Settore Politiche Forestali PROGETTO VALORIZZAZIONE LEGNAME DI CASTAGNO PIEMONTESE DOCUMENTAZIONE TECNICO COMMERIALE PER LA VENDITA DEL LEGNAME TONDO E DEI SEMILAVORATI DI CASTAGNO PIEMONTESE 1
Perche acquistare legname di castagno piemontese? Perché : utilizzare il legno di castagno locale significa anche spostamenti decisamente minori per il trasporto dei tronchi e contatto diretto tra produttore e azienda di trasformazione. Questo porta da un lato ad abbattere notevolmente l impronta ambientale del prodotto e dall altro a diminuire i passaggi della filiera, consentendo prezzi più convenienti per gli attori principali. Perché: Il legno di castagno è un prodotto completamente rinnovabile che garantisce assorbimento di gas serra clima alteranti come la CO 2. Un manufatto in legno trattiene al suo interno grandi quantità di anidride carbonica, evitando di disperderle in atmosfera e permettendo alle piante giovani, cresciute nello spazio lasciato da quelle tagliate per ricavare il legname, di assorbirne altrettanta e ricominciare così un nuovo ciclo virtuoso. Perché: utilizzare legno locale significa lavoro e reddito per le aree collinari e montane svantaggiate. Questo garantisce il presidio del territorio e riduce forti rischi, come quelli relativi al dissesto idrogeologico, che possono portare pesanti danni anche alle vallate (frane e alluvioni per esempio). Una presenza forte, attiva e sostenibile dell uomo nella foresta, previene inoltre altre problematiche come gli incendi e contribuisce a valorizzare le diverse funzioni del bosco, come quelle paesaggistiche e turistico-ricreative. 2
Legno di castagno : scheda tecnica Il legno di castagno è caratterizzato da una notevole resistenza alla degradazione e all umidità, che ne fanno una specie molto appetita per molteplici usi. è inoltre facile da lavorare, essendo un legno semiduro, con una buona resistenza meccanica. Il legno lavorato presenta tonalità simili a quelle della rovere, ma con assenza delle caratteristiche specchiature derivate dai raggi parenchimatici. L alburno è bianco-giallastro e molto stretto. Il durame, predominante, è di color marrone chiaro. Le venature sono sottili, la tessitura grossolana e la fibratura per lo più dritta. Nome scientifico: Castanea sativa Mill. Famiglia: Fagacee Legno: duro Nome inglese: Sweet Chestnut Nome francese: Chataigner Nome tedesco: Kastaine Peso fresco: 1000 kg/m3 Densità media: 570 kg/m3 (a umidità del 12%) Ritiri: assiale 0,3%; radiale 4,3%; tangenziale: 6,6%; volumetrico: 11,2%. Resistenze meccaniche a compressione assiale: 52 n/mm2 Resistenze meccaniche a flessione statica: 110 n/mm2 (con modulo elasticodi 11.600 n/mm2) Punti di forza: Buona Lavorabilità Buona propensione alla sagomatura Buona tenuta di viti e chiodi Buon livello d incollaggio Ottima attitudine al trattenimento di coloranti e cere Ottima durabilità Principali problematiche e difetti: Cipollatura (distacco parziale degli anelli). Corrosione dei ganci di ferro in presenza di forte umidità (a causa dell acidità di questo legno). Macchie blu-nere nelle zone di contatto tra legno e composti con ferro (per presenza di tannini). Stagionatura lenta (ma una volta stagionato è più stabile di quello delle querce). 3
I principali usi del castagno Paleria: agricola per recinzioni e vigneti, tornita per manufatti in legno, come per esempio giochi per parchi o casette per ricovero attrezzi, grezza per ingegneria naturalistica. Segati: per mobili, infissi e pavimenti ma anche doghe per botti e altri manufatti. Tranciati: per fogli da impiallacciatura. Travature: per travi portanti, correnti, morali e come supporti per bioedilizia. Legna da ardere e cippato: per la filiera legno-energia. Tannino: scarti utilizzati per la concia delle pelli. Il legno di castagno è utilizzato inoltre per arredi, lavori di design ed ebanisteria 4
Schede di classificazione commerciale del tondo da opera TRAVATURA TAVOLE lunghezza minima 2,20 2,2 diametro in punta 17 cm 20 cm nodi sani ammessi Ammessi nodi non aderenti Non ammessi Non ammessi nodi marci Non ammessi Non ammessi Cipollatura Non ammessa Non ammessa tasso di accrescimento uniforme non considerato non considerato deviazione dalla rettilineità (cm/m) 1,00 cm/m 1,00 cm/m Schede di classificazione commerciale del tondo da paleria INGEGNERIA NATURALISTICA PALERIA ALTRI USI lunghezza minima 3,00 3,00 diametro in punta 4/5 cm 4/5 cm nodi sani (cm) Ammessi Ammessi nodi non aderenti (cm) Ammessi Ammessi nodi marci Ammessi ammessi cipollatura Ammessa ammessa tasso di accrescimento uniforme non considerato non considerato deviazione dalla rettilineità (cm/m) 0,50-1,00 cm/m 0,50-1,00 cm/m 5