PARVEST COMMODITIES ARBITRAGE Comparto della SICAV PARVEST, Società d Investimento a Capitale Variabile Il comparto PARVEST Commodities Arbitrage è stato attivato il 17 settembre 2010 Prospetto Semplificato Settembre 2010 Questo prospetto semplificato contiene le informazioni generali relative a PARVEST (la SICAV) e al comparto. Per ottenere ulteriori informazioni, è possibile procurarsi in qualsiasi momento e gratuitamente le ultime versioni in vigore del prospetto completo e delle relazioni annuale e semestrale, presso la sede legale della SICAV o sul sito www.bnpparibas-ip.com Ogni riferimento nel presente documento ad allegati o capitoli si intende riferito al prospetto completo. GESTIONE E VALUTA DI RIFERIMENTO Gestore Valuta di Riferimento BNP Paribas Asset Management, Parigi, Francia USD POLITICA D INVESTIMENTO E RISCHI Obiettivo d investimento: Accrescere il valore del suo patrimonio nel medio termine. Politica d investimento: Il comparto può essere esposto a indici di materie prime e attuare strategie di arbitraggio tra tali indici, sottoindici o panieri di indici di materie prime, al fine di beneficiare di ogni variazione relativa positiva tra tali posizioni. L'esposizione agli indici strategici su materie prime di qualsiasi natura, assunta tramite strumenti finanziari derivati, può variare dallo 0 al 100% del patrimonio netto del comparto. Il comparto investe almeno 2/3 del suo patrimonio in obbligazioni o titoli assimilabili alle obbligazioni e/o strumenti del mercato monetario e/o valori mobiliari connessi agli indici di materie prime di qualsiasi natura, nonché in strumenti finanziari derivati su tali tipologie di attività. La quota restante, non superiore a 1/3 del patrimonio, può essere investita in qualsiasi altro valore mobiliare, in strumenti finanziari derivati e/o in liquidità, nonché, entro un limite del 10% del patrimonio, in OICVM od OIC. Il comparto non detiene direttamente materie prime. Una deroga alle disposizioni di investimento descritte sopra sarà consentita nei due mesi precedenti alla liquidazione o alla fusione del comparto. Profilo di rischio dei comparti: I potenziali investitori sono invitati a leggere attentamente il prospetto nella sua integralità prima di procedere a qualunque investimento. Non può essere concessa alcuna garanzia in merito alla realizzazione degli obiettivi d'investimento dei comparti della SICAV e la performance conseguita in passato non è garanzia di rendimenti futuri. Ogni investimento può inoltre risentire di eventuali modifiche delle norme relative al controllo dei tassi di cambio, alla fiscalità o alla ritenuta alla fonte, oppure in termini di politiche economiche e monetarie. Infine, occorre far presente all'investitore che la performance dei comparti potrebbe non essere conforme ai rispettivi obiettivi e che il capitale investito (dedotte le commissioni di sottoscrizione) potrebbe non essergli interamente restituito. Di seguito sono riportati i rischi specifici applicabili al comparto. Rischio di tasso d'interesse: Il valore di un investimento può essere influenzato dalle variazioni dei tassi di interesse. Questi ultimi possono a loro volta subire l'influenza di svariati fattori o eventi tra cui le politiche monetarie, i tassi di sconto, l'inflazione, ecc. Si fa presente all'investitore che l'aumento dei tassi di interesse comporta una diminuzione del valore degli investimenti in strumenti obbligazionari e in titoli di debito. Rischio di credito: Consiste nel rischio risultante dal declassamento del merito di credito di un emittente obbligazionario al quale sono esposti i comparti, che può determinare una riduzione del valore dei relativi investimenti. Tale rischio è connesso alla capacità di un emittente di onorare i propri debiti. Il declassamento del merito di credito di un'emissione o di un emittente potrebbe determinare una riduzione del valore dei titoli di debito interessati nei quali il comparto è investito. Alcune delle strategie utilizzate possono basarsi su obbligazioni di emittenti che presentano un rischio di credito elevato (titoli ad alto rendimento). I comparti che investono in obbligazioni ad alto rendimento presentano un rischio superiore alla media dovuto o a una maggiore oscillazione della relativa valuta, o alla qualità dell'emittente. Rischio connesso ai mercati delle materie prime: Sussiste la possibilità che i mercati delle materie prime evidenzino variazioni consistenti e repentine delle quotazioni, che incidono direttamente sulla valutazione delle azioni e dei titoli assimilabili alle azioni nei quali il comparto può investire e/o del o degli indici ai quali quest'ultimo può essere esposto. 1
Inoltre, le attività sottostanti possono registrare un andamento notevolmente differente rispetto ai mercati dei valori mobiliari tradizionali (azioni, obbligazioni, ecc.). Rischio di controparte: È il rischio connesso alla qualità della controparte con la quale la società di gestione negozia o il regolamento/la consegna di strumenti finanziari, o la stipula di contratti su strumenti finanziari a termine. Questo rischio è legato alla capacità della controparte di rispettare i propri impegni (ad esempio: pagamento, consegna, rimborso). Rischio di liquidità: Esiste il rischio che taluni investimenti effettuati nell'ambito dei comparti diventino illiquidi in presenza di un mercato troppo ristretto (spesso caratterizzato da un differenziale denaro-lettera eccessivamente ampio o da elevate oscillazioni di prezzo), oppure in caso di deprezzamento della loro "quotazione" o di deterioramento della situazione economica. Di conseguenza potrebbe non essere possibile vendere o acquistare tali investimenti con la rapidità necessaria ad impedire o ridurre al minimo le perdite per i comparti interessati. Rischio di cambio: Il comparto include attivi denominati in valute diverse da quella di riferimento. Pertanto può essere influenzato dalle oscillazioni dei tassi di cambio tra detta valuta di riferimento e le altre valute, o da eventuali variazioni delle norme sul controllo dei tassi di cambio. Se la valuta in cui è denominato un titolo si apprezza nei confronti della valuta di riferimento del comparto, il controvalore del titolo nella valuta di riferimento aumenta. Al contrario, un deprezzamento della suddetta valuta comporta una riduzione del controvalore del titolo. In riferimento alle operazioni di copertura del rischio di cambio di volta in volta effettuate dal gestore, la totale efficacia di tali operazioni non può essere in alcun modo garantita. Rischio connesso agli strumenti derivati: Al fine di coprire [strategia di utilizzo di derivati per scopi di copertura (hedging)] e/o di ottimizzare il rendimento del proprio portafoglio [strategia di utilizzo di derivati per scopi di investimento (trading)], il comparto è autorizzato ad avvalersi di tecniche e strumenti derivati, in conformità alle condizioni descritte negli Allegati I e II del prospetto (in particolare i warrant su valori mobiliari, i contratti di swap di valori mobiliari, di tassi, di valute, di inflazione, di volatilità e altri strumenti finanziari derivati, i contract for difference (CFD), i credit default swap (CDS), gli EMTN, i contratti a termine e le opzioni su valori mobiliari, su tassi o su contratti a termine, ecc.). Si fa presente agli investitori che l'utilizzo di derivati per finalità di investimento (trading) comporta un effetto di leva. Questo aumenta la volatilità del rendimento dei comparti. Rischi connessi alle strategie di investimento: Il comparto può mirare a generare performance avvalendosi di strategie di arbitraggio, basate sulla previsione dell'evoluzione di taluni mercati rispetto ad altri. Tali strategie possono generare dei rischi legati all'utilizzo dell'effetto di leva (rischio di perdita superiore all'investimento iniziale) e/o all'assunzione di posizioni "short" (rischio di non poter riacquistare la posizione per chiuderla) e/o alla mancata realizzazione di determinati eventi previsti in relazione ad arbitraggi con rischi esogeni. I suddetti rischi possono determinare una riduzione di valore delle attività interessate. Rischio connesso all'inflazione: Accade che i rendimenti degli investimenti a breve termine non evolvano allo stesso ritmo dell'inflazione, determinando una riduzione del potere d'acquisto degli investitori. Rischi di natura fiscale: Il valore di un investimento può essere influenzato dall'applicazione di norme fiscali di paesi diversi, anche in materia di ritenuta alla fonte, nonché dai cambi di governo e dai mutamenti di politica economica o fiscale nei paesi interessati. Di conseguenza non può essere fornita alcuna garanzia in merito all'effettivo raggiungimento degli obiettivi finanziari. Profilo degli investitori: Le azioni dei comparti della SICAV sono offerte sia agli investitori privati sia a quelli istituzionali. Questi ultimi beneficiano di una categoria di azioni specifica allorché i loro investimenti superano una determinata soglia. CATEGORIE DI AZIONI Classe a Classe a Categoria di azioni capitalizzazione distribuzione Offerte a Classic Sì No Persone fisiche e giuridiche I Sì No Clienti istituzionali e OIC Di seguito sono riportate le definizioni dei termini citati sopra. "Clienti istituzionali": persone giuridiche specificamente autorizzate dalla SICAV che effettuano sottoscrizioni i) per proprio conto o ii) per conto di persone fisiche nell'ambito di un regime di risparmio collettivo o regime assimilabile. "OIC": gli OIC specificamente autorizzati dalla SICAV. PERFORMANCE Le performance sono calcolate in relazione a un anno civile per i comparti esistenti da almeno un anno, al netto degli oneri. Poiché il comparto in oggetto è stato attivato in data 17 settembre 2010, attualmente non è disponibile alcuna performance in riferimento ad esso. INVESTIMENTI MINIMI Sottoscrizione Iniziale Minima Categoria di azioni e Possesso Sottoscrizione Successiva Minima Classic Nessuna Nessuna I EUR 3 milioni per comparto Nessuna (fatto salvo o EUR 10 milioni per l'intera SICAV il rispetto della soglia minima di detenzione) Alle sottoscrizioni provenienti da OIC non si applica alcun limite di sottoscrizione/detenzione. 2
DIRITTI E COMMISSIONI Diritti/commissioni di sottoscrizione, riscatto e conversione: Questi diritti/commissioni sono dovuti dagli investitori in occasione delle transazioni summenzionate. La commissione di conversione è dovuta, ove del caso, in aggiunta agli eventuali diritti di entrata e/o di uscita. Diritti a favore del comparto Classic I Diritto di entrata Nessuno Nessuno Diritto massimo di uscita per i riscatti/le conversioni riguardanti oltre 1% 1% il 10% del patrimonio del comparto interessato in un dato Giorno di Valorizzazione Diritto massimo di uscita per le altre operazioni Nessuno Nessuno Commissioni a favore dei distributori Classic I Commissione massima di sottoscrizione 5% 5% Commissione massima di uscita Nessuna Nessuna Commissione di conversione massima tra i) 2% o ii) la differenza tra la commissione massima di sottoscrizione comparti o tra le categorie e il tasso percepito sulla sottoscrizione iniziale autorizzate del comparto Diritti e commissioni annuali (Total Expense Ratio o TER): Tali diritti e commissioni sono applicati proporzionalmente al patrimonio netto medio di un dato esercizio annuale e sono espressi come percentuale di tale patrimonio. Commissione Commissione Commissione di Altri TER esercizio Categoria di azioni di gestione massima 1 di performance 2 distribuzione massima 3 oneri 4 2009-2010 Classic 1,50% Sì No 0,30% n.d. I 0,60% Sì No 0,30% n.d. 1 Calcolata in base al patrimonio netto medio di ciascuna categoria di azioni nel corso del mese precedente. Tale commissione comprende le commissioni pagate ai gestori e ai gestori delegati. 2 Pari al 15% della differenza, laddove positiva, tra la performance di ciascuna categoria del comparto e la performance dell'hurdle rate Libor USD 3M Capi dall'ultimo calcolo, applicato all'importo quotidiano del patrimonio netto della categoria interessata. 3 Spettante ai distributori e calcolata ogni giorno sulla base del Valore Patrimoniale Netto giornaliero. 4 Destinati alla copertura generale delle spese di deposito delle attività (remunerazione della banca depositaria), per l'amministrazione quotidiana (calcolo del Valore Patrimoniale Netto, tenuta dei registri, domicilio ), fatta eccezione per le commissioni di brokeraggio, le commissioni di transazione non legate al deposito, gli interessi e le spese bancarie, gli oneri straordinari e la taxe d'abonnement vigente in Lussemburgo, nonché per ogni altra imposta addebitabile alla SICAV. Poiché il comparto in oggetto è stato attivato in data 17 settembre 2010, attualmente non è disponibile alcun dato TER in riferimento ad esso. SOTTOSCRIZIONI INIZIALI Le azioni del comparto possono essere sottoscritte per la prima volta il 15 settembre 2010 (entro le 15.00, ora di Lussemburgo) al prezzo iniziale di USD 100,- per azione in riferimento alla categoria "Classic" (classe a capitalizzazione) e di USD 100.000,- per azione in riferimento alla categoria "I" (classe a capitalizzazione). Il pagamento delle azioni sottoscritte durante questo periodo deve essere effettuato il 17 settembre 2010 (entro le 15.00, ora di Lussemburgo). Il primo Valore Patrimoniale Netto è datato il 17 settembre 2010 e calcolato il 20 settembre 2010. POLITICA IN MATERIA DI TRANSAZIONI Valore Patrimoniale Netto: A ogni giorno della settimana che sia un giorno lavorativo bancario in Lussemburgo (il "Giorno di Valorizzazione") corrisponde un Valore Patrimoniale Netto recante la data di tale Giorno di Valorizzazione, calcolato e comunicato il giorno lavorativo bancario successivo a tale Giorno di Valorizzazione (di seguito il "Giorno di Calcolo del VPN"). Data del VPN per Data di calcolo Centralizzazione esecuzione degli e di comunicazione degli ordini ordini del VPN Gli ordini di sottoscrizione, riscatto e conversione sono evasi a un Valore Patrimoniale Netto sconosciuto secondo le regole stabilite di seguito, esclusivamente nei giorni lavorativi bancari a Lussemburgo; l ora indicata è quella di Lussemburgo: Data di pagamento Valute di quotazione del VPN e di pagamento di sottoscrizioni/riscatti ore 15 del Giorno Giorno di Giorno successivo Massimo quattro EUR e USD precedente il Giorno Valorizzazione (J) al Giorno di giorni lavorativi bancari di Valorizzazione Valorizzazione (G+1) dopo il Giorno di Valorizzazione (G+4) 3
Il calcolo del Valore Patrimoniale Netto del comparto PARVEST Commodities Arbitrage non viene effettuato qualora almeno il 50% del patrimonio o dell'esposizione del comparto sia quotato sulle borse di Parigi e/o di New York, e una o entrambe tali borse siano chiuse. Le azioni del comparto possono essere sottoscritte o riscattate al Valore Patrimoniale Netto vigente nel Giorno di Valorizzazione interessato. Il Valore Patrimoniale Netto applicabile alle sottoscrizioni può essere maggiorato di un diritto di entrata e/o di una commissione di sottoscrizione o di distribuzione. Il Valore Patrimoniale Netto applicabile ai riscatti può essere ridotto di una commissione di riscatto pagata al Distributore e/o di una commissione di uscita versata alla SICAV. Le categorie e classi di azioni che possono essere sottoscritte attraverso un piano individuale di risparmio sono specificate eventualmente nel prospetto e/o negli allegati al prospetto e/o nei moduli di sottoscrizione applicabili nei paesi nei quali è autorizzata la commercializzazione. Le commissioni e spese prelevate nell'ambito di un piano individuale di risparmio non possono mai superare un terzo dell'ammontare investito nel primo anno del piano di risparmio in questione. Si raccomanda altresì agli investitori di informarsi sulle eventuali commissioni e spese loro addebitate da un agente pagatore avente sede nella giurisdizione in cui sono offerte le azioni, durante le operazioni di sottoscrizione o riscatto effettuate dall'intermediario di tale agente pagatore. Tutti i Valori Patrimoniali Netti sono disponibili presso la sede legale della SICAV, nonché presso la Società di Gestione, i Soggetti Incaricati dei Pagamenti e sul sito Internet www.bnpparibas-ip.com Conversione di azioni in azioni di comparti differenti: Le condizioni relative alle sottoscrizioni ed ai riscatti si applicano anche alle conversioni di azioni. Una conversione è considerata come un operazione simultanea di riscatto e di sottoscrizione di azioni. Di conseguenza, tali operazioni potranno essere eseguite solamente il primo Giorno di Valorizzazione comune ai comparti interessati da questa conversione. Le conversioni di azioni sono possibili solamente se sono rispettate le restrizioni applicabili alla nuova categoria/classe sottoscritta (livelli minimi di investimento, investitori idonei, ecc.). REGIME FISCALE In virtù della legislazione e dei regolamenti attualmente in vigore, la SICAV è soggetta alla taxe d abonnement. Alla data del presente prospetto, l aliquota annuale è dello 0,05%, ad eccezione dei comparti PARVEST Short Term CHF, PARVEST Short Term USD, PARVEST Short Term Euro e PARVEST Short Term GBP, della categoria X e delle categorie di azioni offerte unicamente agli investitori Istituzionali e agli OIC (così come precisato al capitolo IV.1.A.), che sono soggetti a un'aliquota annuale dello 0,01%. La tassa è calcolata e dovuta trimestralmente, sulla base del Valore Patrimoniale Netto del patrimonio della SICAV alla fine del trimestre considerato. I proventi incassati dalla SICAV saranno eventualmente soggetti a una ritenuta nel loro paese di origine e sono quindi incassati dalla SICAV dopo il prelievo di detta ritenuta, che non è né imputabile né recuperabile. Dal 1 luglio 2005, in conformità della legge lussemburghese del 21 giugno 2005 che recepisce nel diritto lussemburghese la direttiva 2003/48/CE del 3 giugno 2003 sulla tassazione dei redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi, viene applicata una ritenuta alla fonte al versamento di redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi da parte di un agente per i pagamenti in Lussemburgo a favore di beneficiari effettivi, persone fisiche fiscalmente residenti in un altro Stato Membro dell Unione Europea. In Lussemburgo, tali redditi sono soggetti ad una ritenuta alla fonte in base a un'aliquota del 15% fino al 30 giugno 2008, del 20% fino al 30 giugno 2011 e del 35% a partire dal 1 luglio 2011. I sottoscrittori devono procedere personalmente alle dichiarazioni alle quali sono eventualmente soggetti nei loro paesi di residenza fiscale. INFORMAZIONI GENERALI Forma giuridica Comparto di PARVEST. PARVEST è una società d investimento a capitale variabile a comparti multipli di diritto lussemburghese creata su iniziativa del Gruppo BNP Paribas. La SICAV è autorizzata ai sensi della legge lussemburghese del 20 dicembre 2002 relativa agli organismi d investimento collettivo. La SICAV è stata costituita in Lussemburgo il 27 marzo 1990 per una durata illimitata. Esercizio sociale L esercizio sociale inizia il 1 marzo e termina l ultimo giorno del mese di febbraio di ogni anno. Sede legale Gestore BNP Paribas Asset Management, 1, boulevard Haussmann, F-75009 Parigi, Francia Banca Depositaria BNP Paribas Securities Services, succursale del Lussemburgo, Revisore dei conti PricewaterhouseCoopers, 400, route d Esch, L-1014 Lussemburgo, 4
Promotore BNP Paribas S.A. 16, boulevard des Italiens, F-75009 Parigi, Francia Società di Gestione BNP Paribas Investment Partners Luxembourg, Autorità di Vigilanza Commission de Surveillance du Secteur Financier, 110, route d Arlon, L-2991 Lussemburgo, www.cssf.lu Il presente Prospetto è traduzione fedele dell ultimo Prospetto approvato dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier del Lussemburgo. Prospetto Informativo pubblicato mediante deposito presso l Archivio Prospetti della CONSOB in data 17/01/2011. 5