Rapporto annuale scuola in movimento 2006/07



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Eidgenössisches Departement für Verteidigung, Bevölkerungsschutz und Sport VBS Bundesamt für Sport BASPO Sportpolitik und Sportförderung Rapporto annuale scuola in movimento 2006/07 1. L'iniziativa scuola in movimento L'azione scuola in movimento è stata lanciata nel 2005 in occasione dell'anno internazionale dello sport e dell'educazione fisica, coinvolgendo subito 1461 classi scolastiche, che hanno svolto movimento tutti i giorni. Il successo del progetto e le molte reazioni positive da parte delle classi hanno portato alla continuazione del programma. L'azione è stata riproposta con lievi adattamenti a partire dal gennaio 2006 ed è durata un anno e mezzo, per consentire di adattarla al meglio al ritmo dell'anno scolastico. Le condizioni di partecipazione non sono cambiate rispetto al 2005: le classi partecipanti s'impegnano a svolgere almeno 20 minuti di movimento al giorno per la durata di almeno un trimestre. L'iniziativa scuola in movimento è curata dall'ufficio federale dello sport UFSPO, che per il 2006/2007 ha potuto contare sull'appoggio di diversi partner: Conferenza dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDCEP) rete svizzera educazione e salute Associazione svizzera per l'educazione fisica nella scuola (ASEF) Commissione federale dello sport (CFS) Ufficio per la prevenzione degli infortuni (upi) Rivella SA 2. Obiettivi dell'azione 2.1. Destinatari Come nell'anno precedente, scuola in movimento si rivolgeva alle scuole dell'infanzia e alle classi di ogni livello scolastico degli istituti sia pubblici che privati di tutta la Svizzera. 2.2. Gli obiettivi che ci si erano posti per il 2006/07: scuola in movimento promuove il movimento quotidiano a scuola (come previsto negli o- biettivi strategici dell'ufspo per il periodo 2007/10). scuola in movimento persegue obiettivi di lungo periodo. scuola in movimento vuole coinvolgere quante più classi e scuole possibili nell'attività fisica. Nell'anno scolastico 2006/20007 partecipano più classi (da tutti i cantoni ) che nel 2005. Le classi ricevono ausili didattici variati e di facile uso nella pratica. I partner sono maggiormente coinvolti nella fase di realizzazione. Sensibilizzazione dell'opinione pubblica e delle autorità. Valutazione dell'attività a scadenze regolari (trimestrali). 2.3. Raggiungimento degli obiettivi È stato possibile raggiungere quasi tutti gli obiettivi dell'azione scuola in movimento. Solo l'ampliamento della partecipazione a più classi non è riuscito. Ciò può avere diversi motivi: l'anno internazionale dello sport ha rappresentato per molti istituti lo spunto per fare qualcosa di particolare, oppure nel 2006/2007 alcune classi hanno continuato a fare del movimento senza annunciarsi per l'iniziativa. Infine, può darsi che, a causa dell'accresciuta mole di lavoro, i responsabili non hanno avuto tempo per curare i contatti personali con i docenti o per pubblicizzare l'iniziativa. 1/5

3. Comunicazione Il lavoro di comunicazione nell'ambito di scuola in movimento si basa essenzialmente su opuscoli e sul sito internet www.scuolainmovimetno.ch, cui si aggiungono una newsletter trimestrale ed un resoconto annuale. Nel febbraio del 2006 è stato pubblicato nella rivista mobile un inserto speciale dedicato all'iniziativa, distribuito - oltre che agli abbonati - anche a tutte le classi che partecipano a scuola in movimento. Sono stati infine pubblicati a scadenze regolari articoli e reportage su scuola in movimento in vari media, soprattutto in concomitanza con le visite di madrine e padrini nelle scuole o di concorsi. 4. Attività ed events Nel 2006/07 hanno appoggiato scuola in movimento in veste di madrine e padrini Edith Hunkeler, Maria Walliser, Stefan Kobel, Sergei Aschwanden, Mark Wolf, Gian Simmen e Samuel Hufschmid, che hanno visitato in totale 110 classi in 17 scuole di tutta la Svizzera. Ci sono state due estrazioni a sorte Il 21 novembre 2006 sette classi si sono incontrate a Macolin per trascorrere una giornata di sport con madrine e padrini e prendere in consegna i premi principali. La seconda estrazione a sorte si è tenuta il 27 maggio 2007, sempre a Macolin, con la partecipazione di 10 classi. La lista di tutte le visite è disponibile all'indirizzo: www.scuolainmovimento.ch / Visita alle scuole 2/5

5. Valutazione 5.1. Uno sguardo su Facts & Figures Nel 2006/07 hanno partecipato a scuola in movimento 1063 classi, da tutti i cantoni e dal Principato del Liechtenstein. Si tratta di oltre 20'000 allievi che per almeno un trimestre hanno fatto ogni giorno movimento oltre alla normale educazione fisica scolastica. Come nel 2005 al primo posto (assoluto) si trova il Canton Berna con 157 classi partecipanti, seguito da Vaud con 122 classi e Zurigo con 106. Se si considera invece la quota di partecipazione in relazione al numero di classi esistenti per cantone (dalla scuola dell'infanzia alla secondaria I, comprese le classi speciali) ai vertici si situa il Canton Sciaffusa con il 15%. Partecipazione elevata anche a Obwaldo con l8% e a Zugo con il 7%. Le 1063 classi partecipanti costituiscono il 2.1% del totale delle classi svizzere nell'ambito della scolarità obbligatoria. 5.2. Suddivisione delle classi partecipanti in base al livello scolastico: 1% 12% 76% scuola dell'infanzia medie 11% elementari ginnasi La scuola dell'infanzia e le prime sei classi di scuola rappresentano l'87% dei partecipanti, mentre il livello medio - con l'12% del totale - risulta essere sensibilmente meno attivo. Fra i motivi di questo calo d'interesse alcuni sono di natura strutturale (manca ad esempio il maestro di classe, sostituito dai docenti di varie materie), ma va comunque rilevato che le attività proposte sono destinate principalmente ad un pubblico fra i 5 ed i 12 anni d'età. D'altra parte risulta piuttosto difficile prevedere attività fisiche adatte a livelli d'età ed esigenze tanto disparati. 3/5

5.3. Efficacia dell'iniziativa Delle 1063 classi partecipanti, 651, pari al 61% del totale, hanno compilato il questionario. Il 91% delle classi dichiarano di aver svolto l'azione nel rispetto delle regole; Il 78% esprimono l'intenzione di continuare con il movimento anche al termine dell'azione; il 78% dei docenti dichiarano di riscontrare effetti del movimento quotidiano; Il 27% delle classi partecipanti nell'anno scolastico 2006/07 avevano preso parte a scuola in movimento già nel 2005 in occasione dell'anno internazionale dello sport. Delle 45 classi (9%), che non hanno soddisfatto le esigenze formali per la partecipazione, 40 si sono giustificate adducendo la mancanza di tempo, 7 la scarsa motivazione e 5 la mancanza di spazio in cui effettuare il movimento (si potevano citare diversi motivi). I docenti hanno rilevato diversi effetti dovuti direttamente al movimento quotidiano svolto dalle proprie classi. Effetti rilevati % (diverse risposte possibili) 1. Esperienze positive 73% 2. Maggiore piacere per sport ed attività fisica 66% 3. Migliore capacità di concentrazione 63% 4. Clima migliore in classe e nella scuola 59% 5. Allievi agitati e poco concentrati in seguito alle pause di movimento 17% 6. Perdite di tempo rispetto alle scadenze del piano d'insegnamento 13% 7. Altro: migliore apprendimento, maggiore compostezza sui banchi, meno conflitti durante le pause, miglioramento della capacità coordinative 9% Le reazioni dei docenti sono in massime parti positive e motivano scuola in movimento a continuare nei suoi sforzi per portare sempre più classi a fare movimento, con strutture invariate, ma con sempre nuove idee. 4/5

6. Promozione del movimento e politica Nell'ottobre del 2005 la Conferenza dei direttori cantonali dell'educazione fisica ha emanato una dichiarazione sull'educazione fisica ed il sostegno del movimento nella scuola. Nel corso del 2006 e del 2007 - nell'ambito della conferenza dei responsabili cantonali dello sport - sono state elaborate determinate misure per dare attuazione pratica al tale dichiarazione di principio. Nell'aprile del 2006 UFSPO, UFSP, promozione salute svizzera e la rete svizzera salute e movimento hanno emanato raccomandazioni per un movimento salutare per i bambini ed i giovani. Stando alle conoscenze disponibili ed alla dottrina, per uno sviluppo ottimale è inoltre necessaria una pratica fisica e sportiva per quanto possibile variata. Maggiori informazioni: www.scuolainmovimetno.ch / Downloads 7. Prospettive La continuazione del programma scuola in movimento è assicurata a medio termine e per l'anno scolastico 2007 / 2008 le classi partecipanti hanno la possibilità di scegliere fra due moduli. Il modulo "basic" si basa su un'attività di movimento polisportivo quotidiana, come avveniva in passato, e propone varie idee e materiale. Il modulo "Calcio+" è stato invece pensato in vista degli Europei di calcio del 2008, ospitati da Svizzera e Austria. Le classi dovrebbero fare movimento rifacendosi ai grandi temi di EURO UEFA 2008. Il sistema modulare è previsto anche per l'anno scolastico 2008/2009. Attualmente scuola in movimento procede con gli schemi consueti e speriamo di potere far muovere in futuro sempre più classi scolastiche, perché Il movimento quotidiano ed in generale una scuola in movimento dovrebbero diffondersi sempre più fino ad arrivare a coprire tutto il territorio nazionale svizzero. Il compito di scuola in movimento continua ad essere quello di mettere a disposizione idee e materiale per far sì che i docenti e le direzioni d'istituto trovino un sostegno ideale e riescano a fare del movimento parte integrante della quotidianità scolastica. Ringraziamo tutti i partner, le madrine ed i padrini, i vari uffici dello sport e le istituzioni che si occupano della promozione dello sport e del movimento per il prezioso sostegno che ci offrono; direzioni scolastiche, docenti ed allievi tutti per la fantasia mostrata nella realizzazione pratica delle raccomandazioni e per l'impegno profuso a favore di più movimento nella scuola. 5/5