Dossier 6 La situazione delle famiglie con riguardo agli affitti e ai mutui per la casa

Documenti analoghi
Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014

La povertà relativa in Italia nel 2007

La povertà assoluta in Italia nel 2007

RAPIDE. La povertà viene calcolata sulla base. Nel 2002 la spesa media mensile. La povertà in Italia nel 2002 POVERTÀ NEL TEMPO E SUL TERRITORIO

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno luglio e tra le famiglie dove i redditi da lavoro si associano a redditi da pensione (dal 3,6% al 5,3%).

La povertà in Italia nel La povertà relativa. 30 Luglio 2009

Le trasformazioni familiari

LA POVERTA IN ITALIA NEL 2009 (ISTAT)

La povertà relativa in Italia nel 2006

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI

LAVORO, OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE

le famiglie QUANTO SPENDONO OGNI MESE COME PAGANO DOVE E COSA ACQUISTANO

La pressione fiscale locale sulle famiglie bolognesi nel 2009

I VERI NUMERI DELL IMU

La povertà in Italia nel 2009

Dimensioni e caratteristiche del disagio abitativo in Italia

Roma al Censimento della popolazione 2001

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA

Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno luglio 2016

Il fenomeno delle forze di lavoro potenziali in Italia

DISTRIBUZIONE DELLE FAMIGLIE PER NUMERO DI COMPONENTI

OSSERVATORIO FIAIP 2015 BOLOGNA E PROVINCIA

Censimento della popolazione

VULNERABILITÀ SOCIALE: QUADRO DI CONTESTO E STRUMENTI DI ANALISI. Filippo Bongiovanni Milano, 28 gennaio 2016

La povertà relativa in Italia nel 2003

i dossier IMU L impatto della sospensione per la prima casa a cura di Renato Brunetta

Censimento delle abitazioni

SFRATTI PER MOROSITÁ 2016: FENOMENO SEMPRE PREOCCUPANTE

ENTRATE E SPESE NEI BILANCI DELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO. Maria Flavia Ambrosanio

NUOVI TRATTI DELLA QUESTIONE ABITATIVA IN ITALIA: LA FASCIA GRIGIA. ATTORI E STRUMENTI OPERATIVI. Torino, 4 febbraio 2010

Esame dei documenti di bilancio per il triennio Dossier 1 Lavoratori atipici e mercato del lavoro

Il lavoro delle donne NOTA dell IRES Catania

l accesso al lavoro, nel 2009 le persone in cerca di occupazione ( unità) corrispondevano a ben il 12,1 per cento del complesso nazionale, e

I beneficiari delle prestazioni pensionistiche Anno 2005

La pratica sportiva in Italia

FOCUS novembre Recenti dinamiche del mercato del lavoro femminile in Puglia PREMESSA FORZA LAVORO E OCCUPAZIONE FEMMINILE

Gli effetti della crisi sul lavoro in Italia gennaio 2015 (a cura dell osservatorio sul mercato del lavoro Associazione Bruno Trentin)

1. La Povertà in Italia

RAPPORTO CISL SULLA TASSAZIONE IN PIEMONTE

Rights to which people at risk of poverty and social exclusion have limited access.

Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia

Condizioni di vita e distribuzione del reddito in Italia

Reddito e condizioni di vita in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014

Zeno Rotondi Head of Italy Research

Rilevazione sulle forze di lavoro

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Luglio 2014

IMU: LA PROPOSTA DEL PD? UN ESPROPRIO PROLETARIO!

INDICATORI DI FABBISOGNO

La diseguaglianza nella distribuzione del reddito

REDDITO POVERTA DISUGUAGLIANZA IL CASO ITALIANO

QUALCHE DATO SU DISTRIBUZIONE DEL REDDITO E POVERTÀ. (P. Silvestri, ) 1

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA

Edifici e abitazioni

Lavoro. Istituto Nazionale di Statistica

Azioni per la tutela e lo sviluppo del capitale umano

La povertà e l esclusione sociale nelle regioni italiane

Focus: i redditi per nazionalità in provincia di Macerata 1

Tavola 1 Dettaglio territoriale comuni partecipanti al Tavolo Interistituzionale Nord-Milano Quadro di sintesi della domanda abitativa

Strutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011

REDDITO E CONDIZIONI DI VITA

Capitolo 5 Trasformazioni degli assetti di welfare

RAPPORTO OSSERVATORIO UIL SERVIZIO POLITICHE TERRITORIALI GLI IMMOBILI E L IMU: TUTTI I NUMERI TUTTI I NUMERI DELL IMU

LA POPOLAZIONE. Tabella 1. Struttura della popolazione residente nella provincia di Torino per classi di età e sesso, anno 2000

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali LIBRO BIANCO SUL WELFARE

Francesco Marsico CARITAS ITALIANA Alleanza contro la povertà in Italia POLITICHE E MODELLI DI LOTTA ALLA POVERTÀ

1. La popolazione residente

L area metropolitana fiorentina. Statistiche territoriali, demografiche, economiche Presentazione del rapporto statistico

Le condizioni abitative dei cittadini stranieri assistiti dal Patronato Ital

INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE

CONDIZIONI DI VITA E REDDITO

Agricoltura Part-time nello sviluppo delle aree rurali

Gli effetti della crisi sul lavoro in Italia settembre 2012 (Osservatorio sul mercato del lavoro Ires CGIL a cura di Giuliano Ferrucci)

Rappresentano il 3,2% della popolazione mondiale (2,9% nel 1990)

Le prospettive di lavoro

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Mezzogiorno e del Centro-Nord nella fase recente e previsioni 2012 ALLEGATO STATISTICO

Il mercato della locazione in Lombardia

LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO

Il mercato del lavoro nel Comune di Roma

WorldWideInps. L INPS e le pensioni all estero. Sintesi di presentazione

NOTIZIE STATISTICHE. La condizione lavorativa in Lombardia nel 2005 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2005)

DONNE, UOMINI, PENSIONI

LA QUESTIONE ABITATIVA E LE POLITICHE PER LA CASA IN TOSCANA

B5 Reddito e condizioni economiche delle famiglie

La lettura di libri in Italia

Redditi, povertà ed esclusione sociale in Emilia-Romagna. Anno 2015

Università di Firenze DELLA STATISTICA. ISTAT- Dirigente di ricerca Condizioni economiche delle famiglie

1. Come si vive e lavora in Umbria: il posizionamento della regione nell ultimo decennio

Rapporto Immobiliare 2012 Settore Residenziale schede regionali Marche e Umbria

Censimento e popolazione: aspetti sociali

PROGETTO AMERICA (Anagrafe Milanese e Redditi Individuali con Archivi) REDDITI FAMIGLIE

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015)

Lingua italiana e dialetti in Italia

Il Lazio è in bilico tra gli standard. caratterizzata da forti. da forti disomogeneità al suo interno.

Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro

I redditi delle famiglie con stranieri. Istat Servizio Condizioni economiche delle famiglie

Direzione generale centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Servizio statistica e informazione geografica

PREZZI, INFLAZIONE E CRISI ECONOMICA

Transcript:

Dossier 6 La situazione delle famiglie con riguardo agli affitti e ai mutui per la casa Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Luigi Biggeri presso le Commissioni riunite V Commissione "Programmazione economica, bilancio" del Senato e V Commissione "Bilancio" della Camera Roma, 17 Ottobre 2005

La situazione delle famiglie con riguardo agli affitti e ai mutui per la casa Premessa Nel disegno di legge finanziaria si fa riferimento ad interventi a favore delle famiglie più deboli. L Istat, nel predisporre i Rapporti Annuali sulla situazione del Paese, ha sempre cercato di verificare l esistenza di aree deboli e situazioni di disagio di individui, o quando possibile, di famiglie. Nell edizione del 2002 sono stati considerati i problemi legati all inserimento nel mercato del lavoro, evidenziando sottoinsiemi di famiglie i cui membri non sono occupati che costituiscono come è ovvio un gruppo di famiglie con situazioni di particolare vulnerabilità. Nel 2004 è stata effettuata l analisi dei tratti distintivi della sottooccupazione, della disoccupazione e dell inattività ed è stata osservata una forte segmentazione del mercato del lavoro e quelle che si possono chiamare le fasce deboli dell offerta di lavoro. In occasione di questa audizione si è ritenuto opportuno predisporre documentazione statistica mirata sulle spese per l affitto dell abitazione e per il pagamento del mutuo per la casa di proprietà che le famiglie occupano (vedi Tavole 1-6). Non vi è dubbio che le spese per l abitazione costituiscono un importante indicatore della pressione del mercato abitativo sulle condizioni economiche delle famiglie. L aumento dei prezzi di acquisto e di affitto, in particolare nei centri urbani, in atto da alcuni anni nel nostro Paese soggetto ad una tendenza generale che coinvolge la maggior parte dei paesi avanzati può creare aree di disagio e di vulnerabilità sociale. In Italia oltre i tre quarti delle famiglie vivono in case di proprietà, vi sono tuttavia alcune fasce di popolazione, in particolare i giovani, per i quali l incidenza delle spese per affitto e il livello di spesa per i mutui rappresentano una parte significativa del reddito. Ciò è tanto più rilevante se si considera la particolare fase del ciclo di vita di queste famiglie (ad esempio con riferimento alle scelte riproduttive) e le crescenti esigenze di risparmio a fini previdenziali di questo gruppo della popolazione. La forma di occupazione dell abitazione Anche se la proprietà è la forma più diffusa di godimento dell abitazione, ma l incidenza degli affitti non è trascurabile per alcuni gruppi di famiglie. Nel 2004, il 72,9 per cento delle famiglie italiane vive in abitazioni di proprietà, si tratta di 16,6 milioni di famiglie e 43 milioni di individui secondo l Indagine sui consumi delle famiglie (Tavola 1). L 8,5 per cento delle famiglie (circa 2 milioni) vive in abitazione in usufrutto o a titolo gratuito. Vi sono comunque molte famiglie (più di 4 milioni pari al 18,6 per cento delle famiglie) che occupano un abitazione in affitto. La quota maggiore di famiglie che vive in abitazioni di proprietà la si registra nelle regioni centrali (circa 8 milioni di famiglie pari al 73,8 per cento delle famiglie del Centro), mentre in quelle meridionali si osserva la minore (5,3 2

milioni di famiglie pari al 71,6 per cento delle famiglie del Mezzogiorno). E sempre nel Mezzogiorno che si registra la proporzione più alta di affitti (1,4 milioni di famiglie pari al 19,3 per cento), mentre nelle regioni centrali quella meno elevata (700 mila famiglie pari a circa il 17,3 per cento). Le famiglie che occupano le abitazioni in affitto: tipologia e spesa La famiglie giovani vivono in affitto in percentuali più elevate rispetto alle altre tipologie familiari. La quota delle famiglie in affitto decresce infatti all aumentare dell età della persona di riferimento (Tavola 2). Le famiglie con persona di riferimento sotto i 35 anni vivono in affitto in percentuale superiore alla media (33,3 per cento contro il 18,6 per cento). Sono i single (sia quelli sotto i 35 anni che quelli tra 35 e 64 anni) a presentare quote di abitazioni in affitto più elevate rispetto al resto delle famiglie. Quote sempre elevate di famiglie in affitto si osservano anche per le famiglie monogenitore (25 per cento) e per quelle senza figli e persona di riferimento sotto i 35 anni. La percentuale di famiglie in affitto diminuisce al crescere della dimensione della famiglia. Infine, le famiglie con persona di riferimento ultrasessantacinquenne e senza figli conviventi presentano la proporzione più elevata di proprietà dell abitazione di residenza (otre l 85,6 per cento). Nel 2004, le spese per affitto rappresentano il 17 per cento circa della spesa familiare (Tavola 2). Il valore medio della spesa mensile per affitti ammonta a 307,75 euro, con valori più elevati nelle regioni centrali. La proporzione di famiglie in affitto è maggiore per le famiglie i cui livelli di spesa sono inferiori alla media. In particolare, la percentuale di famiglie con abitazione in affitto è maggiore per le famiglie che hanno la spesa per consumo più bassa (Tavola 3). Per queste famiglie l incidenza della spesa per affitto sulla spesa complessiva familiare raggiunge un picco del 22 per cento, mentre è limitata all 11 per cento per le famiglie con livelli di spesa più alti. Tra le coppie con figli sono quelle più giovani e quelle più anziane a presentare una maggiore incidenza della spesa per affitto (Tavola 4). Le famiglie che pagano un mutuo per la casa di proprietà che occupano Tra le famiglie proprietarie dell abitazione in cui vivono l'accesso alla proprietà avviene però in molti casi attraverso l'accensione di un mutuo (Tavola 5): il 13,1 per cento di tali famiglie paga un mutuo (oltre 2 milioni di famiglie), con una quota relativamente maggiore nelle regioni settentrionali (16,6 per cento) rispetto a quelle meridionali (8,2 per cento). L incidenza dei mutui per le famiglie proprietarie cresce fino al 37,7 per cento per quelle con persona di riferimento minore di 35 anni (oltre 400 mila) ed è invece molto contenuta per quelle con persona di riferimento anziana (2,3 per cento). Tra le tipologie familiari di coloro che pagano un mutuo per l abitazione che occupano, la percentuale più rilevante la fanno registrare le coppie senza figli con persona di riferimento minore di 35 anni (50,4 per cento), seguite dai single giovani (29 per cento) e dalle coppie con due figli (19,4 per cento) e un solo figlio (18,4 per cento). Le percentuali più basse si osservano invece per le famiglie unipersonali di anziani (1,1 per cento) e per le coppie senza figli conviventi con persona di riferimento anziana (2,3 per cento). In termini 3

assoluti, il numero maggiore di famiglie con mutui è quello delle coppie con figli che costituiscono più della metà del complesso delle famiglie con mutui. La spesa media mensile nazionale sostenuta per il mutuo è di 420,03 euro. La spesa più elevata viene affrontata dalle famiglie del Centro (462,44 euro medi mensili), la più contenuta da quelle del Mezzogiorno (352,25 euro). Le differenze di spesa media per mutui sono relativamente contenute tra le diverse tipologie di famiglie. Livelli di mutuo più elevati sono pagati dalle famiglie più giovani (452,91 euro mensili) e da quelle con persona di riferimento in età 35-64 anni. In particolare sono le coppie senza figli con persona di riferimento minore di 35 anni a presentare i livelli maggiori di spesa media per mutuo (460,36 euro mensili), insieme con i single giovani (449,86 euro mensili). Al contrario, i livelli meno elevati si osservano per le persone sole anziane (220,10 euro) e per le coppie senza figli con persona di riferimento ultrasessantacinquenne (303,38 euro) che però rappresentano una quota esigua delle famiglie che pagano il mutuo. La spesa media per mutuo non varia molto a seconda del livello di spesa familiare (Tavola 6). 4

Tavola 1 - Famiglie per titolo di godimento dell'abitazione che occupano e per alcune caratteristiche - Anno 2004 (valori assoluti e ) Ripartizioni geografiche Affitto Proprietà Usufrutto Uso gratuito Nord 2.050 18,7 8.060 73,4 265 2,4 605 5,5 Centro 773 17,3 3.291 73,8 111 2,5 286 6,4 Mezzogiorno 1.418 19,3 5.263 71,6 139 1,9 531 7,2 Italia 4.241 18,6 16.610 72,9 515 2,3 1.422 6,2 Classe di età della p.r. PR < 35 728 33,3 1.106 50,6 41 1,9 312 14,3 PR 35-64 2.409 18,7 9.472 73,5 180 1,4 822 6,4 PR =>65 1.103 14,3 6.035 78,2 293 3,8 288 3,7 Totale 4.241 18,6 16.610 72,9 515 2,3 1.422 6,2 Tipologie familiari Persona sola <35 261 39,1 290 43,5 15 2,3 100 15,1 Persona sola 35-64 603 28,6 1.298 61,5 41 1,9 167 7,9 Persona sola >=65 547 17,0 2.262 70,2 211 6,6 200 6,2 Coppie senza figli p.r. <35 116 24,2 303 63,5 12 2,6 46 9,7 Coppie senza figli p.r. 35-64 282 17,2 1.264 76,9 20 1,2 79 4,8 Coppie senza figli p.r. >=65 263 10,3 2.180 85,6 44 1,7 60 2,4 Coppie con 1 figlio 672 16,4 3.117 76,1 51 1,2 256 6,3 Coppie con 2 figli 589 14,6 3.098 76,6 50 1,2 309 7,6 Coppie con 3 o piu figli 188 19,3 698 71,7 10 1,0 77 7,9 Monogenitore 451 25,0 1.234 68,3 39 2,2 82 4,6 Altre famiglie 268 22,3 868 72,2 21 1,8 45 3,7 Totale 4.241 18,6 16.610 72,9 515 2,3 1.422 6,2 5

Tavola 2 - Famiglie in affitto e spesa media familiare delle famiglie che lo pagano per alcune caratteristiche - Anno 2004 (valori assoluti e ) Ripartizioni geografiche Affitto Spesa media mensile Incidenza sulla spesa totale Nord 2.050 18,7 339,61 16,1 Centro 773 17,3 348,30 19,7 Mezzogiorno 1.418 19,3 239,58 15,4 Italia 4.241 18,6 307,75 16,5 Classi di età della pr PR < 35 728 33,3 355,34 17,8 PR 35-64 2.409 18,7 319,73 15,3 PR =>65 1.103 14,3 250,15 19,8 Totale 4.241 18,6 307,75 16,5 Tipologie familiari Persona sola <35 261 39,1 364,19 23,1 Persona sola 35-64 603 28,6 321,43 21,7 Persona sola >=65 547 17,0 230,43 24,6 Coppie senza figli p.r. <35 116 24,2 392,34 15,7 Coppie senza figli p.r. 35-64 282 17,2 337,97 16,6 Coppie senza figli p.r. >=65 263 10,3 264,58 17,4 Coppie con 1 figlio 672 16,4 326,40 14,0 Coppie con 2 figli 589 14,6 311,20 12,8 Coppie con 3 o piu figli 188 19,3 305,64 12,8 Monogenitore 451 25,0 292,52 15,9 Totale 4.241 18,6 307,75 16,5 Tavola 3 - Famiglie per quartili di spesa equivalente in affitto e spesa media familiare (a) delle famiglie che lo pagano - Anno 2004 (valori assoluti e ) Quartili di spesa equivalente Affitto Spesa media mensile Incidenza sulla spesa totale 1 quartile (<25) 1.611 28,3 229,10 22,2 2 quartile (25-50) 1.068 18,7 315,33 19,7 3 quartile (50-75) 871 15,3 356,11 16,4 4 quartile (>75) 691 12,1 418,30 11,0 (a) Spesa familiare resa equivalente per tener conto della diversa dimensione delle famiglie Tavola 4 - Famiglie con figli, che vivono in affitto e spesa media familiare delle famiglie che lo pagano - Anno 2004 (valori assoluti e ) Coppie con figli Affitto Spesa media mensile Incidenza sulla spesa totale Coppie con figli p.r. <35 255 30,7 324,14 14,8 Coppie con figli p.r. 35-64 1.103 14,9 317,94 13,0 Coppie con figli p.r. >=65 92 10,2 294,11 14,8 Totale coppie con figli 1.449 15,9 317,53 13,4 (a) Spesa familiare resa equivalente per tener conto della diversa dimensione delle famiglie 6

Tavola 5 - Famiglie che pagano il mutuo tra quelle proprietarie dell'abitazione che occupano e spesa media mensile secondo alcune caratteristiche - Anno 2004 (valori assoluti e ) Spesa mutuo Ripartizioni geografiche Nord 1.340 16,6 428,97 Centro 409 12,4 462,44 Mezzogiorno 432 8,2 352,25 Italia 2.181 13,1 420,03 Classi di età della PR PR < 35 417 37,7 452,91 PR 35-64 1.627 17,2 421,49 PR =>65 137 2,3 302,49 Totale 2.181 13,1 420,03 Tipologie familiari Persona sola <35 84 29,0 449,86 Persona sola 35-64 181 13,9 408,32 Persona sola >=65 24 1,1 220,10 Coppie senza figli p.r. <35 153 50,4 460,36 Coppie senza figli p.r. 35-64 200 15,8 434,92 Coppie senza figli p.r. >=65 50 2,3 303,38 Coppie con 1 figlio 573 18,4 417,03 Coppie con 2 figli 601 19,4 428,09 Coppie con 3 o piu figli 115 16,4 426,05 Monogenitore 102 8,3 378,85 Altre famiglie 98 11,3 436,33 Totale 2.181 13,1 420,03 Tavola 6 - Famiglie per quartili di spesa equivalente (a) che pagano il mutuo tra quelle proprietarie dell'abitazione che occupano e spesa media mensile secondo alcune caratteristiche - Anno 2004 (valori assoluti e ) Quartili di spesa equivalente Spesa mutuo 1 quartile (<25) 265 7,4 376,22 2 quartile (25-50) 464 11,2 406,45 3 quartile (50-75) 676 15,5 417,78 4 quartile (>75) 776 17,1 445,08 7