Avellino, 11 gennaio 2014 Mirella Liuzzi Commissione Trasporti e Vigilanza Rai
Domanda di trasporto pendolare maggiore in Lombardia, Lazio, Campania, Toscana, Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto, Puglia e Liguria (2,6 milioni di viaggiatori al giorno) Soppressione di numerose linee (1,4% dei passeggeri pendolari in meno) In Campania riduzione del 19% dal 2010 ad oggi con punte di - 50% dei treni in circolazione su alcune linee Grande successo dei treni ad alta velocità (es. Salerno-Torino) Insuccesso costante sui treni intercity o per i collegamenti nelle altre direttrici nazionali e tempi di percorrenza lunghi (Adriatica, Tirrenica, Napoli-Bari, Jonica, ecc.) Dal 2009 ad oggi, aumento del 17% dei passeggeri e riduzione delle risorse statali per il trasporto regionale su gomma e ferro del 25%. (FONTE: Rapporto Pendolaria 2013)
Finanziamenti Leggi Obbiettivo 2002-2013 per la modalità (FONTE: Rapporto Pendolaria 2013) 10 ANNI DI PRIORITA SBAGLIATE! premiare i cantieri delle grandi opere a scapito della mobilità urbana e pendolare (ringraziamo i Ministri Lunardi, Di Pietro, Matteoli, Passera e da ultimo Lupi). ingenti risorse per l autotrasporto in un Paese come l Italia dove nelle città si concentra l 80% della domanda di spostamento delle persone e dove il trasporto merci è dominato, con oltre il 90%, dalla gomma le Regioni continuano a scegliere strade e autostrade come priorità degli investimenti! (Complessivamente rappresentano il 60% degli stanziamenti regionali)
FS dal 1992 ad oggi: passaggio da Ente Pubblico a Privato Una falsa privatizzazione (partecipazione totale ministeriale) Conseguenze del passaggio a SpA: ridimensionamento del debito dell azienda a scapito della qualità dei servizi offerti
Dal 2001 la competenza sul servizio ferroviario pendolare è in mano alle Regioni che definiscono contratti di servizio con i concessionari (in larga parte Trenitalia) Il funzionamento del servizio ferroviario regionale garantito da finanziamenti statali e regionali riduzione dei finanziamenti statali : -22% per il triennio 2010-2012 rispetto al triennio precedente.
Criterio del market oriented Sconti per i pedaggi A/V Aumento dei finanziamenti per le linee ad alta velocità Cittadini di Serie A Cittadini di Serie B Tagli nella manutenzione di 250 milioni di euro l'anno per la spesa di manutenzione Superficiale attenzione alle esigenze in termini di mobilità del territorio (es. treni regionali, intercity) Mezzi fatiscenti ai limiti della decenza; Tempi di percorrenza improponibili
Soppressione della linea Napoli-Avellino oggetto di un taglio enorme che ha portato ad una parziale chiusura iniziale per poi ristabilire solo il 10% dei treni che in precedenza vi circolavano e comunque eliminando i treni diretti tra i due capoluoghi. Interrogazione sulla Stazione di Avellino a prima firma del Cittadino in Parlamento Carlo Sibilia.
I NOSTRI OBBIETTIVI Diritto alla mobilità uguale per tutti i cittadini previsto dalla Costituzione Spostare finanziamenti dalle opere utili a favore delle tratte per lo spostamento di persone Definizione dei livelli minimi essenziali in previsione di un'offerta omogenea sulla rete di tutto il territorio nazionale Predisporre un piano di risanamento del trasporto pendolari, assicurandone il normale funzionamento COSA ABBIAMO FATTO Interrogazioni parlamentari su tratte ferroviarie che presentano forti criticità come Puglia, Basilicata e Campania. Emendamenti e odg ai decreti esempio: decreto del fare fondo sblocca cantieri Fondi anas e decreto enti pubblici spostamento fondi da expo milano e tav per linee ferroviarie secondarie. Risoluzioni, Interpellanze e Mozioni su opere inutili (es. tav del brennero e torino Lione) a favore della linea Fortezza-Verona (Catalano) Autorità dei Trasporti Torino (Liuzzi) Assicurare mediante il contratto di servizio il diritto ai cittadini di raggiungere i luoghi di lavoro e di istruzione in condizioni dignitose Visite ispettive
GRAZIE A TUTTI PER L ATTENZIONE!