Mostra e Concorso Miglior Talento di Coordinamento Bonsai Piemonte - Lombardia



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Transcript:

16 Mostra e Concorso Miglior Talento di Coordinamento Bonsai Piemonte - Lombardia 11-12 Ottobre 2014 Palazzo Arese Borromeo Cesano Maderno MB CON IL PATROCINIO DELLA CITTÀ DI CESANO MADERNO

Programma Sabato 11 Ottobre 8:30 11:00 Ricevimento Bonsai e Suiseki iscritti alla mostra e relativo allestimento. 14:00 Inaugurazione della manifestazione. Sono invitati tutti i rappresentanti degli enti organizzatori, enti patrocinanti e tutti sostenitori dell'evento. 14:00 19:00 Apertura. Il pubblico potrà osservare la mostra costituita dagli esemplari a concorso provenienti dai Club del Coordinamento. 15:00-18:00 Dimostrazione Calligrafia Giapponese Durante tutto il pomeriggio sarà attivo il servizio S.O.S. Bonsai: chiunque avesse dubbi su come curare il proprio Bonsai potrà portarlo per verificare lo stato di mantenimento e per avere consigli su come meglio accudirlo.

Programma Domenica 12 Ottobre 9:00 19:00 Apertura. Il pubblico potrà osservare la mostra costituita dagli esemplari a concorso provenienti dai club del Coordinamento. 9:30-11:00 Conferenza Teorico Pratico sull arte del Suiseki a cura del M.tro Ezio Piovanelli. 10:00-17:00 Inizio concorso Miglior talento con sorteggio delle pianta da lavorare. I Visitatori potranno osservare la tecniche e l'abilità dei dimostratori nell'impostare un Bonsai durante l'arco di tutta la giornata. 10:00 Dimostrazione di Karate. 14:00 18:00 Dimostrazione di tecnica Bonsai a cura dei giudici Gaetano Settembrini, Mario Pavone e Gianni Cara. 18:30 Premiazioni

Bonsai Cos è il bonsai? L amore. L essenzialità della natura che si trasmette attraverso il nostro essere. Questo è il pensiero ispiratore del mio insegnamento che non vuole soffermarsi solo sulla tecnica ma esplorare la via. Gaetano Settembrini Bonsai letteralmente significa albero in vaso, ma Bonsai significa albero in vaso con arte ed è difficile comprendere quest arte slegando la dalla cultura e dalle tradizioni del popolo giapponese. Sono sette le caratteristiche dello Zen (semplicità, austerità, asimmetria, naturalezza, distacco, tranquillità eprofondità) che conducono ai due concetti fondamenta i di questa antica arte: il sabi (la grazia senza sofisticazione) e i wabi (la semplicità che implica ricchezza interiore). Il bonsai deve riassumere tutti gli aspetti artistici, non deveessere artificioso ma il più naturale possibile per suscitare nell osservatore sensazioni profonde, deve essere una connessionefra spazio e tempo, fra uomo e natura per ottenere un espressione dove tutto si fonde armonicamente verso la perfezione. Bonsai è lo sforzo di ricreare l'immagine di uno scorcio naturale, l'idea astratta di un vecchio albero che prende vita in un piccolo vaso e da quel momento in poi ci affianca nel nostro cammino. Negli anni, coltivare un bonsai, badare quotidianamente alla sua cura ed alla sua forma, può diventare una fonte di immenso piacere e infinita conoscenza.

Suiseki Cos'è un Suiseki? La risposta a questa domanda relativamente semplice in realtà è piuttosto articolata e non può essere ridotta per definizione. Da sempre la pietra attira lo sguardo e la mano di chi ci vede forme bizzarre ed inaspettate, disegni riconoscibili o i colori dell arcobaleno. Per l'uomo occidentale, questo interesse è stato nulla più di un divertimento fugace, come quando si gioca a riconoscere la forma di una nuvola, subito dissolta dal vento. In Oriente, invece, da sempre l'uomo guarda alla pietra in altro modo: i Cinesi prima ed i Giapponesi poi hanno fatto della pratica della valorizzazione della pietra una vera e propria arte, investendola di significati religiosi, filosoficie poetici, coerentemente con la rispettiva cultura e tradizione. In Giappone le pietre, chiamate Suiseki, sono selezionate in base a criteri ben precisi, in cui la forma, la superficie, la grana ed il colore ma anche qualità più intime ed evocative hanno grande importanza. Si prediligono le pietre scure e con una forma che deve ricordare un paesaggio naturale. Brevemente allora, un Suiseki è una pietra che, per poter essere definita tale in armonia con i principi della tradizione giapponese: deve essere completamente naturale, plasmata solo dagli agenti atmosferici e mai modificata dall'uomo; deve in pochi tratti essenziali evocare un elemento presente nel mondo naturale (montagne, cascate, laghi, isole, ma anche animali e figure antropomorfe). tutte le sue caratteristiche fisiche (forma asimmetrica, colore, superficie, durezza) contribuiscono a definirne quelle spirituali: sobrietà, solidità, tranquillità, solitudine, profondo distacco.

L associazione nasce nel 1990 nella storica sede della Scuola Bonsai do Groane sita a Misinto, immersa nel verde del grande Parco delle Groane. Richiama da subito numerosi iscritti grazie alla presenza di due Istruttori IBS i Maestri Gaetano Settembrini e Franco Moret, affiancati in un secondo momento da un altro Maestro Ezio Piovanelli pluripremiato a livello internazionale nell arte del Suiseki. Ben presto, gli incontri periodici, inizialmente pensati soprattutto per favorire scambi di esperienza nell arte bonsai, si trasformano in qualcosa di più sottile, di più profondo: nella fusione di argomenti tecnici e filosofici incentrati sul rapporto uomo-natura. Nasce così il "Club Bonsai Do Groane" che in modo innovativo, da modo ad allievi e iscritti di sperimentare costantemente sia il livello tecnico di lavorazione sia la capacità di trasfondere quest'arte nel vissuto, così che fare Bonsai divenga stile di vita e modo di essere. Il nostro differente approccio all'arte Bonsai ci ha indotto a elaborare un nuovo metodo per l'apprendimento durante il corso di Base che, oltre alla lezione botanica e tecnica, si esprime particolarmente attraverso una fase di profonda connessione tra uomo e natura, riscuotendo un interesse assoluto dagli allievi. Nel tempo anche l'organizzazione della Scuola si è modificata, difatti oggi ogni associato, con lo studio costante, può diventare insegnante per i nuovi iscritti. La passione per il Bonsai ha spinto il Club a portare la propria conoscenza anche ai bambini della Scuola Primaria effettuando Corsi di Base nelle scuole elementari di Cesate e Senago negli anni 2004 e 2005. Tale esperienza resterà nei nostri annali tra le più significative a livello pedagogico e umano. Parallelamente al Bonsai, l Associazione vuole esprimere anche l amore per la pietra e, per favorirne la diffusione nasce, nel 2012, la scuola di Suiseki del Maestro Ezio Piovanelli. Il Suiseki, racchiudendo in se con perfetta armonia la struttura del materiale, forma, colore, equilibrio e suggestione, diventa in un istante Arte. Attraverso i propri Istruttori con seminari e workshop, il Club è presente nelle principali manifestazioni bonsaistiche Nazionali come quelle del Coordinamento Piemonte-Lombardia, UBI Unione Bonsaisti Italiani, Arcobonsai ed altre, tutte importanti per la condivisione e la promozione di questa splendida Arte. La mostra annuale del Club è ospitata nelle sale del prestigioso Palazzo Borromeo a Cesano Maderno con il patrocinio dell'amministrazione Comunale dove si possono ammirare le creazioni degli iscritti e, talune di queste, vengono annualmente scelte per l'autorevole Catalogo UBI, che seleziona i migliori Bonsai e Suiseki italiani. Per una maggiore visibilità, anche l associazione Bonsai Do Groane ha una sede virtuale è infatti attivo un sito internet dove vengono pubblicate le iniziative, i reportage e i calendari delle manifestazioni organizzate dal Club stesso.

Coordinamento Bonsai Piemonte Lombardia ll Coordinamento è nato nel 1999 come espressione dell'esigenza di alcuni club di unirsi per offrire opportunità ai loro soci nell'ambito di tutte le attività bonsaistiche. Di solito esiste quasi sempre una collaborazione tra club vicini, ma difficilmente va oltre i confini diuna provincia. Con il Coordinamento si è voluto dare una veste regionale a questa collaborazione mettendo insieme due tra le più grandi regioni d'italia, non solo dal punto di vista geografico, ma anche da quello bonsaistico. I club non sono costituiti solo da "professionisti", anzi, la maggior parte dei soci sono appassionati e hobbysti; il Coordinamento vuole coinvolgere proprio questi personaggi facendoli sentire cosa viva e creando possibilità che possono essere veramente vicine a loro. Il Coordinamento si fa promotore di manifestazioni di vario genere che vanno dalle mostre, ai concorsi per il Miglior bonsaista a dibattiti su temi bonsai e altro ancora. Il Coordinamento non è un associazione, non ci sono soci, non esiste una tessera, ma è semplicemente un insieme di persone, di solito i presidenti dei singoli club, che insieme cercano di creare opportunità interessanti per allargare la partecipazione dei loro soci alle attività bonsai. Ognianno viene organizzata la "MOSTRA del "dove possono partecipate tutti i club aderenti e dove vengono esposte le piante dei soci che possono anche non essere professionisti. Questa opportunità ha fatto si che molte persone si siano sentite incoraggiate e abbiano esposto per la prima volta una loro pianta. Allo stesso modo, le persone che si sono cimentate nel concorso MIGLIOR TALENTO, per mille diverse ragioni, non avrebbero mai potuto partecipare a un concorso nazionale. Un ulteriore obiettivo del Coordinamento è quello di favorire lo scambio di esperienze tra i vari club agevolando il dialogo e lo scambio degli istruttori presenti all'interno di essi. Lo scopo principale del Coordinamento è rappresentare un'opportunità per tutti gli appassionati di bonsai.

Coordinamento Bonsai Piemonte Lombardia Il Coordinamento è cresciuto, in questi anni di vita, fino ad avere l'adesione di oltre 25 club, includendo anche associazioni della Val d'aosta e del Canton Ticino. Di seguito riportiamo l'elenco dei club bonsai iscritti al Coordinamento nell'anno 2014: Piemonte BONSAI CLUB TORINO, Torino BONSAI CLUB RIVALTA, Rivalta di Torino (TO) BONSAINSIEME, Carignano (TO) YAMADORI BONSAI CLUB, San Maurizio Canavese (TO) ARTE BONSAI CLUB NOVARA, Novara BONSAI CLUB VERBANIA, Verbania Lombardia ASS. ARTE E CULTURA BERGAMO BONSAI, Villa di Serio (BG) MONDO BONSAI, Torre Boldone (BG) ABAN AMICI BONSAI ARTE NATURA LECCO, Lecco BRIANZA BONSAI, Casatenovo (LC) BONSAI DO GROANE, Cesano Maderno (MI) BONSAI BLU, Milano BONSAI CLUB AMICI DEL VERDE, Cernusco sul Naviglio (MI) BONSAI CLUB MARTESANA, Inzago (MI) ELIO'S CLUB, Paderno Dugnano (MI) SOCIETA' D'ARTE BONSAI ITALIANA, Rho (MI) STUDIO BOTANICO, Barate di Gaggiano (MI) ASSOCIAZIONE BONSAI IL MORO, Gambolò (PV) SCUOLA D'ARTE BONSAI, Milano AMICI DEL BONSAI CASTELLANZA, Castellanza (VA) BONSAI CLUB SOMMA, Somma Lombardo (VA) PROGETTO FUTURO LOMBARDIA, Tradate (VA) BONSAI CLUB SETTELAGHI, Viggiù (VA) MIZUCHI BONSAI CLUB, Brissago Valtravaglia (VA) Liguria AMATORI BONSAI E SUISEKI GENOVA, Genova (GE) Svizzera BONSAI CLUB TICINO, Caslano

Palazzo Arese Borromeo Fu avviato nella sua costruzione dopo il 1618 e tuttora esemplare residenza nobiliare suburbana, terminato fra il 1660 ed il 1670 dall'allora Presidente del Senato di Milano, il Conte Bartolomeo III Arese. A lui si deve il merito di aver trasformato la villa di campagna di Cesano Maderno nella suntuosa residenza che tutti oggi conosciamo. La sua brillante carriera politico amministrativa lo fece diventare un punto di riferimento per i governanti spagnoli. Il cuore del complesso è il palazzo, in stile tardo-barocco lombardo, ed intorno ad esso ruotano una serie di elementi che contribuiscono ad esaltarne la presenza, il valore simbolico oltre che architettonico. A partire dalla Piazza ad esedra, già concepita come in stretta relazione con il palazzo, ed agli inizi del Settecento perfezionata come una sfarzosa quinta scenografica e come luogo ove ambientarvi feste e intrattenimenti per gli ospiti. Successivamente quest'area venne destinata ad area di mercato ed ancora nel Novecento fu profondamente modificata. Solo a seguito dei restauri compiuti nel 1997 l'esedra del palazzo ha riacquistato le forme e le funzioni originarie mettendo ben in luce le sue valenze di luogo scenico ispirato alla tipologia architettonica dei Teatri d'acqua. I

Palazzo Arese Borromeo Interni La struttura del Palazzo Arese è organizzata a quartieri. Il pianterreno è occupato da locali di servizio, mentre sul lato est si trovano i locali di rappresentanza, preceduti dal portico dei Cesari. Due scaloni poi collegano il pianterreno al piano nobile. Tra le sale di questo piano spicca il Grande salone dei Ricevimenti in posizione centrale rispetto alla facciata occidentale. Accanto a questo verso sud, le sale destinate alla cultura e alle scienze, collegate alla grande Galleria del lato meridionale, mentre verso nord, si apre la serie di sale che precedono l'oratorio, con accesso pubblico anche dalla strada, dedicato ai Santi Angeli Custodi ed a Sant'Antonio da Padova. Il lato nord del cortile ospitava il quartiere delle Donne, con gli appartamenti e i locali destinati alla Contessa ed alle figlie, mentre dalla parte opposta collegabile con la Loggia genovese, vi era l'appartamento del Conte Bartolomeo III Arese, adiacente alla Biblioteca. Nelle sale del lato sud erano concentrate le raccolte artistiche e librarie del casato Arese Borromeo e la Cappella privata di San Pietro martire, nonché la già citata Galleria; arricchita un tempo di opere e sculture. Mentre al lato sud erano addossati il cortile e il Quartiere della servitù, al lato nord si affiancavano altri edifici organizzati attorno a tre cortili e destinati ad accogliere i servizi e le cucine.

Katana Spada Samurai katana Giapponese La katana ( ) (pl. Katana), è la spada giapponese per antonomasia. Anche se molti giapponesi usano questa parola per indicare genericamente una spada, il termine katana si riferisce più specificamente ad una spada a lama curva e a taglio singolo di lunghezza superiore a 2 shaku (60 centimetri circa) usata dai samurai. Nonostante permettesse efficacemente di stoccare, la katana veniva usata principalmente per colpire con dei fendenti, impugnata principalmente a due mani, sebbene Musashi Miyamoto, ne "Il libro dei cinque anelli", raccomandasse la tecnica a due spade, che presupponeva l'impugnatura singola. Veniva portata con il filo rivolto verso l'alto, in modo da poterla sguainare velocemente con abili movimenti, e che in nessun modo il filo della lama potesse danneggiarsi nel tempo sfregando, a causa della forza di gravità, contro l'interno del fodero. L'arma era portata di solito dai membri della classe guerriera insieme alla "wakizashi", una seconda spada più corta (fra 1 e 2 shaku). La combinazione delle due spade era chiamata daishō ( ), e rappresentava il potere o classe sociale e l'onore dei samurai, i guerrieri che obbedivano al daimyō (feudatario). Più precisamente la combinazione daishō era costituita fino al XVII secolo da tachi e tantō, e solo in seguito da katana e wakizashi.

USO LOCALI TAVOLI ESPOSITIVI BONSAI SUISEKI N. 73 f.to1,8mx0,9m TAVOLI LAVORO CONCORSO TALENTO N. 10 f.to11,7mx0,9m STAND VENDITA BONSAI N. 5 f.to 3mx2m SEGRETERIA ACCETTAZIONE 3 2 1 SALA CONCORSO TALENTO 5 4 SALA DIMOSTRAZIONI PREMIAZIONI 8 7 6 SALE MOSTRA BONSAI SUISEKI 2,3,4,5,6,7,8 Richiesta locali Piani espositivi per la mostra chiamati Tokonoma avranno misura 180x90cm altezza 90cm comprensivo di fondale in tessuto, per l evento il Coordinamento ne richiede dai 60 ai 65 nei quali verranno esposti Bonsai e Suiseki. Come sopra esposto la manifestazione necessita delle seguenti sale in modo da garantire la giusta regolarità all'evento, dando la giusta prospettiva all osservatore. Il Coordinamento richiede una sala aggiunta, dedicata alla selezione per Il talento Piemonte Lombardia. Una successiva sala sarà richiesta per le dimostrazioni inerenti all evento. Degli spazzi espositivi esterni saranno collocati sotto il portico costuiti da gazebi 300x300cm adibiti a vendita materiali bonsai.

PROPOSTA 2 ENTRATA PRINCIPALE CARICO SCARICO ESPOSITORI AREA CARICO E SCARICO CON ACCESSO IN AUTO

Area Commerciale Ad integrazione della manifestazione numerosi stand commerciali di Bonsai e attrezzature. Come illlustrato da planimetria gli Stand commerciali saranno disposti all interno del cortile all entrata della mostra, adiacente ai locali dove avra luogo la manifestazione. ll tutto contornato da una prestigiosa fiera dei sapori sparsa per le strade di Cesano Maderno, che ogni anno riunisce eccelenza da tutto il mondo. Elenco Stan Aderenti: Affilautensili Manzanese Chianti Bonsai Walter Togei Ka Crespi Bonsai I Bonsai di Roberta www.utensilimanzanese.it www.chiantibonsai.it www.togei.eu www.crespibonsai.it