Disciplina Codice disciplina Tipologia della disciplina Obiettivi di apprendimento Contenuti trattati Bibliografia raccomandata Chitarra (livello A) 605 Al termine del Periodo di studio lo studente esegue e interpreta, anche in pubblico, il repertorio studiato utilizzando le tecniche acquisite nel corso degli studi, con considerazione di indicazioni agogiche, dinamiche ed espressive. In particolare: Dimostra padronanza tecnico-musicale dei brani che esegue, anche in quelli che richiedono una certa velocità. Sa calibrare il suono nell'intensità e nella timbrica e fa uso di agonica ed articolazione in modo adeguato ai diversi stili dei brani. E' in grado di leggere a prima vista ed eseguire con il proprio strumento un semplice e breve brano. È in grado di eseguire a memoria almeno un brano musicale, anche di livello molto semplice. Riesce ad ottenere, mentre suona, un equilibrio psico-fisico (respirazione, percezione corporea, gestualità, rapporto tra tensione e rilassamento, coordinazione muscolare, armoniosità d'insieme) funzionale all'esecuzione tecnico-musicale dei brani. Conoscenza dello strumento nelle sue componenti principali Nozioni basilari di accordatura e sostituzione delle corde Corretta postura atta a favorire e la sicura tenuta dello strumento e il giusto equilibrio tra tensione e rilassamento Impostazione ed elementi fondamentali della tecnica di entrambe le mani per lo sviluppo della coordinazione e della sicurezza (anche attraverso un primo approccio tecnicamente mirato allo studio di scale, arpeggi, bicordi, accordi, legature) Approccio ai vari tipi di tocco della mano destra Esecuzione di semplici brani Capacità di organizzare il proprio lavoro di studio sulla scorta di basilari indicazioni metodologiche sapendosi anche applicare in adeguate tecniche di memorizzazione TECNICA A. SEGOVIA: Scale, Ed. Columbia A. SEGOVIA: Slurs and Chromatics Octaves, Ed. Columbia R. CHIESA: Tecnica Fondamentale della chitarra, I e II volume, Ed.Suvini Zerboni A. CARLEVARO: Quaderni di tecnica I, II, III e IV volume, Ed. Barry. STUDI F. SOR: Studi Op. 31, Op. 44 e Op 60 M. GIULIANI: Studi Op. 50, Op. 51 e Op. 100 D. AGUADO: Metodo, I e II parte J. SAGREROS: Lezioni di chitarra vol. 1, 2, 3 A. CARLEVARO: Microstudios L. BROUWER: Etudes Simplex, I, II e III serie F. CARULLI: Metodo M. CARCASSI: Studi Op. 60 (i primi 10) REPERTORIO Musica Antica: Fantasie, Danze o composizioni varie di F. SPINACINO, F. da MILANO, G. GORZANIS, P. P. BORRONO, J. DOWLAND, F. CUTTING, S. L. WEISS, G. SANZ, R. de VISÉE, L. RONCALLI. Musica del periodo tardo romantico e neoclassico del XX sec. F. TÁRREGA: Preludi, brevi composizioni A. BARRIOS MANGORÉ: Brevi composizioni H. VILLA LOBOS: Preludi M. PONCE: Preludi M. CASTELNUOVO TEDESCO: Appunti M. LLOBET: Composizioni facili Musica moderna e contemporanea L. BROUWER: Brevi composizioni R. SMITH BRINDLE: Guitarcosmos Pagina 1 di 6
Unità di corso Codice unità di corso Tipologia dell'unità di corso Lingua d'insegnamento Durata Eventuali propedeuticità Tipo esame Programma d'esame (LIVELLO A.3) CODI/02PA3 Italiano Annuale Chitarra (livello A.2) Compimento livello A Corsi Preaccademici Esecuzione di: a) 1. Due Scale Maggiori e minori a due ottave, sorteggiate tra quattro preparate dal candidato 2. Arpeggi: Cinque formule sorteggiate tra i n. da 2 a 24 e da 36 a 80 dell'op. 1 di M. GIULIANI. b) Quattro studi tratti da opere didattiche e metodi del XIX secolo: F. SOR: Op. 31 Op.44 Op.60 M. GIULIANI Op. 50, Op. 51 e Op. 100 D. AGUADO Metodo I e II parte M. CARCASSI Op. 60 (i primi 10) c) 1. Una composizione dei secoli XVI, XVII e XVIII. 2. Una composizione di carattere moderno o contemporaneo. d) Lettura a prima vista di una breve composizione NOTA. Almeno un brano dovrà essere eseguito a memoria Pagina 2 di 6
Disciplina Codice disciplina Tipologia della disciplina Obiettivi di apprendimento Contenuti trattati Bibliografia raccomandata Chitarra (livello B) 606 Al termine del Periodo di studio lo studente esegue, anche in pubblico, il repertorio studiato utilizzando le tecniche acquisite nel corso degli studi, con considerazione di indicazioni agogiche, dinamiche ed espressive. In particolare: 1. Dimostra padronanza tecnico-musicale dei brani che esegue, anche in quelli che richiedono una certa velocità. 2. Dimostra padronanza nel modo di produrre diversi tipi di suono e/o di tocco e sa calibrare il suono nell'intensità e nella timbrica. e fa uso di agogica ed articolazione in modo adeguato ai diversi stili dei brani. 3. Esegue un repertorio che, nel suo insieme, comprenda almeno 4 stili compositivi differenti, anche appartenenti a diverse epoche, che interpreta con prassi adeguata alle caratteristiche di scrittura del brano, con consapevolezza armonica, polifonica e del fraseggio. 4. Dimostra capacità interpretativa e comunicativa nell'esecuzione del proprio repertorio. 5. Almeno un brano del repertorio che presenta viene eseguito a memoria. Sviluppo della tecnica strumentale, soprattutto mirata all'acquisizione della proiezione sonora e alla diversificazione timbrica. Approfondimento del legato e delle scale (semplici e composte), studio degli abbellimenti. Introduzione ai diversi stili musicali fino all'età moderna e contemporanea, ai fini di una prima acquisizione di correttezza stilistica e autonoma consapevolezza di pensiero interpretativo Sviluppo della metodologia di studio orientata al consolidamento dell autonomia apprenditiva e valutativa. Graduale approfondimento delle tecniche di memorizzazione e di lettura a prima vista TECNICA A. SEGOVIA: Scale, Ed. Columbia M. GIULIANI: Arpeggi Op.1 R. CHIESA: Scale per 3a, 6 a -8 a e 10 a della tecnica fondamentale della chitarra A. CARLEVARO: Quaderni di tecnica I, II, III e IV volume, Ed. Barry. STUDI F. SOR Studi: op.6 op. 35 M. GIULIANI: Studi op. 48, op. 111 e op. 139 D. AGUADO: Metodo, III parte N. COSTA: Studi op. 38 L. LEGNANI: 36 capricci op. 20 J. K MERTZ: Bardenklänge op. 13 REPERTORIO MUSICA ANTICA: J. S. BACH: Preludio 999, Fantasie Composizioni varie di R. de VISÉE, J DOWLAND, S. L. WEISS, F. CUTTING, F. DA MILANO, L. RONCALLI, G. GORZANIS MUSICA DEL PERIODO TARDO ROMANTICO E NEOCLASSICO: F. TÁRREGA: Composizioni varie M LLOBET: Canzoni popolari Catalane M. M. PONCE: 24 Preludi M. CASTELNUOVO TEDESCO: Appunti H. VILLA LOBOS: 5 Preludi F. MORENO TORROBA: Madronos, Nocturno A. BARRIOS MANGORÉ: Composizioni Varie. MUSICA MODERNA E CONTEMPORANEA Composizioni di L. BROUWER, S. DODGSON, R. SMITH BRINDLE, B. BETTINELLI, A. GILARDINO Pagina 3 di 6
Unità di corso Codice unità di corso Tipologia dell'unità di corso Lingua d'insegnamento Durata Eventuali propedeuticità Tipo esame Programma d'esame (LIVELLO B.2) CODI/02PB2 Italiano Annuale Chitarra (livello B.1) Compimento livello B Corsi Preaccademici Esecuzione di: a) 1 Due Scale Maggiori e Minori a 3 ottave sorteggiate tra tutte le tonalità 2 Una Scala per terze, seste, ottave e decime sorteggiata tra sei. 3 Cinque formule d'arpeggio sorteggiate tra i n. dal n 25 al n 35 e dal n 81 al n 120 dell'opera 1 di M. GIULIANI b) 1 Uno Studio tratto dall' op. 6 o 35 di F. SOR 2 Uno Studio dall'opera 48 di M. GIULIANI, esclusi i primi 5 3. Uno Studio a scelta tra le opere di D. AGUADO, M. CARCASSI, N. COSTE, L. LEGNANI E J. K. MERTZ c) 1Tre Brani tratti da una Suite oppure 3 brani di carattere diverso e di differenti autori dei secoli XVI, XVII e XVIII 2 Una composizione della durata non inferiore a 6 minuti del periodo tardo romantico o neoclassico. 3 Una composizione moderna o contemporanea d) Prova di Lettura a prima vista NOTA: Almeno un brano dovrà essere eseguito a memoria Pagina 4 di 6
Disciplina Codice disciplina Tipologia della disciplina Obiettivi di apprendimento Contenuti trattati Bibliografia raccomandata Chitarra (livello C) 607 Al termine del Periodo di studio lo studente: - esegue e interpreta, preferibilmente a memoria, un repertorio significativo. di difficoltà adatta, dimostrando, con I'esecuzione, di possedere adeguate conoscenze relative al contesto storico nel quale sono stati composti i brani e alle principali caratteristiche formali e strutturali; - ascolta e valuta se stesso; - dimostra, in un tempo dato, di saper affrontare autonomamente lo studio di un brano non conosciuto. In particolare: 1. Utilizza una gestualità funzionale alle proprie intenzioni interpretative (espressive e stilistiche) 2. Dimostra di possedere tecnica adeguata e capacita di operare una corretta interpretazione del testa ai fini dell'interpretazione di significative composizioni tratte dalla letteratura del proprio strumento, di livello pari a quanta richiesto per l'ammissione al triennio di alta formazione musicale 3. E' in grado ottenere una prestazione buona o ottima anche in situazioni pubbliche, mantenendo la necessaria padronanza tecnica e una buona concentrazione artistico - musicale per una durata minima di circa 20 minuti, suddivisa in 2-3 brani 4. Mantiene un repertorio personale di almeno 15 minuti, che conosce a memoria e può eseguire in ogni momento. 5. È in grado di interpretare correttamente e consapevolmente un brano che presenti una scrittura polifonica a più parti, eseguite con il proprio strumento nel caso di strumenti polifonici, oppure in rapporto polifonico con altri strumenti, nel caso di strumenti monodici 6. Sa realizzare autonomamente un brano assegnato, individuando un metodo di lavoro appropriato alle caratteristiche del brano e al tempo disponibile, scegliendo soluzioni tecniche adeguate alle proprie idee interpretative e risorse tecniche, proponendo un progetto interpretativo personale. Approfondimento e consolidamento della tecnica strumentale per la risoluzione delle difficoltà esecutive di brani di media difficoltà e ai fini della qualità del suono e della proprietà di fraseggio Ampliamento del repertorio per il conseguimento di maggior consapevolezza degli aspetti stilistici e interpretativi e dei contesti storico-culturali delle opere Sviluppo delle personali capacità di memorizzazione anche attraverso l approfondimento di tecniche di consolidata efficacia Approfondimento delle tecniche di lettura a prima vista. Perseguimento di percorsi atti a consolidare il pensiero critico, la personale capacità stilistico-interpretativa e l efficacia dello studio. STUDI F. SOR: Studi Op. 6 e Op. 29 H.VILLA LOBOS: Douze études REPERTORIO DEI SECOLI XVI, XVII E XVIII Composizioni di: J. DOWLAND G. L. WEISS F. DA MILANO T. CUTTING L. de NARVÁEZ L. MILAN REPERTORIO DEL XIX SECOLO F. SOR: Introduzione e Variazioni op. 9, Fantasia op. 30 M. GIULIANI: Variazioni op. 45, Op. 107 e Op. 112 REPERTORIO DEL XX SECOLO F. MORENO TORROBA: 6 pezzi caratteristici M. M. PONCE: Sonatina Meridional M. CASTELNUOVO TEDESCO: Tarantella J. TURINA: Sevillana, Fandanguillo F. MOMPOU: Suite Compostelana REPERTORIO CONTEMPORANEO F. MARTIN: 4 pezzi Brevi R. SMITH BRINDLE: El Polifemo de Oro L. BERKELEY: Sonatina op. 51 J. DODGSON: Fantasy Divisions D. BOGDANOVICH: Jazz Sonata Pagina 5 di 6
Unità di corso Codice unità di corso Tipologia dell'unità di corso Lingua d'insegnamento Durata Eventuali propedeuticità Tipo esame Programma d'esame (LIVELLO C.3) CODI/02PC3 Italiano Annuale Chitarra (livello C.2) Compimento livello C Corsi Preaccademici Esecuzione di: a) 1 Tre studi dall'op. 6 e dall' op. 29 di F. Sor 2 Due studi dalle Douze études di H. Villa Lobos b) 1 Una fantasia di carattere contrappuntistico dei secoli XVI, XVII e XVIII 2 Una composizione del XIX sec., di durata non inferiore a 7 minuti (Sonata, Ouverture, Fantasia,Tema con Variazioni, pezzi caratteristici) c) Una composizione dal primo Novecento ai contemporanei d) un brano assegnato dalla Commissione tre ore prima della prova NOTA: Almeno quindici minuti del programma dovranno essere eseguiti a memoria Pagina 6 di 6