AUDIZIONE SENATO DELLA REPUBBLICA VIII^ Commissione permanente del Senato Lavori pubblici, comunicazioni Aggiornamento 2015 del Contratto di Programma 2012 2016 parte investimenti tra Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. Audizione RFI del 24 maggio 2016
Sommario 1 Sen. Rossi:... 4 1.1 Quesito su Finanziamento del raddoppio Finale-Andora.... 4 1.2 Quesito su Velocizzazioni Genova-Milano e Genova-Torino... 6 1.3 Quesito su Servizi Genova-Roma in 3h passando per Firenze... 7 2 Sen. Filippi:... 8 2.1 Quesito su L infrastruttura ferroviaria nei porti: la ferrovia deve essere accessibile dalle banchine... 8 2.2 Quesito su Dimensione della capacità di spesa annua e relazione con la dimensione del portafoglio investimenti. Tempi di utilizzo delle risorse e priorità... 12 2.3 Quesito su Investimenti sui corridoi... 13 3 Sen. Scibona:... 16 3.1 Quesito su Anticipazione Opere Compensative - risorse per le fermate del nodo di Torino... 16 3.2 Quesito su Stato di attuazione del IV Pacchetto interoperabilità ferroviaria... 17 3.3 Quesito su Parcheggio Kiss & Ride nella stazione di Bologna: ascensore non accessibile a mezzi dei VV.F.... 20 4 Sen. Margiotta:... 22 4.1 Quesito su Nuovo codice appalti: gestione della fase transitoria e rischi di rallentamento delle gare... 22 4.2 Quesito su Programma sicurezza sismica: adeguatezza dell entità delle nuove risorse... 23 5 Sen. Cioffi:... 25 5.1 Quesito su Modalità di affidamento lavori di RFI: criteri, contenziosi e ribasso medio... 25 5.2 Quesito su Rischio idrogeologico - Piani di bacino e ponti ferroviari non adeguati... 25 5.3 Quesito su Linee a scarso traffico: interventi previsti di manutenzione ordinaria e straordinaria... 27 5.4 Quesito su Salerno-Reggio Calabria: investimenti per ridurre i tempi di percorrenza... 28 6 Sen. Sonego:... 29 6.1 Quesito su Corridoio Mediterraneo: implementazione fino a Padova... 29 6.2 Quesito su Corridoio Mediterraneo: Venezia-Trieste. Proseguire verso nord-est... 29 6.3 Quesito su Nuovo collegamento Trieste-Divaca... 30 6.4 Quesito su Il porto di Trieste presenta prospettive di sviluppo, occorre maggiore capacità di trasporto ferroviaria. Priorità del quadruplicamento della tratta Ronchi-bivio Aurisina rispetto alla tratta bivio Aurisina-Trieste... 31 7 Sen. Esposito:... 32 7.1 Quesito su Terzo valico: valutazioni su ridimensionamento progetto... 32 8 Sen. Naccarato:... 33 8.1 Quesito su Investimenti a costo zero: shunt di Napoli... 33 8.2 Quesito su Porto di Gioia Tauro - Criticità... 33 2
9 Sen. Ranucci:... 35 9.1 Quesito su Sostenibilità finanziaria del Piano investimenti di RFI, in particolare per le risorse di cassa... 35 10 Sen. Di Giacomo:... 36 10.1 Quesito su Raddoppio Termoli-Lesina... 36 10.2 Quesito su Campobasso-Isernia-Roma: potenziamento della linea... 36 Allegato 1 - Investimenti per lo sviluppo dei Corridoi Allegato 2 - Investimenti per misure di contenimento del rischio sismico Allegato 3 - Investimenti per misure di contenimento del rischio idrogeologico 3
1 Sen. Rossi: 1.1 Quesito su Finanziamento del raddoppio Finale-Andora. L investimento è previsto nel vigente Contratto di Programma Investimenti 2012-2016, ha un costo di 1.540 M e risorse per 41 M. Il progetto ha seguito l iter approvativo di Legge Obiettivo e nel luglio 2005 è stata approvato dal CIPE il Progetto Preliminare. In data 24.09.2012 il Progetto Definitivo è stato inoltrato alla Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti senza richiedere l avvio della procedura di approvazione a causa del mancato reitero del vincolo preordinato all esproprio (scaduto a marzo 2011) da parte del CIPE e in carenza di finanziamenti per l avvio della fase realizzativa. Il progetto prevede la realizzazione del raddoppio della tratta Andora-Finale dell estesa di circa 31 km, di cui 25 km in galleria, completamente in variante rispetto al tracciato attualmente in esercizio. Nell ambito del progetto è compresa anche la realizzazione della nuova stazione di Albenga e delle fermate di Alassio (in galleria), Borghetto - Ceriale - Loano e Pietra Ligure. La linea Genova-Ventimiglia riveste un ruolo importante in quanto: è interessata da collegamenti ferroviari internazionali Italia-Francia; è impegnata mediamente da circa 65 treni/giorno e nei tratti a semplice binario presenta ridotti margini di sviluppo dell offerta ferroviaria. Tra Andora-Finale Ligure l attuale infrastruttura ferroviaria: presenta un tratto a doppio binario tra Albenga e Loano (circa 9 km); vi sono criticità connesse al tracciato ed alla configurazione del territorio; vi sono tratte a velocità massima alquanto contenuta (80-90 km/h). Ciò premesso si conferma la validità di perseguire nel medio-lungo periodo la costruzione di una linea moderna in termini di standard di sicurezza e prestazionali, che colleghi Genova alle regioni della Provence-Alpes-Côte d'azur (Paca). La Legge di Stabilità 2015 ha stanziato nuove risorse per investimenti RFI, in particolare l art. 1 comma 240 della Legge 190/2014 ha stanziato complessivamente 225 M con la seguente formulazione: al fine di avviare i lavori sulla tratta Andora Finale Ligure è autorizzato un contributo quindicennale in erogazione diretta di 15 M a decorrere dal 2016. RFI, interpretando l articolo di legge, ha proposto di allocare lo stanziamento al raddoppio della tratta Andora- Finale Ligure. Considerato che tale stanziamento non consente la funzionalità dell opera neanche per fasi, RFI, al fine di dare un utilizzo alle risorse, ha ipotizzato di inserire il raddoppio Andora-Finale tra le opere da realizzare con il meccanismo dei lotti costruttivi. 4
In questo senso, nell Aggiornamento 2015 del Contratto di Programma Investimenti siglato il 23/12/2015, è stato inserito nella Tabella B Investimenti realizzati per lotti costruttivi con una nota di attenzione. Il CIPE in data 23/12/2015 ha esaminato ed approvato l Aggiornamento 2015, ma ha disposto a RFI di trasferire l'intervento "Completamento raddoppio Genova-Ventimiglia: tratta Andora-Finale Ligure" dalla Tabella B - Investimenti realizzati per lotti costruttivi alla Tabella A - Portafoglio investimenti in corso e programmatici, in quanto non ancora sussiste un riferimento giuridico (Legge o Decreto) che ne autorizza la realizzazione per lotti costruttivi. Se il raddoppio Andora-Finale Ligure deve essere eseguito secondo le normali procedure (no lotti costruttivi), deve essere garantita la piena funzionalità delle opere che saranno appaltate. Considerato che si tratta di un raddoppio completamente in variante di tracciato rispetto all attuale linea ferroviaria, con lo stanziamento di 225 M non potrà essere avviato alcun appalto che consenta di ricollegare la variante alla linea storica e consentire la funzionalità dell opera all esercizio ferroviario. Ne consegue che lo stanziamento di 225 M non potrà essere utilizzato per il raddoppio Andora-Finale Ligure fino a quando non saranno disponibili le risorse a copertura dell intero intervento, ossia ulteriori 1.274 M. Se il raddoppio Andora-Finale Ligure deve essere eseguito secondo il meccanismo dei lotti costruttivi occorre considerare che, secondo la Legge 191/2009 (finanziaria 2009), il meccanismo dei lotti costruttivi può essere attivato solo per investimenti aventi costi e tempi di realizzazione superiori, rispettivamente, a 2 miliardi di euro e a quattro anni dall'approvazione del progetto definitivo e non suddivisibili in lotti funzionali di importo inferiore a 1 miliardo di euro 1. Si ricorda che per il raddoppio Andora-Finale Ligure è stato sviluppato il progetto definitivo che ha individuato un costo di 1.540 M. Per poter accedere al meccanismo dei lotti costruttivi è necessaria una modifica dell attuale norma, che preveda l abbassamento del limite di costo per l accesso al meccanismo dei lotti costruttivi stabilito dalla legge 191/2009 da 2 miliardi a 1,5 miliardi. In questo caso, le attività che possono essere avviate con le risorse al momento stanziate 225 M, qualora autorizzate per l avvio del 1 lotto costruttivo, riguardano opere di cantierizzazione: espropri, viabilità di cantiere, adeguamento delle cave destinatarie del materiale di scavo. La durata delle attività di progettazione esecutiva, attività negoziali e realizzazione di questo 1 lotto costruttivo sono stimate in circa 4 anni a partire dalla effettiva disponibilità delle risorse. Per le opere di raddoppio si stima che saranno necessari 9 anni (progettazione esecutiva, attività negoziali e realizzative), a partire dalla disponibilità delle risorse finanziarie. 1 La Legge Finanziaria n 191 emanata il 23 dicembre 2009 ha stabilito all art. 2, con specifico riferimento a progetti prioritari rientranti nel programma delle infrastrutture strategiche, quanto segue: comma 232: con decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sono individuati specifici progetti prioritari ricompresi nei corridoi europei TEN-T e inseriti nel programma delle infrastrutture strategiche, aventi costi e tempi di realizzazione superiori, rispettivamente, a 2 miliardi di euro e a quattro anni dall'approvazione del progetto definitivo e non suddivisibili in lotti funzionali di importo inferiore a 1 miliardo di euro, per i quali il CIPE può autorizzare, per un importo complessivo residuo da finanziare, relativo all'insieme dei progetti prioritari individuati, non superiore a 10 miliardi di euro, l'avvio della realizzazione del relativo progetto definitivo per lotti costruttivi individuati dallo stesso CIPE, subordinatamente alle seguenti condizioni: a) il costo del lotto costruttivo autorizzato deve essere integralmente finanziato e deve esservi copertura finanziaria, con risorse pubbliche o private nazionali o dell'unione europea, che, alla data dell'autorizzazione del primo lotto, devono costituire almeno il 20 per cento del costo complessivo dell'opera; in casi di particolare interesse strategico, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, può essere consentito l'utilizzo della procedura di cui al presente comma anche in caso di copertura finanziaria, con risorse pubbliche o private nazionali o dell'unione europea, che, alla data dell'autorizzazione del primo lotto, costituiscono almeno il 10 per cento del costo complessivo dell'opera; b) il progetto definitivo dell'opera completa deve essere accompagnato da una relazione (omissis) comma 233: con l'autorizzazione del primo lotto costruttivo, il CIPE assume l'impegno programmatico di finanziare l'intera opera ovvero di corrispondere l'intero contributo finanziato e successivamente assegna, in via prioritaria, le risorse che si rendono disponibili in favore dei progetti di cui al comma 232, allo scopo di finanziare i successivi lotti costruttivi fino al completamento delle opere, tenuto conto del crono programma ; 5
Ciò premesso, con l obiettivo di utilizzare il prima possibile le risorse che la legge 190/2014 ha stanziato in forma generica per avviare i lavori sulla tratta Andora Finale Ligure, RFI ha proposto di destinare le risorse al finanziamento di: un nuovo specifico progetto di investimento per potenziare la linea esistente; sostenere i costi della progettazione esecutiva delle opere di cantierizzazione e tutte le indagini geognostiche del raddoppio in variante. Con questa soluzione è possibile perseguire nel contempo il duplice obiettivo di offrire in tempi rapidi un miglioramento dell offerta di trasporto ferroviaria e avviare le attività affinché, nel medio-lungo periodo, si possa realizzare una nuova linea di maggiori prestazioni. In particolare gli interventi di potenziamento dell attuale linea potrebbero riguardare i seguenti ambiti: Interventi di contenimento del rischio idrogeologico Upgrade tecnologico dei sistemi di segnalamento con governo della circolazione da Posto Centrale Velocizzazione itinerari in stazione di Alassio (da entrambi i lati) e in stazione di Pietra Ligure (lato Finale L.) Realizzazione sottopasso in stazione di Pietra Ligure Soppressione Passaggi a Livello: sulla tratta sono presenti diversi PL, di cui alcuni a poche centinaia di metri di distanza (in particolare nella tratta Loano Pietra L. sono presenti 6 Passaggi a Livello). Rinnovo sistema Informazioni al pubblico Rinnovo/Risanamento della massicciata Adeguamenti agli impianti di Trazione Elettrica. 1.2 Quesito su Velocizzazioni Genova-Milano e Genova-Torino A valle della realizzazione del Terzo valico dei Giovi sarà possibile andare da Genova a Torino e Milano in meno di un ora. In attesa di questa Grande Opera i tempi di percorrenza possono già diminuire sensibilmente grazie alla tecnologia di ultima generazione ed a interventi puntuali sull infrastruttura esistente che consentiranno velocità massime di 200 km/h su estesi tratti di linea. L obiettivo concretamente raggiungibile è quello ridurre i tempi di percorrenza tra Torino e Genova da un'ora e 40 a un'ora e 10 con treni no-stop, mentre tra Milano e Genova l obiettivo è quello di collegare le due città in un'ora e 10. Lo studio degli interventi è già stato avviato mentre la copertura della prima fase realizzativa è prevista a valere sulle risorse della Legge di Stabilità 2016. In particolare con l aggiornamento 2016 del Contratto di Programma parte Investimenti sono stati destinati 65 M alla prima fase della velocizzazione della linea Torino-Genova e 50 M al potenziamento tecnologico ed infrastrutturale della linea Milano-Genova. Nello specifico gli interventi di prima fase interessano le tratte di accesso al Terzo Valico (Torino-Alessandria- Novi Ligure e Milano-Tortona) e consistono nell adozione di moderne tecnologie per la gestione della circolazione (Apparati Centrali Computerizzati/ Apparati Centrali Computerizzati Multistazione), nel rinnovo/upgrading del sistema di distanziamento treni per gestire velocità oltre i 180 km/h (Blocco Automatico a correnti fisse tipo ERSC), nell esecuzione di piccole varianti di tracciato, interventi sull armamento, interventi puntuali sugli impianti finalizzate alla velocizzazione degli itinerari, alla possibilità di effettuare movimenti contemporanei, oltre che all eliminazione delle interferenze con la rete viaria mediante soppressione dei passaggi a livello lungo la linea. Le fasi successive consistono nella realizzazione di varianti di tracciato di limitata estesa e in opere per la fluidificazione del traffico, intervenendo prioritariamente nell ambito delle stazioni e successivamente con il quadruplicamento delle tratte di linea più congestionate. Ad esempio sulla linea Torino-Genova ad esito di uno studio di fattibilità sono state individuate le varianti Castello D Annone (Asti), di estesa pari a circa 1,7 km, e Alessandria, di estesa pari a circa 2 km. Sulla linea Milano-Genova sono invece in programma i potenziamenti delle tratte: Milano-Rogoredo-Pieve Emanuele-Pavia, per separare i flussi di traffico regionale e lunga percorrenza/merci in ingresso nel nodo di Milano; Tortona-Voghera, per separare il traffico della direttrice Milano-Genova da quello della linea Torino- Alessandria-Piacenza. 6
1.3 Quesito su Servizi Genova-Roma in 3h passando per Firenze Attualmente il collegamento più rapido tra Roma e Genova Brignole impiega 4h05 percorrendo la direttrice tirrenica e poco meno di 4h utilizzando la rete Alta Velocità tra Roma e Firenze e proseguendo via Pisa. La velocizzazione dei collegamenti tra il capoluogo ligure e la Capitale è tra le priorità aziendali e sono in corso importanti iniziative per migliorare la qualità del servizio mediante interventi di potenziamento tecnologico e velocizzazione. In questa ottica è in fase di realizzazione sulla direttrice tirrenica il completamento del telecomando con annesse modifiche degli impianti e degli apparati di stazione per consentire la piena centralizzazione della gestione del traffico. Sono già stati attivati alcuni interventi relativi agli impianti di: Carrara, Rosignano, Massa Zona Industriale. È stato inoltre completata la banalizzazione del blocco fra Campiglia e Fiorentina di Piombino (intervento che consente la circolazione dei treni in tutti e due i binari a prescindere dal senso di marcia) ed il telecomando della tratta Maccarese Roma S.Pietro/Ponte Galeria. Si prevede che entro giugno 2016 saranno attivati gli Apparati Centrali Computerizzati di Livorno Centrale e Grosseto che saranno remotizzati presso il Posto Centrale di Pisa. Inoltre sarà completato il nuovo assetto dell impianto di stazione di Campiglia M.ma. Tutti questi interventi sono finalizzati a migliorare la regolarità dell esercizio ferroviario. Sulla linea Direttissima Firenze-Roma è programmato un investimento di upgrade avente un costo complessivo di 550 M, articolato in due fasi: la 1^ fase di costo 350 M e la 2^ fase di costo 200 M. La 1^ fase, avente prevalente carattere tecnologico, è in corso e prevede l installazione del sistema di distanziamento European Rail Traffic Management System e conseguente upgrade del sistema di segnalamento, installazione di nuovi impianti di Rilevamento Termico Boccole e rinnovo dei sistemi Telecomunicazioni. L intervento è articolato in tre lotti funzionali: tratta tra Settebagni e Orte (1 lotto), estensione fino a Montallese (2 lotto) e completamento fino a Firenze Campo Marte (3 lotto) e consentirà di migliorare la regolarità di esercizio e sfruttare in maniera ottimale la capacità della linea. Con l Aggiornamento 2015 del Contratto di Programma sono stati finanziati gli interventi di 2^ fase che consistono nell upgrade dell armamento (es. sopraelevazione curve, raccordi parabolici, sistemazione pietrisco, sostituzione traverse ed attacchi) e degli impianti di trazione elettrica (sistemazioni di geometria della catenaria, potenziamento delle Sottostazioni Elettriche), finalizzati all innalzamento della velocità fino a 275-300 km/h, ove possibile, con recupero di tempi di percorrenza stimato in circa 10. Infine, anche sulla tratta Firenze-Pisa sono in corso interventi puntuali di upgrade dell infrastruttura che consentiranno di innalzare la velocità massima fino a 180 km/h, con riduzione dei tempi di percorrenza sulla relazione stimata in circa 5. 7