NOTA SINTETICA SULLA SITUAZIONE GIUDIZIARIA DELL ING. GIOVANNI CONSORTE 7/04/09 1
Procura di Milano Reato contestato: abuso di informazioni privilegiate (insider trading) a favore di Unipol Assicurazioni, contestato all ing. Giovanni Consorte nella sua qualità di Amministratore Delegato di Unipol Assicurazioni S.p.A.. La Corte di Cassazione con sentenza emessa il 21/01/2009 ha annullato senza rinvio le sentenze del Tribunale e della Corte d Appello di Milano. Procura di Perugia Ipotesi di reato: concorso nel reato di rivelazione e utilizzazione del segreto d ufficio. Il Giudice dell Udienza Preliminare (G.U.P.) ha emesso in data 4/01/2007 decreto di archiviazione del procedimento. Procura di Roma Ipotesi di reato: infedeltà patrimoniale a seguito di dazione o promessa di utilità ai danni di Unipol; appropriazione indebita in concorso con altri soggetti ai danni della società Altabella. Il Giudice dell Udienza Preliminare (G.U.P.) ha emesso in data 18/02/2009 sentenza di non luogo a procedere con la formula perché il fatto non sussiste. 2
Procura di Milano Ipotesi di reato: reato di associazione per delinquere; Esito: concorso nel reato di appropriazione indebita ai danni della Banca Popolare di Lodi; concorso nel reato di truffa ai danni dello Stato, nella fattispecie di omesso versamento di imposta sul capital gain, concorso nel reato di infedeltà patrimoniale a seguito di dazione o promessa di utilità, Nel corso delle indagini preliminari, essendo stata ampiamente dimostrata l infondatezza delle accuse, i reati ipotizzati sono stati archiviati. 3
reato di riciclaggio in concorso con altri: Per quanto concerne il reato di riciclaggio, il Giudice dell Udienza Preliminare, con sentenza del 23 maggio 2008, ha dichiarato: NON LUOGO A PROCEDERE perché il fatto non costituisce reato. 4
reato di truffa ai danni dello Stato relativamente all operazione del cosiddetto scudo fiscale, reato di appropriazione indebita in concorso con altri soggetti ai danni delle società Hopa, Holinvest e GP Finanziaria Il Giudice dell Udienza Preliminare, sempre in data 23 maggio 2008, ha emesso sentenza di cosiddetto patteggiamento, concedendo tutti i benefici di legge, con piena salvaguardia di tutti i requisiti di onorabilità richiesti della legge. Nella richiesta di patteggiamento l ing. Giovanni Consorte, con l accettazione dei Pubblici Ministeri, ha ribadito la totale carenza di qualunque sua responsabilità in relazione ai reati contestati. L ing. Giovanni Consorte, contestualmente ed in stretto collegamento con la procedura di patteggiamento, ha concluso con Hopa e Holinvest e GP finanziaria un accordo transattivo, approvato dalle rispettive Assemblee (accordo recepito nella stessa sentenza di patteggiamento), in forza del quale gli è stata restituita la quasi totalità delle somme originariamente contestate a titolo di appropriazione indebita- a suo tempo oggetto di sequestro da parte della Procura di Milano. Tale circostanza, unitamente alla dichiarazione- effettuata da parte di Consorte e accettata dalla Procura di Milanodella negazione di qualunque sua responsabilità in merito ai reati contestati, dimostra nei fatti come recepiti dalla sentenza di patteggiamento, proprio con la restituzione di dette somme, che le stesse erano dovute all ing. Giovanni Consorte per l attività consulenziale da lui svolta a favore delle suddette società e, pertanto, la concreta insussistenza del reato di appropriazione indebita. 5 PATTEGGIAMENTO con concessione di tutti i benefici di legge e con piena salvaguardia di tutti i requisiti di onorabilità richiesti della legge. L Ing. Consorte ha concluso con HOPA, Holinvest e GP Finanziaria un accordo transattivo, approvato dalle rispettive Assemblee e recepito nella stessa sentenza di patteggiamento, in forza del quale gli è stata restituita la quasi totalità delle somme a suo tempo oggetto di sequestro.
Procura di Milano - OPA obbligatoria BNL Ipotesi di reato: manipolazione del mercato (aggiotaggio); ostacolo alle funzioni di vigilanza nei confronti di Consob; insider trading informativo a favore dei politici Fassino D Alema e La Torre. I reati contestati riguardano esclusivamente l attività svolta dall ing. Giovanni Consorte, in qualità di Presidente e Amministratore Delegato di Unipol Assicurazioni. Di tali reati sono altresì accusati, nello stesso procedimento, i principali banchieri italiani e internazionali facenti capo a Credit Suisse, Nomura, BPER, Deutsche bank, Cassa di Risparmio di Genova, Banca Popolare di Vicenza etc. Il procedimento, nella fase dell Udienza Preliminare, è attualmente in corso per verificare la sussistenza dei reati contestati. E il caso di evidenziare: - la Consob non si è costituita parte civile rispetto all ipotesi del reato di manipolazione del mercato; - il Parlamento italiano e il Parlamento Europeo hanno negato l autorizzazione ad utilizzare le intercettazioni telefoniche dei citati Onorevoli con l Ing. Consorte e di conseguenza il reato di insider trading informativo dovrà essere archiviato. Comunque, in sede di interrogatorio è stata dimostrata l infondatezza di tale ipotesi di accusa; - relativamente al reato di ostacolo alla vigilanza, possiamo solo sottolineare che tutte le attività svolte da Unipol sono state preventivamente comunicate e autorizzate dagli organi di Controllo (CONSOB, ISVAP, Banca di Italia). Nel corso del procedimento è stata ampiamente dimostrata l infondatezza delle tesi accusatorie e, pertanto, ci si attende una sentenza di proscioglimento. 6
Procura di Milano Operazione AntonVeneta Ipotesi di reato: - manipolazione del mercato (aggiotaggio); - ostacolo alle funzioni di vigilanza nei confronti della Consob e della Banca d Italia. Anche in questo caso i reati contestati riguardano esclusivamente l attività svolta dall ing. Giovanni Consorte, nella qualità di Presidente e Amministratore Delegato di Unipol Assicurazioni. Il procedimento è attualmente in corso avanti al Tribunale di Milano in fase di dibattimento. 7