Appropriatezza diagnostica e prescrittiva: tra casi clinici e Linee Guida Incontri Pediatrici Serali del san Camillo IL BAMBINO MALTRATTATO: QUANDO SOSPETTARE, COME COMPORTARSI Pietro Ferrara
Quali gli elementi fondamentali dell anamnesi in un sospetto abuso???
. una corretta anamnesi 1. Ambiente adeguato, interprete se necessario 2. Utilizzare un linguaggio comprensibile 3. Evitare assolutamente mezzi coercitivi 4. Tempo sufficiente 5. Intervistare separatamente il bambino se > 3 anni 6. Assicurarsi che il bambino abbia una conoscenza adeguata del proprio corpo 7. Evitare domande precostituite 8. Evitare di sottoporre i soggetti interessati ad interviste multiple con operatori diversi Kellogg N Pediatrics 2005;116:506-12 Bernett W J Am Acad Child Adolesc Psychitry 1997;36:375-76S Volpellier M Torture 2009;19:157-66
. una corretta anamnesi 9. Cercare di stabilire un rapporto di empatia con il bambino 10. Documentarsi circa lo stato puberale 11. Qualora in età sessualmente attiva informarsi circa l andamento del ciclo mestruale, l uso di tamponi, IUD 12. Chiedere se la rivelazione da parte del bambino è stata spontanea ed in quale contesto è avvenuta 13. Approfondire i cambiamenti comportamentali del bambino 14. Valutare con attenzione l insorgenza di sintomi in particolare quelli genito-urinari e gastrointestinali Kellogg N Pediatrics 2005;116:506-12 Bernett W J Am Acad Child Adolesc Psychitry 1997;36:375-76S Volpellier M Torture 2009;19:157-66
Quali gli elementi indispensabili da riportare nell esame obiettivo in un sospetto abuso???
un corretto esame obiettivo 1. Esaminare tutto il corpo del bambino ricoprendo di volta in volta le aree già valutate 2. Descrivere la presenza di eventuali lesioni specificando: sede dimensioni caratteri morfologici (ecchimosi, soluzioni di continuo, cicatrici ) 3. Documentare le lesioni fotograficamente, quando possibile 4. Registrare valori auxologici e stadiazione di Tanner 5. Valutare lo stato igienico generale 6. Osservare l atteggiamento del bambino durante la visita
un corretto esame genitale La posizione che il bambino deve assumere durante la visita può essere: supina a farfalla,, eventualmente anche in braccio alla mamma in decubito laterale genu-pettorale (la migliore per una corretta visualizzazione del margine imenale posteriore) 2008 American Medical Association. All rights reserved. Molly Curtin Berkoff et al. JAMA 2008;300:2779-92 92
esame genitale femminile 2008 American Medical Association. All rights reserved. Molly Curtin Berkoff et al. JAMA 2008;300:2779-92 92
6 esame genitale femminile IMENE 12 Porzione anteriore 9 Porzione posteriore 3 Transection Notch ( U ) Cleft ( V )
e ancora??? h 18:45 giorno 1 Tempi di risoluzione delle lesioni: abrasioni (3( 3 giorni) petecchie (24h( 24h) emorragia suttomucosa ed ematomi (7-14( giorni) lacerazioni forchetta e perineo (2-3( 3 settimane) McCann J et al. Pediatrics 2007;120:1000-1011 1011
che fare???
.. il referto Dati anagrafici del minore Da chi è stata richiesta la visita medica e per quale motivo Da chi è accompagnato il minore e chi è presente alla visita La durata della visita L anamnesi L esame obiettivo generale ed il comportamento del bambino durante la visita specificando sia la presenza che l assenza l di segni riferibili a lesioni recenti o pregresse La descrizione dell area genitale, anale e perineale (riportare le posizioni in cui è stato visitato il bambino e l eventuale l uso del colposcopio) Gli accertamenti eseguiti o richiesti L eventuale racconto spontaneo del minore Inquadramento secondo la classificazione di Adams del 2011 Va allegata se è disponibile documentazione fotografica
Adams J A Journal of Child Sexual Abuse 2011; 20:5, 588-605 1/3
2/3 Adams J A Journal of Child Sexual Abuse 2011; 20:5, 588-605
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A chi fare la segnalazione? Inviata per iscritto e senza ritardo ad una delle agenzie competenti: enti: 1. Servizi sociali 2. Forze dell Ordine 3. Procura presso il Tribunale dei Minori 4. Procura presso il Tribunale Ordinario
... e poi Attività sinergica da parte di: Assistenti sociali Psicologi Neuropsichiatri infantili Pediatra al fine di 1. assicurare al bambino un ambiente protetto 2. fornire le cure mediche necessarie 3. garantire un valido sostegno psicologico 4. sostenere la famiglia fornendo precise indicazioni dal punto di vista psico-comportamentale
come procedere???
. una corretta anamnesi 1. Ambiente adeguato, interprete se necessario 2. Utilizzare un linguaggio comprensibile 3. Evitare assolutamente mezzi coercitivi 4. Tempo sufficiente 5. Intervistare separatamente il bambino se > 3 anni 6. Assicurarsi che il bambino abbia una conoscenza adeguata del proprio corpo 7. Evitare domande precostituite 8. Evitare di sottoporre i soggetti interessati ad interviste multiple con operatori diversi Kellogg N Pediatrics 2005;116:506-12 Bernett W J Am Acad Child Adolesc Psychitry 1997;36:375-76S Volpellier M Torture 2009;19:157-66
. una corretta anamnesi 9. Cercare di stabilire un rapporto di empatia con il bambino 10. Documentarsi circa lo stato puberale 11. Qualora in età sessualmente attiva informarsi circa l andamento del ciclo mestruale, l uso di tamponi, IUD 12. Chiedere se la rivelazione da parte del bambino è stata spontanea ed in quale contesto è avvenuta 13. Approfondire i cambiamenti comportamentali del bambino 14. Valutare con attenzione l insorgenza di sintomi in particolare quelli genito-urinari e gastrointestinali Kellogg N Pediatrics 2005;116:506-12 Bernett W J Am Acad Child Adolesc Psychitry 1997;36:375-76S Volpellier M Torture 2009;19:157-66
un corretto esame obiettivo 1. Esaminare tutto il corpo del bambino ricoprendo di volta in volta le aree già valutate 2. Descrivere la presenza di eventuali lesioni specificando: sede dimensioni caratteri morfologici (ecchimosi, soluzioni di continuo, cicatrici ) 3. Documentare le lesioni fotograficamente, quando possibile 4. Registrare valori auxologici e stadiazione di Tanner 5. Valutare lo stato igienico generale 6. Osservare l atteggiamento del bambino durante la visita
.. il referto Dati anagrafici del minore Da chi è stata richiesta la visita medica e per quale motivo Da chi è accompagnato il minore e chi è presente alla visita La durata della visita L anamnesi L esame obiettivo generale ed il comportamento del bambino durante la visita specificando sia la presenza che l assenza l di segni riferibili a lesioni recenti o pregresse La descrizione dell area genitale, anale e perineale (riportare le posizioni in cui è stato visitato il bambino e l eventuale l uso del colposcopio) Gli accertamenti eseguiti o richiesti L eventuale racconto spontaneo del minore Inquadramento secondo la classificazione di Adams del 2011 Va allegata se è disponibile documentazione fotografica
A volte il cuore vede cose che sono invisibili agli occhi..