Direzione Didattica 2 Circolo Sassuolo (MO) Segni e tracce

Documenti analoghi
SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SEZIONE 1

SCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN QUATTROPONTI

IL MOVIMENTO NELL ARTE

LA RAGNATELA DELL AMICIZIA

Ho lanciato un sasso, un piccolo sasso tondo e liscio, sull acqua di un mare. Tante piccole onde ho scatenato: righe di mare s inseguivano,

ATTRAVERSO GIOCHI, PAROLE, LINEE, TRACCE, ARTE E POESIA INFANZIA BIGATTI

ECCOLA, E' TORNATA! QUALE SORPRESA AVRA' PREPARATO QUESTA VOLTA PER NOI?

Ricerca-azione sono state le metodologie preferite

alla linea per passare alla forma!

PROGETTO «PICCOLI ARTISTI» ANNO SCOLASTICO ISTITUTO COMPRENSIVO «LUIGI NONO» MIRA SCUOLA DELL INFANZIA VILLA LENZI, SEZIONE E INSEGNANTE

CON IL NASO ALL INSÙ

ASILO NIDO FIORDALISO Anno scolastico

I PLASTICI DI PESEGGIA!

Proposte di lettura. Susanna Mattiangeli Riga Rossa, Riga Blu Illustrazioni di Alice Beniero

Direzione didattica 2 circolo Sassuolo (Mo) Scuola dell infanzia Walt Disney. Sez. 3 Anni. Galleria di colori. Cantacesso Maria

. Inverno è stagione di fiori.

Ci sono momenti in cui i bambini osservano un modello per sapere come fare qualcosa Si può anche utilizzare un modello per dipingere

LABORATORIO D ARTE e SUL COLORE per bambini in età prescolare anno 2018/2019

ISTITUTO COMPRENSIVO A. FUSINATO SCHIO SCUOLA DELL INFANZIA A.ROSSI ATTIVITA DI PLESSO SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI!

L ARTE COME STRATEGIA EDUCATIVA

Istituto Comprensivo Sassuolo. 4 Ovest L ARTE CHE PASSIONE

PRIMI GIORNI. Proposte PREDISCIPLINARI per l esercizio e per la verifica dei prerequisiti d ingresso

IL MONDO INTORNO A ME ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE

S E Z I O N E C O C C I N E L L E. «In natura, la luce crea il colore Nella pittura, il colore crea la luce..» Hans Hofmann a.s.

GIOCARE CON L ARTE. Motivazione. Finalità

PROGETTO CONTINUITA : Laboratorio artistico La mia notte stellata (rielaborazione pittorica della Notte stellata di V. Van Gogh)

SCATOLE PIENE DI GEOMETRIA. Classe I C 2013/14 I.C. LOCCHI VIA PASSERINI MILANO INS. BUSSINI STEFANIA

«Piccoli passi nell arte»

ARTE NELLA SCUOLA (Esperienze)

ISTITUTO FIDENAE. Arte e Immagine. Scuola Secondaria di Primo Grado. prof. Luigi Di Credico

Scuola dell Infanzia Maria Bambina Ist.Canossiano. UNITA D APPRENDIMENTO N 3 esperienza realizzata con i bambini di 3 anni

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del. Sapere Scientifico

Iniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto. Rete Scuole LSS. a.s. 2016/2017

L aquilone Arturo 100. SORRISOLANDIA. GARAGE. GIORNO DI PRIMAVERA. INT.

Scaletta per festa patrono Polizia locale

«L arte è tutta quella che è colorata come la natura» «Dico di fare l arte quando sono a casa e faccio tanti disegni»

«QUESTIONE DI NUMERI»

Così lontani, così vicini

PROGETTO GUGGENHEIM A. SC. 2012/ ARTE E LETTERATURA TEMA:Grafia e segno Titolo del progetto. Sez.3B AZZURRI

Scuola dell Infanzia «Andersen» Sezione 2 Anno scolastico 2010/2011. Insegnanti: Tenace M. Teresa, Martinelli Liana

COS E L ARTE???? COS E UN IMMAGINE???

Sc. Sc. dell infanzia Andersen - Grimm A. A. Aiolfi, M. M. Padoan, R. R. Bolzanella, O. O. Prete

Ingranaggi e ruote (*) Le prime figure del piano e dello spazio. Numeri naturali. Il numero. Numeri pari e dispari. Rappresentazione di relazioni

COME FARE A PIEGARE UN FOGLIO A META? APRIAMO E OSSERVIAMO

LA MOLTIPLICAZIONE COME ADDIZIONE RIPETUTA

Unità didattica di. Educazione all Immagine

SCUOLA DELL INFANZIA MAGGIOLINO DI GAGGIO PROGETTO MI CONOSCO, TI CONOSCO

OGNUNO DISEGNA IN MODO DIVERSO Pre-lettura / Motivazione

Insiemi di colori. Perché il mondo ci piace colorarlo insieme

BAMBINI IN FORMA. Documentazione attività Corso di formazione di ambito: Didattica per competenze, curricolo matematica, tenuto dal prof.

Con materiale di scarto

OSSERVAZIONI SULLO SVILUPPO bambino dai 5 6 anni a metà anno e fine anno.

...I colori sono dappertutto...

Con il mio corpo mi muovo e scrivo... le vocali

AVVENTURE URBANE. Scuola dell Infanzia Villaggio Zeta Sezione 5 anni. Insegnanti Milena Manzo Giulia Malavolti

PROGETTO DI ARTE. Istituto Comprensivo Sassuolo 2 Nord Scuola dell Infanzia Statale H.C. ANDERSEN SEZIONE Mista 2 Anno scolastico 2015/16

ISTITUTO COMPRENSIVO 4 OVEST SASSUOLO. Scuole dell Infanzia Peter Pan Rodari - Walt Disney. a.s 2016/17 PROGETT O DI PSICOMOTRICITÀ

Progetto Indicazioni Nazionali 2015/2016. I.C. G. Marconi Castelfranco Emilia (Modena)

DALLA NOSTRA ALTEZZA ALL ALTEZZA DELLE FIGURE. Classe quarta o quinta

1 e 2 istituto comprensivo sassuolo. anno ins.bellini antonella scuole dell infanzia

Visi ed espressioni. Visi ed espressioni. Visi ed espressioni. Visi ed espressioni

LA TERRA GIRA. Astronomia. Classe 4^ A Sc. Goldoni Anno scolastico 1999/2000

Scuole Infanzia Primaria Secondaria di primo grado

Iniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto. Rete Scuole LSS a.s. 2016/2017

Kangourou Italia Gara del 19 marzo 2015 Categoria Ecolier Per studenti di quarta o quinta della scuola primaria

Il piccolo Nemo. 1.I pesci dell' acquario, così vivaci nei. 2.Per questo progetto ho scelto il MATERIALI

La paura nell arte. L urlo di Munch Progetto emozioni sezione D - 4 anni «Picasso»

Abbiamo incollato gli stickers sul foglio (1) e, prima con il dito e le macchinine (2), poi con il pennarello (3), abbiamo tracciato la strada a

Lavinia. Federica - 2 -

ELMER L ELEFANTE VARIOPINTO

Scheda di osservazione '13 Comprensivo G. Mariti Fauglia Infanzia La Girandola di Orciano Bambini di 5 anni Castellini Adriana.

06_laboratorio di progettazione partecipata con i bambini immigrati

LE ALTEZZE. Sandra Taccetti, Antonio Moro, Classe quarta o quinta delle scuola primaria

Via Luzzatti 15. anno scolastico 2016/2017

Basato sul testo: PEZZETTINO di Leo Lionni, ed. Babalibri

Basato sul testo: PEZZETTINO di Leo Lionni, ed. Babalibri

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico

Pavimentiamo il nostro castello. Scuola dell Infanzia Rignano Capoluogo sez II Stanza Gialla Bambini 4/5 anni A.S. 2016/17

Aria Aria Terza parte

La molecola dell'acqua. Attività laboratoriale di scienze classe 2^A sec. Bisuschio

A. Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea

GIOCHIAMO CON LA PALLINA DA FERMI

19 NOVEMBRE 2010 COME FARE UNA MAPPA?

MISS IVA E' TORNATA!

Un poligono può avere tre, quattro, cinque o più lati. Il vertice è il punto d incontro di due lati; i vertici si indicano

PROGETTO SUL CORPO UMANO IO SONO, MI MUOVO, MI DIVERTO

PROGETTO DI TIROCINIO UNIVERSITARIO. Crea(r)tivamente. Usare la Linea E La Forma Per Creare Opere D arte

GEOMETRIA. Elementi geometrici

TITOLO PROGETTO COLORO E SCOPRO SCUOLA DELL INFANZIA PICASSO CASTELFRANCO EMILIA SEZIONE C: 10 BAMBINI DI 3 ANNI

treno binari Allora lo so io, mettendo tutti in fila quelli rosa, poi quelli rossi, quelli gialli.

23 Rally Matematico Transalpino, prova 1

Matematica e mondo islamico

IL NUMERO. Scuola dell Infanzia Volturno Istituto Comprensivo Lissone I Laboratorio per i bambini di 5 anni Curriculum verticale di matematica

PROIEZIONI ORTOGONALI DI UN TRONCO DI CONO. Prof. A. Battistelli

Istituto Comprensivo Sassuolo 4 Ovest L ARTE CHE PASSIONE

Curricolo di Italiano

PABLO PICASSO E I PERIODI COLORATI

Dal mio viso ai miei pensieri

Il progetto è stato finanziato con il contributo dell'8x1000 della Comunità Valdese.

Transcript:

Direzione Didattica 2 Circolo Sassuolo (MO) Dal progetto: Segni e tracce Il più piccolo segno, libero, casuale, illeggibile rappresenta un piccolo momento dell invenzione. Questo piccolo segno ha un rapporto profondo con il corpo, con il gesto, con la mano. (R. Pittarello) Scuola dell Infanzia Peter Pan Quattroponti Sez. 4 anni a.s. 2011-2012 Ins. Cassiani Tamara Calabrese Giuliana

MOTIVAZIONE Tracciare un segno, prima di essere una tecnica è una grande scoperta, pertanto è molto importante permettere ai bambini di sperimentarne le diverse forme di costruzione. Durante il percorso i bambini avranno la possibilità di fare esperienza pratica e grafica sui diversi modi di produrre segni, linee, tracce. OBIETTIVI Affinare la coordinazione oculo-manuale Potenziare le competenze motorie di base Sviluppare concentrazione e abilità fino motorie Distinguere e realizzare differenti simboli, segni e tracce Formulare ipotesi sui segni prodotti METODOLOGIA Attività di sperimentazione grafico-pittorica con il punto, le linee e i tracciati Attività motorie Incontro con l arte Conversazioni

Queste mani se non scrivono ancora, registrano, segnano, intervengono e si muovono per affermare intanto l esistenza. (R. Pittarello)

IL PUNTO Il punto è il più piccolo segno che i nostri occhi riescono a percepire e quindi a vedere. Può essere prodotto con appositi strumenti (penna, matita, pennarello, punta di pennello, strumenti metallici con varie punte e molto altro) su degli appositi supporti che possono essere di legno, tela, carta, cartoncino, pietra, metalli e, in base allo strumento che useremo, potremo avere un punto sempre diverso per circonferenza o per forma vera e propria Vari tipi di punto eseguiti con: pennarello, uni-posca, tappo di bottiglia.

La Storia di un Punto Un giorno come tanti un bambino disegnò un piccolo Punto nero. Il piccolo Punto nero appena nato, non sapeva nulla del mondo in cui era apparso e curioso girovagava per il foglio bianco. Il piccolo Punto nero era sorpreso, in quel mondo così grande non c era nessuno come lui. Ehi! Sei tu che mi hai creato? Crea qualcuno come me! È triste essere soli! disse al bambino. Un piccolo Punto rosso apparve accanto a quello nero. Il piccolo Punto nero prese per mano il Punto rosso e gli mostrò tutto il suo mondo bianco. Corsero veloci da una parte all altra del foglio lasciando dietro di loro delle scie rosse e nere. I piccoli punti si fermarono ad ammirare quelle linee che seguivano ogni loro spostamento. Poi iniziarono a danzare e danzare sempre più veloci tracciando dietro di loro linee che formarono case, alberi, prati, fiori, strade. Saltando diedero vita a altri piccoli punti neri e rossi. Ora non sono più solo! disse il piccolo Punto nero felice di poter vivere con la sua famiglia per sempre.

CONVERSAZIONE - Un giorno un bambino disegna un puntino nero su un foglio bianco (Rachele) - il punto nero gira tutto il foglio per cercare un amico. Non trova nessuno il punto nero, era da solo (Hilary) - è triste (Riccardo G.) - dopo succede che dice: Io sono da solo e voglio un altro amico (Irene) - dice: Ehi tu! Puoi disegnare un altro punto? (Samuele) - allora il bambino ha disegnato un altro punto però rosso (Giuseppe) - ora il punto nero non è più solo, ha un amico (Riccardo G.) - il punto nero ora vuole giocare con il punto rosso (Chiara) - e il punto nero mostra al punto rosso il suo mondo tutto bianco (Francesco M.) - I due puntini diventano amici (Marco T.) - giocano, si girano intorno, ballano (Katia) - così correvano, saltavano, fanno le capriole (Giuseppe) - poi guardano indietro e (Riccardo A) - e si accorgono di lasciare delle scie dietro (Matteo) - tante linee (Christian) - delle righe (Leonardo) - correndo si sono incrociati hanno fatto una casa per dormirci e mangiarci (Francesco M.) - dei fiori profumati (Irene) - gli alberi e le strade (Giorgia) - i due hanno fatto una famiglia e sono nati tanti piccoli puntini (Roberta)

RAPPRESENTAZIONE GREAFICA DELLA STORIA

TANTI PUNTINI PER RIEMPIRE IL MIO NOME UNISCO I PUNTINI PER FORMARE IL MIO NOME

IL PUNTO E Il punto è un puntino (Hilary) è un pallino un rotondo un cerchio (Matteo) è un punto dove stare fermi (Roberta)

DARE FORMA CON I PUNTI Abbiamo messo la colla e la formetta e poi l abbiamo seppellito con tanti pallini puntini zuccherini Poi la colla intorno alla forma e poi i semini a fare la forma. Dentro è vuota.

UTILIZZO IL PERFORATORE PER FARE TANTI PUNTI SUL FOGLIO

PUNTI VICINI PUNTI LONTANI Vicino vuol dire quasi si toccano (Hilary) Fuoco vuol dire vicino. acqua vuol dire lontano (Matteo) Noi siamo seduti vicino (indica il compagno seduto accanto) (Giuseppe) Lontano vuol dire lontano (Giorgia) Vuol dire che non si toccano (Francesco M.)

OSSERVO E DESCRIVO Hilary:. un albero con tutti i puntini Matteo: vedo tanti alberi, sono fatti di puntini grandi e piccoli Giorgia: i puntini sono le foglie Come sono le foglie? Marco T: sono di cerchi Giuseppe: a forma di cerchio Samuele: vedo tanti alberi tanti puntini Secondo voi chi li ha fatti? Roberta: l ha fatto un pittore Chi è il pittore? Rachele: Quello che pittura Marco T.: quello che pinge Francesco M.: che dipinge con il pennello

I bambini raccontano Francesco B.: li abbiamo fatti così Giuseppe: li abbiamo fatti a forma di ruota Irene: prima abbiamo fatto il tronco Riccardo G.: poi i rami Katia: con la spugna rotonda Rachele: con i tamponi

ALBERI CON PUNTINI COLORATI

OSSERVO E DESCRIVO Blu II (1961) di J. Mirò - una riga (Giulia) - e puntini neri (Katia) - un quadrato blu (Francesco M) - un puntino gigante e dei puntini piccoli (Matteo) - sono in fila (Riccardo A) - è un quadro (Riccardo G.) - l ha fatto un pittore (Hilary) - l azzurro è il cielo blu (Francesco M.) - i puntini sono le nuvole nere (Matteo) - a linea rossa un fulmine (Francesco M)

Visto dai bambini Abbiamo spalmato (Katia) tutto blu (Davide). Con il colore blu abbiamo pitturato tutto il foglio (Alessia P) con il pennello (Danilo) poi abbiamo fatto i punti neri con il coton fiocs, con il pennarello nero; con una spugnetta il cerchio nero e con il pennello la linea rossa

RIEMPIAMO LO SPAZIO CON PUNTI COLORATI Con i colori a tempera abbiamo coprito il foglio nero con tanti puntini colorati abbiamo usato il cotton fioc così i puntini venivano tutti uguali quelle verdi sembrano stradine fatte sempre con i puntini Abbiamo fatto un quadro

COMPLETIAMO UN OPERA D ARTE CON I PUNTI

COLORA SOLO GLI SPAZI DOVE CI SONO I PUNTINI IO VEDO: (prima di colorare gli spazi) Katia: sono tante linee delle righe Riccardo G.: sembrano delle ragnatele Giorgia: ci sono dei puntini Dopo aver colorato gli spazi: Francesco M: vedo un uomo Giuseppe: che spacca le ragnatele, che sta cercando di liberarsi

DAL PUNTO ALLA LINEA

LA LINEA La linea è il punto in movimento; è un elemento del linguaggio visivo e costituisce un mezzo espressivo che produce effetti diversi a seconda dell andamento (orizzontale, obliquo, curvo, spezzato, misto) dello spessore, della sua disposizione sulla superficie.

Sul pavimento della sezione vengono tracciate e descritte i diverse tipi di linee. I bambini provano a riprodurle con le costruzioni e successivamente si divertono a camminarci sopra

CONVERSAZIONE: COS È LA LINEA? - è una riga dritta (Francesco B.) - è tipo una riga dritta che sembra un bastoncino (Roberta) - sono delle strisce delle frecce (Matteo) - sono delle righe che sembrano dritte dritte (Rachele) - alcune vanno come le onde (Riccardo A.) - a onde (Alessia P.) - alcune sono dritte e altre curvano (Francesco M.) - alcune sono su e altre giù (Roberta) - sono fatte di qua e di là (Riccardo G.) - sono a onde e dritte (Danilo) - vanno su, giù, di qua e di là (Alessia F.) - le linee sono all insù e all ingiù (Giuseppe) - sono incrociate (Christian)

Sto camminando su una linea dritta e sotto è una linea a onde. (Giuseppe) Sono io e sto camminando su una linea dritta. sotto invece ho fatto una linea circolare e ci sto camminando sopra (Giorgia)

LA LINEA VERTICALE Con il dito dritte (Giuseppe) Su un foglio attaccato al muro (Rachele) Abbiamo usato il dito (Giulia) Anche i colori (Riccardo G.) Dall alto e poi andare giù (Riccardo A.)

LA LINEA ORIZZONTALE

OSSERVO E DESCRIVO COMPOSIZIONE 1938-39 di P.MONDRIAN - È un quadro (Hilary) - l ha fatto un pittore (Katia) - ha fatto delle righe (Riccardo G.) - sono delle strisce nere e dei quadratini alcuni rossi, alcuni blu, alcuni gialli (Giuseppe) - alcuni quadrati sono bianchi però le righe formano dei quadrati (Francesco M) - vedo rosso, giallo, blu sono i colori (Giulia) - sono delle linee sono così e così (con le mani indica la linea orizzontale e verticale) (Rachele) - alcune sono dritte alcune curvano (Francesco M.) - tante stradine che vanno di qua e di là (Giuseppe) - però si sono incrociate (Francesco M) - a me sembra un recinto (Matteo)

Abbiamo guardato un quadro e abbiamo fatto le delle linee le linee si sono incrociate e sono venuti fuori dei quadrati Abbiamo colorato dentro quei quadrati con il rosso, il giallo e il blu perché il pittore l ha fatto così. Alcuni li dovevamo lasciare bianchi

Libera interpretazione dell opera: COMPOSIZIONE 1938-39 (P. Mondrian)

CON IL PONGO MODELLATO SUL FOGLIO E I bambini raccontano POI GRAFFIATO, CREO LINEE Prima abbiamo schiacciato il pongo sul foglio con quello del pane poi abbiamo fatto le righe con la forchetta, con il bastoncino

Come tante stradine Come le onde del mare Come i raggi del sole

LA LA LINEA SI TRASFORMA

LINEA CIRCOLARE si fa rotonda ci giri intorno

GIOCHIAMO CON LA LINEA CIRCOLARE ABBIAMO MESSO LA COLLA E I BOTTONI CON LA LANA ABBIAMO FATTO LA LINEA CHE GIRA E POI SI FERMA COME IL GUSCIO DELLA LUMACA. ABBIAMO FATTO LA LINEA CIRCOLARE

IL

GIOCO DEL FILO DI LANA Si prende un filo di lana e poi lo si lascia cadere giù È bello vedere come sia possibile trasformare un segno realizzato casualmente in un immagine, trovando soggetti nuovi e sorprendenti. Un monopattino un fiocco un laccio un otto. gli occhiali

un martello un laccio un otto che con la stanghetta fa un giro in rotondo Un palloncino con il filo. il guscio di una lumaca. Una girandola un cono di un gelato e due palloncini attaccati a un filo una catapulta il giro della morte

LA LINEA CURVA Abbiamo fatto con i pennelli la linea curva. Abbiamo usato tanti colori. Assomiglia a una luna. alla lettera C se giro il foglio sembra una U. a una bocca che sorride

LE LINEE SI INCROCIANO Alcune sono così e altre sono così (Giulia le indica con le mani) Una verticale e l altra è orizzontale (Francesco M.) Si dicono incrociate perché si incontrano (Giorgia) Si toccano (Francesco B.) Si incontrano qui (Marco T. e Giuseppe indicano il punto d incontro su delle linee tracciate sul pavimento)

LA LINEA OBLIQUA Sembra un bastone che sta per cadere (Matteo) Sembra dell erba che soffia il vento (Irene) Sembra un pezzo di un più (Francesco M.)

LE LINEE OBLIQUE

OSSERVO E DESCRIVO IL PROGIONIERO DI PAUL KLEE C è un immagine, un disegno (Samuele) tante linee incrociate (Giulia) delle linee e dei bambini (Nello) delle facce due (Francesco M) una come questa qui (indica una linea incrociata riprodotta sul pavimento) e due facce sorridenti (Giorgia) sembrano dei binari che trasportano in tutta la città (Riccardo G.) Sembra una gabbia (Roberta) vedo una bocca e un occhio (Marco T) c è una faccia che fa l occhiolino (Irene) vedo un occhio che fa l occhiolino e un occhio aperto (Giuseppe) sembrano dei quadretti formati da tante linee (Roberta) vedo dei binari (Giuseppe) dei quadrettini che si attaccano con le linee (Rachele) un occhio, una bocca e un altra bocca (Riccardo A.) Ha fatto dei quadretti con la matita con tante linee (Katia)

Le linee sono tutte uguali? - Sono diverse. non sono tutte dritte (Matteo) - Alcune dritte si sono incrociate e alcune curve (Riccardo G.) L immagine che vedete secondo voi cos è? - È un dipinto (Matteo) - L ha fatto un pittore (Samuele) Che colori ha usato? - Il nero per le linee (Giorgia) - E il verde acqua per fare il contorno (Federica) Che titolo possiamo dare a questo quadro? - Lo chiamiamo quadro che si incrocia perché le linee si incrociano (Matteo) Il pittore invece l ha chiamato Il prigioniero secondo voi perché? - perché sono in prigione? forse perché le linee formano i quadretti della prigione (Francesco M.)

I BAMBINI RACCONTANO: Non abbiamo usato il foglio sembrava una maglietta ma non era una maglietta sembra quella che cuce mia madre abbiamo usato un pezzo di stoffa bianca. Abbiamo preso il nero e abbiamo fatto le faccine e le linee incrociate. Stiamo copiando il disegno che ha fatto il pittore

Riproduzione dell opera IL PRIGIONIERO DI P.KLEE

RAPPRESENTIAMO LE LINEE CON IL NOSTRO CORPO LA LINEA CURVA LA LINEA VERTICALE LA LINEA ORIZZONTALE

LA LINEA A ONDE LA LINEA OBLIQUA LA LINEA CHIUSA LA LINEA INCROCIATA