4. L evoluzione di medio periodo del modello di interscambio commerciale in Lombardia e in provincia di Milano

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4. L evoluzione di medio periodo del modello di interscambio commerciale in Lombardia e in provincia di Milano di Cesare Benzi 1. Introduzione Com é noto, la Lombardia e la provincia di Milano rappresentano entità territoriali con una forte vocazione al commercio internazionale di beni. L interscambio commerciale della Lombardia rappresenta approssimativamente il 35% circa di quello nazionale, mentre quello della provincia di Milano rappresenta il 60% circa di quello lombardo. La forte vocazione all apertura internazionale e le conseguenti ricadute che il commercio estero possono avere sull economia locale, sono state fatte oggetto quest anno di un breve approfondimento che innanzitutto quantifichi le dimensioni del fenomeno (cfr. paragrafo 2) e che secondariamente individui i principali pattern di evoluzione del modello di interscambio commerciale (cfr. paragrafo 3). 2. La dimensione del fenomeno Innanzitutto è quindi sembrato opportuno definire le dimensioni e le principali caratteristiche dell interscambio commerciale in Lombardia e in provincia di Milano. Ad esempio, le Figg. 1 e 2 mettono in evidenza l evoluzione a prezzi correnti delle esportazioni, delle importazioni e del saldo commerciale per la Lombardia e la provincia di Milano. In primo luogo, occorre sottolineare che sia la Lombardia che la provincia di Milano sono importatori netti: ciò significa che, attualmente, il valore delle esportazioni (circa 74,8 milioni di Euro per la Lombardia e circa 36,8 milioni di Euro per la provincia di Milano) è inferiore a quello delle importazioni (circa 96,2 milioni di Euro per la Lombardia e circa 66,7 milioni di Euro per la provincia di Milano), così che il saldo commerciale è

Fig. 1 Evoluzione dell interscambio commerciale a prezzi correnti: Lombardia, 1998-2002 100,00 50,00 0,00-50,00-100,00 1998 1999 2000 2001 2002 Esportazioni Importazioni Saldo Fig. 2 Evoluzione dell interscambio commerciale a prezzi correnti: provincia di Milano, 1998-2002 100,00 50,00 0,00-50,00-100,00 1998 1999 2000 2001 2002 Esportazioni Importazioni Saldo

fortemente negativo (-20,1 milioni di Euro per la Lombardia e -29,1 milioni di Euro per la provincia di Milano). Naturalmente, l esistenza di un ampio deficit commerciale per le economie locali va assunto con una certa attenzione, poiché esso può ad esempio essere compensato dall interscambio con il commercio interno e quindi non necessariamente implica una mancanza di competitività in quanto i territori fortemente competitivi spesso presentano deficit commerciali significativi, come dimostra in modo quasi paradigmatico il caso degli Stati Uniti 1. In secondo luogo, in Lombardia e in provincia di Milano crescono nel medio periodo sia le esportazioni che le importazioni: tuttavia, in entrambi i casi le esportazioni crescono meno delle importazioni e, di conseguenza, aumenta il deficit commerciale. La terza osservazione che emerge dall analisi delle Figg. 1 e 2 è che il periodo 1998-2002 può essere ulteriormente diviso in due sottoperiodi: dal 1998 al 2000 crescono sia le esportazioni che le importazioni; nel 2001 si arresta la crescita di entrambe le grandezze e nel 2002 si registra per effetto della crisi internazionale che ha avuto effetti depressivi sul commercio mondiale una contrazione sia delle esportazioni che delle importazioni. Le Figg. 3 e 4 descrivono invece la distribuzione dell interscambio commerciale ovvero della somma di esportazioni ed importazioni per area di destinazione/di provenienza e per tipo di prodotto nel 2002. Se si considera la distribuzione dell interscambio per area geografica di destinazione delle esportazioni o di provenienza delle importazioni è possibile notare che sia per la Lombardia che per la provincia di Milano il 90% circa dell interscambio commerciale può essere attribuito a tre aree geografiche: l Unione Europea rappresenta la principale area con cui le imprese lombarde e milanesi scambiano i propri prodotti (il 60% circa dell interscambio totale); seguono a grande distanza gli altri paesi europei e l Asia (in entrambi i casi, 10-15% dell interscambio totale). Il peso delle rimanenti aree geografiche compresa l America settentrionale è del tutto trascurabile: sarebbe interessante verificare in che misura le imprese lombarde scambiano prodotti con paesi che hanno rapporti diretti con il mercato statunitense, per verificare sia quanto l economia nazionale dipenda dalle dinamiche dell economia statunitense sia le difficoltà incontrate dal punto di vista della commercializzazione del prodotto. 1 Cfr. P. Krugman (1996), Pop Internationalism, Mit Press (trad. it. Un ossessione pericolosa. Il falso mito dell economia globale, Milano, Etas Libri, 1997). Naturalmente, non è vero il contrario ovvero che i territori con ampio deficit commerciale siano anche competitivi.

Una seconda osservazione riguarda le differenti attitudini della Lombardia e provincia di Milano a intrattenere scambi commerciali con le aree analizzate: benché le differenze siano come visto non particolarmente rilevanti, la Lombardia è maggiormente orientata a scambiare prodotti con gli altri paesi europei mentre la provincia di Milano scambia preferibilmente i propri beni con i paesi dell Unione Europea e dell Asia. Fig. 3 Distribuzione dell interscambio commerciale per area geografica 75,00 60,00 45,00 30,00 15,00 0,00 UE15 Altro Europa America sett. Altro America Asia Africa Altro Lombardia Provincia di Milano Per quanto riguarda invece la composizione dell interscambio per tipo di prodotto, l analisi della Fig. 4 mostra che la vocazione dell economia lombarda e milanese a commerciare i prodotti della meccanica (complessivamente 51,9% dell interscambio totale: tra i comparti della meccanica un ruolo di rilievo è assunto dal comparto produttore di macchine utensili e dal comparto dell elettromeccanica) e della chimica (17,9% dell interscambio totale). Per quanto riguarda la differenza tra Lombardia e provincia di Milano, è possibile notare che la provincia di Milano è maggiormente orientata a scambiare prodotti a maggiore intensità di capitale (chimica, elettromeccanica, autoveicoli, ecc.), mentre la Lombardia è maggiormente specializzata nelle attività leggere (trasformazione agro-alimentare, tessile e abbigliamento, prodotti in metallo, ecc.): questa differenza è dovuta non

solo alla tipologia sia delle produzioni che sono svolte in provincia di Milano ma anche alla natura delle imprese che vi operano, vale a dire unità di dimensioni mediamente superiori a quelle delle imprese che operano negli stessi settori fuori dai confini provinciali. Fig. 4 Distribuzione dell interscambio commerciale per tipo di prodotto 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Lombardia Provincia di Milano Legenda: 01 Prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca; 02 Prodotti delle miniere e delle cave; 03 Prodotti alimentari, bevande tabacco; 04 Prodotti tessili; 05 Articoli di abbigliamento e pellicce; 06 Cuoio e prodotti in cuoio; 07 Legno e prodotti in legno; 08 Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria; 09 Prodotti petroliferi raffinati; 10 Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali; 11 Articoli in gomma e in materie plastiche; 12 Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi; 13 Metalli e prodotti in metallo: 14 Macchine ed apparecchi meccanici; 15 Apparecchi elettrici di precisione; 16 Autoveicoli; 17 Altri mezzi di trasporto; 18 Mobili; 19 Altri prodotti dell'industria manifatturiera (esclusi mobili); 20 Energia elettrica, gas e acqua e altri prodotti 3. L evoluzione del commercio internazionale In questo paragrafo vengono analizzati i principali pattern evolutivi del commercio internazionale della Lombardia e della provincia di Mila no. A

questo scopo sono state considerate due variabili, la quota di intescambio e il saldo normalizzato 2. La quota di interscambio rappresenta il peso assunto da una certa area geografica o da un dato prodotto nell interscambio commerciale di un dato territorio e può essere espressa come in cui X esportazioni; M importazioni; i prodotto / area geografica; j territorio. j j X i + Mi j + j X i Mi In definitiva, quanto più il valore della quota di interscambio è elevata tanto più una data area geografica o un dato prodotto assumono un ruolo rilevante nel commercio internazionale di un territorio. Il saldo normalizzato è invece un indicatore di specializzazione relativa di un dato territorio rispetto ad una data area geografica o ad un dato prodotto e può essere rappresentata come segue: j X i j X i + in cui X esportazioni; M importazioni; i prodotto / area geografica; j territorio. j Mi j Mi In definitiva, il saldo normalizzato può assumere valori compresi tra +1 e 1: valori prossimi a +1 indicano un elevata specializzazione commerciale del territorio considerato, per cui le esportazioni verso una certa area geografica o di un certo prodotto sono superiori alle importazioni da quella stessa area o di quello stesso prodotto (un valore eguale a +1 2 Cfr. P. Lombardi (1996), La dinamica della bilancia commerciale italiana sui mercati dell OCSE alla vigilia del nuovo accordo GATT, Rassegna Economica, anno IX, n. 3, luglio-settembre.

indica una completa specializzazione del territorio considerato); valori vicini a 1 indicano invece una forte dipendenza, per cui le importazioni da una certa area geografica o di un certo prodotto sono superiori alle esportazioni verso quella stessa area o di quello stesso prodotto (un valore eguale a 1 indica una completa despecializzazione del territorio considerato). Nel medio periodo ogni territorio può aumentare/diminuire la propria quota di interscambio e aumentare/diminuire la propria specializ zazione relativa. Combinando opportunamente queste variazioni (ad esempio, rispetto alla variazione media del territorio) si ottiene un grafico come quello rappresentato in Fig. 5. Fig. 5 Modalità di evoluzione del commercio internazionale Come si può notare dall esame della Fig. 5, sono possibili quattro diversi pattern evolutivi del commercio internazionale: a) I quadrante o adeguamento alla espansione commerciale - aree geografiche/prodotti per i quali aumenta l interscambio e la specializzazione rela tiva;

b) II quadrante o despecializzazione in controtendenza aree geografiche/prodotti per i quali aumenta l interscambio e la dipendenza relativa; c) III quadrante o adeguamento al declino commerciale aree geografiche/prodotti per i quali diminuisce l interscambio e aumenta la dipendenza relativa; d) IV quadrante o specializzazione in controtendenza aree geografiche/prodotti per i quali diminuisce l interscambio e aumenta la specializzazione relativa. Sulla base di questa griglia interpretativa è possibile analizzare la dinamica del commercio internazionale lombardo e milanese per area geografica (cfr. Fig. 6 e 7) e per prodotto (cfr. Fig. 8 e 9). Rispetto all area geografica, sia la Lombardia che la provincia di Milano fanno registrare un incremento di specia lizzazione e despecializzazione in controtendenza: si tratta di evoluzioni non troppo favorevoli perché indicano l aumento della specializzazione relativa nelle aree in cui si riduce l interscambio (riduzione del potere di negoziazione negli scambi del territorio considerato) e l aumento della despecializzazione nelle aree in cui aumenta l interscambio (aumento della dipendenza commerciale del territorio considerato) 3. In particolare, si registra una limitata capacità di penetrare i mercati in espansione come i paesi europei non appartenenti all Unione Europea, a testimonianza del fatto che questi paesi restano per lo più fornitori di beni (cfr. le politiche di delocalizzazione delle imprese regionali e provinciali, lo svolgimento all estero di alcune lavorazioni, ecc.). D altra parte, i mercati nei quali la capacità di penetrazione delle imprese locali è molto forte l Unione Europea e l America Settentrionale in particolare presentano dimensioni sempre più limitate (cfr. la concorrenza dei paesi meno sviluppati, la riduzione degli scambi a seguito della recente crisi congiunturale, il timore derivante dalla possibilità di nuovi attentati terroristici, ecc.). 3 È forse opportuno sottolineare nuovamente che un deficit commerciale non è in sé un elemento di debolezza per un certo territorio, in quanto il giudizio finale dipende dal modello di sviluppo adottato da quel territorio: ad esempio, il modello di sviluppo statunitense è fortemente incentrato sulla domanda interna e un deficit commerciali non ha grande importante, essendo anzi funzionale alla produzione dei beni che soddisferanno la domanda interna. Tuttavia, a causa dei vincoli di bilancio stabiliti nell ambito del Trattato di Maastricht, il contenimento della domanda interna e lo sviluppo della domanda estera sono fondamentali per il modello di sviluppo italiano: in questo senso, l evoluzione dei pattern evolutivi del commercio internazionale italiano destano qualche preoccupazione.

Fig. 6 Evoluzione del commercio internazionale per area geografica: Lombardia Fig. 7 Evoluzione del commercio internazionale per area geografica: provincia di Milano

L analisi della dinamica del modello di apertura internazionale per prodotto è maggiormente articolato. La maggior parte dei prodotti si colloca nel gruppo dei beni per i quali la Lombardia e la provincia di Milano si specializzano in controtendenza: si tratta, in altri termini, di prodotti (l industria leggera e la maggior parte dei comparti della meccanica) per i quali la specializzazione relativa è in crescita ma il mercato di destinazione va restringendosi. Va segnalato inoltre che un certo numero di produzioni (energia, petrolchimica, autoveicoli, ecc.) si adegua all espansione commerciale ed un numero limitatissimo di settori (alcuni comparti della meccanica, altri mezzi di trasporto, ecc.), per contro, condivide la tendenza al declino commerciale. La prevalenza di produzioni per le quali si ha una specializzazione in controtendenza è, come noto, una caratteristica del modello di sviluppo italiano: in effetti, a differenza degli altri paesi industrializzati, i prodotti in cui il nostro paese è relativamente specializzato sono quelli in cui la concorrenza internazionale dei paesi in via di sviluppo è maggiormente sviluppata e sottrae più facilmente quote di mercato ai produttori nazionali 4. D altra parte, una quantità di settori si comporta invece adeguandosi alla espansione o al declino commerciale 5. In definitiva, l insieme di queste evidenze dovrebbero condurre a riflettere sui modelli di evoluzione del commercio internazionale sia nazionale che locale, valutando seriamente come queste tendenze dovrebbero spingere ad analizzare in che misura l attuale sistema produttivo risulti fortemente dipendente nell accrescere la competitività dei prodotti.e sulle modalità di incremento della produttività da fattori quali il lavoro e meno dal ruolo delle politiche dell innovazione. 4 Cfr. R. Helg (2003), La specializzazione anomala dell economia italiana, lavoce.info, 4 febbraio; P. Manasse (2003), La globalizzazione ed il metalmeccanico, lavoce.info, 4 febbraio. 5 Anche in questo caso è difficile formulare giudizi di valore: naturalmente la specializzazione in controtendenza può segnalare alcune criticità di cui occorre prendere coscienza, ma non significa che il tradizionale modello nazionale di esportazione di prodotti maturi debba essere necessariamente abbandonato, come ormai sostiene un numero crescente di imprenditori, analisti e commentatori; in realtà, la variabile centrale per accrescere la produttività e, quindi, la comp etitività sia dei prodotti maturi che dei prodotti nuovi è il tasso di innovazione tecnologica. Si veda, a questo proposito, P. Krugman (1996), Pop Internationalism, Mit Press (trad. it. Un ossessione pericolosa. Il falso mito dell economia globale, Milano, Etas Libri, 1997).

Fig. 8 Evoluzione del commercio internazionale per tipo di prodotto: Lombardia Legenda: 01 Prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca; 02 Prodotti delle miniere e delle cave; 03 Prodotti alimentari, bevande tabacco; 04 Prodotti tessili; 05 Articoli di abbigliamento e pellicce; 06 Cuoio e prodotti in cuoio; 07 Legno e prodotti in legno; 08 Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria; 09 Prodotti petroliferi raffinati; 10 Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali; 11 Articoli in gomma e in materie plastiche; 12 Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi; 13 Metalli e prodotti in metallo: 14 Macchine ed apparecchi meccanici; 15 Apparecchi elettrici di precisione; 16 Autoveicoli; 17 Altri mezzi di trasporto; 18 Mobili; 19 Altri prodotti dell'industria manifatturiera (esclusi mobili); 20 Energia elettrica, gas e acqua e altri prodotti

Fig. 9 Evoluzione del commercio internazionale per tipo di prodotto: provincia di Milano Legenda: 01 Prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca; 02 Prodotti delle miniere e delle cave; 03 Prodotti alimentari, bevande tabacco; 04 Prodotti tessili; 05 Articoli di abbigliamento e pellicce; 06 Cuoio e prodotti in cuoio; 07 Legno e prodotti in legno; 08 Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria; 09 Prodotti petroliferi raffinati; 10 Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali; 11 Articoli in gomma e in materie plastiche; 12 Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi; 13 Metalli e prodotti in metallo: 14 Macchine ed apparecchi meccanici; 15 Apparecchi elettrici di precisione; 16 Autoveicoli; 17 Altri mezzi di trasporto; 18 Mobili; 19 Altri prodotti dell'industria manifatturiera (esclusi mobili); 20 Energia elettrica, gas e acqua e altri prodotti

Tab. 1 Esportazioni per area geografica di destinazione Terr. Area geografica di destinazione 1998 1999 2000 2001 2002 UE15 35.472.807 35.818.757 40.084.668 41.921.191 39.579.843 Altro Europa 9.539.075 8.843.298 10.906.532 12.394.451 12.266.470 America Settentrionale 5.280.809 5.608.222 7.200.106 7.118.427 6.614.440 Altro America 2.693.749 2.687.703 2.827.862 2.997.206 2.215.397 Asia 7.691.175 7.274.932 9.145.013 10.313.919 10.481.334 Africa 2.367.923 2.277.585 2.521.115 2.799.201 2.772.420 Altro 597.300 721.760 673.115 752.862 773.386 Mondo 63.642.837 63.232.258 73.455.207 78.391.475 74.827.529 Regione Lombardia Provincia di Milano UE15 13.944.539 14.329.971 17.026.860 18.233.846 17.678.501 Altro Europa 4.539.750 4.203.774 5.209.203 6.185.523 5.831.946 America Settentrionale 2.926.683 3.196.532 4.111.199 4.043.683 3.636.078 Altro America 1.517.830 1.682.889 1.589.933 1.691.781 1.220.070 Asia 4.614.680 4.524.619 5.682.383 6.277.826 6.314.487 Africa 1.411.858 1.309.079 1.405.067 1.519.284 1.538.036 Altro 335.059 434.494 379.549 444.313 437.255 Mondo 29.290.400 29.681.359 35.477.688 38.466.383 36.757.759

Tab. 2 Importazioni per area geografica di provenienza Terr. Area geografica di destinazione 1998 1999 2000 2001 2002 UE15 51.479.994 54.454.948 63.054.980 65.159.219 62.433.169 Altro Europa 8.455.333 9.537.790 11.870.382 13.124.653 13.474.939 America settentrionale 3.316.475 3.635.510 5.027.284 4.447.029 3.867.439 Altro America 799.103 946.472 1.198.847 1.123.460 1.185.790 Asia 7.812.899 8.524.088 11.560.313 11.226.973 10.729.290 Africa 1.970.882 1.864.897 3.187.696 3.299.600 2.993.219 Altro 366.402 363.495 258.622 248.749 243.106 Mondo 74.201.088 79.327.200 96.161.719 98.630.794 94.929.025 Regione Lombardia Provincia di Milano UE15 36.311.634 39.246.821 45.648.424 47.318.425 45.040.478 Altro Europa 5.217.493 6.002.303 7.277.782 8.099.658 8.521.582 America settentrionale 2.653.095 2.927.434 4.056.344 3.606.525 3.023.909 Altro America 467.503 609.034 833.407 741.473 803.483 Asia 5.500.415 6.122.821 7.873.739 7.738.191 7.384.837 Africa 699.625 618.551 945.369 1.064.467 951.901 Altro 219.383 230.357 74.541 80.342 86.388 Mondo 51.069.148 55.757.321 66.713.074 68.650.035 65.814.476

Tab. 3 Saldo commerciale Terr. Area geografica di destinazione 1998 1999 2000 2001 2002 UE15-16.007.187-18.636.191-22.970.312-23.238.028-22.853.326 Altro Europa 1.083.742-694.492-963.850-730.202-1.208.469 America settentrionale 1.964.334 1.972.712 2.172.822 2.671.398 2.747.001 Altro America 1.894.646 1.741.231 1.629.015 1.873.746 1.029.607 Asia -121.724-1.249.156-2.415.300-913.054-247.956 Africa 397.041 412.688-666.581-500.399-220.799 Altro 230.898 358.265 414.493 504.113 530.280 Mondo -10.558.251-16.094.942-22.706.512-20.239.319-20.101.496 Regione Lombardia Provincia di Milano UE15-22.367.095-24.916.850-28.621.564-29.084.579-27.361.977 Altro Europa -677.743-1.798.529-2.068.579-1.914.135-2.689.636 America settentrionale 273.588 269.098 54.855 437.158 612.169 Altro America 1.050.327 1.073.855 756.526 950.308 416.587 Asia -885.735-1.598.202-2.191.356-1.460.365-1.070.350 Africa 712.233 690.528 459.698 454.817 586.135 Altro 115.676 204.137 305.008 363.971 350.867 Mondo -21.778.748-26.075.962-31.235.386-30.183.652-29.056.717

Tab. 4 Esportazioni per tipo di prodotto Terr. Tipo di prodotto 1998 1999 2000 2001 2002 01 - Prodotti di agricoltura, silvicoltura e pesca 275.276 256.260 270.586 304.729 307.394 02 - Prodotti delle miniere e delle cave 61.871 64.962 95.320 133.889 127.402 03 - Prodotti alimentari, bevande tabacco 2.013.577 2.134.480 2.321.169 2.491.335 2.647.573 04 - Prodotti tessili 5.548.340 5.178.635 5.785.495 5.962.604 5.597.163 05 - Articoli di abbigliamento e pellicce 2.724.068 2.494.926 2.836.284 3.126.480 2.993.391 06 - Cuoio e prodotti in cuoio 1.043.523 998.314 1.176.419 1.278.781 1.119.618 07 - Legno e prodotti in legno 299.320 311.446 345.590 364.113 330.459 08 - Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria 1.316.411 1.331.058 1.590.563 1.669.382 1.588.545 09 - Prodotti petroliferi raffinati 141.848 142.447 240.210 239.564 215.938 10 - Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali 7.879.841 8.317.306 10.356.579 11.721.405 12.275.493 11 - Articoli in gomma e in materie plastiche 2.922.689 2.941.576 3.432.237 3.498.993 3.433.969 12 - Lavorazione di minerali non metalliferi 1.039.065 1.026.715 1.158.753 1.206.947 1.138.967 13 - Metalli e prodotti in metallo 7.983.727 7.348.912 8.594.723 9.026.374 8.434.309 14 - Macchine ed apparecchi meccanici 14.922.148 14.427.399 15.895.335 16.822.301 16.679.302 15 - Apparecchi elettrici di precisione 8.430.931 8.668.920 10.785.266 11.376.571 9.402.259 16 - Autoveicoli 3.056.320 3.485.014 3.813.494 4.098.090 3.926.126 17 - Altri mezzi di trasporto 951.170 1.019.402 1.299.615 1.205.446 1.144.117 18 - Mobili 1.575.339 1.672.611 1.933.531 1.982.452 1.813.322 19 - Altri prodotti dell'industria manifatturiera 1.354.189 1.281.209 1.412.559 1.392.633 1.310.017 20 - Energia elettrica, gas e acqua e altri prodotti 103.180 130.663 111.477 489.387 342.167 Regione Lombardia

Totale 63.642.837 63.232.258 73.455.207 78.391.475 74.827.529 Tab. 4 Esportazioni per tipo di prodotto (segue) Terr. Tipo di prodotto 1998 1999 2000 2001 2002 01 - Prodotti di agricoltura, silvicoltura e pesca 217.013 193.398 207.770 236.179 236.466 02 - Prodotti delle miniere e delle cave 25.209 26.201 40.235 74.871 71.722 03 - Prodotti alimentari, bevande tabacco 787.873 818.822 902.864 937.352 992.877 04 - Prodotti tessili 1.322.990 1.264.976 1.448.777 1.541.711 1.558.641 05 - Articoli di abbigliamento e pellicce 1.179.733 1.074.036 1.262.311 1.455.179 1.432.355 06 - Cuoio e prodotti in cuoio 504.276 499.955 634.023 675.090 573.328 07 - Legno e prodotti in legno 82.157 86.162 97.964 88.485 91.197 08 - Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria 715.369 731.915 847.090 861.280 845.617 09 - Prodotti petroliferi raffinati 68.434 73.879 155.941 156.102 153.269 10 - Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali 4.960.479 5.188.563 6.767.759 8.018.857 8.379.118 11 - Articoli in gomma e in materie plastiche 1.189.903 1.186.294 1.436.292 1.439.362 1.475.290 12 - Lavorazione di minerali non metalliferi 518.076 501.320 550.497 578.243 578.713 13 - Metalli e prodotti in metallo 2.638.889 2.462.548 2.870.167 2.891.748 2.791.929 14 - Macchine ed apparecchi meccanici 6.377.475 6.165.678 6.729.636 7.007.812 7.059.412 15 - Apparecchi elettrici di precisione 5.963.887 6.293.268 7.977.819 8.598.746 6.866.517 16 - Autoveicoli 753.079 1.106.339 1.284.708 1.288.616 1.256.264 17 - Altri mezzi di trasporto 288.956 276.117 253.583 374.562 363.487 18 - Mobili 753.836 800.960 954.537 976.266 923.993 19 - Altri prodotti dell'industria manifatturiera 861.828 831.022 959.330 949.338 885.338 20 - Energia elettrica, gas e acqua e altri prodotti 80.936 99.907 96.384 316.584 222.227 Provincia di Milano

Totale 29.290.400 29.681.359 35.477.688 38.466.383 36.757.759 Tab. 5 Importazioni per tipo di prodotto Terr. Tipo di prodotto 1998 1999 2000 2001 2002 01 - Prodotti di agricoltura, silvicoltura e pesca 1.692.088 1.545.491 1.729.663 1.693.212 1.635.170 02 - Prodotti delle miniere e delle cave 2.970.824 3.373.826 7.307.183 7.843.322 7.558.117 03 - Prodotti alimentari, bevande tabacco 3.948.453 4.008.641 4.208.398 4.387.343 4.523.000 04 - Prodotti tessili 2.364.002 2.253.669 2.636.960 2.655.082 2.417.856 05 - Articoli di abbigliamento e pellicce 1.539.882 1.548.749 1.801.021 2.002.702 2.059.943 06 - Cuoio e prodotti in cuoio 645.579 637.017 817.626 965.820 975.404 07 - Legno e prodotti in legno 567.137 575.015 641.282 634.186 609.218 08 - Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria 1.804.288 1.853.474 2.289.483 2.319.762 2.076.663 09 - Prodotti petroliferi raffinati 226.681 307.330 685.715 556.259 450.550 10 - Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali 13.916.079 14.611.043 16.696.952 17.578.422 18.044.689 11 - Articoli in gomma e in materie plastiche 1.669.566 1.737.137 1.965.398 1.941.839 1.935.431 12 - Lavorazione di minerali non metalliferi 869.611 870.244 956.538 1.025.688 936.527 13 - Metalli e prodotti in metallo 8.289.246 7.479.021 9.315.619 9.105.675 8.340.640 14 - Macchine ed apparecchi meccanici 7.081.511 7.728.398 8.802.252 8.671.204 8.511.813 15 - Apparecchi elettrici di precisione 18.049.141 19.647.670 24.360.664 23.925.223 20.764.451 16 - Autoveicoli 5.858.811 7.327.061 7.854.767 8.741.221 9.741.577 17 - Altri mezzi di trasporto 861.733 1.145.957 1.407.682 1.346.207 1.168.717 18 - Mobili 197.080 234.945 292.960 321.816 317.427 19 - Altri prodotti dell'industria manifatturiera 1.003.937 1.078.113 1.260.727 1.326.823 1.300.375 20 - Energia elettrica, gas e acqua e altri prodotti 645.439 1.364.398 1.130.827 1.588.988 1.561.454 Regione Lombardia

Totale 74.201.088 79.327.200 96.161.719 98.630.794 94.929.025 Tab. 5 Importazioni per tipo di prodotto (segue) Terr. Tipo di prodotto 1998 1999 2000 2001 2002 01 - Prodotti di agricoltura, silvicoltura e pesca 750.594 700.436 780.235 776.721 822.601 02 - Prodotti delle miniere e delle cave 1.824.046 1.821.012 4.210.506 4.995.697 4.723.509 03 - Prodotti alimentari, bevande tabacco 1.936.488 2.031.985 2.076.379 2.106.419 2.325.118 04 - Prodotti tessili 962.990 962.089 1.094.216 1.123.541 1.036.550 05 - Articoli di abbigliamento e pellicce 890.203 910.137 1.004.464 1.098.158 1.084.213 06 - Cuoio e prodotti in cuoio 468.889 451.638 586.222 715.737 733.595 07 - Legno e prodotti in legno 220.713 214.039 233.248 224.212 213.363 08 - Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria 1.144.069 1.198.809 1.462.500 1.558.118 1.368.982 09 - Prodotti petroliferi raffinati 133.028 158.313 395.272 246.391 224.226 10 - Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali 9.257.612 9.828.908 10.889.998 11.494.713 11.760.614 11 - Articoli in gomma e in materie plastiche 1.058.658 1.118.459 1.275.135 1.225.129 1.227.139 12 - Lavorazione di minerali non metalliferi 545.690 543.124 585.118 619.175 589.669 13 - Metalli e prodotti in metallo 3.937.634 3.642.585 4.418.180 4.177.851 4.014.151 14 - Macchine ed apparecchi meccanici 5.001.350 5.558.369 6.281.986 6.148.780 5.866.926 15 - Apparecchi elettrici di precisione 16.332.451 17.699.675 22.036.212 21.582.861 18.436.639 16 - Autoveicoli 4.505.177 5.896.961 6.535.531 7.416.422 8.396.167 17 - Altri mezzi di trasporto 604.438 738.635 831.917 803.805 675.442 18 - Mobili 130.029 162.677 197.190 226.739 218.006 19 - Altri prodotti dell'industria manifatturiera 769.094 827.930 970.837 988.136 991.337 20 - Energia elettrica, gas e acqua e altri prodotti 595.996 1.291.540 847.927 1.121.430 1.106.229 Provincia di Milano

Totale 51.069.148 55.757.321 66.713.074 68.650.035 65.814.476 Tab. 6 Saldo commerciale Terr. Tipo di prodotto 1998 1999 2000 2001 2002 01 - Prodotti di agricoltura, silvicoltura e pesca -1.416.812-1.289.231-1.459.077-1.388.483-1.327.777 02 - Prodotti delle miniere e delle cave -2.908.953-3.308.864-7.211.863-7.709.434-7.430.716 03 - Prodotti alimentari, bevande tabacco -1.934.876-1.874.161-1.887.229-1.896.008-1.875.426 04 - Prodotti tessili 3.184.339 2.924.966 3.148.535 3.307.522 3.179.306 05 - Articoli di abbigliamento e pellicce 1.184.186 946.176 1.035.263 1.123.778 933.447 06 - Cuoio e prodotti in cuoio 397.944 361.296 358.793 312.961 144.214 07 - Legno e prodotti in legno -267.817-263.569-295.692-270.073-278.760 08 - Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria -487.876-522.416-698.920-650.380-488.119 09 - Prodotti petroliferi raffinati -84.833-164.883-445.504-316.695-234.611 10 - Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali -6.036.238-6.293.736-6.340.373-5.857.017-5.769.196 11 - Articoli in gomma e in materie plastiche 1.253.123 1.204.440 1.466.840 1.557.154 1.498.538 12 - Lavorazione di minerali non metalliferi 169.454 156.471 202.215 181.259 202.440 13 - Metalli e prodotti in metallo -305.518-130.109-720.896-79.301 93.669 14 - Macchine ed apparecchi meccanici 7.840.638 6.699.002 7.093.083 8.151.097 8.167.489 15 - Apparecchi elettrici di precisione -9.618.210-10.978.750-13.575.399-12.548.651-11.362.193 16 - Autoveicoli -2.802.490-3.842.047-4.041.273-4.643.131-5.815.451 17 - Altri mezzi di trasporto 89.437-126.555-108.067-140.761-24.600 18 - Mobili 1.378.259 1.437.666 1.640.571 1.660.636 1.495.895 19 - Altri prodotti dell'industria manifatturiera 350.251 203.097 151.832 65.810 9.642 20 - Energia elettrica, gas e acqua e altri prodotti -542.259-1.233.735-1.019.350-1.099.601-1.219.288 Regione Lombardia

Totale -10.558.251-16.094.942-22.706.511-20.239.318-20.101.495 Tab. 6 Saldo commerciale (segue) Terr. Tipo di prodotto 1998 1999 2000 2001 2002 01 - Prodotti di agricoltura, silvicoltura e pesca -533.581-507.038-572.465-540.542-586.135 02 - Prodotti delle miniere e delle cave -1.798.837-1.794.811-4.170.270-4.920.826-4.651.787 03 - Prodotti alimentari, bevande tabacco -1.148.614-1.213.163-1.173.514-1.169.067-1.332.241 04 - Prodotti tessili 360.001 302.887 354.561 418.170 522.091 05 - Articoli di abbigliamento e pellicce 289.530 163.899 257.847 357.020 348.142 06 - Cuoio e prodotti in cuoio 35.388 48.317 47.801-40.647-160.268 07 - Legno e prodotti in legno -138.555-127.877-135.284-135.727-122.166 08 - Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria -428.700-466.894-615.410-696.837-523.365 09 - Prodotti petroliferi raffinati -64.594-84.433-239.330-90.289-70.957 10 - Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali -4.297.133-4.640.345-4.122.239-3.475.856-3.381.495 11 - Articoli in gomma e in materie plastiche 131.245 67.835 161.156 214.233 248.151 12 - Lavorazione di minerali non metalliferi -27.613-41.804-34.621-40.932-10.956 13 - Metalli e prodotti in metallo -1.298.744-1.180.037-1.548.013-1.286.103-1.222.222 14 - Macchine ed apparecchi meccanici 1.376.125 607.309 447.650 859.032 1.192.485 15 - Apparecchi elettrici di precisione -10.368.565-11.406.407-14.058.393-12.984.114-11.570.121 16 - Autoveicoli -3.752.098-4.790.622-5.250.823-6.127.806-7.139.903 17 - Altri mezzi di trasporto -315.482-462.518-578.334-429.243-311.955 18 - Mobili 623.807 638.284 757.347 749.527 705.986 19 - Altri prodotti dell'industria manifatturiera 92.735 3.091-11.507-38.798-105.999 20 - Energia elettrica, gas e acqua e altri prodotti -515.060-1.191.633-751.544-804.846-884.002 Provincia di Milano

Totale -21.778.748-26.075.962-31.235.387-30.183.652-29.056.716