La Terra su cui viviamo non l abbiamo l ereditata dai nostri padri, l abbiamo l in prestito dai nostri figli." Capo Seattle, 1852

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La Terra su cui viviamo non l abbiamo l ereditata dai nostri padri, l abbiamo l presa in prestito dai nostri figli." Capo Seattle, 1852

Le Riserve Naturali R.N.O. Vallone Piano della Corte Sono 5 le Riserve Naturali i cui limiti ricadono interamente in Provincia di Enna: 1) R.N.O. Monti Sambughetti-Campanito 2) R.N.O. Vallone di Piano della Corte 3) R.N.O. Monte Altesina 4) R.N.S. Lago di Pergusa 5) R.N.O. Rossomanno, Grottascura, Bellia

- Aree Naturali della Rete Natura 2000 - ZPS - Direttiva 79/409/CEE (Direttiva Uccelli) SIC - Direttiva 92/43/CEE (Direttiva Habitat) 1) LAGO OGLIASTRO SIC (codice: ITA060001; Comuni interessati: Aidone, Ramacca) 2) LAGO DI PERGUSA SIC e ZPS (codice: ITA06002; Comune interessato: Enna; Riserva o Parco correlati topograf.: R.N.S. Lago di Pergusa - Ente gestore: Provincia Regionale di Enna) 3) LAGO DI POZZILLO SIC (codice: ITA060003; Comuni interessati: Agira, Gagliano Castelferrato, Regalbuto) 4) MONTE ALTESINA SIC (codice: ITA060004; Comuni interessati: Calascibetta, Nicosia, Leonforte; Riserva o Parco correlati topograf.: R.N.O. Monte Altesina - Ente gestore: Azienda FF. DD.) 5) LAGO DI ANCIPA SIC (codice: ITA060005; Comuni interessati: Cerami, Troina, Cesarò; ; Riserva o Parco correlati topograf.: Parco Naturale Regionale dei Nebrodi - Ente gestore: Ente Parco) 6) MONTE SANBUGHETTI E MONTE CAMPANITO SIC (codice: ITA060006; Comuni interessati: Cerami, Nicosia, Mistretta; ; Riserva o Parco correlati topograf.: R.N.O. Monti Sambughetti-Campanito - Ente gestore: Azienda FF. DD.)

- Aree Naturali della Rete Natura 2000-7) VALLONE DI PIANO DELLA CORTE SIC (codice: ITA060007; Comune interessato: Agira; Riserva o Parco correlati topograf.: R.N.O. Vallone di Piano della Corte - Ente gestore: CUTGANA - Università degli Studi di Catania) 8) C/DA GIAMMAIANO SIC (codice: ITA060008; Comuni interessati: Cerami, Capizzi) 9) BOSCO DI SPERLINGA,, ALTO SALSO - SIC (codice: ITA060009; Comuni interessati: Nicosia, Sperlinga, Gangi) 10) VALLONE ROSSOMANNO SIC (codice: ITA060010; Comuni interessati: Enna, Aidone; Riserva o Parco correlati topograf.: R.N.O. Rossomanno, Grottascura, Bellia - Ente gestore: Azienda FF. DD.) 11) C/DA CAPRARA SIC (codice: ITA060011; Comune interessato: Pietraperzia; Riserva o Parco correlati topograf.: R.N.O. Monte Capodarso e Valle dell Imera Meridionale - Ente gestore: Italia Nostra) 12) BOSCHI DI PIAZZA ARMERINA SIC (codice: ITA060012; Comuni interessati: Enna, Piazza Armerina, Aidone; Riserva o Parco correlati topograf.: R.N.O. Rossomanno, Grottascura, Bellia - Ente gestore: Azienda FF. DD.) 13) SERRE DI MONTE CANNARELLA SIC (codice: ITA060013; Comune interessato: Enna) 14) MONTE CHIAPPARO SIC (codice: ITA060014; Comune interessato: Agira)

- Aree Naturali della Rete Natura 2000-15) C/DA VALANGHE SIC (codice: ITA060015; Comuni interessati: Centuripe, Paternò) 16) MONTE ZIMMARA SIC (codice: ITA020040; Comuni interessati: Sperlinga, Gangi) 17) FIUME IMERA MERIDIONALE SIC (codice: ITA050004; Comuni interessati: Enna, Pietraperzia, Caltanissetta; ; Riserva o Parco correlati topograf.: R.N.O. Monte Capodarso e Valle dell Imera Meridionale - Ente gestore: Italia Nostra) 18) TRATTO DI PIETRALUNGA DEL FIUME SIMETO - SIC (codice: ITA070025; Comuni interessati: Centuripe, Biancavilla, Paternò) 19) FORRE LAVICHE DEL FIUME SIMETO - SIC (codice: ITA070026; Comuni interessati: Centuripe, Bronte, Randazzo, Adrano, Cesarò; Riserva o Parco correlati topograf.: R.N.I. Forre laviche del Simeto - Ente gestore: Azienda FF. DD.) 20) BIVIERE DI LENTINI, TRATTO MEDIANO E FOCE DEL FIUME SIMETO E AREA ANTISTANTE LA FOCE SIC (codice: ITA070029; Comuni interessati: Centuripe, Paternò, Biancavilla, Catania, Lentini, Ramacca; ; Riserva o Parco correlati topograf.: R.N.O. Oasi del Simeto - Ente Gestore: Provincia Regionale di Catania)

R.N.O. VALLONE DI PIANO DELLA CORTE E anche SIC (codice: ITA060007) Comune interessato: Agira Ente gestore: Università degli Studi di Catania La Riserva (194,3 ettari), istituita nel 2000, comprende il torrente Brace,, affluente del Dittaino. La sua istituzione ha come finalità di tutela:...un ambiente umido di particolare interesse botanico....... Tra la fitta boscaglia ripariale a Pioppo nero, Pioppo bianco, Salice bianco, Salice rosso e Salice pedicellato, è presente l Equiseto Equiseto.. Sui versanti marnoso-argillosi, argillosi, aridissimi e ricoperti da praterie steppiche a Sparto,, si ritrova il Malvone di Agrigento,, raro endemismo siculo. La Fauna è varia e tra gli uccelli occorre menzionare la presenza del Codibugnolo siciliano considerato l'endemismo più rappresentativo della Sicilia e specie rara secondo la Red List. Foto del Dip.. di Botanica (Unict( Unict) Foto di A. Pagano (ObiettivoNatura( ObiettivoNatura)

R.N.O. MONTI SAMBUGHETTI-CAMPANITO E anche SIC (codice: ITA060006) Comuni interessati: Nicosia e Cerami Ente gestore: Azienda Foreste Demaniali di Enna La Riserva (2.358,33 ettari), istituita nel 2000, oltre a comprendere svettanti cime quarzarenitiche, di cui la più elevata è quella di Monte Sambughetti (1.559 m s.l.m.), è caratterizzata dalla presenza di aree umide. La sua istituzione ha come finalità di tutela:...un importante relitto di faggeta con aspetti di vegetazione igrofila legati al laghetto Campanito....... Qui, il Faggio raggiunge il suo estremo limite meridionale di presenza, infatti non esistono faggi sotto questa latitudine. Sono anche presenti Querce, Aceri, Agrifogli, etc. Tra la fauna: la Testuggine palustre siciliana,, la Martora, il Gatto selvatico, etc. La cima di Rocca Campanito è raggiungibile mediante i resti di un antica scala,, probabilmente costruita dagli Arabi.

R.N.O. MONTE ALTESINA E anche SIC (codice: ITA060004) Comuni interessati: Nicosia, Calascibetta e Leonforte Ente gestore: Azienda Foreste Demaniali di Enna La Riserva (744 ettari), istituita nel 1997, comprende il Monte Altesina, la vetta più elevata dei Monti Erei (1.192 m s.l.m.), ed è caratterizzata dalla presenza di un fitto bosco di Leccio.. La sua istituzione ha come finalità di tutela:...le interessanti formazioni boschive con dominanza di Quercus ilex, nonché l avifauna e in particolare il Picchio rosso maggiore e lo Sparviero....... Nel sottobosco della fitta Lecceta si rinvengono il Pungitopo, il Ciclamino, il Cisto, etc. La Riserva è anche un sito archeologico,, come dimostrano la presenza di ambienti scavati nella roccia quarzarenitica, resti di muri e pavimenti oltre che di una necropoli con tombe a grotticella.

R.N.O. ROSSOMANNO, GROTTASCURA, BELLIA E compresa in due SIC (Vallone Rossomanno: ITA060010; Boschi di Piazza Armerina: ITA060012) Comuni interessati: Enna, Aidone e Piazza Armerina Ente gestore: Azienda Foreste Demaniali di Enna Nella Riserva (2.011,45 ettari), istituita nel 2000, l elemento arboreo principale è il Pino domestico; diverse le Orchidee presenti. La sua istituzione ha come finalità di tutela:...conservazione... di un antico rimboschimento di conifere....... Il suo territorio è caratterizzato da depositi di arenarie e sabbie sciolte che solo raramente si consolidano in formazioni come le Pietre incantate che da sempre hanno stimolato la fantasia popolare per avervi riconosciuto figure antropomorfiche. Diversi sono i siti archeologici presenti, tra cui i resti dell Acropoli del centro siculo-ellenizzato di Serra delle Casazze.. La Riserva ospita il Centro di Recupero Fauna Selvatica,, gestito dalla LIPU.

R.N.S. LAGO DI PERGUSA E anche SIC e ZPS (codice: ITA06002) Comune interessato: Enna Ente gestore: Provincia Regionale di Enna La Riserva (402,5 ettari), istituita nel 1995, comprende il Lago di Pergusa, unico lago naturale del Centro-Sicilia e famoso per il mito del Ratto di Proserpina.. La sua istituzione ha come finalità di tutela:...salvaguardare il bacino pergusino e le relative presenze floro- faunistiche...... Lago endoreico,, di origine tettonica, è caratterizzato da ampie oscillazioni del livello dell acqua dipendenti sia dalle precipitazioni che dall evaporazione estiva, che rende salmastre le sue acque. Peculiare è il fenomeno del Red Water. Rappresenta una delle più importanti aree siciliane per la tutela dell avifauna sia migratoria che stanziale; tra le varie specie spicca il Pollo sultano. Le colline pergusine sono aree archeologiche, tra cui Cozzo Matrice.

Lo sviluppo sostenibile nelle Aree Naturali Protette Una delle sfide delle Aree Naturali Protette è quella di tutelare l ambiente naturale e nello stesso tempo incoraggiare lo sviluppo economico,, mantenendo ed arricchendo la cultura tradizionale. L Area Protetta non dovrebbe essere percepita come un <OASI> ma come parte integrante del territorio. Ne consegue la necessità di una pianificazione strategica delle Aree Protette dentro una visione di sviluppo sostenibile.. Ciò significa anche pianificare le proprie azioni assieme alle azioni di tutti i soggetti getti interessati (Pubbliche Amministrazioni, Imprese, mondo della ricerca, Associazioni, fruitori, etc.), rispettando le Leggi ambientali vigenti. v Una complicazione nel conseguimento dello sviluppo sostenibile è data dalla gestione delle risorse che nella maggior parte dei casi è frammentata tra vari Enti. Ogni Ente ha la sua propria funzione e a volte trascura gli impatti intersettoriali delle sue attività. Occorre O invece una pianificazione intersettoriale e integrata.

In un territorio come quello della Provincia di Enna occorrerebbe tener conto anche degli spazi agrari esistenti tra le Aree Naturali Protette, che dovrebbero diventare così parte integrante per la connettività delle A.N.P. stesse, contribuendo alle condizioni di sopravvivenza e riproduzione delle specie sia animali che vegetali e quindi alla biodiversità,, oltre che alla differenziazione dei paesaggi. È ormai notorio, infatti, che la conservazione delle risorse naturali è basilare per la tutela e la valorizzazione del paesaggio nel suo complesso; tale conservazione, pertanto, si persegue tutelando non n solo alcune parti circoscritte di territorio (quali le A.N.P.),.), ma soprattutto con una gestione partecipata di tutto il territorio stesso. La stessa Legge Quadro Nazionale sulle Aree Protette, la n n 394/1991, pone in stretto collegamento la questione della valorizzazione assieme a a quella della tutela, impegnando l iniziatival pubblica alla promozione dello sviluppo socio-economico basato sulla specificità e straordinarietà delle risorse ambientali individuate, ma da utilizzare sempre in forma sostenibile.

Alla base della Convenzione sulla Biodiversità,, firmata dall Unione Europea a Rio de Janeiro nel 1992, ci stanno tre punti che ci ricollegano a quanto detto: 1) Le comunità che vivono in un area sono responsabili della biodiversità che le circonda. 2) La sostenibilità si regge su tre pilastri (ambientale, economico e socio-culturale). culturale). 3) Per gestire un ambiente naturale bisogna unire le conoscenze scientifiche e quelle tradizionali. Inoltre, all interno di tale Convenzione, è anche previsto un programma tematico mirato alla biodiversità agricola, che si orienta lungo tre aree di lavoro trasversali: aree protette, educazione ed uso sostenibile delle risorse. Infine, prevedendo lo scambio delle informazioni viene evidenziata la necessità delle Aree Naturali Protette di operare in rete.

Un esempio di governance: R.N.S. Lago di Pergusa La Provincia Regionale di Enna,, quale ente gestore della R.N.S. del lago di Pergusa, accanto alla necessità di tutela della biodiversità attuando, tra l altro, da anni il monitoraggio ambientale tramite l Università di Enna Kore, ha molto puntato sul ritrovamento dell identità culturale attorno alla realtà pergusina, attivando una nuova coesione sociale,, capace di riavviare una serie di processi atti a promuovere attività compatibili nel turismo, nell agricoltura, nei servizi, etc. Per ciò ha sempre cercato di creare sistemi a rete con le altre Aree Protette, non solo naturali, e coinvolgere i vari Stakeholders (Comuni, Azienda Foreste Demaniali, Soprintendenza BB. CC. AA., Università degli Studi, Imprenditoria, società civile, etc.).

Il Lago di Pergusa è: Riserva Naturale, Laboratorio all aperto e Ricerca Mito Archeologia Storia Tradizioni, etc. Nodo collegato agli altri siti di rilevanza naturalistica e culturale del territorio provinciale EUROPA 2020: Sfide ed opportunità per un nuovo sviluppo in Sicilia Sicilia e nella Provincia di Enna. Enna 33-4 aprile 2013. Rosa TERMINE LISA Università degli Studi di Enna Kore

E non solo... POLLO SULTANO potenziale distribuzione storica M. Andreoni Università Università degli Studi di Bologna EUROPA 2020: Sfide ed opportunità per un nuovo sviluppo in Sicilia Sicilia e nella Provincia di Enna. Enna 33-4 aprile 2013. Rosa TERMINE LISA Università degli Studi di Enna Kore

Possiamo concludere che la governance del territorio basata sulla partecipazione e sulla inclusione, facendo nascere un sentimento di appartenenza (ownership) ownership), risulta fondamentale al raggiungimento del cambiamento culturale verso gli obiettivi di tutela e conservazione del territorio locale, naturale e non solo. Inoltre, è indispensabile il ruolo dell Ente Gestore dell Area Protetta, come collante, nell operare una piena integrazione tra la pianificazione ordinaria del territorio, le politiche settoriali e la legislazione a tutela dell ambiente. Tale governance dovrebbe essere considerata fondamentale per la gestione sostenibile del nostro territorio.

La nostra società è molto simile ad una vòlta di pietre: cadrebbe se esse non si sostenessero a vicenda, ed è proprio questo che la sorregge. Seneca GRAZIE! EUROPA 2020: Sfide ed opportunità per un nuovo sviluppo in Sicilia Sicilia e nella Provincia di Enna. Enna 33-4 aprile 2013. Rosa TERMINE LISA Università degli Studi di Enna Kore