CHIEDOASILO informa Filo diretto dai genitori di nidi e materne

CHIEDOASILO informa Filo diretto dai genitori di nidi e materne www.chiedoasilo.it stampa.chiedoasilo@gmail.com Con questo comunicato inauguriamo una nuova iniziativa di ChiedoAsilo: d ora in avanti invieremo alla stampa le segnalazioni di disservizi e problemi relativi ai servizi all infanzia che arrivano dai genitori sulla nostro sito www.chiedoasilo.it. Vogliamo in questo modo richiamare l attenzione dei mass media sulla realtà quotidiana delle scuole materne e degli asili nido del nostro comune e denunciare il progressivo peggioramento dei servizi rivolti ai bambini più piccoli. Vogliamo cioè continuare a difendere la scuola pubblica e il diritto per ogni bambino ad avere una scuola pubblica di qualità e senza discriminazioni. Vi ringraziamo per l attenzione e restiamo a vostra disposizione per ulteriori informazioni: di seguito troverete le segnalazioni arrivate nelle ultime settimane. ChiedoAsilo è il coordinamento di mamme e papà di bambini di nidi e materne milanesi: da oltre dieci anni è impegnato per la qualità dei servizi comunali per l infanzia e perché l accesso ai nidi e alle materne sia garantito a tutti i bambini senza discriminazioni. ChiedoAsilo stampa.chiedoasilo@gmail.com Laura Frigerio 349.3745474 Sara Zanisi 349.4733473 Comunicato del 27 novembre 2008: - asilo nido di via Anselmo da Baggio: riscaldamento rotto - scuola materna di via Cesenatico: carenza organico - scuola materna di Litta Modignani: carenza organico, spazi, strutture - scuola materna di via Toce: carenza organico - scuola materna di via Bezzecca: chiusura sezione

Inviato: giovedì 27 novembre 2008 11.53 A: Giuseppe.Richiedei@comune.milano.it; Mariolina.Moioli@comune.milano.it; Bruno.Simini@comune.milano.it Oggetto: [chiedoasilo] RISCALDAMENTI Priorità: Alta Buongiorno, sono la mamma di un bimbi di 30 mesi che frequenta il nido Anselmo Da Baggio 56. Volevo farvi porre ATTENZIONE sul fatto che i riscaldamenti non funzionano/mal funzionano... Passi che per 3 settimane almeno 1 giorno alla settimana non funzionassero (anche se sinceramente dopo 3 settimane consecutive delle domande me le porrei...) ma che questa settimana su 4 giorni d'asilo per 3 giorni consecutivi il riscaldamento non funzioni credo sia troppo!!! Solita scena... arrivo ore 7,30 "Mamme lasciate le felpe ai bambini perchè siamo al freddo", ore 8,00 (prima non si può) chiamata all'assistenza tempo d'attesa per l'uscita, il ripristino... ore 11,30 ripresa dell'impianto... intanto i bimbi mangiano a 10gradi poi nanna tutti al freddo... (ora che si riscalda la struttura!!!). Se la "valvola" o quello che è in questione è difettosa o chissà cosa...la VOGLIAMO CAMBIARE o andiamo avanti ancora per tanto??? I bambini SONO PICCOLI e sinceramente restare anche solo mezza giornata AL FREDDO NON VA' BENE DIREI!!! La maggior parte delle mamme/papà che usufruiscono del nido, voi non ci crederete, MA LAVORA!!! E ai datori di lavoro poco importa se il riscaldamento è rotto, se il bambino si è ammalato e che magari non si hanno i nonni sempre a disposizione!! Abbiate più attenzione e cura di queste situazioni per favore!!! Vi ringrazio della vostra gentile attenzione e spero di leggere presto un vostro riscontro.

Date: 20 novembre 2008 11.52 Oggetto: mancanza maestra asilo via Cesenatico 6 A: assessore.moioli@comune.milano.it Cc: infochiedoasilo@gmail.com, stampa.chiedoasilo@gmail.com Buongiorno, sono la mamma di un bambino di 3 anni che frequenta la scuola materna di via Cesenatico 6. Le scrivo in qualità di rappresentante di classe per metterla a conoscenza del problema che riguarda la nostra scuola materna. Quest'anno infatti non è stata ancora nominata la maestra "jolly", quella che credo in gergo venga definita il "3+1", questo significa che ogni volta che una maestra deve rimanere assente per malattia o altri problemi i bambini di quella sezione devono essere ridistribuiti sulle altre classi nella fase pomeridiana (dalle 14) quando anche nelle altre classi è prevista la presenza di una sola maestra. In questo modo però può capitare che una maestra si ritrovi con un numero di bambini superiore a quello previsto dalla legge, rendendo così il servizio non sicuro e certamente qualitativamente inferiore al previsto (già la possibilità che siano 27 i bambini gestiti da una sola maestra la considero ai limiti della decenza!). Per evitare, quindi, i rischi di cui sopra in accordo con la direttrice si è deciso di chiedere alle famiglie che avessero disponibilità di nonni/baby-sitter etc. di ritirare i propri figli alle 14 anziché alle 16 nei giorni di assenza di una delle maestre. Fino ad ora siamo stati tutti "silenziosamente" disponibili per venire incontro alle maestre che fanno già salti mortali (vedi corredo cancelleria degno di un ufficio decadente non di una scuola che deve saper stimolare ed esaltare le capacità creative dei bambini!), ma dal momento che questa richiesta sta diventando quasi quotidiana (questa settimana è la terza volta che ci viene chiesto), non possiamo più tollerare questa situazione soprattutto perché siamo convinti che esista il personale da adibire, ma per chissà quale cavillo burocratico si perde nei meandri del Comune! Ho provato a contattarla telefonicamente sapendo che è una persona sensibile a queste problematiche e disponibile, non avendo potuto parlarle le ho scritto per chiederle un intervento tempestivo e risolutivo di una situazione ormai senza senso. Sicura di un suo riscontro, la ringrazio per l'attenzione e la saluto cordialmente Firma Rappresentante classe rossa scuola materna di Via Cesenatico 6

Inviato: martedì 18 novembre 2008 14.45 A: stampa.chiedoasilo@gmail.com Oggetto: segnalazione Buongiorno, la presente per portare alla vostra attenzione diverse e non trascurabili problematiche che ci sono all interno della scuola materna di Litta Modignani 89. Insieme ad altre mamme abbiamo scritto una lettera che abbiamo fatto firmare e girato al sindaco di Milano, all'assessore famiglia, scuola e politiche sociali, ai servizi all'infanzia ecc. per portare la nostra voce e cercare di risolvere questa situazione al più presto. Alleghiamo una copia della lettera anche a voi per ricever qualche consiglio in merito ed avere una eventuale pubblicazione. Vi ringrazio per l attenzione. Cordiali Saluti Firma Allegato: lettera dei genitori Alla cortese attenzione di: Sindaco di Milano LETIZIA MORATTI Assessore Famiglia, Scuola e Politiche sociali MOIOLI Direttore Centrale all'assessorato famiglia MADAFFARI Direttore Settore Servizi all'infanzia RICHIEDEI Direttore Settore Risorse Umane DRAISCI Direzione Didattica n. 39 MAROCCO Funzionaria OLIVO Decoro urbano, bike sharing, investimenti, Expo 2015 Grande Milano. Una Milano che si dimentica dei bambini. Milano, Novembre 2008 Siamo i genitori dei bambini che frequentano la scuola per l infanzia Litta Modignani, 89. Alcuni di noi provengono dal nido e dalla sezione primavera siti nella stessa struttura e purtroppo non possiamo far altro che sottolineare un disastroso peggioramento nella gestione e nella cura dei nostri bambini, nonostante la buona volontà e la professionalità delle educatrici nello svolgere il loro importante compito. Questa la situazione: 1. Sin dall inizio dell anno abbiamo atteso invano l assegnazione della educatrice mancante, ma non è arrivata. Le 4 educatrici si trovano a dover gestire quotidianamente 54 bambini. In una situazione del genere la scuola materna diventa un parcheggio per i nostri figli. Non è infatti possibile svolgere alcuna attività ludica o didattica, né tanto meno soddisfare bisogni primari quali il sonno. Qualche giorno fa, infatti, mancava una educatrice che accompagnasse i

bambini al sonno. E qualcuno, sfinito, si è addormentato seduto al tavolo. Una sola educatrice non può seguire 28 bambini in una classe ed è costretta ad attendere l arrivo della collega per poter iniziare a progettare, proporre, o ascoltare le richieste dei diversi gruppi di bambini. Si costruisce qualcosa con i bambini, un giorno sì e l altro no, un giorno forse e l altro chissà 2. E stato anche sospeso il servizio prestito dei libri poiché il personale non ce la fa a gestire anche questo importante servizio. I bambini spesso vogliono rileggere a casa con i genitori i libri che hanno letto in classe con le educatrici, per condividere con loro le emozioni che un libro suscita, ma questo non è più possibile. La scuola materna resta un mondo separato 3. Vogliamo anche sottolineare la mancanza di spazi adeguati. Rispetto allo scorso anno, la stanza sonno è stata eliminata e i bambini dormono in corridoio, dietro degli armadietti. Va bene abbellire la zona con stelle e stelline, ma mancano tranquillità, silenzio e penombra. E ad una certa ora, i bambini vengono svegliati, perché si trovano in zona di passaggio. Mentre i bambini che non dormono non possono uscire dalle stanze per non disturbare chi nella zona comune, piena di giochi sta invece dormendo. Ancora una volta le esigenze dei bambini sono sacrificate in nome di che? 4. Il giardino: c è ma alla fine non c è, manca la rete di protezione prevista per legge, e nel mese di settembre (come per gli altri mesi) per le troppe zanzare i bambini non hanno neanche potuto sfruttarlo se non per raccogliere qualche foglia! 5. Abbiamo notato la scarsa pulizia degli spazi. Cumuli di polvere, pavimenti sporchi, insetti morti da giorni e non rimossi, questo sporcizia è ancora più evidente da quando è subentrata la cooperativa, forse se si reintegrassero le commesse per queste mansioni i nostri figli si troverebbero in un ambiente più pulito e curato. 6. I gabinetti sono ancora rotti nonostante in questi giorni siano venuti gli operai a ripararli. Chi paga queste uscite improduttive? 7. Piove in classe e la situazione era così anche durante l open day dello scorso anno, quindi non è stata risolta, nonostante i lavori di settembre effettuati durante l inserimento dei bambini. Ancora una volta si paga per un lavoro non svolto? E poi ci dite che mancano i soldi 8. Piove nel corridoio e sopra le brandine dove i bambini dormono e sono stati messi dei secchi. Diteci se vi sembra una situazione normale. Fareste dormire i vostri figli in un angolo con i secchi pieni d acqua e la pioggia che cade dal soffitto? 9. Cogliamo anche l occasione per ricordarvi il PESSIMO servizio che avete fornito nel mese di luglio come centro estivo. I bambini non sono pacchi postali che si spostano da una parte all altra senza nessuna continuità con la loro realtà. Speravamo fosse stato un incidente, un tentativo di miglioramento del servizio. Così non è stato, purtroppo non vediamo alcuno sforzo per far star bene i nostri bambini. Nonostante il disagio recato ai bambini e ai genitori abbiamo pagato senza essere

rimborsati, abbiate almeno il buon gusto di usare quei soldi impropriamente ottenuti per risolvere i problemi più evidenti è già spiacevole per noi essere qui a scrivere queste righe perché non bisognerebbe lottare per avere quanto portato alla Vostra attenzione ma dovrebbero essere le basi del Vostro servizio e allora ci sarebbe il tempo per costruire dei progetti per e con i nostri bambini. CHIEDIAMO che tutti i problemi sopra elencati vengano al più presto risolti, nel nome dei diritti dei bambini, per il loro benessere, la loro crescita educativa e per il loro e nostro futuro. PRETENDIAMO al più presto un IMPEGNO concreto, senza burocrazia, false promesse, un impegno tra persone RESPONSABILI per le quali qualità e professionalità non siano una eccezione. Firmato: (seguono firme) PER NON DIMENTICARE. ALLEGATO: Dichiarazione dei diritti del bambino - Approvata dall'onu il 20 Novembre 1959 Ad ogni bambino va garantito: art.1 - Il diritto all'eguaglianza senza distinzione o discriminazione di razza, religione, origine o sesso; art.2 - Il diritto ai mezzi che consentono lo sviluppo in modo sano e normale sul piano fisico, intellettuale, morale, spirituale e sociale art.3 - Il diritto ad un nome e ad una nazionalità; art.4 - Il diritto ad una alimentazione sana, alloggio e cure mediche; art.5 - Il diritto a cure speciali in caso di invalidità: art.6 - Il diritto ad amore, comprensione e protezione; art.7 - Il diritto all'istruzione gratuita, attività ricreative e divertimento; art.8 - Il diritto a soccorso immediato in caso di catastrofi; art.9 - Il diritto alla protezione contro qualsiasi forma di negligenza, crudeltà e sfruttamento; art.10 - Il diritto alla protezione contro qualsiasi tipo di discriminazione ed il diritto ad un'istruzione in uno spirito d'amicizia fra i popoli, di pace e di fratellanza

To: "chiedoasilo@yahoogroups.com" <chiedoasilo@yahoogroups.com> Sent: Wednesday, November 5, 2008 10:32:02 PM Subject: [chiedoasilo] supplente arrivata...via fax! All'asilo di via Toce mancava dall'anno scorso una supplente per malattia. Dopo reiterate richieste della direttrice, anche quest'anno partivamo senza. Abbiamo fatto tra genitori una raccolta firme con un testo semplice e chiaro che vi allego. Raccolte 44 firme, le ho inviate via fax il 22 ottobre ai destinatari (quelli suggeriti dal vostro sito). IL GIORNO DOPO ci hanno comunicato che ci avrebbero mandato la supplente. Così domani appenderò il volantino che trovate in allegato per ricordare a tutti che le firme servono, eccome. So che in questo periodo c'è ben altro da fare... ma come sta andando a supplenti adesso negli altri asili partiti ben più disastrati di noi? Ciao e auguri a tutti. Firma ALLEGATO 1: lettera dei genitori Al Sindaco di Milano Letizia Moratti All Assessore famiglia,scuola e politiche sociali Mariolina Moioli Al Direttore Centrale all Assessorato Famiglia, Scuole e Politiche Sociali Carmela Madaffari Al Direttore del settore servizi all Infanzia Giuseppe Richiedei Al Direttore Settore Risorse Umane Luigi Draisci 8ottobre 2008 Ormai da più di un anno la nostra scuola dell infanzia di via Toce è sotto organico, nel senso che manca la sostituzione di una educatrice assente per malattia. Ora, una malattia è sempre umanamente possibile! Il vetro problema è la mancanza di un sistema di supplenze adeguate. Le classi sono spesso sovraffollate, la compresenza non sempre garantita. Eppure di personale nelle graduatorie ce ne sarebbe! Perché il Comune di Milano non si decide ad adottare un sistema di supplenze che supplisca davvero alle assenze? Veniamo a sapere quasi ogni giorno che la carenza di personale nel nostro asilo non è delle più gravi : questo non ci consola affatto, ma ci rende ancora più chiaro che non si tratta di una carenza gestionale della nostra Direttrice, bensì di un sistema sbagliato della gestione centrale. In qualità di genitori preoccupati per il presente e il futuro dei nostri bambini, chiediamo che il Comune si adoperi al più presto per far funzionare tutti gli asili nido e le scuole dell infanzia di Milano a pieno organico e con un sistema di supplenze efficace. ALEGATO 2: volantino dei genitori LE NOSTRE FIRME SERVONO ECCOME!

Cari genitori,ricordate la raccolta firme per chiedere al comune di intervenire per la mancanza di supplente nella classe gialla? Abbiamo raccolto tutti insieme 44 firme. Il 22 ottobre ho inviato via fax ai destinatari (al Sindaco di Milano Letizia Moratti, all Assessore famiglia, scuola e politiche sociali Mariolina Moioli, al Direttore Centrale all Assessorato Famiglia, Scuole e Politiche Sociali Carmela Madaffari, al Direttore del settore servizi all Infanzia Giuseppe Richiedei, al Direttore Settore Risorse Umane Luigi Draisci) i fogli con la nostra richiesta e le nostre firme. Il giorno dopo (IL GIORNO DOPO!) abbiamo saputo che ci avrebbero mandato la supplente. Un caso? Non credo proprio, e come me non lo credono tante delle mamme e dei papà con cui ho parlato dell accaduto. Il fatto è che quando ci mettiamo insieme a chiedere i diritti nostri e dei nostri figli, se li chiediamo in modo corretto, semplice e trasparente, a chi di dovere, le risposte arrivano... La nostra direttrice giustamente richiedeva la supplente da tempo, ma forse questo non era sufficiente. Lamentarsi senza agire concretamente INSIEME non risolve niente. Ma se abbiamo un obiettivo comune e lo portiamo avanti insieme, abbiamo qualche speranza in più di ottenere delle risposte. Grazie a tutti, alla prossima Firma

To: "chiedoasilo@yahoogroups.com" <chiedoasilo@yahoogroups.com> Sent: Wednesday, November 12, 2008 1:43:22 PM Subject: [chiedoasilo] protesta dei genitori per la chiusura di una classe Trasmettiamo, con preghiera di pubblicazione, informazioni della protesta che i genitori hanno organizzato. CONTRO LA CHIUSURA DI UNA SEZIONE DELLA SCUOLA D INFANZIA BEZZECCA I GENITORI ORGANIZZANO UNA PROTESTA GIOVEDI 13 NOVEMBRE MATTINA, DALLE ORE 08,30 ALLE 09,00 - IN VIA CADORE. TUTTI, MAMMA, PAPA, NONNI, BAMBINI, SONO INVITATI A PARTECIPARE. Un cartello. Con un cartello sulla porta della classe, il Comune di Milano decide di comunicare ai genitori e ai bimbi di una classe della scuola d infanzia Bezzecca che la classe non esisterà più. Da un giorno con l altro, i bimbi saranno smistati in altre classi, con nuovi compagni, nuove educatrici. Anche i piccoli di 3 anni che hanno appena finito la fase di inserimento e hanno appena cominciato a riconoscere nomi e volti dei compagni e delle maestre. Anche i medi e grandi che seguono un percorso pedagogico che dovrebbe accompagnarli nella loro crescita con continuità e punti di riferimento stabili, e che si sono fatti nelle classi i primi amici. Per le famiglie, nemmeno un incontro informativo, solo i rappresentanti di classe convocati pochi giorni fa dalla funzionaria e messi davanti al fatto compiuto. Il motivo: manca un educatrice che non verrà sostituita. Poche settimane fa, per lo stesso motivo, anche una sezione della scuola dell'infanzia di via Feltre è sparita, ma almeno i 25 bambini presenti non sono stati smembrati, ma accorpati a un'altra classe, anche se questa accoglieva già 10 bambini tutti più piccoli. Con quali criteri pedagogici il Comune si sta muovendo? Quanti bimbi, accorpati, smembrati, ecc., può accogliere una classe che già ne ha i 25 previsti di norma? Che fine faranno le richieste di iscrizione pendenti in lista d attesa? To: To: "chiedoasilo@yahoogroups.com" <chiedoasilo@yahoogroups.com> Sent: Monday, November 24, 2008 11:10:11 AM Subject: Re: Chiusura di una sezione scuola d'infanzia in bezzecca 16 Allegato: lettera richieste dei genitori in occasione dell incontro con l assessore

Egr. Sig.ra Ass. alla Famiglia Scuola e Politiche Sociali Mariolina Moioli Milano, 18 novembre 2008 In relazione all incontro odierno le nostre richieste sono: Al fine di tutelare il benessere dei nostri bambini chiediamo la continuità del servizio (sezione Coccinelle) come prospettato all inizio dell anno e come deve essere garantito secondo la Carta dei Servizi della Scuola dell Infanzia e secondo la legge. (Carta dei Servizi p. 21: stabilità delle figure educative: esiste gruppo educativo di riferimento stabile per sezione. In corso d anno si prefigura il cambio delle figure educative solo in caso di assoluta necessità ) (Carta dei Servizi p. 8: Certezza dell erogazione del servizio: intesa come ricerca per garantire alle bambine, ai bambini e alle loro famiglie la continuità e la costanza nel funzionamento dei Servizi, che viene anticipatamente programmato e costantemente verificato. (Decreto Ministeriale 3 giugno 1991, II art. 4 Continuità educativa : fra le condizioni essenziali per promuovere una effettiva continuità si evidenziano l attenzione da riservare, in stretta collaborazione con le famiglie, all accoglienza dei bambini, all osservazione sistematica del comportamento, alla equilibrata formazione delle sezioni, alla flessibilità dei tempi, alla predisposizione degli spazi ) (Decreto Ministeriale 3 giugno 1991, IV Didattica ed organizzazione art. 2, paragrafo a) L organizzazione della sezione: la struttura per sezioni garantisce la continuità dei rapporti fra adulti e bambini e fra coetanei, evita i disagi affettivi causati da frequenti ed improvvisi cambiamenti, facilita i processi di identificazione, consente di attuare progetti educativi mirati a favorire la predisposizione coerente di spazi, ambienti e materiali ) Rispetto delle regole e chiarezza nei comportamenti dell amministrazione nei confronti delle famiglie (Carta dei Servizi p. 10: le Scuole dell infanzia del Comune di Milano garantiscono: un informazione alle famiglie precisa e puntuale sulle attività educative offerte, sull esperienza quotidiana e sulle conquiste delle bambine e bambini,..occasioni che promuovono le relazioni e gli scambi tra operatori e famiglie ) Regolamenti della scuola o eventuali procedure sulla fattibilità dello smembramento di una sezione ad anno iniziato (Carta dei servizi p. 15: il numero del personale assegnato ai singoli Servizi (personale direttivo, educatrici e ausiliario) è stabilito ed assegnato sulla base del numero di sezioni attivate.) Incontro tra i genitori delle coccinelle e la Dirigenza scolastica per esporre le decisioni intraprese

(Carta dei Servizi p. 23: il servizio prevede un percorso specifico per l ambientamento: il percorso è personalizzato ai tempi di ogni bambino, il percorso prevede momenti di incontro con i genitori dei bambini ) Comunicazione da parte della scuola per iscritto ai genitori delle coccinelle delle azioni intraprese dalla scuola fino ad ora Assemblea di tutti i genitori delle varie sezioni per portare a conoscenza del problema. Maggiore trasparenza da parte della Dirigenza scolastica e maggiore rispetto dei bambini e delle loro famiglie trattate la Scuola dell Infanzia comunale pone al centro del suo progetto educativo la persona, quindi il bambino : Mariolina Moioli Scuola dell infanzia. Salute: completo stato di benessere fisico, psichico e sociale e non solo assenza di infermità o malattia Organizzazione Mondiale della Sanità (1976). I nostri bambini in questi giorni presentano comportamenti anomali (enuresi, eccitazione psicomotoria, crisi di pianto notturni e altro). I rappresentanti della sezione Coccinelle, Scuola dell Infanzia Bezzecca 16, Milano