REPORT RESTITUZIONE DATI INVALSI 2015 NOVEMBRE 2015
F I N A L I T À Il REPORT, di tipo quantitativo sugli elementi che emergono dalla restituzione dati INVALSI 2015 ed in questo documento evidenziati, ha come scopo quello di aiuto nella individuazione delle priorità e delle modalità d intervento su aspetti della didattica, in relazione ai punti di forza e alle criticità che risultano dalle analisi dei dati. Il Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione prevede che ogni scuola conduca un processo di valutazione interna, basata sui principali dati quantitativi che la caratterizzano, sui risultati di apprendimento degli alunni e sulle elaborazioni di contesto provenienti dall INVALSI, nonché su altri elementi di informazione, desunti da questionari da distribuire ed elaborare. Su questa base sarà prodotto un rapporto di autovalutazione ed un piano di miglioramento, che passeranno successivamente al vaglio di una valutazione esterna, condotta da un ispettore e da due esperti. Punto di riferimento comune alle istituzioni scolastiche è, quindi, l uso dei dati Invalsi da parte della comunità professionale all interno di un processo di autovalutazione orientato al miglioramento del proprio servizio, individuando piste di miglioramento di cui i dati INVALSI forniscono una prima base. Si tratta di analizzare i dati e di leggerli criticamente anche in relazione agli indici di comparazione forniti per un confronto a livello territoriale e nazionale, ponendosi delle domande sui propri punti di forza e di debolezza. I dati INVALSI vanno integrati da tutte le riflessioni e i dati disponibili a livello di Istituto, tra i quali occorre ricordare i report sui questionari di soddisfazione studenti, genitori e docenti, pubblicati recentemente nel sito istituzionale nella bacheca qualità. In definitiva, i dati forniti dall Invalsi, permettono di intraprendere, con maggiore attendibilità e pertinenza, processi di rendicontazione sociale delle istituzioni scolastiche con la diffusione dei risultati raggiunti, attraverso indicatori e dati comparabili, sia in una dimensione di trasparenza sia in una dimensione di condivisione e promozione al miglioramento del servizio con la comunità di appartenenza (Regolamento SNV, art.6/d). I destinatari I docenti in servizio nell Istituto Leonardo da Vinci Ripamonti di Como nell anno scolastico 2015/16. Gli strumenti utilizzati Tavole: Invalsi 2015 Punteggi generali 2014 ITALIANO Punteggio LOMBARDIA 68,6 Punteggio Nord Ovest 67,1 Punteggio Italia 62,0 COIS-LOMBARDIA -18,5 COIS-Nord Ovest -17,0 COIS-Italia -11,9 MATEMATICA Punteggio LOMBARDIA 55,8 Punteggio Nord Ovest 53,8 Punteggio Italia 49,2 COIS-LOMBARDIA -19,8 COIS - Nord Ovest -17,8 COIS - Italia -13,2
C L A S S I C O I N V O L T E - 2 0 1 5 Sono tre classi di Istruzione Professionale (IP), tre classi di Istruzione Tecnica (IT) e nove classi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP). P R E M E S S A Le prove INVALSI Complessivamente sono state coinvolte circa 13.000 scuole, 115.826 classi e 2.245.676 studenti. Come per le rilevazioni precedenti è stato individuato un campione di scuole, statisticamente rappresentativo, i cui risultati costituiscono la base di questo Rapporto. Il campionamento è stato effettuato su base regionale, coinvolgendo complessivamente 6.655 classi. Le prove INVALSI sono prove oggettive standardizzate che hanno lo scopo di misurare i livelli di apprendimento raggiunti dagli studenti italiani relativamente alla comprensione della lettura e alla matematica. Le prove contengono sia domande complesse, alle quali è in grado di rispondere solo una piccola, o anche piccolissima, minoranza degli studenti, sia domande molto semplici, accessibili alla quasi totalità della popolazione studentesca. E S I T I G E N E R A L I - I T A L I A S E C O N D A R I A I I G R A D O L Italia continua ad essere un paese a due velocità: Gli studenti del Centro-Nord mostrano risultati migliori rispetto a quelli del Centro-Sud. Nella seconda classe della scuola secondaria di secondo grado, le differenze rispetto alle due aree del Nord salgono, in Italiano, a 18 punti per il Sud e a 20 punti per il Sud e Isole, e in Matematica a 21 e 26 punti. A questo livello scolare le differenze appaiono in modesto calo se paragonate a quelle registrate nella precedente rilevazione, ma la ridotta partecipazione alla rilevazione 2015 di varie regioni del Mezzogiorno e delle Isole ha, purtroppo, in parte limitato l attendibilità e rappresentatività dei dati. Come emerso anche dalle precedenti rilevazioni, le regioni del Sud e del Sud e Isole si caratterizzano, in generale, non solo per più bassi risultati ma anche per una maggiore variabilità tra le scuole (distinta da quella tra gli alunni all'interno delle scuole) rispetto agli istituti del Centro e soprattutto del Nord d Italia: in altre parole il sistema d istruzione nelle regioni meridionali e insulari appare non solo meno efficace in termini di risultati raggiunti ma anche meno capace di assicurare uguali opportunità di apprendimento a tutti gli studenti. Per quanto riguarda le due macro-aree settentrionali, il Nord-Ovest e il Nord-Est si attestarsi su risultati pari a livello di secondaria superiore. Nella tornata di rilevazioni 2014-15 si segnalano per risultati particolarmente positivi nel grado secondario la provincia autonoma di Trento, la Lombardia e il Veneto, con risultati significativamente superiori alla media italiana in II secondaria
di secondo grado. Anche le Marche raggiungono punteggi significativamente al di sopra della media italiana in entrambe le prove nella secondaria di secondo grado, distinguendosi fra le altre regioni dell area Centro. Fra le regioni meridionali e insulari, infine, l Abruzzo, il Molise e la Basilicata registrano punteggi Prove INVALSI 2015 in linea con la media nazionale in tutti i livelli scolari, oltre a essere le regioni dove la partecipazione alla rilevazione in II secondaria di secondo grado è stata pur se più bassa di quella del Centro-Nord superiore a quella di tutte le altre, in particolare per quanto riguarda le prime due.
E S I T I C O I S 0 0 9 0 0 6-2 0 1 5 I I S L E O N A R D O D A V I N C I - R I P A M O N T I I T A L I A N O Globalmente (tutti gli ordinamenti IP, IT, IeFP) gli studenti del nostro Istituto presentano prestazioni (45,3%) significativamente inferiori rispetto a tutte le altre aree geografiche. Lombardia (-16,1%), Nord Ovest (-14,4%), Italia (-9,5). Solo rispetto alle scuole con background familiare simile la differenza di prestazione è a nostro favore (+9,7%). Ma, rispetto lo scorso anno ci avviciniamo alle prestazioni di tutte le altre aree geografiche ed aumentiamo rispetto alle scuole con background simile: - recupero 2,4% COIS - LOMBARDIA - recupero 2,6% COIS - NORD OVEST - recupero 2,4% COIS - ITALIA - aumento 6,7% COIS - ESCS COIS-LOMBARDIA -18,5 COIS-Nord Ovest -17,0 COIS-Italia -11,9 COIS - ESCS +3,0 L istruzione tecnica, rispetto all area geografica Italia, ha prestazioni non significativamente differenti; rispetto le altre due aree (Nord ovest, Lombardia) significativamente inferiori. L istruzione professionale, rispetto all area geografica Italia, ha prestazioni significativamente superiori; rispetto all area geografica Nord ovest, ha prestazioni non significativamente differenti; rispetto all area Lombardia inferiori. M A T E M A T I C A Globalmente (tutti gli ordinamenti IP, IT, IeFP) gli studenti del nostro Istituto presentano prestazioni (33,8%) significativamente inferiori rispetto alle altre aree geografiche: Lombardia (- 17,8), Nord Ovest (-16,0%), Italia (-9,5). Solo rispetto alle scuole con background familiare simile la differenza di prestazione è a nostro favore (+5,5%). Ma, rispetto lo scorso anno ci avviciniamo alle prestazioni di tutte le altre aree geografiche ed aumentiamo rispetto alle scuole con background simile: - recupero 2,0% COIS - LOMBARDIA - recupero 1,8% COIS - NORD OVEST - recupero 3,7% COIS - ITALIA - aumento 6,8% COIS - ESCS COIS-LOMBARDIA -19,8 COIS - Nord Ovest -17,8 COIS - Italia -13,2 COIS ESCS -1,3 L istruzione tecnica, rispetto all area geografica Italia, ha prestazioni non significativamente differenti; inferiori, invece, rispetto alle altre aree geografiche (Nord ovest, Lombardia).. L istruzione professionale, rispetto all area geografica Italia e Nord Ovest, ha prestazioni significativamente superiori; rispetto all area geografica Lombardia, ha prestazioni non significativamente differenti.
Gli interventi attuati lo scorso anno riguardavano: Proposte di intervento ITALIANO Corsi IP: testo espositivo, grammatica ed individuare informazioni Corsi IT: narrativo-letterario, testo espositivo, espositivo non continuo, grammatica ed comprendere e ricostruire il testo. Corsi IeFP: tutte le parti ed i processi. MATEMATICA Corsi IP: spazio e figure e numeri ; utilizzare Corsi IT: spazio e figure, dati e previsioni, numeri, relazioni e funzioni ; formulare, utilizzare, interpretare. Corsi IeFP: tutti gli ambiti ed i processi Considerato il miglioramento nei punteggi si ripropongono gli stessi interventi sia negli ambiti, nelle parti e nei processi per l anno scolastico 2015/2016, con didattica laboratoriale per la metodologia e con l innovazione dei laboratori per le infrastrutture di supporto. Le proposte di intervento sono da condividere a livello collegiale ed eventualmente individuarne delle altre attraverso le riunioni di dipartimento. Il presente rapporto è pubblicato sulla rete interna (Bacheca Qualità), accessibile da ogni PC connesso alla rete secondo le modalità comunicate dal gestore, sul sito www.davinciripamonticomo.gov.it (area riservata docenti), distribuito a cura del Responsabile gestione qualità a: Dirigente scolastico DSGA Como, 02 Novembre. 2015 Il responsabile gestione qualità Prof. Vincenzo Alessi
Esiti Italiano 2015
Esiti matematica 2015