Ambito di contenuto. Grammatica LA GRAMMATICA ANIMATA

Documenti analoghi
Ambito di contenuto. Poesia FARE POESIA

LO SPETTACOLO DI FINE ANNO SCOLASTICO. Competenza Ambito di contenuto Contenuto. Numeri e spazio e figure

Competenza Ambito di contenuto Contenuto. Spazio e figure PROGETTARE IL GIARDINO DELLA SCUOLA

GIORNI DI CIELO SERENO

Progettazione per moduli Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Asse dei linguaggi Modulo 1

LINGUA E CULTURA TEDESCA

ISTITUTO MAZZINI - DA VINCI

Scuola Pontificia Paolo VI. Parametri analitici sul livello globale di maturazione degli alunni

Documento dipartimentale di sintesi della programmazione per competenze

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI TERZE

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI DI COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA

Corso Laboratorio di costruzione strumenti valutativi Compito: Sviluppare una prova di competenza di fine anno

CURRICOLO DISCIPLINARE di LATINO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. Docente: Anna Aliberti. Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019

CURRICOLO DISCIPLINARE di ITALIANO

ATTIVITA. Conversazioni collettive guidate su argomenti di comune interesse o su esperienze vissute

PENSO DUNQUE CREO 4 SCUOLA APERTA AI GENITORI E AL TERRITORIO ISTITUTO COMPRENSIVO VAL TAGLIAMENTO SSPG SEDE DI VILLA SANTINA

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE TERZA

RUBRICA VALUTATIVA ITALIANO Classi prima e seconda. ASCOLTO E PARLATO. DIMENSIONI DI COMPETENZA (quali aspetti considero?)

Traguardi di competenza al termine della scuola primaria

ITALIANO DESCRITTORI DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE

VALUTARE LE COMPETENZE MATEMATICA

SCUOLA PRIMARIA O. SORDI SAN ROCCO

Programmazione educativo-didattica anno scolastico TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.

Programmazione didattico-educativa d Istituto SCUOLA SECONDARIA

PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017

Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro

PROGETTAZIONE DELL UNITÀ DI LAVORO PERIODICA

Progettazione modulare Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse linguaggi Modulo 1

ISTITUTO COMPRENSIVO CASTELLO DI SERRAVALLE - SAVIGNO

C.I. n. 59 Lucera, 9 novembre 2018

I discorsi e le parole

Classi 1 e, 2 e e 3 e ITALIANO

La mia citta passa dai sensi

PROGETTAZIONE ITALIANO CLASSI PRIME CONOSCENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016. PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI ITALIANO per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali

UNITA DI TRANSIZIONE

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione

Progettazione di un Episodio di Apprendimento Situato CHE FANTASY! Comunicazione nella madre lingua Competenza sociale e civica Competenza digitale

- Sviluppare la capacità di usare la lingua orale e scritta in modo competente ed adeguato alle diverse situazioni comunicative

Molti alunni faticano ad esporre un argomento studiato e sono più facilitati con l aiuto di domande guida

Docenti di Discipline letterarie (A-12) Conoscenze Abilità/capacità Competenze. l interazione comunicativa verbale orale

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA SECONDARIA - CLASSE 3^ FILONE N 1: COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (PRODUZIONE E COMPRENSIONE)

PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI TERZE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA

LICEO STATALE DON G. FOGAZZARO - Vicenza PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE. LINGUA STRANIERA 1 (Inglese- tutti gli indirizzi)

LE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE

Compito di realtà. A scuola di mondo. Diritti e doveri, doveri e diritti

l alunno riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi Quinte A.S. 2015/16

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LEONARDO DA VINCI PARIGI A.S. 2018/2019

ITALIANO CLASSE II ANNO SCOLASTICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE U.A. I LA LETTERATURA

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Terzo bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO PROVAGLIO D ISEO

PERCORSO DIDATTICO DI ITALIANO PERCORSO DIDATTICO. Proponente : Dipartimento di Materie Letterarie

c) Riferire esperienze personali in modo chiaro e coerente

Istituto Comprensivo A. Manzoni Via Dei Mille Cava Manara Tel fax

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA

Progetto Accoglienza Scuola primaria - Classi terze

PLESSO: Scuola primaria Torretta Classe 1 B. Le insegnanti delle classi 1A e 1B del plesso di Torretta

MATERIA: LINGUA ITALIANA

U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Quarto bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

LIVE LLO 9-10/1 07-8/10. 6/10 Partecipa sufficientemente a scambi comunicativi semplici. Comprende globalmente le istruzioni verbali e

Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1. Competenze chiave di cittadinanza

PERCORSO DI APPRENDIMENTO A Programmazione A.S. 2016/2017 Titolo

ISTITUTO COMPRENSIVO CIRIE 1-SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2014/15 CURRICULUM DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE

INDICATORI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCUOLA PRIMARIA

Programmazione Individuale a.s

La porta di ishtar e altri racconti

ISTITUTO TECNICO AGRARIO A. TOSI CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO PRIMO BIENNIO

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (D.M. n- 139 del 22/08/2007 Documento tecnico Allegato 2)

MATERIA: Italiano (PRIMO ANNO)

ALLA FINE DELLA CLASSE QUARTA L ALUNNO È IN GRADO DI Competenza Abilità Conoscenze. Quando ascolta l alunno è in grado di:

UNITÀ DI APPRENDIMENTO II QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI QUARTE

IT A. VOLTA. I.I.S. Via Silvestri 3011 ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ESPLICITAZIONE DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE UDA UN VIAGGIO NELLA STORIA DI MILANO

SECONDARIA MATEMATICA

CURRICOLO DI ITALIANO

Formare per competenze Ciclo di Apprendimento Esperienziale

Standard delle competenze

ITALIANO UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/19. CLASSE: 1 A info MATERIA: ITALIANO DOCENTE: ADA MORA

RUBRICA DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. a.s. 2015/16

MATERIA: LINGUA ITALIANA

ITALIANO classe 3 Anno scolastico Competenze Abilità/capacità Conoscenze Metodo Contenuti Verifiche IMPARARE AD IMPARARE

CIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO PROGRAMMAZIONE PER CLASSI. individuale di testi.

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO I QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI QUARTE

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA SECONDARIA - CLASSE 2^ FILONE N 1: COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA (PRODUZIONE E COMPRENSIONE)

Unità di apprendimento

CLASSI SECONDE DOCENTI DI TECNOLOGIA

ISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ALBERGHIERO DI ROVERETO E LEVICO TERME. MATERIA: Italiano

CLASSI QUINTE DON MILANI ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI CAMPONOGARA ANNO SCOLASTICO 2017/2018. U d A LA CIVILTA DEI ROMANI

Transcript:

Destinatari Competenza Ambito di contenuto Contenuto Classe II Scuola Secondaria di primo grado Ricercare strategie appropriate per rendere semplice e interessante lo studio della Sintassi della frase Grammatica Proposte didattiche nuove relative alla Sintassi della frase LA GRAMMATICA ANIMATA Introduzione La grammatica italiana, si sa, non è una materia molto amata dagli studenti perché fatta di troppe regole e tante eccezioni: che gran fatica! Eppure, anche se inconsapevolmente e in modo naturale, facciamo grammatica ogni giorno sin da quando, ancor bambini, abbiamo imparato a parlare! Ma perché, invece, lo studio della lingua è così complicato e innaturale? Di solito, il libro di grammatica ci sembra ingessare la lingua in strutture troppo rigide, mentre in realtà essa è un organismo flessibile e sottoposto a continui cambiamenti. Alla rigidità del libro di grammatica si associa quella dell insegnante di Lettere che esige definizioni impeccabili e ragionamento logico, due cose che non sono per niente facili: da una parte bisogna ricordare le parole del libro, che non sono certamente di uso comune; dall altro, invece, è necessario ragionare su parole che nella gran parte dei casi sono incomprensibili agli alunni perché troppo lontane dal loro mondo. Descrizione del compito Una casa editrice di testi scolastici, dopo un sondaggio presso le scuole medie italiane riguardo allo studio della grammatica e alle difficoltà incontrate dagli alunni, indice un concorso allo scopo di ri-animare la grammatica attraverso idee nuove che facilitino lo studio della lingua italiana. 1

Il bando si divide in tre sezioni, rivolte rispettivamente alle tre classi della scuola secondaria di primo grado: 1. Fonologia, Ortografia e Morfologia 2. Sintassi della frase semplice 3. Sintassi della frase complessa Relativamente alla seconda sezione, rivolta ad alunni della classe seconda, il bando richiede l elaborazione di materiali didattici che presentino le seguenti caratteristiche: - testi interattivi; - definizioni brevi e semplici, tali da poter essere comprese e ricordate da tutti; - esercizi interessanti; - esempi di diversi registri linguistici; - giochi linguistici; - tecniche di analisi sintattica; - sussidi didattici per stranieri; - idee nuove per rianimare la sintassi e i numerosi complementi. L elaborato può essere un lavoro individuale o un lavoro di gruppo e non deve superare 30 cartelle. Attrezzature e materiali A coloro che parteciperanno al concorso, la casa editrice fornirà un kit comprendente i seguenti materiali: - carta di diverso formato - cartoncini colorati - matite, penne, pennarelli - colori di diverso tipo - goniometro - compasso - squadrette - tela - carta millimetrata 2

- DVD - riviste e quotidiani - immagini e spot pubblicitari - documentari - francobolli - dizionario di Italiano - dizionario di sinonimi e contrari - dizionario di Inglese - album da disegno - calcolatrice - libri di narrativa per ragazzi - film per ragazzi - raccolte di fiabe e racconti - registratore - CD musicali Se lo ritieni opportuno puoi aggiungere altri materiali. Nella relazione finale dovrai motivare la scelta dei materiali utilizzati e l esclusione degli altri. Fasi del lavoro 1. Fase preparatoria: - Riflettere sugli elementi di sintassi studiati e sulle attività didattiche e/o laboratoriali svolte durante l anno, annotando le difficoltà incontrate; - Consultare i testi di grammatica per la scuola secondaria di primo grado presenti nella biblioteca scolastica e confrontarli con il proprio libro di testo; - Raccogliere le osservazioni emerse attraverso l uso di schede, evidenziando gli aspetti positivi e negativi dei testi esaminati; 3

2. Fase progettuale - Elaborare strategie per spiegare in modo semplice e chiaro gli elementi di sintassi; - Elaborare strategie per motivare gli ipotetici alunni all apprendimento; - Scegliere il metodo e le tecniche da usare (metodo deduttivo; metodo induttivo; tecniche mnemoniche); - Scegliere il linguaggio o i linguaggi da utilizzare; - Stabilire in che modo organizzare i sussidi per gli alunni stranieri e dove collocarli; - Scegliere i materiali da utilizzare; - Stabilire i criteri con cui formulare le definizioni di sintassi (lunghezza, linguaggio); - Stabilire i criteri in base ai quali strutturare gli esempi; - Formulare idee nuove per ri-animare la Sintassi; - Progettare la struttura dei materiali didattici; - Scegliere la veste grafica da dare ai materiali; - Stabilire il titolo da attribuire all elaborato. 3. Fase operativa - Ri-animare la Sintassi della frase e i sui elementi: frase minima, frase semplice e frase complessa; valenza verbale; funzioni del soggetto, del predicato verbale, del predicato nominale; funzioni dei complementi diretti e di quelli indiretti; - Stilare una relazione finale sul lavoro svolto; - Comporre una Prefazione da premettere al lavoro in cui illustrare le strategie adottate, la validità didattica delle idee proposte e quali sarebbero i vantaggi rispetto all impostazione tradizionale della sintassi. 4

SCHEMA PER L ACCERTAMENTO COMPETENZA DIMENSIONI DELLA CRITERI INIZIALE/PARZIALE RAGGIUNTO PIENAMENTE COMPETENZA RAGGIUNTO voto / 6/7 8 9/10 1. DEFINIZIONE DEL PROBLEMA 2. DEFINIZIONE ED ATTUAZIONE DI STRATEGIE Analizzare i termini della consegna: a) comprensione del testo b) individuazione di domande nascoste c) individuazione di collegamenti tra le domande Progettare ed elaborare: a) strategie risolutive b) strategie operative a) Imposta il piano di lavoro in modo corretto; individua e inserisce parzialmente i risultati dell osservazione. b) Svolge in modo parziale ogni passaggio e non sempre riesce a motivarlo. c) Riesce ad individuare i passi necessari allo svolgimento del lavoro solo se guidato dall insegnante. Segue meccanicamente le fasi di lavoro presentate dall'insegnante. a) Imposta il piano di lavoro in modo corretto; individua e inserisce correttamente i risultati dell osservazione. b) Svolge in modo corretto ogni passaggio e lo motiva in modo parziale. c) Utilizza correttamente i dati dell ossevazione e procede in modo autonomo. Segue in modo autonomo le fasi di lavoro presentate dall'insegnante. a) Imposta il piano di lavoro in modo corretto, ordinato e completo; individua, inserisce e utilizza correttamente i risultati dell osservazione. b) Svolge e motiva correttamente ogni passaggio c) Collega in modo corretto e coerente tutti i dati; opera confronti tra i risultati. Utilizza in modo consapevole lo schema risolutivo presentato dall'insegnante ed elabora strategie personali e originali. 3. VALUTAZIONE DEL PROCESSO a) Saper rileggere il procedimento risolutivo in funzione dei risultati b) Saper esporre il procedimento risolutivo Sa esporre i passaggi del procedimento risolutivo solo se guidato. Sa esporre tutti i passaggi del procedimento risolutivo in modo autonomo. Sa esporre tutti i passaggi del procedimento risolutivo in modo appropriato e ben strutturato. IMMAGINE DI SÈ COINVOLGIMENTO MOTIVAZIONALE Riconoscere le proprie Non riconosce le proprie Non sempre riconosce le proprie Utilizza efficacemente le proprie Saper gestire l insuccesso Si scoraggia ed è demotivato Si pone in maniera positiva Utilizza l insuccesso come stimolo per migliorarsi Mobilita le proprie risorse solo in alcune occasioni talvolta con regolarità Agisce in modo determinato quando si sente incoraggiato se si sente sicuro sempre 5

Il livello di competenza viene assegnato sulla base dei seguenti parametri: 1. Osservazione e raccolta dati; 2. Elaborazione di strategie appropriate; 3. Procedimento risolutivo; 4. Descrizione del processo risolutivo. AUTOVALUTAZIONE La scheda di autovalutazione permette all alunno una riflessione sul suo operato e lo aiuta a prendere consapevolezza delle proprie risorse cognitivo-emozionali, aumentando così nel tempo la sicurezza di sé e della propria identità. Scheda di riflessione sul compito Nome... Cognome... classe... data... Nello svolgimento del lavoro: 1. Hai compreso subito la consegna o hai chiesto aiuto all insegnante?... 2. Quali sono state le tue difficoltà?...... 3. Molte cose richieste le avevi già fatte, ricordi in quale occasione?... 4. Quali argomenti già studiati ti sono stati utili per il lavoro?...... 5. Sei soddisfatto del tuo lavoro?. Perché?...... 6. Quali sono i tuoi punti di forza?..... 7. Ritieni di dover migliorare in qualcosa?... 6

RUBRICA PER L AUTOVALUTAZIONE DELL ALUNNO Criteri BASE INTERMEDIO AVANZATO Immagine di sé Riconoscere le proprie Non riconosce le proprie Non sempre riconosce le proprie Utilizza efficacemente le proprie Saper gestire l insuccesso Si scoraggia ed è demotivato Si pone in maniera positiva Utilizza l insuccesso come stimolo per migliorarsi Coinvolgimento motivazionale Utilizza le proprie risorse... solo in alcune occasioni talvolta con regolarità Agisce in modo determinato... quando si sente incoraggiato se si sente sicuro sempre 7

ALCUNI ELABORTI DEGLI ALUNNI IL SERPENTONE DELLA GRAMMATICA 8