ATTIVITA FORMATIVE IN MATERIA DI CANCELLERIA TELEMATICA 1
S O M M A R I O 1) Progettazione esecutiva...3 1.1) Modulazione dei corsi...3 1.2) Destinatari, prerequisiti e periodo di erogazione dei corsi...3 2) Strumenti per l erogazione dei corsi...5 2.1) Sedi...5 2.2) Orari...5 2.3) Tutoraggio...5 3) Programma dei corsi...6 3.1) ct 1 Le comunicazioni in via telematica e la loro efficacia...6 3.2) ct 2 L archivio, il protocollo informatico, la firma digitale e la digitalizzazione dei documenti giudiziari...6 3.3) ct 3 Diritto di accesso ai documenti giudiziari ed amministrativi: tutela della privacy 7 3.4) ct 4 Nuovo modello del processo civile in appello...8 3.5) ct 5 Il processo civile telematico...9 2
1) PROGETTAZIONE ESECUTIVA I percorsi formativi prevedono il coinvolgimento di: circa 200 tra dipendenti dell avvocatura regionale e delle avvocature degli enti locali; circa 500 dipendenti delle cancellerie dei tribunali; circa 1000 avvocati Le attività di formazione si dovranno concentrare nell arco di poco più di un anno e concludersi non oltre l autunno 2014. Inoltre, come supporto all attività formativa tradizionale in aula saranno sviluppati corsi in modalità in elearning, fruibili attraverso il sistema di web learning della Regione Toscana (Progetto TRIO). Attraverso i corsi in elearning sarà possibile ampliare il numero di utenti costruendo una cassetta degli attrezzi dei contenuti di base nelle due aree tematiche. Tutta la documentazione prodotta nei percorsi formativi sarà condivisa in uno spazio web creato appositamente per il progetto e dove sarà possibile anche attivare uno scambio di esperienze e di quesiti tra gli stessi partecipanti con la finalità di fare rete sui temi oggetto del progetto. 1.1) MODULAZIONE DEI CORSI Qui di seguito viene proposta una prima articolazione dei percorsi formativi: Corso HH per corso Numero edizioni La comunicazione in via telematica (CT1) 8 17 Archivio, protocollo, firma (CT2) 12 14 Diritto di accesso (CT3) 12 14 Nuovo modello di processo (CT4) 12 19 Il processo civile telematico (CT5) 12 19 Totale edizioni 83 1.2) DESTINATARI, PREREQUISITI E PERIODO DI EROGAZIONE DEI CORSI Di seguito, in forma tabellare, si elencano per ciascun percorso, le tipologie dei destinatari. Corso Tipologia destinatari Periodo di erogazione La comunicazione in via telematica (CT1) 3
Corso Tipologia destinatari Periodo di erogazione Archivio, protocollo, firma (CT2) Diritto di accesso (CT3) Nuovo modello di processo (CT4) Il processo civile telematico (CT5) 4
2) STRUMENTI PER L EROGAZIONE DEI CORSI Di seguito vengono descritti gli strumenti e le metodologie per l erogazione dei percorsi formativi. 2.1) SEDI I percorsi formativi verranno orientativamente erogati nelle seguenti città: Firenze (per l Area vasta metropolitana delle province di Firenze, Prato e Pistoia); Pisa (per l Area vasta metropolitana delle province di Massa Carrara, Lucca, Pisa e Livorno); Siena (per l Area vasta metropolitana delle province di Arezzo, Siena e Grosseto). Alle sedi principali sopracitate si potranno aggiungere anche le due sedi secondarie di Livorno e Pistoia. In particolare i corsi si svolgeranno all interno delle seguenti strutture: Città Struttura Indirizzo della struttura Firenze Il Fuligno Via Faenza 48 Pisa Stazione Leopolda Piazza Guerrazzi 11 Siena Santa Maria della Scala Piazza del Duomo 1 Per facilitare la partecipazione degli allievi alle attività formative, sarà possibile proporre anche di erogare i corsi anche all interno dei Tribunali, concordando le modalità di utilizzo di queste strutture e la relativa calendarizzazione. In relazione alla diversa tipologia dei corsi l aula sarà dotata di attrezzature informatiche per dimostrare le tecnologie e i sistemi informatici oggetto di formazione; in ogni caso l aula informatica è prevista nei corsi: la comunicazione in via telematica (CT1), archivio, protocollo, firma (CT2) e il processo civile telematico (CT5). 2.2) ORARI Dal lunedì al venerdì: sessione mattutina dalle 09,00 alle 13,00; sessione pomeridiana dalle 14,00 alle 18,00. Di norma nell arco di una stessa giornata non si svolgeranno più di 4 ore di formazione, di seguito indicate lezione. 2.3) TUTORAGGIO Un tutor presenzierà almeno all apertura e alla chiusura di ciascuna sessione (mattutina e pomeridiana); sarà suo compito: presentare il docente; vigilare sulla corretta compilazione del registro d'aula; distribuire il materiale didattico; vigilare sulla conservazione del registro d aula; somministrare il questionario di gradimento. 5
3) PROGRAMMA DEI CORSI 3.1) CT 1 LE COMUNICAZIONI IN VIA TELEMATICA E LA LORO EFFICACIA Durata corso: 8 ore suddivise in 2 lezioni da 4 ore ciascuna Lezione 1 (4 ore) La PEC e il processo civile telematico Prerequisiti: occorre avere a disposizione una casella PEC di un gestore certificato, con la possibilità di webmail Cos è la PEC e i suoi vantaggi Normativa di riferimento e valore legale Come s fa ad acquistare la PEC Quando e come utilizzare la PEC Certificatori (gestori PEC) Utilizzo della webmail PEC Esercitazione: utilizzo di una webmail PEC con invio di mail di prova e analisi delle ricevute, consultazione interfaccia Organizzazione e backup dei messaggi PEC L uso della PEC nel Processo Civile Telematico Normativa di riferimento (decreto n. 44) ReGinDE: cos è e a cosa serve Lezione 2 (4 ore) Le comunicazioni in via telematica e la soluzione adottata da Regione Toscana Prerequisiti: occorre avere a disposizione una casella PEC di un gestore certificato, con la possibilità di web mail e un ambiente di test per la demo L uso della PEC nel Processo Civile Telematico Comunicazioni Telematiche vs Comunicazioni Cartacee Punti di Accesso di Regione Toscana e le comunicazioni telematiche La casella PEC nel punto di accesso regionale Archiviazione strutturata dei messaggi, collegamento tra i fascicoli e i singoli documenti e rapporto con la privacy L esperienza toscana: interazione tra il punto di accesso regionale e gli uffici esterni (Comuni e Agenzie delle Entrate) Esercitazione: le comunicazioni all interno de PdA regionale 3.2) CT 2 L ARCHIVIO, IL PROTOCOLLO INFORMATICO, LA FIRMA DIGITALE E LA DIGITALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI GIUDIZIARI Durata corso: 12 ore suddivise in 3 lezioni da 4 ore ciascuna Lezione 1 (4 ore) Archivio e protocollo informatico per gli uffici giudiziari L archivio: definizione e fasi di vita Catalogazione ed organizzazione per oggetto: valenza giuridica La normativa in materia di gestione informatica dei documenti Conservazione automatizzata con gli strumenti che ne consentono la consultazione tenendo conto delle esigenze di ricerca 6
Archivio corrente e archivio di deposito Gestione sequenziale dei documenti nel momento della loro formazione Procedure per il protocollo e la registrazione di documenti, atti e sentenze Registrazione degli elementi giuridicamente rilevanti del documento L importanza del titolare unico di classificazione Sistema di protocollazione adottato dalla Regione Toscana Il progetto Interpro di Regione Toscana Lezione 2 (4 ore) Archivio e protocollo informatico per gli uffici giudiziari Le indicazioni fondamentali per l archiviazione e la protocollazione di un documento, atto, sentenza Validità degli elementi obbligatori: protocollo gestionale, affari e procedimenti amministrativi Gestione delle banche dati Gestione informatica dei documenti, funzionalità rispetto ai compiti ed ai programmi di attività, nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità Flusso documentale e collegamento delle attività fra gli uffici Esercitazione pratica: ricerca di una sentenza individuata dal docente Lezione 3 (4 ore) La firma digitale e la normativa di riferimento Cos'è la Firma digitale Il valore legale degli atti firmati digitalmente Normativa di riferimento L efficacia probatoria di data certa e provenienza certa La Firma digitale con Certificato di ruolo Come ottenere e come si usa la smart card I dispositivi di Firma digitale Strumenti innovativi: Business Key Certificato di sottoscrizione firma del documento Certificato di autenticazione: installazione ed utilizzo pratico Rinnovo dei certificati Il ruolo del Certificatore Validità temporale della firma Casi di utilizzo e sviluppi futuri (esperienze e prospettive) Esercitazione pratica: Preparazione di un documento in PDF; Apposizione della Firma Digitale; Apposizione della marca temporale; Verifica della firma digitale; invio del documento mediante PEC 3.3) CT 3 DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI GIUDIZIARI ED AMMINISTRATIVI: TUTELA DELLA PRIVACY Durata corso: 12 ore suddivise in 3 lezioni da 4 ore ciascuna Lezione 1 (4 ore) Privacy e trattamento dei dati Cos è la privacy Trattamento dei dati personali: informativa e consenso 7
Trattamento dei dati comuni e sensibili Soggetti del trattamento dei dati comuni e sensibili Sanzioni in caso di violazione delle regole Tutela dei dati e misure minime di sicurezza Documento programmatico della sicurezza (Dps) Tutela della privacy su documenti giudiziari Rendere la documentazione accessibile solo al personale autorizzato Lezione 2 (4 ore) Codice deontologico privacy Il codice deontologico privacy per avvocati Il codice deontologico privacy: precisi adempimenti e cautele La privacy nell esercizio dell attività stragiudiziale (arbitrati, conciliazioni, ricorsi amministrativi) Cultura della documentazione delle scelte, procedure Formazione dei collaboratori Lezione 3 (4 ore) Analisi di casi Documenti relativi a procedimenti che vedono coinvolti i minori: oggetti che sono tutelati della privacy Analisi di casi Possibile accoglimento della richiesta di una parte - avanzata nel primo atto di costituzione di non essere nominata in sentenza, in base a decisione discrezionale del giudice Analisi di casi 3.4) CT 4 NUOVO MODELLO DEL PROCESSO CIVILE IN APPELLO Durata corso: 12 ore suddivise in 3 lezioni da 4 ore ciascuna Lezione 1 (4 ore) Il nuovo modello del processo civile in appello Il nuovo atto di appello, il nuovo articolo 342 c.p.c. e la motivazione dell atto di appello Inammissibilità: ragionevole probabilità dell accoglimento Appello davanti al Giudice monocratico avverso le sentenze del Giudice di Pace Casi in cui non si applica l ESA Ricorso per Cassazione: art. 360 c.p.c. Lezione 2 (4 ore) Il nuovo modello del processo civile in appello La novella dell art. 348 bis c.p.c. e l udienza di cui all art. 350 c.p.c. Il fumus boni iuris e l adesione alla richiesta di appello da parte dei due terzi del collegio giudicante I casi di inapplicabilità dell art. 348 bis c.p.c. L art. 342 c.p.c. dopo la novella del 2012 Lezione 3 (4 ore) Analisi di casi Condivisione di esperienze ed interpretazioni tra i partecipanti per un interessante messa in rete e confronti sul nuovo modello del processo civile in appello 8
3.5) CT 5 IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO Durata corso: 12 ore suddivise in 3 lezioni da 4 ore ciascuna Prerequisiti: nozioni sull uso della PEC e della firma digitale Lezione 1 (4 ore) La normativa e il Punto di Accesso di Regione Toscana La normativa di riferimento (Decreto n. 44) Gli strumenti telematici adottati dal Ministero di Giustizia La consolle del Magistrato e del Cancelliere e sue utilità Archiviazione del fascicolo telematico Rapporti tra cancelleria e difensori delle parti nell ipotesi in cui un difensore si costituisce in giudizio con soli atti cartacei Trasmissione del fascicolo telematico al Giudice di appello La registrazione degli atti telematici L intervento delle altre Pubbliche Amministrazioni nel processo telematico Cenni alla soluzione adottata da Regione Toscana Lezione 2 (4 ore) Il Processo Civile Telematico per il contenzioso civile Il Processo Civile Telematico per il contenzioso civile Il PdA della Regione Toscana Le modalità di consultazione telematica dei registri di cancelleria Le comunicazioni a valore legale Le modalità di deposito degli atti del Processo Civile Telematico L intervento delle altre Pubbliche Amministrazioni nel processo telematico Il consulente tecnico nel Processo Civile Telematico Esercitazione pratica: consultazione telematica dei registri di cancelleria attraverso il Punto di Accesso di Regione Toscana Esercitazione pratica: deposito del ricorso per decreto ingiuntivo attraverso il Punto di Accesso di Regione Toscana Lezione 3 (4 ore) Il Processo Civile Telematico per fallimenti e esecuzioni Il Processo Civile Telematico per fallimenti e esecuzioni Il PdA della Regione Toscana Le modalità di consultazione telematica dei registri di cancelleria Le comunicazioni a valore legale Le modalità di deposito degli atti Il consulente tecnico nel Processo Civile Telematico Esercitazione pratica: consultazione telematica dei registri di cancelleria attraverso il Punto di Accesso di Regione Toscana. Esercitazione pratica: deposito di un Atto di pignoramento attraverso il Punto di Accesso di Regione Toscana 9