CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Ricerca per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda anno 2007-2008 APPROFONDIMENTO SU SISTEMI TARIFFARI E. Cantù e C. Carbone
Agenda Obiettivo e metodologia ricerca Risultati dell analisi Caratteristiche sistemi tariffari Grado investimento sui ST da parte delle regioni Peso criterio tariffario sul FSR 2
Obiettivo e metodologia della ricerca Obiettivo della ricerca: Mappatura dei sistemi tariffari regionali Caratteristiche qualitative dei sistemi tariffari regionali Grado di investimento sul ST da parte delle regioni Peso del criterio tariffario sul totale del FSR Metodologia della ricerca Variabili analizzate RO DH Ambulatoriali Caratteristiche qualitative ST regionali Grado investimento sul ST da parte delle regioni Peso del criterio tariffario sul totale del FSR 3
Risultati dell analisi Caratteristiche sistemi tariffari Caratteristiche ST regionali - Prestazioni H 4
Risultati dell analisi Caratteristiche sistemi tariffari Scostamenti tariffari prestazioni H (RO) 40% Scostamento medio pesato da DM'97 30% 20% LOM: -9% da DM 97 e +5% da TUC 10% 0% -10% -20% FVG e UMB tariffari mediamente più alti VEN e BAS tariffari mediamente più bassi TUC inferiore a DM 97 Nota metodologica nel caso di + tariffari si è considerato quello con le tariffe + elevate pesatura: volume casi per DRG sul totale casi a livello nazionale considerati solo 473 DRG 5 Umbria FVG Trento marche Lazio Bolzano Campania Sicilia VDA Toscana Molise Liguria Lombardia Emilia Romagna Abruzzo Puglia Piemonte Sardegna Calabria Basilicata Veneto 65,0% 50,0% 35,0% 20,0% 5,0% -10,0% Scostamento medio pesato da TUC Friuli Venezia Giulia Umbria Trento Lazio marche Bolzano Campania Sicilia VDA Toscana Molise Liguria Abruzzo Puglia Lombardia Emilia Romagna Piemonte Sardegna Calabria Basilicata Veneto
Risultati dell analisi Caratteristiche sistemi tariffari Scostamenti tariffari prestazioni H (DH) Scostamento medio pesato DM'97 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% -10,0% -20,0% Tariffario per prestazioni DH (DGR VIII 3776/2006) EMR: regione che incentiva di + DH PUG: regione che incentivano DH TUC superiore a DM 97 Nota metodologica come per RO escluso il FVG perché individua una tariffa giornaliera di DH 6 Emilia Romagna Umbria Sicilia Trento Basilicata Calabria Marche Toscana Piemonte Sardegna Liguria Lazio Bolzano Campania Valle D'Aosta Lombardia Molise Abruzzo Puglia Veneto Scostamento medio pesato da TUC 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% EMR Trento Sicilia Toscana Marche Basilicata Umbria Piemonte Calabria Sardegna Liguria Bolzano Lazio Campania VDA Veneto Molise Lombardia Abruzzo Puglia -10,0% -20,0% -30,0%
Risultati dell analisi Caratteristiche sistemi tariffari Caratteristiche ST Nazionale Prestazioni ambulatoriali (DM 96) Tariffario Nazionale suddiviso in 25 branche Branca Laboratorio analisi (cod. 90-91) 44% delle tipologie di prestazioni 75,54% delle attività di specialistica ambulatoriale 7
8 Risultati dell analisi Caratteristiche sistemi tariffari Caratteristiche ST Nazionale Prestazioni ambulatoriali (DM 96) Per alcune prestazioni sono specificate le condizioni di erogabilità H: prestazioni erogabili solo presso ambulatori protetti (ambulatori ubicati presso istituti di ricovero H) R: erogabili solo presso ambulatori specialistici specificamente riconosciuti dalle regioni * : erogabili a carico del SSN solo secondo LG clinicodiagnostiche Regioni possono apportare modifiche al tariffario nazionale (DM 96) Accorpamenti prestazioni (contrassegnate con A ) Introduzione ulteriori prestazioni (contrassegnate con I )
Risultati dell analisi Caratteristiche sistemi tariffari Scostamenti tariffari regionali da DM 96 - Prestazioni di laboratorio (90-91) 25,0% 20,0% 15,0% 10,0% 5,0% Tariffario per prestazioni ambulatoriali (DGR VIII 3776/2006) Applicazione tariffario nazionale(dm 96) 0,0% FVG Liguria Lombardia Sicilia Lazio Veneto EMR Piemonte Toscana Trento Basilicata VDA Umbria Molise Campania Abruzzo Calabria Puglia Bolzano NB: Non vengono considerate le seguenti regioni: Marche perché ha sostituito l intera branca di laboratorio (90-91) Sardegna per non reperimento della delibera Definizione tariffario regionale prestazioni di specialistica ambulatoriale 9
Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Variabili indagate Variabilità degli scostamenti (Dev std) Grado di aggiornamento dei tariffari Utilizzo del ST per incentivare l appropriatezza 10
Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Variabilità degli scostamenti prestazioni H - RO (Dev. Std scostamenti da TUC) 50% 46% 40% 30% 31% 28% 28% 26% 26% 23% 23% 22% 20% 20% 18% 18% 14% 14% 11% 10% 5% 2% 0% Umbria Veneto Friuli Venezia Giulia Em ilia Romag na Lazio Lombard ia Trento Toscana Bolza no molise Puglia Abruzzo Liguria marche piemonte Sardegna Basilicata Non vengono considerate le regioni che hanno applicato integralmente i tariffari nazionali senza modifiche. In particolare: DM 97 (CAM, SIC, VDA) TUC (CAL) Regioni che hanno investito sulla modifica puntuale delle tariffe per le prestazioni RO (dev std > 25%) UMB, VEN, FVG, EMR, LAZ e LOM 11
Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Variabilità degli scostamenti prestazioni H DH (Dev. Std scostamenti da TUC) 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 Emilia Romagna Lazio Veneto Piemonte Marche Lombardia Umbria Toscana Liguria Trento Bolzano Molise Abruzzo Puglia Basilicata Sardegna Non vengono considerate le regioni che hanno applicato integralmente i tariffari nazionali senza modifiche. In particolare: DM 97 (CAM, SIC, VDA) TUC (CAL) Regioni che hanno investito di più sui ST EMR (mediamente scostamenti differenziati in aumento) Lazio (mediamente scostamenti differenziati in diminuzione) 12
Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Scostamento medio e Dev. Std Prestazioni di laboratorio (90-91) 200,0% 180,0% LIG 160,0% 140,0% Dev. std 120,0% 100,0% 80,0% 60,0% 40,0% 20,0% 0,0% VDA TN BAS TOS PIE EMR VEN LAZ SIC LOM scostamento medio FVG NB: Non vengono considerate le regioni che applicano integralmente il tariffario nazionale (DM 96) per le quali il posizionamento è (0%, 0%): MOL, CAM, ABR, CAL, PUG e BZ 13
Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Scostamento medio prestazioni di radiologia diagnostica (87-88) 14 Var. media scostamenti % - Radiologia 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% -5,00% FVG VENETO TOSCANA LOMBARDIA VALLE d'aosta TRENTO SARDEGNA PIEMONTE EMILIA ROMAGNA MARCHE CAMPANIA ABRUZZO PUGLIA LIGURIA CALABRIA LAZIO SICILIA BASILICATA UMBRIA BOLZANO 10 Regioni su 21 hanno incrementato le tariffe: regioni del Nord e Sardegna Focus regioni con PdR: ipotesi di ritorno al DM 96 per recepimento del PdR NB: Analisi effettuata su un numero totale di 20 regioni su 21 (Tariffario della Regione Molise non disponibile)
Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Scostamento medio prestazioni medicina nucleare (91-92) Medicina nucleare 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% -10% VALLE d'aosta PIEMONTE EMILIA ROMAGNA MARCHE BASILICATA LOMBARDIA FVG VENETO ABRUZZO UMBRIA TRENTO TOSCANA BOLZANO LIGURIA CALABRIA CAMPANIA LAZIO SARDEGNA SICILIA PUGLIA 12 Regioni su 21 hanno incrementato le tariffe: incremento min (TOS) e max (VDA) Focus regioni con PdR: (i) Laz,Sic ritorno al DM 96 per recepimento del PdR; Abr, Lig e Cam tariffari regionali che non evidenziano scostamenti significativi per questa branca; SaR tariffario regionale con uno scostamento medio di quasi il 5% NB: Analisi effettuata su un numero totale di 20 regioni su 21 (Tariffario della Regione Molise non disponibile) 15
Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Grado di aggiornamento dei ST Prestazioni H (RO e DH) 16
17 Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Grado di aggiornamento dei ST Prestazioni ambulatoriali (segue) Introduzione nuove prestazioni riguarda prevalentemente: Chirurgia ambulatoriale (es prestazioni oculistiche) Laboratorio analisi Diagnostica per immagini (aggiornamento delle tecnologie) Dietologia (per carenza DM 96) Neuropsiachiatria infantile (per carenza DM 96) Accorpamenti prestazioni per la definizione di pacchetti assistenziali - (PACC) (superamento logica per branche)
Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Grado di aggiornamento dei ST Prestazioni ambulatoriali 18
19 Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Grado di aggiornamento dei ST Prestazioni di radiologia Radiologia CODICI REGIONI Codici di cui: nuova Eliminati/accorpati Totali introduzione altre branche BASILICATA 583 376 9 ABRUZZO 377 170 1 BOLZANO 262 55 12 PIEMONTE 259 52 12 MARCHE 247 40 12 FVG 242 35 15 VALLE D'AOSTA 241 34 12 PUGLIA 235 28 2 VENETO 230 23 2 EMILIA ROMAGNA 226 19 12 LAZIO 225 18 0 TOSCANA 225 18 9 LOMBARDIA 221 14 13 SICILIA 219 12 0 TRENTO 212 5 12 CAMPANIA 211 4 0 UMBRIA 211 4 0 CALABRIA 208 1 0 LIGURIA 207 0 0 SARDEGNA 193 0 17 MOLISE n.d n.d n.d in Metodo utilizzato: Cod. totali per branca = Conteggio cod. reg Cod. nuova introduzione: Cod. regionali Cod. nazionali Cod. eliminati: cod. con valorizzazione pari a 0 NB: sono stati conteggiati come cod. reg. tutti i record per i quali era presente una valorizzazione espressa in euro.
20 Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Grado di aggiornamento dei ST Prestazioni di medicina nucleare REGIONI Medicina nucleare CODICI Codici di cui: nuova Eliminati/accorpati Totali introduzione altre branche FVG 109 20 2 BOLZANO 100 11 30 VENETO 98 9 3 BASILICATA 95 6 30 UMBRIA 93 4 9 SICILIA 91 2 30 CALABRIA 89 0 0 CAMPANIA 89 0 0 LIGURIA 89 0 0 MARCHE 89 0 24 PIEMONTE 84 0 24 TRENTO 77 0 30 ABRUZZO 67 0 30 LOMBARDIA 66 0 24 PUGLIA 65 0 30 VALLE D'AOSTA 64 0 30 TOSCANA 63 0 30 EMILIA ROMAGNA 61 0 30 SARDEGNA 61 0 30 LAZIO 60 0 30 MOLISE n.d n.d n.d in Metodo utilizzato: Cod. totali per branca = Conteggio cod. reg Cod. nuova introduzione: Cod. regionali Cod. nazionali Cod. eliminati: cod. con valorizzazione pari a 0 NB: sono stati conteggiati come cod. reg. tutti i record per i quali era presente una valorizzazione espressa in euro.
Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Utilizzo del ST per incentivare l appropriatezza 21 -Frequente utilizzo del ST per penalizzare i comportamenti opportunistici -Incentivazione forme alternative al RO - 43DRG a rischio di inappropriatezza
22 Risultati dell analisi Peso del criterio tariffario sul riparto FSR Incidenza costi per mobilità passiva vs aziende della regione su FSR 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Lom Pie Laz Lig Fvg Pug Emr Ven Umb Tos Mar Cam Abr Mol Bas Sic Cal Sar PA BZ PA TN Vda costi per ass osped vs pubbl costi per ass osped vs privati costi per ass ambul vs pubbl costi per ass ambul vs privati peso criterio tariffario > 30%: LOM, PIE, LAZ, LIG Tipologie di costi rappresentati in tutte le regioni con elevata variabilità
Risultati dell analisi Grado di investimento su sistemi tariffari Separazione acquirenti-fornitori - Prestazioni H PL produttori puri/tot. PL* LOMBARDIA 99% LAZIO 74% SICILIA FRIULI VENEZIA GIULIA CAMPANIA CALABRIA PIEMONTE LIGURIA UMBRIA EMILIA ROMAGNA BASILICATA PUGLIA TOSCANA MARCHE VENETO SARDEGNA PROV. AUTON. TRENTO MOLISE ABRUZZO PROV. AUTON. BOLZANO 16% 15% 34% 30% 29% 28% 58% 54% 52% 49% 49% 45% 44% 42% 74% 71% 67% 64% Nonostante la forte separazione acquirentefornitore in alcune regioni il sistema tariffario non sembra essere un criterio rilevante di riparto FSR VALLE D'AOSTA 0% * Sono stati considerati PL acuti e non acuti, RO e DH 0% 20% 40% 60% 80% 100% 23