IMPRESA SOCIALE E FORMAZIONE



Documenti analoghi
Progetto. Inserimento lavorativo per disabili psichici (borse lavoro) Comune di Foggia - Ufficio Città Sane. Città di Foggia

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;

Fondazione Opera Madonna del Lavoro. Bilancio di missione sintesi

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI AGRICOLTURA SOCIALE

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA

PROGRAMMA ATTUATIVO 2006 PIANO DI ZONA 2005/2007 AREA INSERIMENTI LAVORATIVI

OASI MOSAICO 2000 Onlus. Storia di un impresa sociale e agricola

PRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U)

Un progetto per l autonomia dei giovani: perchè

lavorativo di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna.

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

ITS FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE. Nuovi saperi per l Agroalimentare CORSO

Ristorante didattico Le Torri Una ricetta per il futuro SCF

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

LE PROPOSTE DEL FORUM A.S. ALLA XIII COMMISSIONE AGRICOLTURA DELLA CAMERA

LEGGE 328/2000 PdZ Distretto socio-sanitario D Progetto Pronto Intervento sociale

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA

VISTI. Il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ;

Università degli Studi di Perugia SERVIZIO JOB PLACEMENT

Protocollo per l orientamento scolastico alunni disabili Pagina 1 di 7

La costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS

L Educazione ambientale forma alla cittadinanza attiva e consente di comprendere la complessità delle relazioni tra natura e attività umane e [ ]

RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO

Storytelling of 5 best practices from Southern Italy 10 settembre 2015

Società di formazione

Le nuove geografie del lavoro di comunità. Università degli Studi di Bergamo Dipartimento scienze umane e sociali 21 ottobre 2013

Convegno Competitività e coesione sociale: le politiche per l inclusione lavorativa delle persone disabili e svantaggiate

Piano di Zona

È finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014.

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA

LEGGE REGIONALE N. 30 DEL REGIONE LIGURIA

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale

Professionalità, qualità dei servizi e valore sociale

Ministero del Commercio Internazionale

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo che riconoscono alla scuola

Comune di Roma Dipartimento XIV Politiche del Lavoro e dei Piani di Formazione per Adulti

Brochure Informativa. CIOFS-FP Emilia-Romagna Progetti formativi per un futuro concreto

Partecipate: Just do it! Una comunità professionale per piccole e medie imprese

EaSI Employment and Social Innovation. Assi PROGRESS e EURES

Accesso al Micro Credito per Immigrati Modena 16/03/2011

ROBOTICA A SCUOLA PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA Edizione

ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA

Descrizione del profilo professionale del Tecnico dei Servizi Sociali

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

Convegno Nazionale settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

La nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro

Progetto Lavoro&Psiche Sondrio

Formazione Tecnica TM

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Il Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015

Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento

(INDICARE ASSE, Obiettivo Specifico e Azione, come declinati in allegato all avviso)

1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013

Ruolo e attività del punto nuova impresa

S. LUCIA Società Cooperativa Sociale di Solidarietà (ONLUS)

Favorire l inserimento lavorativo di persone svantaggiate

UN PROGETTO SOCIALMENTE RESPONSABILE

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Anno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali


BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

07. Valorizzazione delle Risorse Umane e delle Politiche per l Occupazione

REGIONE BASILICATA Dipartimento Formazione Lavoro Cultura Sport MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

STAGE PROGETTO DI VITA

PROTOCOLLO D INTESA PER LO SVILUPPO E IL CONSOLIDAMENTO DELLA COOPERAZIONE SOCIALE

Progetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta

APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE. Gli obblighi dei Produttori I Sistemi Collettivi L iscrizione al Registro AEE

Contatto Provincia CPI Visita congiunta CPI / SIL in azienda. sensibilizzazione e di promozione del progetto,

PROPOSTA DI PROGETTO DI LEGGE. Qualità, innovazione ed internazionalizzazione nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro in Regione Lombardia

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

PROFESSIONALITÀ ED ESPERIENZA A SERVIZIO DEL TERZO SETTORE E DELL IMPRESA

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 LUC

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

La Borsa del Lavoro costituisce uno dei pilastri della Riforma Biagi del mercato del lavoro (Legge 30/03, Decreto legislativo 276/03).

Piano di Zona

La diffusione dell ICF nell inserimento lavorativo dei disabili. Roma, 28 marzo Modello di Servizio per il Collocamento Mirato

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

2. L offerta Formativa

PROTOCOLLO DI INTESA

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA

AGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione. N.2 del 6 Febbraio Secondo Numero

BANDO DI SELEZIONE AZIENDE/TUTOR AZIENDALE PON C5-FSE LA SCUOLA IN AZIENDA IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA

/12/2008. Identificativo Atto n DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

PROGRAMMA ICO INTERVENTI COORDINATI PER L OCCUPAZIONE. Avviso pubblico per le imprese nei settori Agroalimentare, ICT e Nautico

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

Unione europea Fondo sociale europeo REGIONE LIGURIA Provincia di Genova. il progetto

IL RUOLO DEL COORDINATORE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Transcript:

DESTINAZIONE EUROPA IMPRESA FORMATIVA IMPRESA SOCIALE E FORMAZIONE Un modello economico, pedagogico e sociale di collaborazione tra pubblico e privato per lo sviluppo delle competenze di soggetti disegnati Pietramontecorvino, 30 maggio 2013

IMPRESA FORMATIVA L ENTE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE Mission realizzare attività formative al servizio delle persone e delle imprese ricercando la massima qualità che si esprime con: metodologie didattiche innovative profili professionali innovativi alta specializzazione dei contenuti dei corsi telematica al servizio della formazione servizi di supporto alla transizione al lavoro o alla creazione di lavoro autonomo Aree d intervento: Istruzione e Formazione Professionale Area sociale (detenuti, ex detenuti, tossicodipendenti, disagio mentale, disagio cognitivo, disagio sociale, immigrati, profughi e richiedenti asilo ecc.) Formazione e servizi per le imprese (formazione superiore, continua,formazione e servizi a mercato)

LA COOPERATIVA SOCIALE La mission La Società Cooperativa Sociale It2, in quanto impresa sociale di transizione, si pone l obiettivo di: 1. favorire un passaggio graduale e accompagnato da operatori specificamente preparati, da un contesto di tipo assistenziale ad una condizione di emancipazione delle persone svantaggiate che pur provenendo da condizioni difficili hanno il potenziale per inserirsi in realtà produttive non protette 2. porre in essere tutte le iniziative possibili per l'inserimento nel mondo del lavoro e nel contesto sociale di soggetti socialmente emarginati o svantaggiati ricercando opportunità di occupazione lavorativa 3. attivare circuiti virtuosi e reti relazionali fra pubblico e privato che, partendo dalla funzione sociale della Cooperativa e dalla competitività sul mercato aiutino it2 a garantire la qualità del servizio ed il raggiungimento degli obiettivi di inclusione sociale.

GLI STAKEHOLDER Cooperative e loro consorzi o centrali Banche e fondazioni bancarie Finanziatori Associazioni INTERLOCUTORI TERRITORIALI PRIVATI Comune Provincia Regione Istituzioni Carcerarie Utenti dei percorsi di transizione Famiglie degli utenti dei percorsi di transizione Operatori e collaboratori della cooperativa Fornitori Clienti Università Scuole superiori di secondo grado Scuola regionale di ristorazione Enti di formazione Comunità locali

IMPRESA FORMATIVA Una Impresa Sociale di Transizione è una impresa che promuove percorsi integrati di formazione e lavoro per favorire il passaggio nel mondo del lavoro e l integrazione sociale di persone escluse o a rischio di esclusione. E strumento attivo per combattere la disoccupazione e il disagio sociale. Si contraddistingue per: caratteristiche delle persone in inserimento progetto sociale metodologie di intervento

IMPRESA FORMATIVA Le persone in inserimento: Le persone in inserimento sono di norma utenti in carico ai Servizi alla persona che collaborano nella progettazione dei percorsi di transizione verso l esterno, in particolar modo rispetto allo sviluppo delle competenze relazionali e sociali.

IMPRESA FORMATIVA Il Progetto Sociale: Una IST coniuga gli obiettivi di produzione con un progetto sociale: fare accedere le persone in inserimento al mercato del lavoro ordinario e/o ad altri percorsi che aumentino la crescita personale e professionale permettere alla persona di esercitare pienamente il diritto di cittadinanza sensibilizzare la collettività ai problemi dell inserimento socioprofessionale di persone in difficoltà.

IMPRESA FORMATIVA Forme contrattuali di inserimento lavorativo Lo stage nasce dall esigenza di favorire il miglioramento dell apprendimento degli studenti, avvicinando la formazione alle competenze richieste dal mercato del lavoro, attraverso la sperimentazione di altre metodologie didattiche, basate sul sapere e sul saper fare (cfr.: art. 2, comma 1, lettera g - Legge 53/2003). La borsa lavoro è uno strumento educativo/formativo per facilitare l inserimento nel mercato del lavoro di soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli attraverso un esperienza lavorativa: non si costituisce un rapporto di lavoro dipendente con l azienda, il lavoratore viene retribuito dagli Enti pubblici soggetti attuatori Il tirocinio formativo e di orientamento (legge n.196/1997) è un'esperienza lavorativa all'interno di un contesto aziendale che mira ad agevolare l'incontro tra aziende e risorse umane, a favorire la crescita professionale del tirocinante e l'orientamento delle scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro

IMPRESA FORMATIVA Le metodologie di intervento : l esperienza lavorativa viene definita, per ogni persona in inserimento, da un progetto personalizzato condiviso con il soggetto ed i servizi socio-sanitari di riferimento. Il progetto delinea un percorso verso il lavoro esterno L inserimento in IST è assicurato da professionalità che garantiscono: la selezione (ove prevista) l accoglienza l accompagnamento socio-professionale l organizzazione di percorsi personalizzati la preparazione alla transizione l organizzazione e la gestione della vita sociale della IST l organizzazione e la gestione delle attività di produzione di beni e/o servizi. all inizio del proprio percorso di transizione le persone in inserimento sottoscrivono anche un contratto formativo che definisce gli obiettivi ed i contenuti della formazione. le IST inoltre redigono un regolamento operativo che ogni lavoratore è tenuto a sottoscrivere.

Le esperienze ed i progetti Equal Pegaso Finalità Crescita della `condizione di cittadinanza` dei detenuti, delle opportunità di accesso ai servizi,della partecipazione al proprio del progetto di vita, dell`emancipazione dal contesto delinquenziale Mobilitazione responsabile e collaborazione attiva tra sistema penitenziario, sistema giustizia, sistema economico-produttivo Partner Centri di Formazione professionale (FORLI CESENA, BOLOGNA, FERRARA) Provveditorato Amministrazione Penitenziaria - Regione Emilia Romagna ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA BOLOGNA Enti locali di Bologna, Forlì Cesena e Ferrara Associazioni e Cooperative Sociali L IMPRESA SOCIALE it2 è partner di un progetto di sviluppo di una rete Europea di imprese sociali che creano occupazione per persone svantaggiate nel settore della gestione e recupero dei RAEE, per il quale è stata fatta richiesta di finanziamento nell ambito del programma Leonardo da Vinci per il Trasferimento di Innovazione (bando 2008). sperimentazione laboratorio disassemblaggio all interno della Casa Circondariale di Bologna

Stride three and four L IMPRESA SOCIALE Le esperienze ed i progetti Finalità Il progetto Stride Three è nato per supportare lo svolgimento di tirocini in Italia da parte di studenti, imprenditori o personale di scuole ed imprese provenienti da Albania e Marocco. Partner Fondazione CARISBO Università di Bologna (Italia), Meknes (Marocco), Elbasan e Tirana (Albania) Istituto Serpieri e Istituto Agrario di Elbasan Ministero per gli Investimenti Agricoli (Marocco) Regione di Meknes (Marocco) Scuola Nazionale di Agricoltura (Marocco) Ministero dell Istruzione albanese Distretto di Elbasan è stato firmato un protocollo d intesa per lo scambio di buone prassi e collaborazione reciproca nelle progettazioni

Le esperienze ed i progetti Progetto Verbena Finalità Creazione di una serra c/o CEFAL per la produzione di ortaggi biologici in filiera con il settore ristorativo Formazione al lavoro rivolta a svantaggiati Transizione al lavoro di svantaggiati Partner Fondazione del Monte Istituto Serpieri Bologna Comune di Bologna Servizio Minori e Famiglie Aziende profit - settore verde sperimentazione di attività produttiva e/o socio-educativa

Le esperienze ed i progetti Progetto Ristofast Finalità Creazione di un punto ristorazione c/o CEFAL Formazione al lavoro rivolta a svantaggiati Transizione al lavoro di svantaggiati Partner Fondazione CARISBO Comune di Bologna Aziende AUSL Bologna Aziende profit - settore ristorazione Ampliamento settore ristorazione della cooperativa It2

Le esperienze e i progetti Sarte d arte Attività: laboratorio di produzione sartoriale A contratto: 4 donne Finalità Formazione e transizione al lavoro rivolta a donne svantaggiate Partner Fondazione CARISBO Associazione Progetto Marocco Circolo La stalla Parrocchia di Marano di Castenaso Aziende AUSL Pianura Est Piano di zona Pianura Est Creazione di un luogo di lavoro che permetta la conciliazione fra tempi di lavoro e tempi di cura

Le esperienze e i progetti Laboratorio Rifiuti Apparecchiature Elettriche Elettroniche Attività: disassemblaggio rifiuti all interno della Casa Circondariale di Bologna A contratto: 3 detenuti Finalità Formazione e transizione al lavoro rivolta a detenuti Avviamento al lavoro di detenuti presso la Casa Circondariale di Bologna nel settore dei RAEE Partner Casa Circondariale Dozza di Bologna Dismeco srl Consorzio Ecodom

Società Cooperativa Sociale Sede legale: Via Lame 118 Bologna Sedi operative: San Lazzaro di Savena - Via Nazionale Toscana 1 Tel 051.625.7959 Fax 051.365.616 E-mail info@it2.it Consorzio Europeo per la Formazione e l Addestramento dei Lavoratori Sede legale: Via lame 118 Bologna Sede operativa: Via Nazionale Toscana 1 San Lazzaro di Savena (BO) Telefono 051.489.611 Fax 051.489.66 E-mail info@cefal.it Ristorante Le Torri : Via della Liberazione 6 Bologna Tel 051.374.240 E-mail ristoranteletorri@cefal.it

IL PRODOTTO LA SOCIALE COOPERATIVA L attività S E T T O R E A Accompagnamento al lavoro Servizi socio - educativi Attività culturali per l inclusione sociale It2 S E T T O R E B Bar, ristorante, catering, banqueting, ristoro veloce Manutenzioni ordinarie e pulizie Stampa digitale Smontaggio Disasemblaggio elettrodomestici per per il riciclaggio il Sartoria