COMUNE DI VAIANO. Programma abbattimento barriere architettoniche scala 1:5000 REGOLAMENTO URBANISTICO - LR 1/2005



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COMUNE DI VAIANO REGOLAMENTO URBANISTICO - LR 1/2005 Arch. Bianca Ballestrero Arch. Alessandro Bertini Arch. Alessandra Blanco Consulente: Prof. Arch. Piero Paoli Programma abbattimento barriere architettoniche scala 1:5000

Programma abbattimento barriere architettoniche Legenda: Adeguato alle normative vigenti Da adeguare alle normative vigenti Come disposto dall'art. 55 comma 4 f) della L.R. 1/2005 il presente elaborato (n 9 tavole in scala 1:5.000) evidenzia, per l'intero territorio comunale, la situazione delle barriere architettoniche negli edifici e negli spazi aperti di uso pubblico. Gli elenchi che seguono ne costituiscono una sintesi: AREE APERTE DI USO PUBBLICO SCHIGNANO (Tavola 2) Verde attrezzato (area centrale) Verde sportivo (campo calcio) Area delle Feste VAIANO (Tavole 5-6 - 11-12) Verde attrezzato Via Buonarroti Giardino pubblico SR 325 (Ex cimitero) Verde attrezzato Cangione (Teatrino) Verde pubblico (Badia) Verde pubblico (Via Berlinguer) Verde pubblico e sportivo (Galletto - lottizzazione) LA TIGNAMICA - LA BRIGLIA - GAMBERAME (Tavole 7-8 - 9) Verde attrezzato La Tignamica Campo sportivo L'Isola Verde attrezzato Via Fattori Verde attrezzato Gamberame (Lottizzazione) Adeguamento normativo barriere architettoniche non non EDIFICI E ATTREZZATURE DI USO PUBBLICO Gestione Adeguamento normativo barriere architettoniche SCHIGNANO (Tavola 2) Centro visite (Ex Scuola) pubblica Circolo ricreativo (Via Cintelli) privata Casa famiglia (Via della Villa) pubblica Scuola di musica associazione non Pubblica assistenza (Via Bertini angolo Via Cantagallo) associazione non VAIANO CENTRO (Tavole 5-6) Museo Badia associazione Misericordia (Residenza assistita) associazione non Assistenza sanitaria (Via Braga) privata Casa del Popolo (Via Braga)pPrivata non Municipio pubblica Cinema privata Centro Analisi Mediche (SR 325) pubblica Campo sportivo pubblica Centro sportivo Cangione pubblica Palazzina Via Mazzini pubblica Villa del Mulinaccio pubblica non Scuola media Bartolini pubblica adeguata Asilo (Piazza A. da Firenzuola) parrocchiale non LA TIGNAMICA - LA BRIGLIA - GAMBERAME (Tavole 7-8 - 9) Scuola Materna (La Tignamica) pubblica non Scuola elementare (La Briglia) pubblica Scuola materna (Via Amendola) privata non Ufficio Postale (Via Fattori) Circolo ricreativo La Spola d'oro (Via Fattori) privata Centro civico Gamberame pubblica FORNACI - SOFIGNANO - SAVIGNANO (Tavole 11-12) Circolo ricreativo (Fornaci) privata non Circolo ricreativo - Centro visite Fornaci privata non Scuola materna di Sofignano pubblica

Programma abbattimento barriere architettoniche VIABILITA' URBANA Sono stati eseguiti interventi sui marciapiedi delle seguenti strade: - Via G. Braga; - Via F.lli Rosseli; - Via G. Mazzini; - Via Borgonuovo; - Via P. Togliatti; - Via Firenzuola; - Piazza Badia; - Via Ombrone (Località Gamberame). Sono previsti a breve termine interventi analoghi nelle seguenti strade: - Vaiano Centro Via Vannoni Via Corona Via Cavallotti Via Lungo Bisenzio - Gabolana Via G. Di Vittorio Via F.lli Buricchi - La Briglia Via La Steriola Via B. Fattori Via N. Ciampi In occasione dei lavori di adeguamento della SR 325 verranno eseguiti i marciapiedi nei tratti urbani. Dagli elenchi sopra riportati si evince una situazione complessivamente positiva soprattutto per quanto riguarda le strutture di proprietà o gestione pubblica per le quali gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche sono già stati in buona parte eseguiti.

Programma abbattimento barriere architettoniche Il programma per un completo abbattimento delle barriere architettoniche viene indicato come segue: A - Viabilità urbana e parcheggi - sistemazione dei marciapiedi esistenti mediante raccordi inclinati al piano stradale, pavimentazione adeguata, larghezza minima ml. 1,20; - formazione, ove mancanti, di marciapiedi o corsie riservate ai pedoni opportunamente segnalate anche attraverso pavimentazione diversa da quella della carreggiata meccanizzata; - formazione di strisce pedonali per l'attraversamento nelle strade con rilevante presenza di traffico veicolare; - inserimento negli impianti semaforici di apparecchiature acustiche per non vedenti; - realizzazione nella misura prescritta dalle normative vigenti ed evidenziazione dei posti riservati ai portatori di handicap in tutte le aree di parcheggio pubblico. Nell'ambito del programma dovrà essere data la precedenza alle strade del fondovalle nelle quali si concentra un traffico meccanizzato che rende particolarmente disagevole la percorribilità pedonali da parte di persone disabili o anche con ridotte capacità motorie. Si tratta sostanzialmente delle strade indicate al precedente elenco per le quali l'a.c. ha già previsto la realizzazione a breve termine gli interventi; C - Aree aperte di uso pubblico Le aree di verde pubblico, attrezzato e sportivo attualmente esistenti risultano per la quasi totalità adeguate alle normative vigenti permettendo una fruibilità pressoché completa anche ai portatori di handicap. In alcune piazze dovranno essere effettuati gli interventi sui marciapiedi indicati al precedente punto A per le strade urbane. L'Art. 29.2 delle N.T.A. del R.U. indica alcuni criteri per rendere le aree aperte di uso pubblico fruibili anche da persone disabili o con ridotta capacità motoria e/o sensoriale. In particolare: superamento dei dislivelli con rampe di adeguata pendenza (non superiore all'8%); pavimentazioni antisdrucciolevoli per i percorsi pedonali; servizi igienici accessibili ai disabili; apparati di facilitazione dell'orientamento per non vedenti. Alcuni di tali interventi (ed in particolare apparati di facilitazione dell'orientamento, pavimentazioni antisdrucciolevoli, servizi igienici per disabili) potranno in seguito integrare quelli già realizzati onde migliorare la qualità degli spazi pubblici urbani. B - Servizi di uso pubblico Adeguamento alle normative vigenti per il superamento delle barriere architettoniche di tutti gli edifici destinati a servizi di uso pubblico di proprietà e/o gestione pubblica o privata entro il termine massimo di 18 mesi dall'approvazione del R.U. Si considera prioritaria la messa a norma: degli edifici scolastici; degli edifici destinati a servizi socio-sanitari. L'Art. 30.2 delle N.T.A. del R.U. indica alcuni dispositivi per garantire l'accessibilità e una adeguata fruibilità dei servizi a persone con ridotta o nulla capacità motoria e/o sensoriale, richiamando i criteri indicati dal D.L. Ministero LL. PP. N 236/89 dal D.P.R. N 503/96 per la progettazione. Dovranno pertanto essere posti in opera: rampe di pendenza non superiore all'8% per il superamento dei dislivelli tra l'interno e l'esterno dell'edificio; ascensori o montascale per l'accessibilità ai diversi piani; servizi igienici accessibili ai disabili;