di Commercio di Monza e Brianza intende sostenere le piccole e le medie imprese aventi sede legale nella provincia di Monza e Brianza 1 che realizzano operazioni di patrimonializzazione aziendale. A tale proposito l agevolazione è finalizzata ad appoggiare le PMI che attuino interventi di aumento di capitale sociale, versamenti dei soci in conto capitale e finanziamento soci. A queste imprese viene riconosciuta la possibilità di accedere a finanziamenti agevolati - di importo non superiore all operazione di patrimonializzazione realizzata - caratterizzati da un contributo in conto abbattimento tassi. Art. 2 - SOGGETTI BENEFICIARI Sono ammesse ai benefici del presente bando le imprese di tutti i settori 2 che rientrino nella definizione di micro, piccola e media impresa data dalla normativa comunitaria recepita a livello nazionale 3, che abbiano sede legale nella provincia di Monza e Brianza e che - alla data in cui si delibera la patrimonializzazione e per tutta la durata dell intervento camerale - siano: 1 Attualmente la Provincia di Monza e Brianza comprende i seguenti comuni: Agrate Brianza, Aicurzio, Albiate, Arcore, Barlassina, Bellusco, Bernareggio, Besana Brianza, Biassono, Bovisio Masciago, Briosco, Brugherio, Burago di Molgora, Busnago, Camparada, Caponago, Carate Brianza, Carnate, Cavenago Brianza, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cogliate, Concorezzo, Cornate d Adda, Correzzana, Desio, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Lesmo, Limbiate, Lissone, Macherio, Meda, Mezzago, Misinto, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Ornago, Renate, Roncello, Ronco Briantino, Seregno, Severo, Sovico, Sulbiate, Triuggio, Usmate Velate, Varedo, Vedano al Lambro, Veduggio con Colzano, Verano Brianza, Villasanta, Vimercate 2 In base al Regolamento C.E. n.1998/2006 sono esclusi con le modalità specifiche previste per ogni ambito - i settori: industria carboniera e siderurgica (disciplinati dal Trattato CECA), costruzione navale, trasporti, pesca. Nel dettaglio per il settore dei trasporti sono esclusi gli aiuti destinati all acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada per conto terzi. I contributi alle imprese agricole sono concessi in conformità alle norme del "Regime di aiuto a favore di imprese attive nel settore agricolo " comunicato alla CE, approvato in data 7 maggio 2002 e recepito dalla Camera di Commercio di Milano con DG n. 248 del 22 luglio 2003. 3 Ai sensi della raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 (GU Unione Europea L 124 del 20/05/2003), in vigore dal 1/01/2005 1
iscritte al Registro Imprese e iscritte al REA della Camera di Commercio di Monza e Brianza; non siano in stato di liquidazione e non siano sottoposte ad alcuna procedura concorsuale siano in regola con il versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti in regola con la denuncia di inizio attività; in regola con il pagamento del diritto camerale. Ai finanziamenti deve essere applicato un tasso d interesse il cui valore, in qualunque modo esso venga definito, non risulti superiore all euribor a 6 mesi (media mese precedente a quello di stipula) aumentato di uno spread al massimo pari a 4,70 punti percentuali (in caso di contratti a tasso fisso questo non potrà essere superiore all IRS di riferimento più uno spread massimo di 4,70 punti) Gli spread verranno rivisti a seguito del mutamento delle condizioni del mercato del credito e saranno sottoposti a verifica trimestrale. Art. 3 - OPERAZIONI DI PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE Possono beneficiare dei finanziamenti agevolati con abbattimento tassi le PMI che nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, deliberino e provvedano per un importo compreso tra 25.000,00 e 300.000,00 euro - alla realizzazione di una delle seguenti operazioni volte all incremento del Patrimonio Netto: 1. Aumento di capitale sociale L'aumento del capitale sociale deve essere deliberato e sottoscritto per intero all atto della richiesta del finanziamento e versato per almeno il 25% alla data di presentazione della domanda; il versamento del restante 75% dovrà in ogni caso avvenire entro 12 mesi dalla data di presentazione della domanda. Qualora a tale data il versamento non fosse stato completato ai fini del calcolo del contributo si terrà conto delle somme versate, se almeno pari al 25% e comunque superiore a 25.000,00, entro i termini fissati dal presente regolamento. Il capitale sociale risultante a seguito dell'operazione dovrà essere mantenuto per tutto il periodo di rimborso del finanziamento agevolato tramite confidi, pena la revoca del contributo. I fondi immessi in azienda non possono essere agevolati se provvedono a ricostituire il capitale sociale per perdite d esercizio. 2. Versamento dei soci in conto capitale. Il versamento dei soci in conto capitale deve essere deliberato e versato prima della richiesta del finanziamento all istituto di credito. I fondi in tal modo vincolati non potranno essere utilizzati per tutto il periodo di durata del finanziamento parallelo concesso, salvo incorporazione degli stessi nel capitale sociale ovvero esplicita autorizzazione di Banca, Cooperativa garante e Camera di Commercio, pena la revoca del contributo. 3. il finanziamento soci il finanziamento soci deve essere deliberato e versato prima di procedere alla richiesta del finanziamento all istituto di credito. Nel verbale di assemblea ordinaria dei soci in cui si delibera il finanziamento soci deve essere riportata l intenzione di richiedere il finanziamento agevolato dal contributo camerale nonché l esplicito vincolo di possibile restituzione del finanziamento soci solo dopo aver regolarmente completato il rimborso del finanziamento bancario concesso 2
Le suddette operazioni devono essere a titolo oneroso, ovvero comportare l apporto da parte dei soci di denaro in contante, non viene ritenuta ammissibile nessuna operazione a titolo gratuito se non la trasformazione del finanziamento soci in capitale sociale o in versamento soci in conto capitale. L operazione di patrimonializzazione aziendale che consente di aderire alla presente iniziativa non può beneficiare di ulteriori agevolazioni concesse da parte di altri Enti pubblici. Art. 4 - Modalità di Partecipazione Per partecipare all iniziativa le imprese devono: 1. effettuare una delle operazioni di patrimonializzazione aziendale di cui all'art. 3; 2. ottenere tramite uno dei Consorzi/Cooperative garanti elencati all art. 6 previa presentazione dei documenti attestanti l effettiva realizzazione della patrimonializzazione e delle copie delle contabili attestanti i versamenti effetuati dai soci - un finanziamento bancario garantito di importo non superiore a quello dell operazione effettuata e di durata compresa tra 36 e 60 mesi; 3. consegnare ai Consorzi/Cooperative garanti la seguente documentazione destinata alla Camera di Commercio di Monza e Brianza: A) copia del verbale di assemblea dei soci con cui si delibera la patrimonializzazione o, per le società diverse di capitali, copia dell atto notarile; B) copia del contratto stipulato con la banca debitamente sottoscritto dalle parti; C) richiesta di contributo alla Camera di Commercio di Monza e Brianza redatta sul modulo di domanda allegato al presente regolamento da compilare in ogni sua parte a firma del legale rappresentante dell impresa; D) la dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà (modulo allegato), debitamente compilata e sottoscritta, ai sensi dell art.19, art.46 e art.47 del D.P.R. 445/2000 e fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità; E) copie delle contabili delle somme accreditate sul conto corrente dell impresa a titolo di versamento soci in conto capitale e di finanziamento soci con espressa causale di versamento; Per ogni impresa i Consorzi/Cooperative garanti trasmetteranno alla Camera di Commercio la seguente documentazione: 1) il parere favorevole del Consorzio/Cooperativa garante attestante la conformità della domanda e dell'operazione la effettuata alle finalità e ai principi del presente bando (documento vincolante per l assegnazione del contributo); 2) la documentazione loro consegnata dall impresa di cui al punto 3 del presente articolo lettere A,B,C,D,E. 3) i dati di un proprio referente (nome, cognome, numero telefonico ed indirizzo mail) Le domande possono essere consegnate a mano o inviate tramite posta alla Camera di Commercio di Monza e Brianza Ufficio Protocollo P.zza Cambiaghi 9 (lun. ven. 9.00-12.30). La Camera di Commercio si riserva la facoltà di richiedere all'impresa e al Consorzio/Cooperativa garante ulteriore documentazione e/o chiarimenti ad integrazione della domanda. Il mancato invio della suddetta documentazione integrativa, entro e non oltre il termine perentorio di 15 giorni dalla data di ricevimento della richiesta stessa, comporterà l'automatica inammissibilità della domanda. 3
Le domande possono essere inoltrate in qualsiasi periodo dell anno, salvo esaurimento fondi di cui verrà data tempestiva notizia tramite il sito internet www.mb.camcom.it. Le richieste pervenute dopo la pubblicazione dell avviso di esaurimento sul sito non potranno essere soddisfatte. Art. 5 - CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO Il presente bando prevede l'assegnazione di un contributo i conto abbattimento tassi sul finanziamento ottenuto successivamente alla realizzazione di una o più operazioni di patrimonializzazione ammissibili. L importo del finanziamento ammesso all agevolazione potrà variare da un minimo di 25.000 ad un massimo di 300.000. L abbattimento del costo di ciascun finanziamento viene applicato secondo le seguenti modalità: Aumento di Capitale Sociale abbattimento di 2,00 punti del tasso di interesse annuo nominale applicato Versamento Soci in Conto Capitale abbattimento di 1,00 punto del tasso di interesse annuo nominale applicato Finanziamento Soci abbattimento di 1,00 punto del tasso di interesse annuo nominale applicato I contributi assegnati in base al presente regolamento sono concessi in conformità al regime comunitario de minimis 4. Nel calcolo del beneficio si terrà conto della periodicità delle scadenze del piano di ammortamento e dell importo del finanziamento richiesto che dovrà risultare coerente con l importo dell operazione di patrimonializzazione effettuata. Non verranno prese in considerazione eventuali fasi di preammortamento. Il contributo sarà assegnato dalla Camera di commercio previa verifica formale e sostanziale dei requisiti, seguendo l ordine di protocollo delle istanze e fino ad esaurimento dello stanziamento previsto - dopo 12 mesi dalla data di ricezione della domanda e sarà erogato in un'unica rata attualizzata. Art. 6 - COOPERATIVE ADERENTI In fase di avvio dell iniziativa vengono ammessi i seguenti Consorzi e Cooperative di garanzia collettiva fidi: ARTFIDI LOMBARDIA VIA MEZZERA, 16 20822 - SEVESO TEL. (centralino) 0362 509945 (interno) 03621706064 - FAX 0362 551213 ASCONFIDI LOMBARDIA VIA SERBELLONI, 2 20021 MILANO TEL. 02 76319185 FAX 02 76319244 4 La normativa europea stabilisce, in via generale, che gli aiuti di Stato per le imprese non sono ammissibili perché possono alterare la concorrenza nel mercato unico. Sono previste alcune eccezioni subordinate al fatto che gli Stati membri siano tenuti a notificare i programmi di aiuti alla Commissione ed a riceverne esplicita autorizzazione. Poiché la libera concorrenza, a livello comunitario, non può peraltro essere minacciata da aiuti di ridotta entità, la Commissione U.E. ha introdotto una soglia minima sotto la quale gli Stati sono liberi di concedere aiuti senza previa notificazione. Tale regola prende il nome di de minimis. La normativa sugli "Aiuti de minimis" è regolata dalla comunicazione della Commissione della Comunità Europea del 15 dicembre 1996 - G.U.C.E. C 68, dal D.Lgs. n. 123 del 31/3/1998 e dal successivo regolamento C.E. n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 G.U. L. 379 del 28/12/2066. La normativa vigente stabilisce che l importo complessivo degli aiuti non deve superare 200.000 (per il settore trasporti su strada 100.000) nell arco di tre esercizi finanziari. 4
CONFAPI LOMBARDA FIDI S.C CORSO MILANO, 19 20900 MONZA TEL. 039 9418644 FAX. 039 8944155 (associazione) VIA BRENTA, 27/29 20123 MILANO - TEL. 02 67140302 - FAX 02 91390952 CONFIDI PROVINCE LOMBARDE società cooperativa di garanzia collettiva dei fidi VIA DAMIANO CHIESA, 3 20900 MONZA TEL. 039 2303082 FAX. 039 2307177 COOPERATIVA ARTIGIANA LOMBARDA DI GARANZIA S.C. A R.L. CORSO ITALIA 62/C 20813 BOVISIO MASCIAGO - TEL 0362 592229 VIA XX SETTEMBRE, 23 20900 MONZA TEL. 039 382177 VIA CARLINI, 28 20831 SEREGNO - TEL 0362 330032 VIA DOBERDO, 16 20122 MILANO - TEL. 02 89403002 - FAX 02 83306222 CREDITAGRI ITALIA SOCIETA COOPERATIVA PER AZIONI Sede Secondaria di Milano e Lodi c/o Federazione Interprovinciale Coldiretti di Milano e Lodi - VIA RIPAMONTI, 37/A 20136 MILANO TEL 02 58298758 FAX 02 58303549 SOCIETA COOPERATIVA COOPGARA PROCREDITO C.I.A.S. VIALE LOMBARDIA, 32/34 20865 USMATE VELATE TEL. 335/460515 COOPERATIVA FIDI A.C.A.I. A R. L. VIA MEZZERA, 16 20822 SEVESO - TEL. 0362 509945 - FAX 0362 552313 EUROFIDI SOCIETA CONSORTILE DI GARANZIA COLLETTIVA FIDI S.C.P.A. VIA VOLTA, 94 20832 DESIO TEL. 0362 308810 FAX 0362 630186 VIA G. STEPHENSON, 94 20157 MILANO TEL. 02 33277881 FAX 02 39002997 FIDICOMET SOC. COOP. A R.L. - fondo di garanzia per il credito al commercio e al turismo VIA SERBELLONI 2-20122 MILANO - TEL. 02 7630021 - FAX 02 76300246 I FIDI SOCIETA COOPERATIVA VIA MONTE BIANCO, 2 20900 MONZA TEL. 039 2269030 02 28340163 FAX. 02 2895841 INTERFIDI consorzio fidi per le attività economiche VIA LIBERTA, 25 20900 MONZA TEL. 039 2028738 FAX. 039 2026145 UPIFIDI SOCIETA COOPERATIVA VIA MAGENTA 24 20017 RHO TEL. 02/93180626 In virtù dell adesione all iniziativa camerale, l organismo fidi si impegna a: - attuare le necessarie azioni di informazione e divulgazione dell iniziativa anche attraverso la diffusione di opportuna modulistica sulla quale deve essere riportato il logo della Camera di Commercio. Gli organismi fidi aderenti che per due anni consecutivi dell iniziativa non istruiscono domande di contributo perdono il diritto alla partecipazione per l anno successivo e devono ripresentare domanda di ammissione; - effettuare l istruttoria delle domande di contributo, verificando la sussistenza dei requisiti e delle condizioni necessarie per l ottenimento del contributo. Le Cooperative garanti sono responsabili delle procedure adottate e della conformità delle domande di contributo alle finalità e alle norme dell iniziativa; - verificare il permanere dei requisiti e delle condizioni in capo ai soggetti beneficiari, comunicando tempestivamente alla Camera il verificarsi di qualsiasi evento di cui venga a conoscenza che comporti la decadenza o la riduzione del beneficio. L'Organismo Fidi si impegna altresì a garantire che gli Istituti di Credito rispondano al requisito di competitività e convenienza finanziaria cui l iniziativa è ispirata. Ai finanziamenti oggetto della presente agevolazione dovrà essere applicato un tasso d interesse in qualunque modo espresso, 5
non risulti superiore all euribor a 6 mesi (media mese precedente a quello di stipula) aumentato di uno spread al massimo pari a 4,70 punti percentuali. L ammissione all iniziativa di altri Consorzi/Cooperative Fidi sarà oggetto di apposita istruttoria da parte della Camera di Commercio, finalizzata alla verifica dei parametri di rappresentatività e operatività sul territorio brianzolo. Nello specifico, l organismo fidi richiedente dovrà dimostrare: di avere tra i propri associati almeno 100 imprese iscritte alla Camera di Commercio di Monza e Brianza; di avere un punto operativo effettivamente funzionante sul territorio brianzolo di avere in essere convenzioni operative con i più rappresentativi Istituto bancari ubicati in Brianza Art. 7 - DECADENZA DAL BENEFICIO Il contributo viene revocato - oltre che nei casi previsti all'art. 3 - nei seguenti casi: - revoca da parte dell Istituto bancario dell operazione di finanziamento a seguito di inadempienza; - procedure concorsuali o cancellazione dell impresa; Nel caso di estinzione anticipata del finanziamento il contributo sarà commisurato all effettiva durata del fido, che comunque non potrà essere inferiore a 36 mesi. Qualora l erogazione fosse già stata effettuata l impresa dovrà restituire alla Camera di Commercio di Monza e Brianza le somme indebitamente percepite. Come stabilito dall art. 71 e dall art.75 del DPR n.445/2000, la Camera di Commercio effettuerà controlli a campione sulle istanze oggetto di beneficio richiedendo alle imprese e/o agli organismi fidi la documentazione, per verificare la realizzazione dell intervento nonché la veridicità della dichiarazione sostitutiva di notorietà. Qualora dal controllo emergesse la non autenticità di fatti o informazioni, l impresa decadrà dal beneficio del bando. Qualsiasi modifica dei dati indicati nella domanda presentata dovrà essere comunicata alla Camera di Commercio di Monza e Brianza. Art 8 - AVVERTENZE Ai sensi della L. 241/90 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successivi, il procedimento amministrativo riferito al presente bando di concorso è assegnato al Responsabile dell Area Sviluppo dell Impresa e Armonizzazione del Mercato (tel. 0362/28071) Si informa, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, che i dati richiesti dal presente bando e dal modulo di domanda saranno utilizzati esclusivamente per gli scopi previsti dal bando stesso e saranno oggetto di trattamento svolto con o senza l ausilio di sistemi informatici, nel pieno rispetto della normativa sopra citata e degli obblighi di riservatezza ai quali è ispirata l attività dell Ente. Il titolare dei dati forniti è la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Monza e Brianza con sede in P.zza Cambiaghi 9 20052 Monza. 6