La qualità nella ristorazione scolastica: esperienze e criticità. Simone Gozzi

Documenti analoghi
ESPERIENZE E CRITICITÀ

Ristorazione scolastica Comune di Torino. - Pasti giornalmente erogati dal servizio n Pasti annui erogati

IL SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA

IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DEL COMUNE DI GENOVA

L ALIMENTAZIONE NELLE MENSE SCOLASTICHE DI BOLZANO. non solo cibo.

Io non spreco il recupero comincia a scuola. Gabriella Iacono Tecnologa alimentare Amministratore Unico Milano Ristorazione Spa

Nutrire il presente per alimentare il futuro. Lorella Vignali Responsabile Area Emilia Est CIR food

Gli acquisti verdi nelle mense: rischi e opportunità

L attenzione di Milano Ristorazione per l ambiente

Il progetto DEGUST ALP. Attività 2 RISTORAZIONE COLLETTIVA E DI QUALITA

Il servizio di. ristorazione scolastica

SICUREZZA e SALUTE nella NUTRIZIONE dei bambini a scuola

PRODOTTI ALIMENTARI INDIVIDUAZIONE DI SOLUZIONI ECOINNOVATIVE

RistorAzione 4.0. Claudio Campion 1

L attenzione ambientale nel Gruppo Camst. Ivano Minarelli

I SERVIZI SCOLASTICI COMUNALI PER LA SCUOLA PRIMARIA. Trasporto scolastico Prolungamento orario (Pre e Post-Scuola) Ristorazione Scolastica

Fucecchio Servizi S.r.l.

Barrare la. casella corrispondente. al requisito. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

I SERVIZI SCOLASTICI COMUNALI PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA. Prolungamento orario (Pre e Post-Scuola) Ristorazione Scolastica

COMUNE DI SOVICILLE Provincia di Siena Settore Persona e Società

SCHEDA OFFERTA TECNICA

COMUNE DI CASALMORO Provincia di Mantova Servizi Scolastici

Strumenti operativi per l introduzione dei prodotti biologici nella ristorazione collettiva. Ingrid Begliomini AIAB UMBRIA

Il capitolato d appalto delle mense scolastiche di Piacenza

LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO

ALL. B3 CRITERIO MOTIVAZIONALE: CRITERIO MOTIVAZIONALE: CRITERIO MOTIVAZIONALE: REQUISITO OFFERTO (da compilare a cura della ditta concorrente)

Il servizio di ristorazione scolastica

SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Dialogo tecnico. Bologna, 23 settembre 2015

CALENDARIO E PROGRAMMA

Barrare la. casella corrispondente. al requisito. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

MANGIARE A SCUOLA IMPORTANTE MOMENTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE E DI APPRENDIMENTO COMPORTAMENTALE

PROGETTO DI GESTIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

Le attività dell ASL della Provincia di Varese nella lotta allo spreco alimentare

IL GUSTO DELLA SOSTENIBILITA. Una mensa green è possibile Il caso di Padova

caso contrario SI Punti 2 Barrare la casella corrispondente al requisito offerto Barrare la

Bologna, 18 novembre 2016

Oggi mangio fuori casa: strategie per un pasto sicuro

L UTILIZZO DEI PRODOTTI LOCALI NELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA DEL COMUNE DIROMA. Udine 28 Gennaio Paolo Agostini ALBERT sas

REFEZIONE SCOLASTICA. Che cos'è

BUONE PRATICHE PER L AMBIENTE L SETTORE DELLA RISTORAZIONE: L ESPERIENZA DI SIAF. Rimini, Sabato 8 Novembre 2014

Comune di San Marcello Piteglio Provincia di Pistoia

SI Punti 2. NO Punti 0. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

Servizio Educazione e cultura. Carta dei servizi LA RISTORAZIONE SCOLASTICA

Barrare la. casella corrispondente. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

Le linee guida sulla ristorazione

IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA: ASPETTI AMMINISTRATIVI E GESTIONALI Luciano Trevisi Comune di Udine

Aggiungi un posto a tavola: mangio in mensa anch io Esperienza della Città di Torino

Settore educazione Progetti in cantiere

10 Aprile Presentazione menu primaverile

CUSTOMER SATISFACTION RISULTATI

Il concetto di Qualità e Sicurezza alimentare

Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute

SCHEDA PUNTEGGI TECNICI

Barrare la. casella corrispondente. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

RISTORAZIONE SCOLASTICA CONTROLLO DI QUALITA Anno scolastico 2011/2012

LE MENSE BIO IN TRENTINO

ORTOFRUTTA DI QUALITA. Tra esigenze di mercato e aspettative del consumatore, evitando confusione e malattie nervose da burocrazia

caso contrario SI Punti 2 Barrare la casella corrispondente al requisito offerto Barrare la

caso contrario SI Punti 2 NO Punti 0 Barrare la NO casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario Barrare la

Barrare la. casella corrispondente. al requisito. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari

Barrare la. casella corrispondente. al requisito. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

NOTE. Barrare la casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

REGOLAMENTO COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA

Manuale del Sistema. sezione 4

La valutazione costante e continuativa del gradimento dei menù proposti per rispondere qualitativamente alle esigenze dei bambini

Barrare la. casella corrispondente. al requisito. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

SCHEDA DI VERIFICA DELLA COMMISSIONE MENSA

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA

CRITICITA RILEVATE DAI GENITORI RELATIVE AL SERVIZIO MENSA DEL COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE

RISTORAZIONE SCOLASTICA E SOSTENIBILITA

CENTRO DI PRODUZIONE PASTI/FORNITURA DERRATE SCHEDA DI VERIFICA DELLA COMMISSIONE MENSA DELLA SCUOLA...

Barrare la. casella corrispondente. al requisito. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

Agli Atti Al Sito Web

requisito, la casella NO in caso contrario se viene offerto il NO in caso contrario corrispondente al requisito offerto UNI EN ISO Punti 1

RISTORAZIONE COLLETTIVA Modelli di bando

SCHEDA PUNTEGGI TECNICI

Il valore educativo della ristorazione scolastica

Certificazione di sistema. Simona Tornielli Resp Area agroalimentare IMQ Jesi, 13 Marzo Certificazione di prodotto.

Comune di Borgomanero (NO)

Barrare la. casella corrispondente. al requisito. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA DEL COMUNE DI PADOVA

Educazione ALIMENTARE nella Scuola. Manuale pratico per insegnanti della scuola primaria

COMUNE DI PRIVERNO (Provincia di Latina)

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA DELLE SCUOLE PRIMARIE DI LURAGO MARINONE E VENIANO

Crescere è (anche)... mangiare bene. Carta dei Servizi - Lycée Stendhal Milan

COMUNE DI VENEGONO INFERIORE Provincia di Varese

SERVIZIO SEGRETERIA E ISTRUZIONE

SCHEMA PER LA PRESENTAZIONE DELL OFFERTA AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEI CRITERI QUALITATIVI TECNICO-PROGETTUALI ELEMENTO B) DEL BANDO DI GARA

Barrare la. casella corrispondente. al requisito. offerto. Barrare la. casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario

TOTALE NEI CINQUE ANNI - somma ponderata degli importi precedenti (Σ)

Comune di Pavia. Settore Istruzione. Servizio Refezione Scolastica

DELLA SALUTE PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE

Servizio Esternalizzato

[SCHEMA DI CARTA DI SERVIZIO DEL CENTRO COTTURA DI MONSERRATO ] ALLEGATO 4 Det. N. 59/2008

Università di napoli Federico ii, Maggio 2012

OGGETTO: Gara di appalto gestione complessiva servizio ristorazione scolastica per gli anni 2011/ / / /15 e 2015/16

casella SI se viene offerto il requisito, la casella NO in caso contrario SI Punti 2 casella corrispondent e al requisito offerto

Scuole dell infanzia Scuole primarie Scuole secondarie mensilmente. Pasti complessivi somministrati. Scuole secondarie. Scuole.

Transcript:

La qualità nella ristorazione scolastica: esperienze e criticità Simone Gozzi 23 novembre 2010

La ristorazione scolastica La ristorazione scolastica rappresenta il 20% del mercato della ristorazione in Italia ed è caratterizzata da una notevole specializzazione ottenuta grazie all utilizzo di tecnologie avanzate e di un elevato livello di qualifica del personale.

La ristorazione scolastica: tipologie di gestione CAMST opera da oltre 60 anni in tutta l Italia centro-settentrionale preparando circa 23.000.000 pasti all anno nell ambito di 376 appalti di refezione scolastica attraverso le seguenti tipologie di gestione: cucine interne cucine centralizzate (servizio veicolato) fornitura di derrate società miste pubblico privato

La ristorazione scolastica: i soggetti coinvolti Amm. Comunale (cliente committente); ASL (medici pediatri, dietiste); Dirigenti Scolastici; Insegnanti (clienti utenti); Personale ausiliario (clienti utenti); Genitori (clienti utenti); Piccoli consumatori (clienti utenti); Imprese di ristorazione.

Qualità, soddisfazione del cliente e criticità Soddisfazione dell utente (alunno, famiglia) Qualità del servizio di ristorazione scolastica Costo del servizio Soddisfazione del cliente committente (amministrazione comunale) Richieste implicite ed esplicite del cliente (Capitolato d appalto, integrazioni, aspettative) Politica aziendale, normativa cogente e volontaria

Qualità nella ristorazione scolastica La qualità nella ristorazione scolastica è un concetto complesso che tocca trasversalmente vari aspetti dell attività dell Azienda di Ristorazione: qualità delle materie prime (selezione fornitori e referenze e loro monitoraggio nel tempo); qualità del pasto (qualità organolettica, nutrizionale, igiene e salubrità delle pietanze); qualità del servizio di trasporto, distribuzione e del luogo di consumo dei pasti (ad es. manutenzione ordinaria, riassetto e pulizia dei refettori); rintracciabilità dei prodotti alimentari; servizi accessori.

Qualità delle materie prime: i prodotti BIO L utilizzo nella ristorazione scolastica di materie prime da Agricoltura Biologica è stato incentivato negli ultimi 10 anni da normativa locale (Legge regionale FVG 15/2000, Legge regionale ER 29/2002 ). Attualmente su 3200 referenze movimentate dal Centro Distributivo CAMST (per 45000 tonnellate annue), il 10% proviene da Agricoltura Biologica.

Qualità delle materie prime: i prodotti OGM free CAMST, come politica aziendale, ha scelto di escludere tassativamente l utilizzo di materie prime derivanti da Organismi Geneticamente Modificati (OGM). A tale proposito CAMST richiede a tutti i propri fornitori un autodichiarazione che le materie prime fornite siano esenti da OGM. Tale autodichiarazione è verificata anche attraverso l esecuzione di prove analitiche specifiche

Qualità delle materie prime: i prodotti tipici Normativa regionale e richieste dei clienti committenti (Comuni di Torino, Savona, Udine, Roma, ecc.) hanno favorito l adozione di una politica di approvvigionamento che privilegia le economie locali mediante l acquisto di prodotti tipici e a filiera corta (DOC, DOP, IGP, carne COALVI, ecc.), non solo come elemento di raccordo con il territorio e valorizzazione delle produzioni locali d eccellenza, ma anche per ridurre i passaggi commerciali (e di conseguenza l impatto ambientale legato al trasporto) e rendere consapevole il consumatore dei sapori del proprio territorio

Qualità delle materie prime: i prodotti solidal La politica di approvvigionamento di CAMST, per referenze provenienti da paesi in via di sviluppo (caffè, tè, cacao, zucchero di canna, spezie, frutta tropicale), privilegia le materie prime provenienti dal commercio internazionale equo e solidale con la finalità di garantire ai produttori ed ai lavoratori dei paesi in via di sviluppo un trattamento economico e sociale equo e rispettoso.

Qualità del pasto: la gestione delle diete speciali La richiesta sempre crescente di diete speciali per soggetti affetti da allergie o intolleranze alimentari ha portato a concordare con i clienti committenti (Comune di Torino, Moncalieri, Chieri, Coazze, Piossasco, Rivalta, ecc.) deroghe ai Capitolati d Appalto che prevedono una produzione delle Diete speciali in legame refrigerato anziché in legame fresco-caldo per ridurre al minimo la possibilità di contaminazioni crociate e fornire ulteriori garanzie all utente.

La rintracciabilità degli alimenti lungo la filiera CAMST utilizza un sistema di tracciabilità degli alimenti che, a partire dalla propria piattaforma distributiva fino ad arrivare alle cucine centralizzate, è in grado di garantire ai clienti che lo richiedono (Comune di Torino, Moncalieri, Chieri, Coazze, Rivalta, Piossasco, Savona, ecc.) il tracciamento dei lotti delle singole materie prime utilizzate per la preparazione di ciascuna pietanza.

I servizi accessori : educazione alimentare Progetti di comunicazione rivolti a: Bambini: insegnare a mangiare correttamente, ma soprattutto coinvolgerli e gratificarli considerando gusti, aspetti sensoriali, emotivi e fantastici del pasto; Genitori: informare sulle modalità di realizzazione della refezione scolastica e fornire corrette indicazioni per l alimentazione dei figli a scuola e a casa; Insegnanti: fornire strumenti di gioco come modalità di apprendimento dei vari significati del cibo.

I servizi accessori : sostenibilità ambientale La mission di un servizio di ristorazione è non solo quella di fornire un pasto sicuro ed equilibrato in un ambiente confortevole che aiuti la socializzazione dei fruitori, ma deve anche tenere in considerazione il contesto socio-economico in cui si colloca. E dunque evidente che oggi l offerta non può prescindere dalla sostenibilità ambientale ed etica di tutte le fasi del servizio: produzione dei pasti (materie prime da Agricoltura Biologica; provenienti dal mercato equo e solidale; menù con piatti a base di verdure di stagione da filiera corta); logistica (mezzi di trasporto a ridotto impatto ambientale); gestione dei residui e dei rifiuti

I servizi accessori : sostenibilità ambientale CAMST e RISTECO (divisione ambiente di Sotral SpA) hanno elaborato, prime in Piemonte, un progetto per lo smaltimento delle frazioni derivanti dalla raccolta differenziata presso le mense dei Comuni di Chieri, Poirino/Palormo e Pecetto: raccolta differenziata delle varie frazioni di rifiuto (plastica da stovigliame e parte organica) derivanti dall attività di ristorazione presso la mensa mediante posizionamento di idonei contenitori; raccolta ed avvio al recupero (meccanico o termovalorizzazione) della frazione plastica costituita da stovigliame monouso in polistirolo (PS o PP); raccolta ed avvio al compostaggio della parte organica del rifiuto.

Panoramica sulla Logistica Ce.Di Movimentazione Nuovo Ce.Di. con magazzini intermedi per seguire la territorializzazione Nuovi impianti con consumi <30% e Impianto fotovoltaico e solare per il 70% del fabbisogno Sistemi informativi in aggiornamento continuo per ottimizzare tutte le attività Riduzione dell impatto ambientale Servizio svolto da cooperative con contratti pluriennali Personale Camst con ruolo di controllo delle prestazioni e dei KPI di processo Riunioni congiunte per azioni di miglioramento Velocità, competitività e sicurezza Trasporto Buyer in Logistica Procurement gestiti in Logistica con riporto ai Buyer Un Responsabile Qualità all entrata merci con laboratorio interno Riunioni congiunte settimana Innovazione tecnologica nei flussi Ottimizzazione dei processi Programmazione e controllo routing Servizio in appalto con mezzi in gran parte euro 5, e controllo temperature Saturazione in volume dei mezzi con ritiro merci nel viaggio di ritorno (< costi ed emissioni) Track & Trace on-line con controllo temperature e apertura porte (fase di test) Continue analisi costi e progetti di miglioramento Riduzione viaggi/consumi/emissioni

I servizi accessori : l etica nel piatto Il progetto del Buon Samaritano per la riduzione degli sprechi alimentari: recupero e ridistribuzione delle derrate alimentari ancora commestibili ma non più utilizzabili per scopi commerciali da destinare ad enti assistenziali per indigenti. In particolare: nelle scuole ogni giorno, al termine del pasto, vengono raccolti il pane e la frutta non distribuiti; l azienda partner, contestualmente al ritiro dei contenitori vuoti dalle scuole, provvede a trasportare pane e frutta nei centri di cottura Camst; il Banco Alimentare e Last Minute Market si occupano del ritiro, del trasporto e della consegna agli Enti Assistenziali individuati.

La certificazione della qualità del servizio Il cliente committente richiede che le qualità del servizio siano certificate da Enti Terzi secondo standard internazionali: HACCP secondo il Codex Alimentarius (standard OMS\FAO) Sistema di Gestione per la Qualità secondo UNI EN ISO 9001:2008 Sistema di Gestione per la Sicurezza Alimentare secondo ISO 22000 Certificazione delle produzioni da Agricoltura Biologica Sistema di Gestione per l Ambiente secondo UNI EN ISO 14001 Sistema di Gestione per la Sicurezza sul Lavoro OHSAS 18001 Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale secondo SA 8000

La certificazione della qualità del servizio La qualità percepita dal cliente utente del servizio è pari alla qualità percepita dal cliente committente? Azienda di Ristorazione ed Amministrazione Comunale sono efficaci nel comunicare all utenza la qualità certificata del servizio di ristorazione scolastica?

Grazie dell attenzione