Il Primo servizio di Sanità km zero: ECO Farmacia. Federica De Leo. Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale

Il Primo servizio di Sanità km zero: ECO Farmacia Federica De Leo Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale Conegliano, 19 ottobre 2016 1

Chi siamo Consorzio volontario delle 24 aziende sanitarie ed ospedaliere e IOV per uniformare i linguaggi e per creare una rete integrata di servizi sanitari digitali che valorizzi le eccellenze del nostro sistema.

Scaletta incontro: Sanità km zero, nuove opportunità per MMG e cittadino Prescrizione: cosa cambia per il medico e per il cittadino Consenso informato e modalità di acquisizione Modifica o revoca del consenso

La strada percorsa Nel 2016 dal 1 gennaio ad oggi Oltre 25 mln ricette digitalizzate farmaceutiche da parte di MMG/PLS Oltre 14 mln ricette digitalizzate specialistiche da parte di MMG/PLS

Una rivoluzione a metà DM 2/11/2011 De-materializzazione della ricetta medica cartacea Articolo 1 comma 4: A fronte dell'esito positivo dell'invio telematico dei dati di cui al comma 3, il medico prescrittore rilascia all'assistito il promemoria cartaceo della ricetta elettronica.. DPCM 8/08/2013 Modalità di consegna dei documenti medici tramite web, posta elettronica certificata e altre modalità digitali Articolo 3 : consegna tramite Fascicolo sanitario elettronico consegna tramite Web; consegna tramite posta elettronica attraverso canale cifrato con password consegna tramite PEC consegna tramite supporto elettronico; Violazione delle misure minime sicurezza (allegato B codice privacy 196/03) diffusione illecita di dati sanitari sanzioni anche penali

Una rivoluzione a metà

Ma quanto costa stampare il promemoria Oltre 30 milioni/anno ricette farmaceutiche da parte di MMG/PLS Si stima 1 euro al giorno/a medico per la carta ed il toner Viaggi e attesa dei cittadini negli studi dei medici

Una soluzione possibile! L esperienza del Trentino: 90% di ricette COMPLETAMENTE dematerializzate attraverso l infrastruttura di TREC (il fascicolo sanitario elettronico trentino) Tutti MMG/PLS attivati alla raccolta del consenso informato per il cittadino, 500.000 consensi raccolti su 530.000 cittadini, 2/3 raccolti da MMG/PLS

La risposta del Veneto: la Sanità km zero Le parole chiave RISPARMIO SICUREZZA

Per non stampare il promemoria farmaceutico e condividerlo in sicurezza è necessario chiedere il CONSENSO al cittadino. - La condivisione digitale del promemoria è il PRIMO servizio, poi ne verranno resi disponibili ulteriori (es. possibilità di accedere dalla vs cartella ai referti, alle lettere di dimissione, all erogato farmaceutico, etc,.); - Tutti questi servizi avrebbero bisogno di consensi ad hoc del cittadino; - La normativa consente di chiederlo UNA VOLTA SOLA per l attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico regionale che sarà il contenitore o meglio il motore di questi servizi.

La sperimentazione ECO Farmacia La soluzione che vi presenteremo oggi è stata testata nell iniziativa ECO FARMACIA: Eliminazione Carta in Ogni Farmacia Obiettivo: eliminazione della stampa del promemoria Sperimentazione in Aziende ULSS: 8 10 15-16 17 20 51 medici sperimentatori di cui 8 in modalità non stampa del promemoria (e altri 6 in attivazione) Oltre 13.500 fascicoli già attivati nei primi 3 mesi 114 farmacie che stanno sperimentando la nuova modalità di gestione delle fustelle

1 servizio disponibile: Sanità km zero Una volta attivato il Fascicolo sarà possibile non stampare il promemoria (a discrezione del medico) in quanto il farmacista è in grado di recuperare la prescrizione dal sistema regionale. Il cittadino può quindi recarsi direttamente in farmacia con: Tessera sanitaria Oppure Smartphone Quale è la differenza?

Come il cittadino può ritirare il farmaco prescritto 1. Promemoria: nel caso in cui il medico ritenga opportuno continuare a stampare (es. paziente molto anziano o tutti coloro che non hanno attivato il FSEr). In questo caso il cittadino dovrà recarsi a ritirare il promemoria presso lo studio del medico. 2. Tessera sanitaria: direttamente in farmacia presentando la tessera. Il cittadino però non sa quando il medico ha prescritto il farmaco (es. a fine giornata), né quale farmaco ha prescritto, né la quantità. 3. App Sanità km zero: il cittadino riceve la notifica di quando la prescrizione è disponibile e tutti i suoi dettagli, costruisce man mano il suo archivio farmaci sulla base dell erogato e in accordo con il medico può inviare le richieste di rinnovo attraverso il canale concordato.

L app Sanità Km Zero Video

Tutto questo è possibile attraverso il FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO REGIONALE che si attiva con la raccolta del CONSENSO DELL ASSISTITO

Le finalità del Fascicolo Il FSE è istituito dalle regioni e province autonome, nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, a fini di: a) prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione; b) studio e ricerca scientifica in campo medico, biomedico ed epidemiologico; c) programmazione sanitaria, verifica delle qualità delle cure e valutazione dell'assistenza sanitaria. (Commi 1 e 2 dell art. 12 D.L. 179/2012 convertito con la L. 221/2012)

Ma cosa è il Fascicolo? Secondo la normativa è l'insieme dei dati e documenti digitali di tipo sanitario e socio-sanitario generati da eventi clinici presenti e trascorsi, riguardanti l'assistito (Commi 1 e 2 dell art. 12 D.L. 179/2012 convertito con la L. 221/2012) Esempi: prescrizioni farmaceutiche e specialistiche, referti di laboratorio, verbali di pronto soccorso, etc QUINDI UN ARCHIVIO

Il Fascicolo in Regione del Veneto Il Fascicolo per noi è un MOTORE che abilità una Sanità km zero. Questo concetto esprime una doppia prossimità: Ai servizi sfruttando le potenzialità del digitale. Ai bisogni di cittadini e professionisti della salute, includendoli nel processo di co-progettazione dei servizi. Nuovi canali, nuovi percorsi e nuovi strumenti di accesso al mondo della sanità per i cittadini e gli operatori ovunque e in qualsiasi momento

Ma per il medico cosa cambia?

OGGI Informazioni frammentate e parziali Nessun riscontro certo sul percorso di cura o la terapia consigliati Assistiti postini veicolano informazioni sulla propria salute (non sempre, non tutto, non bene) che vengono poi computate manualmente

DOMANI Eliminazione stampa del promemoria Informazioni complete e puntuali in un unico archivio: la cartella del medico curante Accessibilità immediata alla documentazione degli assistiti Riscontro certo sul percorso di cura o la terapia consigliati = Dalla cartella sarà possibile governare il complesso della documentazione digitale dei propri assistiti, risparmiando tempo ed eliminando complessità.

Solo il cittadino può decidere se istituire il proprio fascicolo attraverso il rilascio del consenso informato.

Il consenso informato Secondo la normativa è il cittadino a scegliere: ü Se attivare il FSEr (alimentazione) ü Se è consultabile, da chi e per quanto tempo (consultazione) ü Se suoi documenti pregressi possono essere inseriti nel FSEr (alimentazione con il pregresso) DPCM 29 settembre 2015, n. 178 Regolamento in materia di fascicolo sanitario elettronico. (15G00192)

Chi rilascia il consenso L assistito: nel caso in cui esprima il consenso per se stesso. Il genitore: nel caso in cui esprima il consenso per i figli di minore età Il tutore legale: nel caso in cui esprima il consenso in qualità di tutore legale del soggetto che rappresenta

A disposizione del medico sul portale regionale... Brochure e linee guida per la raccolta del consenso Video tutorial per: o raccolta del consenso o modifica e revoca del consenso o app Sanità km zero Informativa per il consenso informato in versione A4 e poster per lo studio fornito dalla ULSS

Per i cittadini a supporto del medico Per lo studio del medico: Informativa Brochure e poster che illustra il fascicolo e l app sanità km zero Brochure con fumetto specifica sul consenso Saranno forniti e distribuiti dalla ULSS

Modalità di raccolta del consenso 1. Il medico identificherà il cittadino come usualmente fa quando un paziente si reca presso il suo studio. Nel caso di minore le informazioni saranno richieste al genitore. 2. Informerà il cittadino sul progetto Fascicolo cosa permette di fare: permette l'accesso digitale e tempestivo ai propri dati da parte di tutti i cittadini veneti, e dei professionisti sanitari che li prendono in cura; è un progetto in divenire e molti servizi saranno messi a disposizione progressivamente;

Modalità di raccolta del consenso 3. Metterà a disposizione l informativa e il materiale di supporto fornito dalla ULSS 4. Chiederà al cittadino se vuole acconsentire ad ALIMENTARE (anche con il PREGRESSO) e CONSULTARE il Fascicolo annotando digitalmente il consenso sulla propria cartella 5. Registrerà il numero di cellulare e l email e invierà il consenso

Modalità di raccolta del consenso Il consenso va raccolto: - Una volta sola (una tantum) per assistito - Richiesto oralmente - Registrato per via telematica DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 settembre 2015, n. 178 Regolamento in materia di fascicolo sanitario elettronico (15G00192), Comma 5 art 7. Importante: gli MMG saranno i primi a raccoglie il consenso, ma non saranno gli unici, man mano saranno attivati tutti gli attori del sistema.

Dal punto di vista pratico Nell area della cartella riservata alla raccolta dei consensi ci sarà anche quello per il consenso fascicolo; Il consenso è composto da 3 sezioni (alimentazione, consultazione e visibilità documentazione precedente), ma grazie ad un unico pulsante è possibile registrare tutti e 3 le tipologie di consenso contemporaneamente. Automaticamente l aggiornamento viene registrato nel sistema fascicolo a livello regionale; Per ogni paziente, la cartella chiederà al medico di registrare il consenso, se non già raccolto in precedenza dal medico stesso o da altri medici del sistema.

Il numero di cellulare e la mail dell assistito Senza questi dati non è possibile creare l identità digitale del cittadino senza la quale non può accedere al proprio fascicolo = non può usare i servizi Sanità km zero Il cittadino, dopo aver rilasciato il consenso, indirizzo email e cellulare, riceve una mail dalla Regione con le istruzioni per attivare il suo accesso al Fascicolo Una volta creata la propria password potrà utilizzare i servizi di Sanità km zero. Il primo: poter ricevere e gestire attraverso l app le prescrizioni sul suo cellulare.

Per minimizzare i tempi I dati (mail e cellulare) possono essere raccolti dal personale di studio PRIMA della raccolta del consenso. Il personale inoltre può anticipare il materiale informativo che vi sarà fornito. Se il cittadino, dopo aver espresso il consenso, desidera cambiarlo o revocarlo, dovrà recarsi presso il distretto di riferimento e compilare un apposito modulo.

Casi particolari Anziani (senza cellulare e mail): devono rilasciare loro stessi il consenso e possono dichiarare indirizzo mail e cellulare che desiderano (a quei riferimenti riceveranno la mail della Regione e le future comunicazioni). Minori/tutorato: il consenso viene rilasciato dal genitore/ tutore legale e i dati mail/cellulare sono del genitore/ tutore;

Per modificare/revocare il consenso presso il distretto Ogni singola ULSS individuerà all interno dei distretti l ufficio preposto alla modifica/revoca del consenso e lo comunicherà ai MMG. Il modulo di modifica/revoca del consenso informato dovrà essere consegnato dal personale di distretto e compilato dal cittadino. I moduli, già disponibili nel portale regionale, dovranno poi essere inviati dal personale del distretto agli uffici della Regione del Veneto utilizzando la mail: consensofascicolo@regione.veneto.it

Avvicinarsi ai bisogni degli utenti, come? Se lo desideri iscriviti anche tu al Club degli innovatori Sanità km zero www.sanitakmzero.it/app Professionisti e cittadini collaborano per migliorare lo sviluppo dei servizi Test dei servizi, workshop di co-progettazione, focus group, questionari

Contatti www.consorzioarsenal.it www.sanitakmzero.it info@consorzioarsenal.it @Consorz_Arsenal www.youtube.com/user/consorzioarsenal www.linkedin.com/company/arsen-l.it consorzioarsenal_it

Il Fascicolo la normativa Piano Socio-Sanitario regionale 2012-2016 (Legge Regionale n. 23 del 29.06.2012) Fascicolo Sanitario Elettronico regionale (FSEr) (Deliberazione della Giunta Regionale n. 1671 del 07.08.2012) Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese (Agenda Digitale) (Decreto Legge n. 179 del 18.10.2012) Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia ( Decreto del Fare ) (Decreto Legge n. 69 del 21.06.2013) Piano di progetto per la realizzazione del Fascicolo Sanitario Elettronico Regione del Veneto, inviato in data 27.06.2014 DPCM N.178 del 29.09.2015 "Regolamento in materia di fascicolo in GU il 26.11.2015

2015 Il Fascicolo LEA 2015-2016 disponibilita' dei servizi per l'accesso dell'assistito al proprio FSE; disponibilita' dei servizi per il collegamento e l'abilitazione all'accesso e all'alimentazione del FSE da parte dei MMG/PLS, nonche' delle strutture sanitarie; disponibilita' dei servizi a supporto dell'interoperabilita' del FSE, in conformita' alle disposizioni di cui all'articolo 25; disponibilita' dei servizi per la gestione dei referti di laboratorio. I dati essenziali che compongono il referto di laboratorio sono individuati nel disciplinare tecnico; disponibilita' dei servizi per la gestione del profilo sanitario sintetico. 2016 produzione dei volumi rispetto ai servizi sopra elencati