PERGUSA: equilibrio tra salvaguardia dell ambiente e sviluppo economico sostenibile
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- Carlo Salerno
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1 KIWANIS CLUB LIONS CLUB ROTARY CLUB PERGUSA: equilibrio tra salvaguardia dell ambiente e sviluppo economico sostenibile Pergusa, 2 maggio 2010 Dr. Rosa Termine Università degli Studi di Enna Kore
2 Soprattutto nel nostro tempo l'uomo ha devastato senza esitazioni pianure, valli boscose, inquinato le acque, deformato l'habitat della Terra, reso irrespirabile l'aria, sconvolto i sistemi idrogeologici e atmosferici, desertificato spazi verdeggianti, compiuto forme di industrializzazione selvaggia, umiliando la Terra, nostra dimora. Karol Woytila - 17 gennaio 2001
3 Zone umide Le zone umide rappresentano degli ecosistemi ad elevatissima diversità biologica.. Infatti, pur avendo una estensione territorialmente limitata, circa l 1% della superficie terrestre, si stima che ad esse siano legate circa il 12% delle specie animali del nostro pianeta e la percentuale sale al 40% considerando anche le specie vegetali.
4 In particolare le zone umide sono di rilevante importanza per l avifauna, sia stanziale, sia soprattutto migrante, che in esse trova rifugio e protezione. Inoltre, esse contribuiscono al corretto funzionamento dei meccanismi che regolano gli ecosistemi grazie al miglioramento delle qualità delle acque per l azione filtrante di sostanze organiche e tossiche, garantiscono il mantenimento delle falde acquifere, controllano le inondazioni, regolano gli elementi climatici oltre ad avere diverse altre azioni riequilibratrici. Anche in termini paesaggistici grande è il loro valore, come tra l altro testimoniato in campo artistico dagli scrittori, pittori e registi che ad esse si sono spesso ispirati.
5 Sin dal 1971, con la Convenzione di Ramsar (ratificata dall Italia nel 1976), è stata posta l attenzione internazionale sulla necessità di conservazione e di tutela di questi ecosistemi. Le successive Direttive, denominate Uccelli ed Habitat, che hanno portato alla creazione della rete Natura 2000, rappresentano la risposta concreta alle riconosciute necessità di conservazione della biodiversità.
6 La protezione delle zone umide è in effetti di grande importanza, anche perché si tratta di ambienti intrinsecamente fragili e quindi vulnerabili. La premessa fondamentale ad una corretta ed efficace azione di protezione non può che essere la conoscenza quanto più possibile approfondita di questi ambienti, la loro consistenza e ubicazione.
7 Biodiversità La diversità biologica o biodiversità rappresenta uno dei termini chiave della conservazione e comprende la ricchezza della vita e i vari complessi da essa formati. La Convenzione sulla Biodiversità,, firmata dall Unione Europea a Rio de Janeiro nel 1992, la definisce così: La La variabilità degli organismi viventi di qualsiasi fonte, inclusi, tra l altro, gli ecosistemi terrestri, marini e gli altri ecosistemi acquatici e i complessi ecologici dei quali fanno parte; essa comprende la diversità all interno di ogni specie, tra le diverse specie e degli ecosistemi. Inoltre, menziona chiaramente fra i suoi obiettivi: La La conservazione della diversità biologica, l utilizzazione durevole dei suoi elementi e la ripartizione giusta ed equa dei vantaggi derivanti dallo sfruttamento delle risorse.
8 L'uomo, nel corso dei secoli, ha utilizzato le risorse della Terra ra per far fronte alle sue esigenze e per migliorare la qualità della la vita. Ma l eccessivo sfruttamento dell'ecosistema terrestre ha messo in dubbio che la Terra possa sostenere, con gli attuali modelli di sviluppo e consumo, la crescita demografica della società umana. Questa stessa, d'altra parte, offre esempi di chiari squilibri sociali ed emarginazioni che vanno contro ogni principio di equità e rendono più difficile l'applicazione di norme finalizzate ad una sana e necessaria politica internazionale. Attuale modello di consumo Risorse naturali
9 Sviluppo sostenibile Accertato che l'ambiente ha risorse limitate, solo in parte rinnovabili, appare evidente la necessità di adottare modelli di sviluppo sostenibili. Di seguito viene riportata la definizione, dove la parola sviluppo po è intesa come crescita economica, sociale e culturale dell'intera umanità e il termine sostenibile è riferito al rispetto dell'ambiente, delle sue risorse e dei suoi limiti: "Lo sviluppo sostenibile è l insieme delle relazioni tra le attività ità umane, considerate nella loro dinamica, e la biosfera con le sue dinamiche. Queste relazioni devono essere tali da permettere alla vita umana di continuare, agli individui di soddisfare i loro bisogni e alle diverse culture di svilupparsi, ma in modo tale che le variazioni apportate alla natura dalle attività umane siano rispettose di alcuni limiti, così da non distruggere il contesto biofisico globale." (Tiezzi)
10 Altre definizioni di sviluppo sostenibile Soddisfa i bisogni dell attuale generazione senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri (bisogni). (Brundtland,, 1987; UNCED, 1992) Si mantiene entro i limiti della capacità di carico degli ecosistemi. (IUCN, UNEP et al.,, 1991) Offre servizi ambientali, sociali ed economici di base a tutti i membri di una comunità, senza minacciare l operatività dei sistemi: naturale, edificato e sociale, da cui dipende la fornitura di tali servizi. (ICLEI, 1994)
11 Alcuni caratteri dello sviluppo sostenibile E un obiettivo strategico politicamente irrinunciabile. Integra aspetti sociali, ambientali, culturali, economici, istituzionali, etc. richiede soluzioni composite. Richiede una approfondita ed organica conoscenza dell ambiente (sociale, naturale, culturale, economico, istituzionale locale, etc.). Impone la partecipazione attiva di tutti la condivisione di responsabilità e la costruzione del consenso.
12 Lo sviluppo sostenibile nelle aree naturali protette Una delle sfide delle aree protette è quella di proteggere l ambiente naturale e nello stesso tempo incoraggiare lo sviluppo economico, mantenendo ed arricchendo la cultura tradizionale. Ne consegue la necessità di una pianificazione strategica dei Parchi e delle Riserve dentro una visione di sviluppo sostenibile. Una complicazione nel conseguimento dello sviluppo sostenibile è data dalla gestione delle risorse che nella maggior parte dei casi è frammentata tra vari Enti. Ogni Ente ha la sua propria funzione e a volte trascura gli impatti intersettoriali delle sue attività. Occorre invece una pianificazione intersettoriale e integrata.
13 Lo sviluppo sostenibile nella R.N.S. Lago di Pergusa La presenza della Riserva Naturale Speciale del lago di Pergusa, lago che fin dai tempi più antichi ha attratto viaggiatori e storici, contribuisce in maniera forte ad un identità territoriale e culturale, consentendo e valorizzando il recupero di cultura e tradizione. Come, ad esempio:
14 a) il mito del Ratto di Proserpina ; Il Ratto di Proserpina del Bernini (Galleria Borghese, Roma) Il Ratto di Proserpina dello scultore Gesualdo Prestipino
15 b) l archeologia di Cozzo Matrice, area archeologica databile intorno al VI-V a.c.;.; Banchina di deposizione con canale di scolo di tomba a camera con copertura a spiovente Necropoli e area sacra
16 c) la storia del Villaggio, costruito nel 1935;
17 d) le tradizioni legate al luogo, come la festa del Signuruzzu do lacu ; festa del
18 e) la conoscenza della Riserva peculiarità floristiche stessa: nelle sue Ofride verde-bruna Cannuccia di palude
19 Querceto Scilla marittima Pungitopo
20 nelle sue peculiarità faunistiche Folaga
21 Pollo sultano Cannareccione
22 Moretta tabaccata Testuggine palustre siciliana
23 nelle sue peculiarità geologiche Fossile di Ostrea Stratificazione di calcareniti plioceniche Fossile di Balanus
24 nei suoi percorsi didattico-naturalistici naturalistici.
25 Villa Zagaria
26 Accanto alla necessità di tutela della biodiversità, il ritrovamento dell identità culturale, quindi, rientra tra gli obiettivi primari della Riserva, attivando una nuova coesione sociale,, capace di riavviare una serie di processi atti a promuovere attività compatibili nel turismo, nell agricoltura, nei servizi, etc..
27 Inoltre, far nascere un sentimento di appartenenza (ownership), capace di coinvolgere la comunità, può rappresentare il centro di un nuovo modello di sviluppo. Per esempio, il turismo, se ben promosso e organizzato, porta risorse importanti all economia locale, frena il degrado territoriale e sociale ed arricchisce di scambi culturali visitatori e residenti. Al fine di evitare i rischi di pressioni eccessive sui delicati ecosistemi, è però necessario un impegno speciale al suo corretto sviluppo, tenendo sempre viva l attenzione verso i valori della conservazione.
28 Se vuoi arrivare primo, corri da solo; se vuoi arrivare lontano, cammina insieme. Proverbio del Kenya GRAZIE!
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