LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLA CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI BARI PREMESSA La responsabilità sociale della Cassa Edile della Provincia di Bari (di seguito, la Cassa) nasce dal grande entusiasmo e dalla estrema attenzione prestata nel perseguimento degli scopi statutari, agevolando il rispetto degli obblighi contrattuali previsti e di cui siamo posti a presidio ed andando oltre gli stessi, investendo nel miglioramento dei rapporti con le altre parti interessate, per meglio soddisfare i loro bisogni sociali. La Cassa è ontologicamente al centro di un sistema di interessi diffusi, ed a volte contrapposti, in un settore vitale per l economia locale e che coinvolge attivamente, tra imprese, lavoratori, consulenti, intermediari, enti pubblici e stazioni appaltanti ed organizzazioni sindacali, circa 50 mila soggetti. In questi anni, il percorso seguito dalla Cassa è stato diretto a trasformare l azienda in una comunità accogliente e trasparente, in cui la contrapposizione di interessi non genera contrapposizione di valori ed in cui la bilateralità, concetto fondante degli enti paritetici, riesce a permeare la base associativa, le imprese ed i lavoratori. Noi consideriamo, rispettiamo e rispondiamo alle esigenze dei lavoratori, delle imprese operanti nel territorio, delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali del settore, a volte anticipandone le richieste. Il nostro impegno continuo è volto ad una sempre maggiore trasparenza, sia nelle decisioni gestionali, che nelle attività che impattano sul tessuto sociale che ci circonda, nel rispetto della legalità e della responsabilità di renderne conto. Tale documento è aggiornato a marzo 2012 a corredo del bilancio consuntivo al 30 settembre 2011.
OBIETTIVI Nel budget triennale, articolato per la prima volta nel 2008 ed aggiornato e approvato dal Consiglio Generale della Cassa ogni esercizio successivo, hanno trovato spazio, accanto agli obiettivi quantitativi relativi alla gestione più efficiente dell equilibrio economico e patrimoniale della Cassa, anche l individuazione di obiettivi che traggono spunto della responsabilità sociale della Cassa. Ogni anno delineiamo un percorso articolato ed ambizioso che, attraverso logiche di continuità aziendale e di sostenibilità futura, persegue le seguenti finalità ed obiettivi: 1. Potenziamento delle politiche sociali dirette alla comunità economica di riferimento 2. Collaborazione con Enti ed Istituzioni per il rispetto della legalità e della tutela della concorrenza leale 3. Potenziamento degli strumenti di governance 4. Riduzione impatto ambientale della Cassa. 5. Altre politiche di consolidamento del nostro sistema valoriale Il nostro territorio di azione è la provincia di Bari e quella di Barletta, Andria e Trani.
LAVORO SVOLTO Gli obiettivi di cui al precedente paragrafo non sono enunciazioni astratte bensì rappresentano un piano di lavoro concreto e soggetto al continuo miglioramento. Siamo consapevoli che il ruolo della Cassa non si esaurisce nella mera esecuzione degli adempimenti contrattuali e tutto l organico aziendale condivide pienamente il valore della responsabilità d impresa. Rispetto agli obiettivi sopra citati le azioni concrete sinora intraprese sono: 1. Potenziamento delle politiche sociali dirette alla comunità economica di riferimento. Attivazione di prestazioni a sostegno del reddito dei lavoratori Abbiamo adottato un regolamento integrativo per le prestazioni dei lavoratori, negoziato sulla base della contrattazione delle Parti Sociali territoriali che consente concretamente di fornire un sostegno al reddito degli operai edili e delle loro famiglie e che integra le prestazioni previste dal vigente CCNL nazionale. Tale azione è implementata anche attraverso politiche di promozione e stimolo del progresso e dello sviluppo sociale espressamente indirizzata ai figli degli operai edili (attraverso l erogazione di assegni studio per scuole primarie, secondarie ed università, l organizzazione di soggiorni estivi per minori nonché viaggi studio all estero per gli studenti più meritevoli) e finalizzati ad aumentare la coesione sociale. Ogni anno circa 5.000 famiglie attingono da tali fondi, sfruttando un opportunità unica rispetto ad altri settori produttivi anche grazie ad un sistema semplice e trasparente di accesso ed erogazione alle prestazioni. L implementazione di prestazioni a sostegno delle imprese edili Abbiamo sottoscritto importanti convenzioni con Fidindustria e Confartigianato per il finanziamento della debitoria contributiva verso la Cassa. Quest ultima misura, di recente introduzione e strutturata in questo particolare momento di congiuntura finanziaria e del settore edile, consente alle imprese in temporanea difficoltà di ottenere il DURC e, quindi, di non affondare in una situazione di irregolarità contributiva che le porterebbe ai margini del mercato. Infine, abbiamo introdotto altre prestazioni a vantaggio delle imprese: un esempio è rappresentato dalla CIGS a beneficio degli apprendisti per eventi metereologici.
Lo sviluppo delle sinergie con le Organizzazioni Sindacali e le associazioni delle Imprese Edili La Cassa ha implementato un applicativo web che consente agli operatori sindacali di inoltrare online la richiesta di prestazioni facoltative per gli operai. In tal modo, abbiamo ramificato la nostra presenza sul territorio in misura esponenziale e, conseguentemente, la prossimità ai 25 mila operai iscritti. Gli accrediti delle prestazioni avvengono direttamente su conto corrente o carta prepagata e sono anticipati da SMS. La Cassa ha stipulato convenzioni con primari istituti di credito per offrire conti corrente e carte prepagate a costo zero, contribuendo concretamente, in tal modo, anche all evoluzione sociale del settore edile attraverso l adozione strumenti più evoluti di pagamento (cd. moneta elettronica). L adozione ed il gradimento di tali strumenti è stata pressoché plebiscitaria e massiva, segno inequivocabile del successo dell iniziativa! 2. Collaborazione con Enti ed Istituzioni per il rispetto della legalità e la tutela della concorrenza leale. Adozione di iniziative volte alla diffusione della cultura della legalità e alla conoscenza delle regole Siamo convinti che lo sviluppo del territorio passi necessariamente attraverso il rispetto delle leggi ma, ancor prima, parta dalla condivisione di una cultura della legalità che sia fonte di ispirazione per chiunque voglia posare un mattone. La tutela e la promozione della concorrenza assume rilevanza strategica per il mercato e per l economia nel complesso così come i principi di trasparenza e legalità, specie in una fase congiunturale di crisi del settore edile come quella che stiamo attraversando.
In tale ambito, è dovere delle istituzioni pubbliche locali e delle parti sociali vigilare affinché la concorrenza non assuma valore solo formale. Pertanto, affinché il lavoro nero e l evasione contributiva non diventino elemento strutturale del mercato delle costruzioni ovvero fenomeni distorsivi della concorrenza tra le imprese in fase di aggiudicazione degli appalti e considerata l importanza che nel nostro sistema economico assume la cooperazione tra i soggetti pubblici e parti sociali al fine di una corretta applicazione delle normative di riferimento, la Cassa sta portando avanti un progetto, complesso ed ambizioso, denominato Pandora che, attraverso la messa in rete delle principali istituzioni (INPS, INAIL, Casse Edili, Direzione Provinciale del Lavoro, Comuni) costruisca un circuito telematico atto a trattare e veicolare tutte le informazioni relative all avvio cantiere (ad esempio, le notifiche preliminari) per consentire una rapida ed efficiente circolazione delle informazioni, un concreto alleggerimento degli adempimenti delle imprese (attraverso la dematerializzazione e concentrazione degli stessi) ed un più efficace coordinamento delle azioni di vigilanza delle Istituzioni. Portiamo avanti, inoltre, con continuità ed impegno iniziative di formazione delle stazioni appaltanti e dei comuni del territorio che serviamo attraverso incontri periodici ed intervenendo con training on the job in favore dei Responsabili Unici del Procedimento (RUP) della PA, con particolare riferimento al processo di richiesta e consultazione DURC. Abbiamo promosso, infine, con tutti gli altri enti paritetici regionali la costituzione di un tavolo tecnico regionale con INPS ed INAIL per l emanazione congiunta di specifiche linee guida per le Pubbliche Amministrazioni al fine di supportare gli enti pubblici nella corretta richiesta dei DURC. Formazione Interna L aggiornamento continuo delle procedure e del personale interno impegnato nell istruttoria e rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) rappresenta un punto di partenza imprescindibile per lo sviluppo delle capacità umane e professionali del personale dipendente. Per fare questo attingiamo dalle professionalità interne all ente, da consulenti esterni e ricorriamo a forme di finanziamento garantite da Fondimpresa e Fondirigenti. Il potenziale umano è sviluppato attraverso iniziative di formazione che insistono sia sugli hard skills che sui soft skills. 3. Potenziamento degli strumenti di governance. Abbiamo implementato il modello organizzativo ex d.lgs. 231/01 e nominato l Organismo di Vigilanza, adottato e diffuso il codice etico interno nonché un sistema disciplinare coerente con il modello organizzativo, codice etico e specificità della Cassa. Il nostro bilancio è soggetto a revisione contabile su base volontaria ed il nostro bilancio ha un informativa completa e trasparente e, anche in assenza di obblighi specifici, è consegnato ai principali stakeholders e pubblicato online.
4. Riduzione impatto ambientale della Cassa. La Cassa eroga servizi e non ha, pertanto, un processo produttivo particolarmente inquinante. Tuttavia, noi siamo certi che piccoli segni concreti di attenzione verso l ambiente possano contribuire, in una comunità economica civile e responsabile, a spiccare grandi progressi sul fronte dell eco sostenibilità. È per questo che ci siamo attivati per conseguire alcuni risultati che coniugano l attenzione all ambiente circostante con l efficienza dei processi aziendali. Dematerializzazione delle procedure interne Abbiamo limitato al minimo l utilizzo della carta e delle stampanti trasferendo i principali workflow su appositi applicativi informatici. In particolare, abbiamo trasferito l intero processo di istruttoria e validazione DURC sull applicativo DURC Client. In tal modo, ogni anno generiamo circa 25 mila fascicoli digitali (pari al numero medio di DURC emessi) anziché cartacei. Inoltre, abbiamo generato un portale web legali che consente ai legali della Cassa, incaricati del recupero crediti, di creare un faldone telematico per le azioni di recupero e, a loro volta, di caricare ogni atto giudiziario sul portale attraverso una scansione. In questo modo, la cassa genera circa 1200 faldoni telematici, pari alle posizioni assegnate per il recupero legale. Abbiamo, in tale modo, anticipato l obbligo di trasmissione telematica degli atti giudiziari in via di implementazione presso tutti i tribunali italiani. Infine, stiamo sperimentando l utilizzo di un sistema di protocollo in ingresso informatizzato che consente di fare circolare tra uffici copie digitali della documentazione e non già cartacee. Il software è stato sviluppato internamente sulla base del freeware alfresco. Dematerializzazione dei processi di dialogo con il pubblico Fino a qualche anno or sono, la cassa stampava circa 60 mila assegni all anno ed altrettanti estratti conto da imbustare e recapitare ai
singoli operai. Da qualche anno, tale procedura è stata sostituita dall accredito diretto su conto corrente o carta prepagata con contestuale comunicazione attraverso e-mail e SMS. Oggi, quindi, più alcun foglio di carta è più utilizzato per tale adempimento e nessun toner di stampante esaurito! Anche i consulenti e le imprese possono controllare la posizione contributiva e l estratto conto attraverso uno sportello web e, pertanto, non sono più richieste stampe cartacee. Inoltre, la Cassa ha messo a disposizione di tutte le imprese e consulenti una casella di posta elettronica certificata gratuita. Le comunicazioni periodiche previste per legge, pertanto, in tali casi sono veicolate attraverso tale canale. Riduzione degli spostamenti dell utenza verso la cassa La Cassa serve un territorio molto esteso e, per questo, quando l utenza decide di affrontare problematiche o tematiche particolarmente complesse, ritiene ancora opportuno raggiungere i nostri uffici, che sono aperti al pubblico. Per consentire alle imprese, ai consulenti ed ai lavoratori di ridurre i tempi ed i costi di spostamento, la Cassa ha recentemente aperto una sede operativa a Barletta ed è in procinto di aprirne una nuova ad Altamura. Revisione parco macchine elettroniche d ufficio Sosteniamo l esigenza di proteggere l ambiente, adottando soluzioni tecnologiche a minore impatto ambientale, anche attraverso l applicazione di procedure interne più sostenibili (riduzione degli sprechi e raccolta differenziata del materiale di consumo) ed anche intervenendo su aspetti energetici più significativi degli uffici, quali gli impianti di illuminazione, climatizzazione e macchine da ufficio. In particolare, la nostra politica di acquisto delle macchine d ufficio (essenzialmente monitor, stampanti e pc) risponde a criteri di efficienza energetica. La Cassa conta, nei prossimi 5 anni (periodo medio di ammortamento) di rinnovare l intero parco macchine secondo tali criteri. 5. Altre politiche di consolidamento del nostro sistema valoriale Il nostro spirito mutualistico ed assistenziale è declinato anche attraverso: Azioni di sostegno ad organizzazioni non lucrative e di beneficienza Ci riconosciamo nei principi del rispetto dei diritti umani, della loro importanza e universalità. Con il sistema di adozione a distanza contribuiamo al sostentamento di tre bambini contribuendo a ridurre le cause della povertà e gettando le basi per un futuro più dignitoso e giusto per tutti.
Sostegno di iniziative propulsive del sistema bilaterale e di emergenza sociale Di concerto con la CNCE (Commissione Nazionale paritetica per le Casse Edili) e con le Casse Edili e gli enti paritetici nazionali abbiamo finanziato il Centro di ricerca e formazione in ingegneria sismica (Cerfis) allo scopo di fornire strumenti di ricerca a servizio di chi opera attivamente nella ricostruzione, ma anche per mettere insieme esperienze professionale. Il centro nasce da una partnership tra il dipartimento di Ingegneria delle strutture delle acque e del terreno dell ateneo aquilano e la CNCE ed intende svolgere un ruolo di primo piano, da un lato verso la sensibilizzazione e la partecipazione dei cittadini alla salvaguardia sostenibile del territorio e del patrimonio culturale, dall altro verso la promozione di uno scambio delle esperienze di formazione delle figure professionali che devono essere impiegate nel recupero e nella conservazione integrata del territorio. Infine, abbiamo sovvenzionato "Stati generali" delle costruzioni in Puglia. L iniziativa, organizzata dalle parti sociali regionali ha fatto il punto sullo stato dei finanziamenti, sulle opere cantierabili e su tutte le opportunità disponibili per dare lavoro alle imprese ed ai lavoratori ed ha portato alla definizione di un documento congiunto operativo per il rilancio del settore.
CONCLUSIONI Siamo profondamente convinti che l'integrazione tra gli aspetti etici, la responsabilità sociale della Cassa e la visione strategica d'impresa sono connaturati nella mission propria dell ente. Gli uni non possono e non devono prescindere dagli altri e tra essi non v è ontologicamente alcun conflitto. Cionondimeno, gli amministratori, la direzione ed il personale della Cassa sono continuamente protesi ad esaltare e promuovere nuove dinamiche sottese ad enfatizzare tali potenzialità e tali compiti ed a creare nuove prospettive di slancio. Come illustrato sinora, queste prospettive si traducono in progetti concreti, a volte elementari, ma mai velleitari o puramente formali. Del resto, operiamo nel settore edile e siamo allenati a vedere realizzato il frutto del nostro lavoro e del nostro impegno, mattone dopo mattone.