Sanità e salute nelle Marche

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Sanità e salute nelle Marche Dati comparati con le Regioni Italiane Edizione Maggio 2015

I. LO STATO DI SALUTE DEI MARCHIGIANI 1. Aspettativa di vita 4 2. Salute percepita 5 3. Malattie croniche 7 4. Limitazioni funzionali 8 5. Invalidità permanenti 9 6. Fattori di rischio 10 i. Fumo ii. Obesità iii.abuso di alcool 7. Mortalità 13 i. Cause ii.infantile II. I SERVIZI SANITARI NELLE MARCHE 1. Quadro generale 16 2. Assistenza distrettuale 17 3. Strutture distrettuali 20 4. Assistenza farmaceutica convenzionata 21 5. Assistenza domiciliare integrata 22 6. Assistenza ospedaliera 23 7. Mobilità ospedaliera 25 8. Personale del Servizio Sanitario 26 9. Spesa sanitaria 27 Indice Regione Marche - Sistema Informativo Statistico

LO STATO DI SALUTE DEI MARCHIGIANI Regione Marche - Sistema Informativo Statistico

Speranza di vita alla nascita Anno 2012 Quella marchigiana è una popolazione che invecchia, anche molto di più di quella italiana nel suo complesso. Al 2012 le persone anziane (di 65 anni e oltre) sono oltre 354 mila e rappresentano il 23% dei residenti. La lunghezza media della vita dei marchigiani è di 80,6 anni per i maschi e 85,3 anni per le femmine: 1 anno in più rispetto alla media nazionale per entrambi i sessi. Quelli marchigiani sono i valori più alti in Italia dopo quelli del Trentino Alto Adige. L indicatore della speranza di vita alla nascita fornisce una misura dello stato sociale, ambientale e sanitario in cui vive una popolazione. Essa è inversamente correlata con il livello di mortalità di una popolazione ed è utile anche per valutare lo stato di sviluppo di un territorio nonché per interpretare le esigenze di salute che il sistema sanitario deve affrontare. Maschi Speranza di vita alla nascita Anno 2012 Piemonte 79,6 84,4 Valle d'aosta 79,6 84,3 Liguria 79,4 84,4 Lombardia 79,9 84,9 Trentino-Alto Adige 80,7 85,5 Veneto 80,1 85,1 Friuli-Venezia Giulia 79,3 84,7 Emilia-Romagna 80,2 84,9 Toscana 80,1 84,8 Femmine Umbria 80,1 85,1 Marche 80,6 85,3 Lazio 79,1 83,8 Abruzzo 79,6 84,6 Molise 79,5 84,5 Campania 78,0 82,9 Puglia 80,0 84,5 Basilicata 79,9 84,3 Calabria 79,2 84,0 Sicilia 78,8 83,2 Sardegna 79,1 84,8 ITALIA 79,6 84,4 Anno 2012 - Marche F M Popolazione residente 75+ Popolazione residente 65-74 Popolazione residente 55-64 Popolazione residente 45-54 Popolazione residente 35-44 Popolazione residente 25-34 Popolazione residente 15-24 Popolazione residente 5-14 Popolazione residente 0-4 Aspettativa di vita 114.954 87.966 99.444 115.675 118.035 89.803 70.192 66.353 33.951 73.718 77.806 93.138 113.821 118.249 89.784 73.834 70.596 35.609 Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 4

Persone di 14 anni e più e persone di 65 anni e più che hanno dichiarato di stare "Male o molto male" Anno 2013 Tassi standardizzati per 100 persone La salute percepita è uno dei principali indicatori di salute soggettiva riconosciuto a livello internazionale per la sua capacità di riflettere condizioni fortemente correlate con la sopravvivenza e la domanda di prestazioni sanitarie. Nel 2013, la prevalenza, standardizzata per età, di chi dichiara di stare male o molto male, è pari al 7,6 per cento nella popolazione marchigiana di 14 anni e più: un valore leggermente superiore alla media nazionale (7,3%) e superiore a quello dichiarato dai residenti in tutte le altre regioni del centro e del nord. Il dato distinto per genere fa emergere una prevalenza delle percezioni negative tra la popolazione femminile (8,2 per cento contro 7,1 per cento dei maschi). Il 21,5 per cento delle persone anziane residenti nelle Marche esprime un giudizio negativo delle proprie condizioni di salute, e anche questo valore è superiore a quello di tutte le altre regioni del centro e del nord. Anche tra le persone anziane marchigiane è evidente una netta differenza di genere: 17,9 per cento nei maschi e 25 per cento nelle femmine di 65 anni e oltre. Persone di 14 anni e più Persone di 65 anni e più Piemonte 5,6 15,1 Valle d'aosta 6,4 16,9 Liguria 6,5 17,2 Lombardia 5,3 14,2 Bolzano 3,4 6,9 Trento 4,3 12,6 Veneto 5,6 14,4 Friuli-Venezia Giulia 5,5 15,0 Emilia-Romagna 6,0 15,8 Toscana 5,8 16,6 Umbria 7,3 21,3 Marche 7,6 21,5 Lazio 7,9 22,3 Abruzzo 7,6 20,4 Molise 6,6 18,2 Campania 9,5 26,7 Puglia 9,9 27,4 Basilicata 7,6 19,1 Calabria 11,2 29,7 Sicilia 10,4 30,0 Sardegna 9,8 26,6 ITALIA 7,3 20,1 Persone che dichiarano di stare MALE O MOLTO MALE Tassi standardizzati per età Marche - Anno 2013 25,0 Persone di 14 anni e più 17,9 Persone di 65 anni e più 7,1 8,2 MASCHI Salute percepita FEMMINE Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 5

Indice di stato Fisico Indice di stato Psicologico Indice di salute Mentale Anno 2013 Punteggi medi standardizzati Calabria 49,2 Sardegna 49,6 Puglia 50,0 Basilicata 50,0 Sicilia 50,1 Campania 50,2 Molise 50,5 Umbria 50,7 Lazio 50,7 Abruzzo 50,7 Emilia-Romagna 50,9 Marche 50,9 Veneto 51,0 Valle d'aosta 51,1 Friuli-Venezia Giulia 51,2 Piemonte 51,3 Liguria 51,3 Lombardia 51,3 Trento 51,3 Toscana 51,4 Bolzano 51,5 Marche 47,8 Campania 48,0 Calabria 48,4 Puglia 48,5 Sicilia 48,6 Toscana 48,8 Basilicata 48,8 Piemonte 48,9 Umbria 49,0 Abruzzo 49,0 Emilia-Romagna 49,1 Veneto 49,2 Lazio 49,2 Sardegna 49,2 Lombardia 49,3 Valle d'aosta 49,4 Molise 49,5 Friuli-Venezia Giulia 49,6 Trento 49,8 Liguria 49,9 Bolzano 51,0 Campania 67,3 Marche 67,8 Calabria 68,0 Sicilia 68,3 Puglia 68,8 Basilicata 69,0 Toscana 70,0 Piemonte 70,2 Abruzzo 70,3 Molise 70,5 Umbria 70,6 Lazio 70,6 Emilia-Romagna 70,8 Sardegna 71,6 Veneto 71,7 Valle d'aosta 71,9 Lombardia 71,9 Friuli-Venezia Giulia 72,8 Liguria 73,2 Trento 74,0 Bolzano 74,6 ITALIA 50,7 ITALIA 48,9 ITALIA 70,2 Un ulteriore possibilità di esplorare lo stato di salute e la posizione relativa delle Marche rispetto alle altre regioni è offerta dagli indici sintetici sullo stato di salute fisico (PCS), sullo stato di salute psicologico (MCS) e sullo stato di salute mentale (MHI) che indaga aspetti legati alla depressione; gli indici derivano dalla batteria di quesiti dell SF12. Al decrescere del valore medio degli indici peggiorano le condizioni di salute. Per lo stato di salute fisico le Marche presentano un punteggio leggermente superiore a quello medio nazionale e tale valore posiziona la regione a metà della graduatoria delle regioni. Invece per lo stato di salute psicologico il valore marchigiano risulta il peggiore tra le regioni italiane e la condizione negativa si ripresenta anche per lo stato di salute mentale in cui solo l indicatore della Campania è peggiore di quello relativo alle Marche. Salute percepita Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 6

Popolazione con almeno una malattia cronica grave Anno 2013 Tasso standardizzato per 100 persone Bolzano 11,3 Liguria 12,1 Toscana 12,9 Molise 12,9 Trento 13,0 Piemonte 13,2 Friuli-Venezia Giulia 13,8 Veneto 14,5 Marche 14,5 Valle d'aosta 14,6 Abruzzo 14,6 Emilia-Romagna 14,7 Lazio 14,7 Lombardia 14,8 Basilicata 14,9 Umbria 15,1 Sicilia 15,7 Calabria 16,0 Campania 16,1 Puglia 16,4 Sardegna 16,6 ITALIA 14,8 Popolazione con almeno una malattia cronica grave Marche - Anno 2013 Tassi standardizzati per 100 persone 15,5 Maschi 13,6 Femmine Persone con tre o più malattie croniche gravi Marche Tassi standardizzati per 100 persone 18,5 13,7 14,2 2000 2005 2013 malattie croniche : Ipertensione arteriosa, Artrosi e artrite, Malattie allergiche, Cefalea o emicrania ricorrente, Osteoporosi, Diabete, Ansia o Depressione, Asma, Bronchite cronica e enfisema, Celiachia, Infarto del miocardio, Angina pectoris, Altre malattie del cuore, Ictus e emorragia cerebrale, Insufficienza renale cronica, Malattie della tiroide, Disturbi comportamento alimentare, Cirrosi epatica, Tumore maligno, Parkinsonismo, Alzheimer e demenze senili. Nel 2013 nelle Marche il 14,5 per cento delle persone ha indicato almeno una patologia cronica; il valore è in linea con la media nazionale e presenta una differenza di genere a sfavore della popolazione maschile (15,5% maschi contro 13,6% delle femmine). Risulta in diminuzione dal 2000 nelle Marche la percentuale di persone affette da tre o più malattie croniche gravi: dal 18,5 per cento si è passati al 14,2 per cento della popolazione. Molte di queste malattie non sono suscettibili di guarigione e, una volta insorte, possono condizionare la qualità della vita degli individui, con conseguente necessità di assistenza e cura. Malattie croniche Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 7

Persone di 6 anni e più con limitazioni Anno 2013 Tasso standardizzati per 100 persone Valle d'aosta 3,7 Trento 3,8 Piemonte 4,1 Bolzano 4,1 Liguria 4,2 Lombardia 4,3 Friuli-Venezia Giulia 4,5 Emilia-Romagna 4,8 Toscana 4,8 Veneto 4,9 Marche 5,2 Lazio 5,3 Abruzzo 5,4 Molise 5,6 Umbria 5,7 Basilicata 5,8 Calabria 6,5 Sardegna 6,8 Campania 7,1 Sicilia 7,1 Puglia 7,7 Persone di 6 anni e più per tipo di limitazione Marche - Anno 2013 Tassi standardizzati per 100 persone 2,5 3,4 2,3 1,4 ITALIA 5,5 Nel 2013, le persone con limitazioni funzionali sono il 5,2 per cento della popolazione marchigiana di 6 anni e più, ossia circa 76 mila individui. Le limitazioni sono anche multiple in un individuo. Il 3,4% della popolazione di 6 anni e più (circa 50 mila individui) riferisce limitazioni nello svolgimento delle attività quotidiane, vale a dire, ha difficoltà ad espletare le principali attività di cura della persona (come vestirsi o spogliarsi, lavarsi mani, viso, o il corpo, tagliare e mangiare il cibo, ecc.). Hanno limitazioni di tipo motorio circa 34 mila persone, pari al 2,3% della popolazione di 6 anni e più. Le difficoltà nella sfera della comunicazione, quali le difficoltà nel vedere, sentire o parlare, coinvolgono quasi 21 mila persone di 6 anni e più, pari all 1,4% della popolazione della stessa età. La situazione di maggiore riduzione dell autonomia riguarda il 2,5% della popolazione di 6 anni e più (36,5 mila persone) che riferisce di essere costretta a stare a letto, su una sedia o rimanere nella propria abitazione per impedimenti di tipo fisico o psichico. Limitazioni funzionali Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 8

Invalidità Invalidà motoria Insufficienza mentale Malattia mentale Cecità Sordomutismo Sordità Tassi standardizzati per 1.000 persone - Marche - Anno 2013 Piemonte 30,3 6,8 7,5 3,8 0,8 16,3 Valle d'aosta 26,7 9,9 7,8 2 0,3 13,5 Liguria 35,3 8,2 10,6 4,7 0,3 16,5 Lombardia 26,7 7,5 8,9 3,9 0,6 14,7 Bolzano 36,1 6 5,5 3,3 1,8 7 Trento 34,8 5,8 5,7 8,3 1,9 13,2 Veneto 33,4 7,7 9,2 4,4 1,3 18 Friuli-Venezia Giulia 37,2 6,7 7 3,9 0,7 19,5 Emilia-Romagna 38,7 9,9 10,6 4 0,8 17 Toscana 34,9 11 8,9 4,7 0,7 17,8 Umbria 37,9 12,9 10,5 7,1 0,6 24,1 Marche 36,6 13,2 14,9 5,2 1,2 26 Lazio 32,5 9,3 10,2 4,4 0,8 15,2 Abruzzo 36,3 12,3 13,6 8,5 1,1 17 Molise 46,4 10,1 9,8 7,9 2,6 15,3 Campania 38 16,4 15,5 6,3 1,5 16,3 Puglia 39,7 13,6 15,8 8,3 0,5 20,6 Basilicata 28,9 14 17,3 7,2 0,5 19,9 Calabria 30,3 13,1 13,1 5,9 2 15,5 Sicilia 34,4 14 14,3 7,3 1,8 21,9 Sardegna 43,8 12,2 13 9,5 0,7 20,2 ITALIA 34 10,5 11,2 5,4 1 17,4 Il segmento di popolazione affetta da limitazioni funzionali e quello di popolazione che presenta alcuni tipi di invalidità (cecità, sordomutismo, sordità, invalidità motoria, invalidità da insufficienza mentale, invalidità per malattia mentale o disturbi del comportamento) sono solo parzialmente sovrapponibili, in quanto la popolazione che presenta invalidità può essere colpita anche solo parzialmente dalle corrispondenti limitazioni e viceversa non tutte le persone con limitazioni hanno avuto il riconoscimento di invalidità. Nelle Marche 36,6 individui su mille ha una invalidità motoria, 28 circa su mille ha un invalidità per malattia e insufficienza mentale, 26 su mille per sordità, 5 su mille per cecità e 1,2 su mille per sordomutismo. Superiori alla media nazionale sono nelle Marche le incidenze delle invalidità legate alle malattie mentali. Invalidità permanenti Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 9

L Oms calcola che sono da attribuire al fumo oltre sei milioni di morti in un anno nel mondo, per questo motivo, l obiettivo per il 2025 è la riduzione del 30% del numero dei fumatori. La prevalenza di fumatori nel 2013 è il 20,8% nelle Marche e il 21,3% a livello nazionale; gli ex-fumatori sono il 24,7% nelle Marche. Persone di 14 anni e più per abitudine al fumo Marche Anno 2013 Tassi standardizzati per 100 persone 24,7 20,8 54,5 non fumatore ex-fumatori fumatori Fattori di rischio: fumo Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 10

L eccesso ponderale costituisce un importante fattore di rischio per l insorgenza di patologie metaboliche, cardiovascolari e tumorali. Secondo la classificazione dell Oms basata sull Indice di massa corporea, in Italia la maggioranza della popolazione adulta è in condizione di normopeso (51,2%), il 34,3% è in sovrappeso, l 11,2% è obeso e il 3,2% è sottopeso. Nelle Marche le persone di 18 anni e più obese sono il 10,5%, una quota tra le più basse nel confronto con le altre regioni; tra i marchigiani di genere maschile tale quota sale all 11,4% mentre tra le donne le obese sono il 9,6%. Persone di 18 anni e più obese (imc>=30) Marche - Anno 2013 Tassi standardizzati per 100 persone 11,4 9,6 Maschi Femmine Fattori di rischio: obesità Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 11

Tra le persone di 14 anni e più i consumatori di alcool a rischio sono nelle Marche il 12,3% nel 2013, una quota inferiore alla media nazionale pari al 13,4%. La quota di consumatori di alcool a rischio è in costante decrescita nelle Marche dal 2005 e comunque, in rapporto alle altre regioni italiane la quota marchigiana è medio-bassa. L incidenza di consumatori di alcool a rischio è più alta nelle regioni del Nord e decresce man mano che geograficamente si passa al sud. Consumatori di alcool a rischio di 14 anni e oltre Marche Tassi standardizzati per 100 persone 20,5 17,8 19,4 17,1 16,4 16,6 14,8 14,7 12,3 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fattori di rischio: alcool Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 12

Mortalità per causa Quoziente per 10.000 residenti Marche - Anno 2012 malattie del sistema circolatorio 42,2 tumori 31,35 malattie del sistema respiratorio 7,67 malattie del sistema nervoso e degli organi di senso cause esterne di traumatismo e avvelenamento malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche 5,08 4,63 4,17 malattie dell'apparato digerente 3,93 disturbi psichici e comportamentali 3,87 alcune malattie infettive e parassitarie 2,22 malattie dell'apparato genitourinario 2,22 sintomi, segni, risultati anomali e cause mal definite malattie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo malattie del sangue e degli organi ematopoietici ed alcuni disturbi del sistema immunitario malformazioni congenite ed anomalie cromosomiche malattie della cute e del tessuto sottocutaneo alcune condizioni morbose che hanno origine nel periodo perinatale complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio 1,17 0,66 0,52 0,25 0,16 0,08.. Mortalità - cause Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 13

Mortalità nel primo mese di vita e mortalità infantile Tassi per 1.000 nati vivi Anno 2011 Mortalità nel primo mese di vita Mortalità infantile Il tasso di mortalità infantile, vista la correlazione negativa che lo lega alle condizioni sanitarie, ambientali e socio-economiche, si può interpretare come espressione del livello di sviluppo e di benessere di un paese. Il valore di questo indicatore continua a diminuire su tutto il territorio italiano, raggiungendo valori tra i più bassi in Europa, anche se negli anni più recenti si assiste ad un rallentamento di questo trend. Permangono in Italia differenze territoriali che vedono il Mezzogiorno penalizzato. Nel 2011 il tasso di mortalità infantile è di 3,1 decessi per mille nati vivi in Italia e di 1,9 decessi ogni 1000 nati vivi nelle Marche. Dal 1999 si assiste ad una notevole riduzione anche della mortalità nel primo mese di vita in tutta Italia: il tasso per tutto il territorio italiano nel 2013 è pari a 2,2 decessi ogni 1.000 nati vivi, nelle Marche è pari a 1,3 decessi nel primo mese di vita ogni 1.000 nati vivi. Piemonte 1,9 2,5 Valle d'aosta 0,8 0,8 Liguria 3,5 3,9 Lombardia 1,8 2,6 Bolzano 0,9 1,3 Trento 1,5 3,0 Veneto 1,8 2,9 Friuli-Venezia Giulia 2,6 3,5 Emilia-Romagna 2,1 3,1 Toscana 2,0 2,6 Umbria 0,9 1,6 Marche 1,3 1,9 Lazio 2,5 3,2 Abruzzo 2,3 3,1 Molise 1,7 2,1 Campania 2,6 3,7 Puglia 2,1 3,1 Basilicata 3,1 4,5 Calabria 3,9 4,7 Sicilia 3,0 4,3 Sardegna 2,1 2,8 ITALIA 2,2 3,1 Mortalità infantile Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 14

I SERVIZI SANITARI NELLE MARCHE Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 15

ASSISTENZA SANITARIA PRIMARIA NELLE MARCHE - Anno 2012 Medicina generale Medici Generici 1.203 Popolazione > 13 anni per Medico Generico 1.124 Numero Scelte per Medico Generico 1.123 Pediatri Medici Pediatri 182 Popolazione Infantile per Medico Pediatra 1.059 Numero Scelte per Medico Pediatra 915 Guardia medica Punti di Guardia Medica 87 Punti di Guardia Medica per 10.000 residenti 0,6 Medici Titolari 382 Ore di Guardia Medica 564.571 Ore di Guardia Medica per 10.000 residenti 3.653 Strutture Sanitarie Ambulatori e Laboratori 191 Ambulatori e Laboratori per 10.000 residenti 1,3 di cui Privati Accreditati 104 Consultori Materno-Infantile 48 S.E.R.T. 13 S.E.R.T. per popolazione da 14 a 64 anni 0,2 Assistenza Farmaceutica Convenzionata Ricette di specialita' medicinali e galenici 16.474.613 Ricette di specialita' medicinali e galenici pro capite 10,7 Importo ricette di specialità medicinali e galenici (migliaia di euro) 259.046 Costo per ricetta di specialita' medicinali e galenici 15,72 Assistenza domiciliare integrata Casi trattati 14.764 Casi per 1.000 residenti 955 di cui anziani (%) 71,6 Anziani per 1.000 residenti anziani (età > 65) 29,6 di cui pazienti terminali (%) 15 Pazienti terminali per 1.000 residenti 1,4 ASSISTENZA OSPEDALIERA NELLE MARCHE - Anno 2012 Pubblica Privata accreditata Totale Presidi ospedalieri 16 13 29 Posti letto effettivi 4.403 850 5.253 Posti letto per 1000 residenti 2,8 0,6 3,4 Personale 13.708 383 14.091 di cui medici 2.587 88 2.675 di cui infermieri 6.627 108 6.735 di cui altro personale 4.494 187 4.681 Medici per posto letto 0,6 0,1 0,5 Infermieri per posto letto 1,5 0,1 1,3 % medici 19% 23% 19% % infermieri 48% 28% 48% Ricoveri 162.336 20.489 182.825 Ricoveri per 1000 residenti 105,1 13,3 118,3 Giornate di degenza 1.279.944 208.453 1.488.397 Degenza media 7,9 10,2 8,1 Tasso di utilizzo posti letto 80% 67% 78% Quadro generale Fonte dei dati: Ministero Salute Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 16

% medici generici con più di 1.500 assistiti 16,1 17,5 15,7 15,8 15,8 15,9 15,1 15,2 15,8 12,7 12,8 13,3 20,0 15,8 21,4 18,0 23,7 20,7 25,1 25,8 22,1 23,7 Marche Italia 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 L assistenza distrettuale si propone di coordinare ed integrare tutti i percorsi di accesso ai servizi sanitari da parte del cittadino, e per far ciò si avvale in primis dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, convenzionati con il SSN. Il contratto dei medici di medicina generale prevede, salvo eccezioni, che ciascun medico di medicina di base assista al massimo 1.500 pazienti adulti (di età superiore ai 13 anni). Nelle Marche, al 2011, sono 1218 i medici di medicina generale e in media ognuno ha un carico potenziale di 1.125 adulti, contro una media nazionale pari a 1.144 adulti residenti. A livello regionale esistono notevoli differenziazioni: per le Regioni del Nord, fatte salve alcune eccezioni, gli scostamenti dal valore medio nazionale sono positivi, nelle Regioni del Sud si registrano lievi oscillazioni attorno al valore nazionale. Il numero di scelte per medico risulta nelle Marche pari a 1.114, valore più basso della media nazionale (1.143) e il 23,7% dei medici risultano avere un carico di scelte superiore a 1.500; questo indicatore è in costante crescita dal 2001 pur mantenendosi sempre inferiore alla media nazionale che raggiunge nel 2011 il livello del 25,8%. Adulti residenti per medico di medicina generale Scelte per medico di medicina generale Piemonte Valle d`aosta Lombardia Prov. Auton. Bolzano Prov.Auton. Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA 1.180 1.176 1.239 1.222 1.289 1.289 1.557 1.556 1.181 1.184 1.244 1.240 1.137 1.146 1.124 1.109 1.218 1.208 1.127 1.113 1.049 1.035 1.125 1.114 1.024 1.046 1.054 1.045 1.067 1.071 1.138 1.145 1.068 1.087 1.015 1.015 1.114 1.034 1.028 1.041 1.103 1.079 1.144 1.143 Assistenza distrettuale Fonte dei dati: Ministero Salute Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 17

72,8 75,9 73,6 74,9 76,8 76,4 78,7 77,8 79,4 75,4 79,8 58,6 60,9 60,9 62,7 64,7 65,1 67,0 68,7 70,9 71,8 72,3 % pediatri con più di 800 assistiti Marche Italia 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 L assistenza distrettuale si propone di coordinare ed integrare tutti i percorsi di accesso ai servizi sanitari da parte del cittadino, e per far ciò si avvale in primis dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, convenzionati con il SSN. Il contratto dei medici di pediatria prevede, salvo eccezioni, che ciascun pediatra assista al massimo 800 pazienti di età inferiore ai 14 anni. Nelle Marche, al 2011, sono 183 i pediatri di libera scelta e in media ognuno ha un carico potenziale di 1.065 bambini, contro una media nazionale pari a 1.030 bambini residenti, con notevoli differenziazioni tra le regioni. Il numero di scelte per pediatra risulta nelle Marche pari a 890, valore più alto della media nazionale (870) e il 79,8% dei pediatri risultano avere un carico di scelte superiore a 800; questo indicatore è in costante crescita dal 2001, ed è sempre rimasto superiore al valore medio nazionale che raggiunge nel 2011 il livello del 72,3%. Bambini residenti per pediatra di libera scelta Scelte per pediatra di libera scelta Piemonte Valle d`aosta Lombardia Prov. Auton. Bolzano Prov.Auton. Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA 1.194 949 930 777 1.120 932 1.279 984 999 882 1.156 997 1.182 938 1.003 878 913 826 1.008 880 960 825 1.065 890 964 820 898 807 997 842 1.132 923 960 815 1.157 842 971 794 889 771 874 751 1.030 870 Assistenza distrettuale Fonte dei dati: Ministero Salute Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 18

Servizi di guardia medica per 10.000 residenti Anno 2011 Medici titolari di guardia medica per 10.000 residenti Anno 2011 Piemonte 0,3 Piemonte 0,8 Valle d'aosta 0,7 Valle d'aosta 0,9 Lombardia 0,2 Lombardia 1,1 Trentino-Alto Adige 0,4 Trentino-Alto Adige 0,7 Veneto 0,2 Veneto 1,3 Friuli-Venezia Giulia 0,4 Friuli-Venezia Giulia 1,3 Liguria 0,4 Liguria 1,1 Emilia-Romagna 0,4 Emilia-Romagna 1,4 Toscana 0,5 Toscana 1,8 Umbria 0,5 Umbria 2,6 Marche 0,6 Marche 2,0 Lazio 0,2 Lazio 1,1 Abruzzo 0,7 Abruzzo 3,0 Molise 1,5 Molise 5,0 Campania 0,3 Campania 2,1 Puglia 0,6 Puglia 2,4 Basilicata 1,8 Basilicata 7,5 Calabria 1,6 Calabria 4,6 Sicilia 0,9 Sicilia 3,8 Sardegna 1,3 Sardegna 5,9 Italia 0,5 Italia 2,0 Il servizio di guardia medica garantisce la continuità assistenziale per l intero arco della giornata e per tutti i giorni della settimana e si realizza assicurando interventi domiciliari e territoriali per le urgenze notturne festive e prefestive, con un organizzazione idonea a rispondere alle diverse esigenze legate alle caratteristiche geomorfologiche e demografiche. Nel 2011 sono stati rilevati nelle Marche 315 medici titolari di guardia medica, ovvero 2 medici ogni 10.000 residenti, che hanno erogato complessivamente 571.291 ore di servizio. Tra le regioni italiane si registra una realtà notevolmente diversificata sia per quanto riguarda la densità dei punti di guardia medica sia per quanto concerne il numero dei medici titolari per ogni 100.000 abitanti: le Marche risultano nella media nazionale per entrambi gli indicatori Assistenza distrettuale Fonte dei dati: ISTAT Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 19

Strutture sanitarie distrettuali Anno 2011 Italia Marche con assistenza idrotermale con centri di salute mentale con assistenza ai pazienti terminali con assistenza ai disabili psichici con assistenza ai disabili fisici 1% 1% 6% 6% 1% 2% 5% 3% 6% 1% Strutture sanitarie distrettuali N con assistenza specialistica ambulatoriale con altra assistenza territoriale con assistenza semiresidenziale con assistenza residenziale Piemonte 1.948 24% 18% 8% 50% Valle d'aosta 48 13% 52% 8% 27% Lombardia 3.526 21% 21% 20% 38% Trentino-Alto Adige 396 25% 31% 4% 41% Veneto 2.243 20% 24% 21% 34% Friuli-Venezia Giulia 492 30% 16% 15% 39% Liguria 886 43% 18% 7% 32% Emilia-Romagna 2.610 18% 23% 22% 37% Toscana 2.107 38% 25% 12% 25% Umbria 391 29% 28% 16% 28% Marche 437 45% 24% 7% 23% Lazio 1.512 54% 30% 4% 12% Abruzzo 387 43% 33% 3% 21% Molise 102 54% 17% 13% 17% Campania 2.232 69% 21% 4% 6% Puglia 1.250 55% 24% 4% 17% Basilicata 217 53% 27% 2% 18% Calabria 610 63% 21% 2% 13% Sicilia 2.156 68% 25% 2% 5% % con assistenza agli anziani 11% 16% Sardegna 609 58% 27% 3% 11% Italia 24.159 39% 23% 11% 26% con assistenza psichiatrica con consultorio materno infantile con attività di laboratorio con diagnostica strumentale con attività clinica 11% 12% 10% 11% 12% 16% 15% 22% 26% 32% Strutture distrettuali Nelle Marche, nel 2011, sono 437 le strutture sanitarie distrettuali (pubbliche e private accreditate) che erogano assistenza specialistica ambulatoriale (45%) e territoriale (24%), assistenza residenziale (23%) e semiresidenziale (7%). Le Marche si caratterizzano per avere una quota inferiore alla media nazionale di strutture sanitarie distrettuali destinate a prestazioni semiresidenziali e residenziali. Inoltre, con riferimento al tipo di attività svolte e al target di utenti serviti, emerge una quota più bassa della media nazionale di strutture che erogano assistenza specifica agli anziani (Marche 11% contro Italia 16%), ai disabili fisici (Marche 1% contro Italia 6%), ai disabili psichici (Marche 3% contro Italia 5%). Fonte dei dati: ISTAT Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 20

L assistenza farmaceutica convenzionata rappresenta, nell ambito dei Servizi erogati dal SSN, quello più suscettibile di variazione poiché è strettamente dipendente dalle disposizioni dettate dalle varie leggi finanziarie. Nelle Marche, al 2011, il suo valore economico ammonta a 278, 5 milioni di euro. Sono state erogate 16,4 milioni di ricette, pari a 10,6 ricette per residente: una quota in costante crescita dal 2001, e sempre al disopra della media nazionale, pari a 9,8 nel 2011. Nel confronto con le atre regioni il numero medio di ricette pro-capite marchigiano è medio-alto. Per quel che riguarda il costo medio per singola ricetta, al 2011, nelle Marche si attesta a quasi 17 euro (16,94 ), contro una media nazionale di 19,14 euro. Il costo medio marchigiano per singola ricetta è in costante decrescita dal 2001 e, in tale serie storica, è rimasto sempre inferiore al costo medio nazionale. Prendendo in considerazione la spesa farmaceutica convenzionata pro-capite, nelle Marche ammonta a 179 euro l importo annuale pro-capite al 2011 e tale importo è in decrescita dal 2001 (era pari a 200 euro) e si è in tutto il decennio sempre mantenuto al di sotto dell importo medio nazionale, che al 2011 ammonta a 187 euro pro-capite Ricette procapite Anno 2012 Piemonte 9,6 19,46 Valle d'aosta 8,5 18,71 Lombardia 7,9 23,25 Trentino-Alto Adige 7,0 19,69 Veneto 8,1 19,03 Friuli-Venezia Giulia 9,3 20,55 Liguria 10,5 17,38 Emilia-Romagna 9,7 16,60 Toscana 10,6 14,91 Umbria 11,6 15,00 Costo medio per ricetta Marche 10,6 16,94 Lazio 10,6 20,64 Abruzzo 11,4 20,03 Molise 10,7 16,85 Campania 9,7 19,54 Puglia 10,8 17,15 Basilicata 11,8 15,46 Calabria 10,5 18,75 Sicilia 11,5 19,86 Sardegna 11,0 19,25 Italia 9,8 19,14 Costo pro-capite per assistenza farmaceutica convenzionata 208 214 201 211 210 218 205 202 200 199 200 211 187 189 Marche 204 205 Italia 199 181 182 191 187 179 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Assistenza farmaceutica convenzionata Fonte dei dati: ISTAT Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 21

86,4 89,9 87,6 89,4 84,2 86,6 % persone 65+ trattate in ADI 84,9 84,4 85 84 79,2 80,8 82,5 84,1 84,2 84,8 81,2 81 84,1 80 83,2 75 Marche Italia 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 L Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) viene erogata quando, per motivi di organizzazione sanitaria o per ragioni sociali, si ritenga necessaria, a seguito di un processo di valutazione multidimensionale, un assistenza, alternativa al ricovero, presso il domicilio del paziente, assistenza che consiste in interventi socio-sanitari, che contribuiscono al mantenimento del massimo livello di benessere, salute e funzione. Nelle Marche nel 2011 sono stati trattati 104 casi ogni 10.000 residenti (la media nazionale è pari a 101), e, in particolare, 343 anziani ogni 10.000 anziani residenti (la media nazionale è pari a 409). I livelli marchigiani di diffusione di questa forma di assistenza sono medio-bassi, in particolare per quanto riguarda gli anziani. Gli anziani rappresentano (al 2011) il 75% delle persone trattate in ADI. Assistenza domiciliare integrata Fonte dei dati: ISTAT Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 22

Nelle Marche è in maggioranza pubblica l offerta ospedaliera. Sono 16 le strutture ospedaliere pubbliche e dispongono di 4403 posti letto, pari all 84% del totale dell offerta ospedaliera marchigiana. A tale offerta si aggiungono 850 posti letto situati in 13 strutture ospedaliere private. In tutte le strutture nel 2012 sono stati nel complesso 182.825 i ricoveri (pari a 118 ricoveri ogni 1.000 residenti), per un totale di 1.488.397 giornate di degenza. La degenza media è risultata pari a 8,1 giornate e il tasso di utilizzo dei posti letto (effettivi) pari al 68%. Assistenza ospedaliera Fonte dei dati: Ministero Salute Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 23

Posti letto per acuti per 1.000 residenti nelle strutture di ricovero pubbliche ed equiparate Anno 2012 nelle case di cura private accreditate Friuli Venezia Giulia 3,4 0,4 3,8 Emilia Romagna 3,1 0,7 3,8 Sardegna 3,2 0,5 3,7 Liguria 3,6 0,1 3,6 Valle d`aosta 3,6 0,0 3,6 Molise 3,3 0,3 3,6 Prov. Auton. Bolzano 3,4 0,1 3,6 Marche 3,1 0,3 3,4 Toscana 3,1 0,3 3,4 Lazio 2,9 0,5 3,4 Prov. Auton. Trento 3,1 0,2 3,3 Veneto 3,2 0,2 3,3 Lombardia 2,8 0,5 3,3 Abruzzo 2,8 0,5 3,2 Umbria 2,9 0,3 3,2 Basilicata 3,0 0,1 3,1 Piemonte 2,9 0,2 3,1 Calabria 2,4 0,7 3,1 Puglia 2,6 0,4 3,0 Sicilia 2,3 0,7 3,0 Campania 2,1 0,8 2,9 ITALIA 2,82 0,47 3,3 totale Nelle Marche nel 2012 sono 5.262 i posti letto ospedalieri dedicati ai ricoveri per acuti, di cui 4.761 in strutture di cura pubbliche o equiparate e 501 accreditati nelle case di cura private. La dotazione complessiva delle Marche è pari a 3,4 posti letto ogni 1.000 residenti e risulta appena superiore alla media nazionale, pari a 3,3. Rispetto alle altre regioni la dotazione marchigiana è ottava, nella graduatoria per dotazione decrescente. Ma occorre notare che gli indicatori di offerta ospedaliera continuano a presentare una forte tendenza alla riduzione, associata sia ad una riduzione di risorse pubbliche e private disponibili, sia alla pro-mozione dello sviluppo di un modello di rete ospedaliera integrato con l assistenza territoriale in un ottica più generale di riorganizzazione dell offerta sanitaria. Tra il 2002 e il 2012 l offerta di posti letto ospedalieri utilizzati, in regime ordinario, nelle varie regioni è diminuita: a livello nazionale si passa da 4,3 a 3,4 posti letto per mille abitanti. Nelle Marche la riduzione è maggiore con un decremento da 4,5 a 3,4 posti letto per mille abitanti. 4,5 Posti letto per acuti per 1.000 residenti 4,1 4,0 4,0 4,3 3,8 3,9 3,9 3,9 3,8 3,7 3,7 3,7 3,5 3,5 Assistenza ospedaliera Marche Italia 3,7 3,6 3,6 3,5 Fonte dei dati: Ministero Salute Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 24 3,4 3,4 3,3 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

9,2 8,4 9,3 9,6 9,0 9,1 9,5 10,1 9,3 9,1 10,6 10,8 11,1 11,2 10,9 11,2 10,7 11,1 11,4 11,1 10,7 10,1 10,3 10,5 9,3 9,6 9,6 9,5 Indice di immigrazione ospedaliera Indice di emigrazione ospedaliera 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Il fenomeno della mobilità ospedaliera nel 2012 evidenzia che le Marche non sono una regione con vocazione di attrazione ospedaliera: solo 10,5 dimissioni su 100 riguardano pazienti non residenti nelle Marche, mentre 11,4 marchigiani ogni 100 che hanno avuto un ricovero sono andati fuori regione. Tra i cittadini marchigiani che hanno avuto nel 2012 un ricovero l 88,6 percento ha scelto una struttura sanitaria marchigiana. Solo negli anni 2000 e 2001 le Marche hanno presentato flussi di mobilità ospedaliere attiva, con indice di immigrazione leggermente superiore a quello di emigrazione. IMMIGRAZIONE OSPEDALIERA dimissioni ospedaliere di pazienti non residenti per cento dimissioni nella regione EMIGRAZIONE OSPEDALIERA dimissioni ospedaliere effettuate in altre regioni da pazienti residenti per cento dimissioni dei residenti nella regione. STANZIALITA OSPEDALIERA dimissioni ospedaliere dei pazienti che usufruiscono dei servizi all'interno della propria regione di residenza per cento dimissioni dei residenti nella regione. ATTRAZIONE OSPEDALIERA rapporto tra INDICE DI IMMIGRAZIONE e INDICE DI EMIGRAZIONE è pari a uno quando esiste un perfetto equilibrio tra i due fenomeni; è maggiore di uno quando la regione riceve flussi in entrata superiori ai flussi in uscita; è minore di uno in caso contrario. Indice di stanzialità ospedaliera Mobilità ospedaliera Ricoveri per acuti in regime ordinario Indice di emigrazione ospedaliera Anno 2012 Indice di immigrazione ospedaliera Il fenomeno della mobilità ospedaliera si misura mediante tre indici: di immigrazione, di emigrazione e di attrazione. Gli indici qui presentati si riferiscono ai soli ricoveri ospedalieri in regime ordinario per "acuti" (sono esclusi i ricoveri dei reparti di "unità spinale", "recupero e riabilitazione funzionale", "neuroriabilitazione", "lungodegenti" e "residuale manicomiale"). Fonte dei dati: ISTAT Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 25 Indice di attrazione ospedaliera Piemonte 93,3 6,7 6,4 0,9 Valle d'aosta 82,0 18,0 12,1 0,7 Liguria 86,1 13,9 11,2 0,8 Lombardia 96,4 3,6 9,8 2,7 Bolzano 96,0 4,0 10,6 2,6 Trento 85,6 14,4 10,6 0,7 Veneto 93,6 6,4 8,1 1,3 Friuli-Venezia Giulia 94,4 5,6 9,8 1,7 Emilia-Romagna 94,3 5,7 14,4 2,5 Toscana 94,3 5,7 12,5 2,2 Umbria 89,0 11,0 15,5 1,4 Marche 88,6 11,4 10,5 0,9 Lazio 92,5 7,5 8,7 1,2 Abruzzo 84,2 15,8 11,4 0,7 Molise 77,7 22,3 27,1 1,2 Campania 91,8 8,2 3,3 0,4 Puglia 92,4 7,6 4,7 0,6 Basilicata 76,5 23,5 16,7 0,7 Calabria 81,7 18,3 3,6 0,2 Sicilia 93,7 6,3 2,5 0,4 Sardegna 94,7 5,3 2,4 0,4

Personale dipendente SSN Marche 17522 18028 17876 17696 17701 18006 17763 17672 18066 18703 18778 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Personale dipendente SSN Marche Anno 2011 Tasso personale dipendente SSN Anno 2011 7849 42% Medici, odontoiatri Personale infermieristico Altro personale 2944 16% 7985 42% Il Servizio Sanitario marchigiano risulta avere nel 2011 18.778 dipendenti di cui il 16% medici e odontoiatri e il 42% infermieri. Il personale è cresciuto dal 2001 al 2011 del 7 per cento. Il sistema sanitario marchigiano è tra quelli con più elevata dotazione di risorse umane nel confronto con quelli delle altre regioni, se si fa riferimento al tasso di personale dipendente, che per le Marche è pari, nel 2011, a 121 dipendenti dei servizi sanitari ogni 10.000 residenti: valore superiore alla media nazionale, pari a 107 e che si colloca all ottavo posto nella graduatoria delle regioni. Valle d'aosta 160 Trentino-Alto Adige 155 Friuli-Venezia Giulia 148 Toscana 136 Emilia-Romagna 134 Piemonte 131 Sardegna 125 Marche 121 Umbria 120 Veneto 120 Basilicata 114 Molise 110 Calabria 110 Abruzzo 106 Liguria 103 Puglia 94 Lombardia 92 Sicilia 90 Campania 84 Lazio 83 Italia 107 Personale del servizio sanitario Fonte dei dati: ISTAT Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 26

Spesa sanitaria pubblica corrente Marche 2013 per servizi forniti direttamente per altre spese in convenzione 6% 29% 65% Spesa sanitaria pubblica corrente in convenzione Marche - Anno 2013 per assistenza farmaceutica 29% per assistenza medico generica 21% per assistenza riabilitativ a,integrativ a e protesica 16% Spesa sanitaria pubblica corrente Marche (milioni di euro) 2001 1.936 2002 2.036 2003 2.047 2004 2.209 2005 2.312 2006 2.587 2007 2.478 2008 2.655 2009 2.732 2010 2.863 2011 2.820 2012 2.752 2013 2.775 per case di cura priv ate 14% per altre prestazioni 14% per assistenza medico specialistica 6% La spesa sanitaria pubblica rappresenta l'insieme delle operazioni correnti effettuate dalle Amministrazioni pubbliche operanti nella sanità, utilizzando direttamente proprie strutture produttive o acquistando dalle istituzioni private beni e servizi da erogare ai cittadini in regime di convenzione. La spesa sanitaria pubblica corrente delle Marche ammonta nel 2013 a circa 2,8 miliardi di euro. Il 29% di tale spesa è destinata a servizi erogati in regime di convenzione (assistenza farmaceutica - 29%, assistenza medico-generica - 21%, assistenza riabilitativa, integrativa e protesica - 16%, case di cura private - 14%, assistenza medico specialistica 65), mentre la parte più consistente, 65%, è destinata a servizi direttamente forniti dal sistema sanitario pubblico. Spesa sanitaria Fonte dei dati: ISTAT Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 27

La spesa sanitaria pubblica corrente delle Marche, calcolata in termini pro-capite, nel 2011 risulta, con 1.816 euro per abitante, tra quelle medio-basse nel confronto con le altre regioni d Italia. Si attesta al di sotto alla media nazionale (1.856 euro). Nel 2011, le famiglie marchigiane hanno contribuito con proprie risorse alla spesa sanitaria per una quota pari a 456 euro procapite, che rappresenta il 20 per cento della spesa sanitaria procapite complessiva. Tale incidenza è in calo rispetto al 2001 (era il 24 per cento). Marche Spesa sanitaria delle famiglie (procapite) Spesa sanitaria pubblica corrente (procapite) Spesa sanitaria totale (procapite) Spesa sanitaria pubblica corrente Valori pro-capite (euro) - Anno 2011 2.095a 2.237 (2) 2.045a 2.095 (3) 1.906a 2.045 (3) 1.863a 1.906 (3) 1.816a 1.863 (3) 1.769a 1.816 (3) 1.745a 1.769 (3) 1.737 1.816 1.817 1.914 1.972 2.145 2.017 2.103 2.155 2.258 2.272 1.319 1.378 1.369 1.461 1.517 1.688 1.604 1.700 1.746 1.832 1.816 418 438 448 453 455 457 413 402 409 426 456 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Spesa sanitaria Fonte dei dati: ISTAT Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 28

Il peso della spesa sanitaria complessiva sul PIL è pari al 7,8 per cento di questo nella media nazionale e pari a 9,6 per cento nelle Marche. Distinguendo le due compenti della spesa sanitaria complessiva, risulta che la quota di spesa pubblica sul PIL è pari al 7,7 per cento e la quota di spesa delle famiglie è pari al 1,9 per cento, nelle Marche nel 2011. La quota marchigiana è tra le più alte nel confronto con le regioni del centro e nord Italia, inoltre essa risulta in crescita dal 2001, quando si attestava a 7,9 per cento del PIL marchigiano % spesa sanitaria famiglie sul PIL % spesa sanitaria pubblica sul PIL Anno 2011 1,9 2,0 7,7 7,9 Marche Spesa sanitaria - Marche in % del PIL Italia Spesa sanitaria sul PIL (%) Anno 2011 Calabria 14,6 Campania 14,4 Puglia 14,3 Sicilia 14,2 Molise 14,1 Basilicata 13,5 Sardegna 13,1 Abruzzo 10,8 Friuli-Venezia Giulia 10,6 Liguria 10,5 Umbria 10,5 Marche 9,6 Valle d'aosta 9,6 Piemonte 9,5 Toscana 9,4 Lazio 9,4 Emilia-Romagna 8,6 Trentino-Alto Adige 8,3 Veneto 8,3 Lombardia 7,6 Italia 7,8 7,9 7,9 7,8 8,0 8,1 8,4 7,5 7,9 9,3 9,8 9,6 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Spesa sanitaria Fonte dei dati: ISTAT Regione Marche - Sistema Informativo Statistico 29

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