Il valore economico della biodiversità di interesse agrario Antonio Boggia Carla Cortina Lucia Rocchi Facoltà di Agraria Dipartimento di Scienze Economico- estimative e degli Alimenti
Obiettivi Obiettivo: valutazione economica dell agrobiodiversità, attraverso la stima del valore di varietà locali a rischio di erosione genetica. Stima del Valore Economico Totale della Pesca Marscianese, della Susina Armascia e del Pomodoro di Mercatello (Valutazione Contingente). Estensione dei risultati ottenuti per i territori di Marsciano e dell Amerino all intero territorio regionale (Benefit Transfer). Fornire indicazioni di Policy utili alla realizzazione delle misure di tutela dell agrobiodiversità nel futuro periodo di programmazione 2014-2020. Valutazione dell influenza delle caratteristiche personali sulle scelte. Valutazione dell eventuale influenza dei comportamenti di acquisto e delle abitudini 2 alimentari sulla scelta.
Caratteristiche economiche dei beni e dei servizi derivanti dalla biodiversità Rivale Escludibile Beni Privati Non escludibile Beni ad accesso libero Agricoltura locale sostenibile Agricoltura biologica Pesca internazionale Processi brevettati da risorse genetiche Estrazione sostenibile Conoscenza tradizionale delle specie autoctone Accesso al materiale genetico Ecoturismo Licenza di caccia e pesca Sequestro del carbonio Parchi naturali con pagamento del biglietto d'ingresso Qualità della risorsa idrica attraverso la protezione dei servizi ecosistemici Fonte: ISPRA, 2010 Controllo delle inondazioni attraverso la protezione dei servizi ecosistemici Controllo dell'erosione attraverso la protezione dei servizi ecosistemici Esistenza di specie ed ecosistemi Non Beni di club Beni pubblici puri rivale 3 Locale Globale
Contributo delle risorse genetiche all agricoltura sostenibile Sicurezza alimentare Sostentamento e sviluppo socio economico AGRICOLTURA SOSTENIBILE Ambiente USO DI RISORSE GENETICHE Produttività Resilienza DIVERSITA' ECOSISTEMICA DIVERSITA' DI SPECIE DIVERSITA' GENETICA Accesso e uso Conservazione POLITICHE RICERCA SVILUPPO DELLE CAPACITA' Fonte: Kontoleon, 2008 (modificato) 4
L agrobiodiversità e il suo valore -1- L agrobiodiversità si compone della diversità genetica intesa come diversità dei geni entro una specie animale, vegetale e microbica, della diversità di specie, riferita al numero di popolazioni vegetali, animali, in produzione zootecnica e selvatici, e di microrganismi e della diversità degli ecosistemi ossia della variabilità degli ecosistemi presenti sul pianeta Terra (Piano Nazionale sulla biodiversità di interesse agricolo, 2008). L agrobiodiversità ha un valore ecologico, genetico, economico, scientifico, educazionale e culturale(wale, 2004). 5
L agrobiodiversità e il suo valore -2- I principali tipi di ecosistemi ed i servizi che essi forniscono coltivati aridi foreste acque interne costieri marini polari montani isolani Acqua dolce * * * * * Cibo * * * * * * * * * Legno, carburante, fibre * * * Nuovi prodotti * * * * * Regolazione della biodiversità * * * * * * * * * Cicli dei nutrienti * * * * * * Qualità dell'aria e clima * * * * * * * * * Salute umana * * * * Disintossicazione * * * * * Regolamentazione dei rischi naturali * * * * Cultura e amenità * * * * * * * * * Fonte: Millennium Ecosistem Assessment,2005 6
L agrobiodiversità e il suo valore -4- Benefici collegati alle scelte varietali da parte degli agricoltori (Lipper and Cooper, 2009): benefici privati legati al consumo e alla produzione di prodotti agricoli benefici regionali o locali quando tali scelte rendono l agricoltura resiliente agli stress biotici e abiotici; benefici globali quando le scelte da essi operate producono una riduzione dell erosione genetica e vantaggi per i futuri agricoltori, genetisti e consumatori La valutazione economica dell agrobiodiversitàha la funzione di informare i politici in merito ai benefici ottenibili attraverso le azioni di conservazione e ai costi connessi alla perdita di risorse 7 genetiche (Wale et al., 2011)
Metodo Biodiversità Bene ambientale VALORE ECONOMICO TOTALE Valore d uso Valore di non uso Valore d uso diretto Valore della funzione ecologica Valore di opzione Valore di lascito Valore di esistenza Approccio delle preferenze dichiarate Simulazione del mercato 8
La Valutazione Contingente Scopo: valutazione beni non scambiati sul mercato. Elicitazione preferenze individuali: Benessere-utilità Ricostruzione domanda del bene. Disponibilità a pagare (DAP) s Caratteristiche del bene. Livello del reddito. 9
Oggetto di valutazione Pesca Marscianese Susina Armascia Pomodoro di Mercatello 10
Disegno sperimentale e Piano di campionamento -1- Tabella n.1: quote di mercato per comparto ortofrutta (Istat, 2013) 11
Disegno sperimentale e Piano di campionamento -2- No di Protesta 12
Analisi del campione 13
Risultati (1) Analisi senza Covariate(3+3 modelli) Analisi con Covariate(3+3 modelli) Constante 3.2834*** 2.0374*** Bid1 susina -1.1053*** -1.1791*** Istruzione - 0.3436** Med - 0.5981* +0.30 +0.50 Susina Armascia DAP mediana 2.97 1.73 DAP media 3.00 1.83 Valore Uso 14
Risultati (1) -0.19 Susina Armascia Valore Non Uso 15
Risultati (2) +0.26 +0.48 Pesca Marscianese Valore Uso 16
Risultati (2) +3.2 +10.88 +8.20 Pesca Marscianese Valore Non Uso 17
Risultati (3) -0.24 +0.23 Pomodoro di Mercatello Valore Uso 18
Risultati (3) +3.5 +8 Pomodoro di Mercatello Valore Non Uso 19
Risultati (4) VALORE ECONOMICO TOTALE Valore d uso (valore medio annuo per famiglia) Susina 6.884.162 Valore di non uso (media) Pesca 4.497.358 Pomodoro 4.482.624 Susina 76,95 Pesca 63,11 Pomodoro 47,97 Mercato 20
Conclusioni -1- Risorse genetiche di interesse agrario bene quasi pubblico molti dei vantaggi collettivi generati dall'agricoltura non sono remunerati attraverso il normale funzionamento dei mercati (Obiettivo 2 - The CAP towards 2020: meeting the food, natural resources and territorial challenge of the future(com 2010) 672 final) Strategia UE per la biodiversità (COM (2011) final) Stimolo all avvio di misure agro ambientali volte a sostenere la diversità genetica nell agricoltura; possibilità di sviluppo di una strategia di conservazione. Strategie per finanziare la conservazione potrebbero essere identificate sulla base dei valori delle diverse componenti del VET (Signorello, 2013). Centralità (ancora) dell ottica costi maggiori- mancato guadagnocompensazione (art. 29 Proposta di regolamento del parlamento europeo e del consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del 21 FEASR). premi non adeguati.
Conclusioni -2- Il livello dei valori d uso diretto suggeriscono che lo sviluppo di un mercato di prodotti di nicchia potrebbe rappresentare un modo per aumentare il sostegno finanziario per gli agricoltori custodi Decisore pubblico Sviluppo di strategie di supporto alla valorizzazione (piani di marketing, creazione e diffusione marchio, ). Alto valore di Non uso, interessanti anche piccoli appezzamenti. Valutare l opportunità di un premio a pianta. 22
Grazie per l attenzione 23