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Genitori in un mondo che cambia: imparare a cambiare dr. Pietro Borromeo 2015 Consultorio Centro per la Famiglia Treviglio
Diventati genitori lo si è per sempre Ma non tutto è tracciato in partenza.. Bisogna cercare la strada e imparare a conoscere chi si ha davanti. Anche noi stessi.
Crescendo come persone e nella fiducia in noi stessi Possiamo aiutare i nostri figli a crescere
Spazio di relazione DIALOGO Dià (tra) logos (parola) Co-Costruzione di una nuova storia, nella relazione In questo spazio il bambino e l adulto possono crescere..
Alcuni dati..sul diventare genitori oggi Età media anni 31,4 per diventare madre Dall inizio della crisi del 2008 le nascite sono diminuite di 62 mila unità Ancora più marcata se entrambi i genitori italiani: 70 mila in meno Il numero medio di figli per donna nel 2013 era di 1,29 Il 41,6% delle donne in età fertile e il 32% degli uomini ha dichiarato che vorrebbe avere dei figli in futuro Secondo gli ultimi dati Eurostat, il tasso di natalità è pari a 9 per 1.000 abitanti ed è al di sotto della media europea per i 27 paesi pari a 10,4 e soprattutto al di sotto del tasso di Spagna (9,7 per 1.000), Francia (12,6) e Regno Unito (12,8)
Alcuni dati..sul diventare genitori oggi Nuova idea di famiglia si pensa che il diritto di diventare genitori non è più confinato soltanto alla famiglia tradizionale Il 46% degli intervistati (Censis)- indipendentemente dalla fede religiosa ritiene legittimo che i single abbiano la possibilità di diventare genitore, mentre il 29% ritiene giusto che questo avvenga anche per le coppie omosessuali. Le ragioni di chi i figli non li vuole: a parte l età avanzata che rappresenta la motivazione principale, il 17,2% fa dipendere questa scelta da cause economiche come la crisi o gli elevati costi che crescere un figlio comporta. Ma c è anche un 10-12% che dice di non volere figli per le responsabilità che comporterebbe o che semplicemente dichiarano di non sentirsi pronti a diventare genitori.
Essere genitori oggi è un compito complesso, siamo in un epoca di confine, le vecchie norme e abitudini si stanno trasformando e le nuove non hanno ancora trovato un loro spazio Alcuni pilastri tradizionali della società sono stati messi in discussione, con la progressiva apparente perdita della funzione normativa della famiglia e del valore dell esperienza delle generazioni precedenti anche se i contesti cambiano e le difficoltà sono quelle di sempre Questo si esprime oggi in un senso di INSICUREZZA nel ruolo genitoriale, che spesso si traduce in difficoltà e nella delega
Noi che.. Andavamo a scuola con il grembiule e il fiocco A scuola avevamo il sussidiario Per cambiare canale dovevamo girare la manopola. Noi che guardavamo 'La Casa Nella Prateria','Candy Candy' e 'Giorgie' anche se mettevano tristezza Aspettavamo la pubblicità perché c era il carosello Non era estate se non c era giochi senza frontiere Le magliette dei calciatori andavano da 1 a 11 La Escort era la Ford di papà Ci siamo ammaccati i polsi con le clik-clak Scrivevamo con la macchina da scrivere
Noi che.. Pronto? E buttavamo giù il gettone Se andavi in strada non era così pericoloso I messaggini li scrivevamo su un pezzetto di carta da passare al compagno I segreti li avevamo davvero Il primo novembre era Tutti i santi, mica Halloween Le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google Quando starnutivi, nessuno chiamava l'ambulanza Suonavamo al campanello per chiedere se c era l amico in casa Avevamo il mangiadischi ARANCIONE schiacciato e con il manico
Essere genitori in un mondo che cambia Il processo di globalizzazione ha portato mutamenti epocali nell economia nella politica, nella famiglia, nella morale, nella scuola, nella comunicazione In questa costante precarietà viene potenziato il valore dell infedeltà (a tutti i livelli, anche relazionale) Crisi di valori, crisi educativa, crisi economica. I mass media mettono in evidenza spesso realtà di bambini maleducati, adolescenti senza regole, ragazzi ubriachi e indifferenti, giovani senza occupazione che, invece di prendere in mano la propria vita, vegetano senza studiare né lavorare...(fortunatamente non sono tutti così ) La differenza sta nel come si educano queste nuove generazioni, che sembra abbiano perduto la speranza e la capacità di stupirsi
Imparare a cambiare Emergenza educativa: responsabilità dell adulto nell atto educativo (anche verso se stesso) Importante interrogarsi su quali modelli vengono proposti, quali priorità, quali obiettivi per la formazione della personalità Conoscere per sapere, saper fare, saper essere La sfida educativa: crescere insieme mantenendo ruoli diversi
La sfida educativa Oggi molti studiosi della famiglia sostengono che le dinamiche relazionali al suo interno sono basate su una struttura affettiva, piuttosto che su quella etico-normativa, tipica di qualche decennio fa e che è entrata in crisi a partire dagli anni sessanta La famiglia affettiva mette al centro le relazioni tra i suoi membri, ed ha spesso come obiettivo la loro gratificazione affettiva Rispetto alla famiglia delle regole, quella affettiva può contare su relazioni più ricche dal punto di vista umano e su una comunicazione più sentita tra i diversi membri della famiglia e questo è un dato senz altro positivo Il rovescio della medaglia è però l indebolimento della dimensione educativa e la difficoltà a dotare i figli di quella autonomia necessaria per tagliare il cordone ombelicale con la famiglia ed entrare nella società
La sfida educativa Nella famiglia affettiva è facile osservare un forte atteggiamento protettivo dei genitori e un impostazione dei rapporti più di tipo orizzontale, per cui i genitori spesso rischiano di fare gli amici dei figli, ponendosi al loro livello e tradendo così la loro funzione educativa E allora, viene da chiedersi, cosa vogliamo da nostro figlio? Quali mete gli mettiamo davanti? E come sappiamo collaborare con chi assieme a noi vuole portarlo, con la giusta esigenza, ad una meta elevata e adeguata alle sue potenzialità? Si tratta di aiutarli a riposizionare alla giusta distanza il baricentro del loro rapporto con la realtà. In questo modo li aiuteremo anche a fare lo stesso lavoro quando la realtà prenderà la forma di una persona da amare, comprendere, perdonare, stimare: azioni impossibili per chi è cresciuto con la costante convinzione di essere al centro del mondo Funzione materna e funzione paterna entrambe presenti
LA SFIDA EDUCATIVA I RAGAZZI DI OGGI.. Mancano CERTEZZE e PROGETTUALITA Valorizzano il QUI ed ORA Liquefazione dei legami (Bauman, 2007: tutto è mutevole e incerto) Assetati di legame Bisogno di appartenenza Voglia di autonomia, ma anche necessità di SENTIRE la propria famiglia centrale nella crescita
aiutarlo a : Educare un bambino.. diventare CHI E di cosa si tratta? trovare ciò PER CUI E FATTO sviluppare la sua DIMENSIONE RELAZIONALE prendere il suo POSTO NELLA SOCIETA CONOSCERE E RISPETTARE i suoi LIMITI.
In questa idea di EDUCAZIONE C è un POTENZIALE (risorse e limiti) da sviluppare C è un DINAMISMO di CRESCITA e dei BISOGNI Cura, contenimento, nutrimento, valorizzazione, fatica, conflitto Relazione Educativa
QUALI BISOGNI? Essere apprezzato dalle persone importanti Essere amato per se stesso Essere rispettato nelle sue tappe di crescita Regole Stabilità Tempo Sicurezza Apprendimento Gioco
RELAZIONE EDUCATIVA Testimoniare con le proprie scelte che val la pena diventare grandi, impegnarsi nelle relazioni umane e in un rapporto di coppia, prendersi delle responsabilità, investire in un lavoro, DIVENTARE CIO CHE SI E
I Figli I vostri figli non sono i vostri figli. Essi sono i figli e le figlie della smania della Vita per se stessa. Vengono attraverso di voi, ma non da voi, e benchè stiano con voi, tuttavia non vi appartengono. Voi potrete dar loro il vostro amore, ma non i vostri pensieri, poiché essi hanno i propri pensieri. Potete dare alloggio ai loro corpi, ma non alle loro anime, poiché le loro anime dimorano nella casa del futuro che voi non potete visitare neppure in sogno. Voi potete sforzarvi di essere come loro ma non cercate di renderli simili a voi. Poiché la vita non va all indietro e non si trattiene sullo ieri. Voi siete gli archi dai quali i vostri figli vengono proiettati in avanti, come frecce viventi. L Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell Infinito ed Egli vi tende con la sua potenza in modo che le Sue frecce vadano rapide e lontane. Lasciatevi tendere con gioia dalla mano dell Arciere, poiché com Egli ama le frecce che volano, così ama pure l arco che è stabile. K. Gibran- Il Profeta