Seminario finale del progetto Agri-multitasking PSR 2007-2013 Misura 124 Fiera di Gonzaga, 10 settembre 2014 La valorizzazione energetica e fertilizzante delle frazioni solide da liquami bovini Bonazzi Giuseppe, Mantovi Paolo CRPA - Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A.
Motivazione della ricerca - è relativamente semplice separare i liquami nelle due frazioni solida e chiarificata, con macchine basate sulla compressione elicoidale o sui rulli contrapposti; - difficoltà si riscontrano, tuttavia, nella gestione del solido separato che non sempre riesce a trovare adeguata valorizzazione fuori dall'azienda zootecnica.
Azioni di lavoro Con l obiettivo di superare queste difficoltà la componente verticale del progetto Agrimultitasking si è svolta su 3 azioni di lavoro principali: 1) ottimizzazione del processo di separazione per il miglioramento delle rese; 2) stabilizzazione e utilizzo fertilizzante della frazione solida su orticole di pregio; 3) valorizzazione agro-energetica della frazione solida in impianto di biogas.
Az. 1- Ottimizzazione del processo di separazione Le prove si sono svolte con il separatore semovente di proprietà della Cooperativa San Lorenzo. É una macchina equipaggiata con due separatori cilindrici a rulli contrapposti, alimentati da una pompa trituratrice e messi in movimento da un gruppo elettrogeno. Comprende inoltre: un rimorchio, un quadro elettrico, una coclea di raccolta solido e nastro trasportatore, piedi di stazionamento anteriori e posteriori.
Az. 1- Ottimizzazione del processo di separazione - il separatore semovente -
Az. 1- Ottimizzazione del processo di separazione - le condizioni operative - Si è lavorato in 4 aziende con bovini da latte e su liquami con diverse caratteristiche. Sono state individuate 6 diverse condizioni operative del separatore solido-liquido, dove la diversità è determinata dal tenore di sostanza secca dei liquami, dal loro contenuto di paglia o altro lettime, dallo stato fisico della paglia (più o meno triturata).
Az. 1- Ottimizzazione del processo di separazione - l efficienza di separazione in peso - Pressione rulli elevata (70 bar)
Az. 1- Ottimizzazione del processo di separazione - l efficienza di separazione dell azoto - Pressione rulli elevata (70 bar)
Az. 1- Ottimizzazione del processo di separazione - il cumulo di solido separato è palabile -
Az. 1- Ottimizzazione del processo di separazione - i benefici ottenibili - Principali vantaggi dell allevamento di bovini da latte: riduzione del volume di liquami da stoccare nelle vasche aziendali e da spandere fino al 30%; azoto trasferibile nella frazione solida esportabile fuori azienda dal 25 al 30%. Vantaggi aggiuntivi: migliore pompabilità della frazione chiarificata residua; maggiore efficacia fertilizzante dell azoto per la maggiore penetrazione dei liquami nel suolo e minore imbrattamento fogliare; contestuale riduzione delle emissioni di ammoniaca in atmosfera.
Az. 2- Stabilizzazione e utilizzo fertilizzante della frazione solida su orticole di pregio Sono state sviluppate due linee per la stabilizzazione del solido separato: 1- compostaggio semplificato in platea 2- vermicompostaggio
Az. 2- Stabilizzazione e utilizzo fertilizzante - il vermicompostaggio -
Az. 2- Stabilizzazione e utilizzo fertilizzante - il vermicompostaggio valorizza il solido - Alcune caratteristiche dei materiali vermicompostati Prodotto Sostanza secca (%) Sostanza organica (% s.s.) N (g/kg) P 2 O 5 (g/kg) K 2 O (g/kg) Vermicompost da frazione solida separata bovina Vermicompost da digestato (silomais e liquami bovini) 31,5 57 7,5 5,8 13,5 30,1 58 8,0 7,5 7,8
Az. 2- Stabilizzazione e utilizzo fertilizzante - il vermicompostaggio valorizza il solido - Alcune caratteristiche dei materiali vermicompostati Prodotto DH grado di umificazione (%) HR tasso di umificazione (%) HI indice di umificazione (-) Vermicompost da frazione solida separata bovina Vermicompost da digestato (silomais e liquami bovini) Valori soglia per ottimo prodotto 77 44 0,30 82 55 0,22 >60 >35 <0,50
Az. 2- Stabilizzazione e utilizzo fertilizzante - il vermicompost per orticole di pregio - Prove su melone mantovano il «colmino»
Az. 2- Stabilizzazione e utilizzo fertilizzante - dosi di vermicompost impiegate - Prove in serra (2013 e 2014): - dose standard di circa 2,5 kg per metro lineare di colmino, corrispondente a 2 t/ha di sostanza organica (5 t/ha se si considera che il materiale resti concentrato entro una larghezza di 1 metro, sul colmino); - sono state messe a confronto anche una dose ridotta del 50%, una dose incrementata del 50% e la concimazione organo-minerale classica di fondo. É stata condotta anche una prova in campo aperto, con vermicompost da solido separato bovino a tre dosi.
Az. 2- Stabilizzazione e utilizzo fertilizzante - alcuni risultati con vermicompost - le caratteristiche fisiche del vermicompost (tenore di sostanza secca, granulometria) consentono una distribuzione omogenea, localizzata oppure no, e di incorporare con facilità il materiale al terreno; nelle prove su melone sotto serra il vermicompost ha sostituito in toto la concimazione organo-minerale di fondo senza penalizzare le produzioni, sia dal punto di vista quantitativo, sia da quello qualitativo; l effetto degli apporti di sostanza organica con vermicompost dovrebbe risultare benefico nel lungo periodo, sia per le caratteristiche fisico-chimiche e biologiche dei terreni, sia per i livelli produttivi.
Az. 3- Valorizzazione della frazione solida per biogas - impianto Agrienergia -
Az. 3- Valorizzazione della frazione solida per biogas - carichi all impianto - Nell impianto biogas Agrienergia di Pegognaga (1 MW) si è sostituita una quota di insilato di mais con frazioni solide separate da liquami bovini ottenute dai soci di Coop. San Lorenzo con il loro separatore mobile. Di seguito si presentano i confronti tra: giugno-luglio 2013 (con 15 t/gg di solido separato) agosto-settembre 2013 (senza solido separato) settembre-novembre 2013 (senza solido separato) e dicembre 2013-gennaio 2014 (con 15 t/gg di solido separato)
Az. 3- Valorizzazione della frazione solida per biogas - carichi periodo estivo - effetto di adattamento
Az. 3- Valorizzazione della frazione solida per biogas - carichi periodo autunno-invernale -
Az. 3- Valorizzazione della frazione solida per biogas - rapporto di sostituzione con silomais - Frazione solida separata Insilato di mais +2,5-1
Costi servizio di separazione - alcune fasi gestionali del processo -
Costi servizio di separazione - le voci di costo considerate - Considerati : - i costi di gestione del separatore e del rimorchio per il trasporto del solido; - i costi di ammortamento di tutte le attrezzature; - i costi di manutenzione e riparazione di tutte le attrezzature; - gli interessi passivi sugli acquisti di tutte le attrezzature; il costo di produzione e trasporto del solido separato da liquami bovini risulta
Costi servizio di separazione - alta efficienza, costi ridotti - Costo per t di solido separato consegnata all impianto biogas: Con produzione di 5 t/ora:...18,0 / t Con produzione di 7,5 t/ora: 13,5 / t Se la macchina, oltre ad elevata produzione oraria, lavorasse 2000 ore/anno, il costo di produzione potrebbe scendere sino a: 10-11 / t
Valore di surrogazione del solido separato bovino - funzione del prezzo di mercato del silomais -
Considerazioni finali (1) La frazione solida separata da liquami concentra in sè la sostanza organica e i nutrienti e può essere utilizzata su colture a forte domanda (valorizzazione agronomica). La frazione solida separata può sostituire quote di colture dedicate (silomais) negli impianti di biogas (valorizzazione energetica). Queste due forme di «valorizzazione» favoriscono la delocalizzazione delle frazioni solide separate. Occorre massimizzare l efficienza d uso delle attrezzature per la separazione in modo da ridurre i costi di produzione delle frazioni solide separate a livelli vicini al valore di surrogazione.
Considerazioni finali (2) Il progetto AGRIMULTITASKING e l esperienza condotta in campo con il mezzo semovente trasportabile di azienda in azienda della Coop S. Lorenzo, hanno permesso di elaborare, per il comparto da latte di un area ad alta densità di capi della provincia di MN, un modello di gestione interaziendale che ottimizza il rapporto costi/benefici nel processo di separazione e di valorizzazione agronomica e/o energetica della frazione solida ottenuta.
Seminario finale del progetto Agri-multitasking PSR 2007-2013 Misura 124 Fiera di Gonzaga, 10 settembre 2014 La valorizzazione energetica e fertilizzante delle frazioni solide da liquami bovini Grazie per l attenzione www.crpa.it p.mantovi@crpa.it Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A.