Rendere più efficiente la manutenzione e incrementare la sicurezza attraverso la digitalizzazione delle informazioni: l esperienza di UniAcque S.p.A. UniAcque S.p.A. : Ing. Emilio D Alessio 1
Agenda La società UniAcque S.p.A. Caratteristiche degli Impianti di Rete La gestione delocalizzata degli impianti Progetto Redazione DVR di Sito Progetto RFId Vs Attività di Manutenzione
La Società UniAcque S.p.A Società costituita il 20 marzo 2006 a capitale totalmente pubblico Per decisione unanime dell Autorità d ambito di Bergamo, ha ottenuto la gestione in house del servizio idrico integrato con Durata di 30 anni a decorrere dal 1 gennaio 2007. Il modello di riferimento è quello di una società nella quale gli enti soci esercitino su di essa un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi Finora UniAcque ha assorbito le seguenti società: Aqualis, Val Cavallina Servizi (solo per il ramo del ciclo idrico integrato), Zerra, Gesidra, Segea, Ria, TAS, Nord Servizi Acqua, Parco dei colli, Bas-Sii
La Società UniAcque S.P.A CERTIFICAZIONI QUALITÀ, SICUREZZA E AMBIENTE Certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità in conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2008 Certificazione del Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro in conformità alla norma BS OHSAS 18001:2007 Certificazione del Sistema di Gestione Ambientale in conformità alla norma UNI EN ISO 14001:2004 Eseguito stage 1 In attesa di concludere l iter di certificazione con la verifica di stage 2
Il Servizio Idrico Integrato (S.I.I.)
La Presenza Sul Territorio IL SERVIZIO Popolazione servita 812.000 abitanti Comuni serviti 175 Volumi di acqua venduti ~ 65.000.000 m3/anno IMPIANTI DI CAPTAZIONE 474 Sorgenti 130 Pozzi IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE ACQUA 770 Serbatoi 5.500 km di rete IMPIANTI DI FOGNATURA E COLLETTAMENTO 173 Stazioni di sollevamento 3800 km di rete IMPIANTI DI DEPURAZIONE 62 Impianti (~1.350.000 AE) 52 Fosse Imhoff
Obiettivi Aziendali & Principali Progetti Garantire: 2009 PROGETTO SIMAN 2013 SAP ERP 2015 SAP ISU/PM 2016 Marcatura CE DVR di sito 2009 ISO 9001 2012 ElettraWeb 2013 OHSAS 18001 2015 aggiornamento INAZ 2016 SAP Business Intelligence 2016 ISO 14001
Caratteristiche Degli Impianti Di Rete Elevata numerosità degli impianti gestiti Elevato numero di figure che possono accedere agli impianti Presenza di ambienti confinati
Caratteristiche Degli Impianti Di Rete Impianti NON presidiati ma telecontrollati e ciclicamente ispezionati e manutenuti Necessità di dare evidenza alle Autorità degli interventi di: Conduzione con rispetto delle Normative di Sicurezza & Ambiente Manutenzione con adeguamento alle Normative di Sicurezza & Ambiente
Sviluppo Progetti Per Impianti Di Rete SICUREZZA & GESTIONE DEI RISCHI (DVR di SITO) CONTROLLO & GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE (RFID) ANALISI DEI CONSUMI & EFF. ENERGETICA (RFID) Decreto 81- Articolo 64 - Obblighi del datore di lavoro: i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi vengano sottoposti a regolare manutenzione tecnica e vengano eliminati, quanto più rapidamente possibile, i difetti rilevati che possano pregiudicare la sicurezza e la salute dei lavoratori;
Sviluppo Progetti Per Impianti Di Rete SICUREZZA & GESTIONE DEI RISCHI (DVR di SITO) CONTROLLO & GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE ANALISI DEI CONSUMI & EFF. ENERGETICA
Check List & DVR Impianti CHECK ATTIVITA SVOLTE CHECK STRUTTURE La check list è stata definita per ogni tipologia di sito censito PERICOLI SPECIFICI DI SITO ANALISI ATTIVITÁ SVOLTE FORMAZIONE DEL PERSONALE RILEVAZIONE CRITICITÁ 12
Implementazione Progetto DVR RSPP/ASPP 13
Sviluppo Progetti Per Impianti Di Rete SICUREZZA & GESTIONE DEI RISCHI (DVR di SITO) CONTROLLO & GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE (RFID) ANALISI DEI CONSUMI & EFF. ENERGETICA (RFID)
Ispezione & Manutenzione Impianti Acquedotto SISTEMA DI DISINFEZIONE MONITORAGGIO PORTATE MANUTENZIONE VASCHE MONITORAGGIO CONSUMI MONITORAGGIO POMPE
Work flow AS-IS: processo di ispezione e manutenzione impianti OPERATORE MTZ OPERATORE MTZ OPERATORE MTZ 16
AS-IS: Criticità riscontrate Assenza di sistema che attesti l effettivo passaggio dell operatore sull impianto ispezionato Criticità nel controllo delle operazioni e delle prestazioni Le informazioni rilevate, vengono scritte due volte (foglio operatore e foglio impianto) Criticità di flusso Le informazioni devono esser ulteriormente inserite nel data base una volta che l operatore è tornato in sede. Criticità di flusso Viene effettuata un archiviazione cartacea delle schede operatore e delle schede impianto. Criticità tecnologica
Identificazione della soluzione tecnologica: RFId Key features Tag RFId Degree of protection as per IEC 60529 Memory capacity Food compatibility Installation type (steel) Size Antenna type IP67 (Dust Tight, Immersion up to 1 m) 2000 bytes/8 byte (read only) Directive 02/72/EC Clear zone Ø50 mm Round Ambient temperature -25...+85 C Read cycles Unlimited Key features Enclosure rating IP65 (Dust Tight, Water jets) Weight (including battery pack) 585 grams Data retention time / years 10 at 55 C Working frequency 13,56 MHz Handheld Programmer Display Touchscreen TFT 3.6 Read head connection Charging time Battery lifes Built-in antenna 5 h 8 h Ambient temperature -10 C +50 C OS Type Windows CE 18
Definizione e implementazione del progetto pilota: Impianto Acquedotto Localizzazione impiantistica Denominazione Tipo di impianto Comune Informazioni generali Data intervento Nominativo operatore Effettuazione di attività di ispezione impianto Ispezione impianto di disinfezione/potabilizzazione Controllo sistema di disinfezione con cloro Valore Cloro residuo Livello di riempimento Kg di riempimento Controllo sistema di disinfezione con UV Controllo sistema di potabilizzazione con filtri Ispezione pompe Ore di funzionamento pompe Pompa 1, 2,3 Prova pompe Segnalazione eventuale modo di guasto (blocco, intermittente, malfunzionamento Portate Idrauliche Portata TOT Portata istantanea Ispezione consumi elettrici Consumi impianto: A1, A2, A3 Potenza di picco massima registrata: P1, P2, P3 Interventi vari Pulizia vasche Taglio verde Manutenzione generale area Note
Definizione e implementazione del progetto pilota: Impianto Acquedotto 20
Definizione e implementazione del progetto pilota: Scrittura dei dati sul Data-Carrier e su PC Estensione.txt o.csv Lunghezza in byte dei dati memorizzati: 240 Byte (8 interventi) per gli impianti di tipo acquedotto. 230 Byte (8 interventi) per gli impianti di tipo stazione di sollevamento. 94 Byte (21 interventi) per gli sfiori. Trasferimento su PC Comune Ubicazione Classe Data Nominativo Operatore Sfioratore attivo Note Castelli Calepio n7 Via Pedretti (loc. Tagliuno) B (Mensile) 06/11/2012 bolis False Castelli Calepio n15 Localita' Castel Rampino B (Mensile) 06/11/2012 bolis False Castelli Calepio n8 Vie Locatelli, Giusti, Bertoli B (Mensile) 06/11/2012 bolis True portata in eccesso Castelli Calepio n8 Vie Locatelli, Giusti, Bertoli B (Mensile) 06/11/2012 bolis False
TO BE Work Flow Interventi OPERATORE OPERATORE MTZ MTZ OPERATORE MTZ MTZ SCARICO AUTOMATICO DATI SU DB 22
On field testing 1. POSIZIONAMENTO DEL TAG 2. RICONOSCIMENTO IMPIANTO E SCRITTURA AUTOMATICA DATI OPERATORE 3. ESECUZIONE DELL INTERVENTO 4. SCRITTURA DATI SUL READER-PALMARE 5. MEMORIZZAZIONE DATI SUL TAG RFId
Digitalizzazione & Integrazione IT Prossimi Passi Tecnologia mobile/nfc Check list DVR e azioni di miglioramento Modulo NFC Controllo accessi Lettura consumi Connettività locale (Bluetooth) Scrittura e lettura tarature Scrittura e lettura manutenzioni Tecnologia mobile (3G, UMTS) Trasferimento dati Interrogazione DB centrale
Grazie per l Attenzione 25