L ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile, sta attuando un ampio programma di ricerca e sviluppo sul tema delle Smart Cities, che coniuga competenze settoriali su tecnologie innovative per l efficienza energetica, mobilità sostenibile, fonti rinnovabili integrabili nei contesti urbani, ICT e computation intelligence, monitoraggio ambientale e beni culturali. La vera forza della tematica Smart Cities sta nella capacità di mettere insieme gli elementi energeticoambientali e quelli di carattere sociale come la qualità della vita, la partecipazione e la coesione sociale, perseguendo una sostenibilità a 360 gradi, con un approccio integrato, sistemico e sinergico. Secondo il concetto di Smart City, la città è un insieme di reti interconnesse; attraverso le informazioni che vengono dai cittadini che costruiamo il profilo dei consumi della città e possiamo strutturare una rete di servizi adeguati diventando capaci di rispondere a queste esigenze. In questa direzione l ENEA sta sviluppando un modello di Smart City basato su Servizi Smart tra loro integrati, quali l illuminazione pubblica, la mobilità, la gestione energetica di reti di edifici, il monitoraggio della qualità dell aria nonché applicazioni per la partecipazione sociale. www.smartcities.enea.it
LOCALIZZAZIONE COSENZA E BARI Budget: 23 ML euro Durata: 36 mesi Partners: ENEL, IBM, GE, Data Management, Elettronika, ENEA, CNR, Politecnico Bari, Univ. Calabria Contact point: stefano.pizzuti@enea.it sabrina.romano@enea.it Il progetto Res Novae ricerca e sperimenta un sistema di gestione avanzata dei flussi energetici basato sull integrazione di tecnologie innovative in ambito energetico e informatico al fine di ridurre i costi energetici, potenziare la multi-generazione diffusa di energia da fonti rinnovabili, contenere l impatto ambientale e accrescere la consapevolezza della questione energetico-ambientale nel singolo attore della comunità. Questa iniziativa mira a fornire nuovi servizi ai cittadini e alle pubbliche amministrazioni, attraverso soluzioni energetiche innovative per edifici pubblici e privati e strade. Il progetto è finalizzato allo sviluppo di una piattaforma integrata per la distribuzione energetica (elettrica e termica), la gestione di reti di edifici, la gestione delle strade e monitoraggio real time del centro urbano. È prevista una fase di sperimentazione finale da realizzare in quartieri delle Città di Cosenza e Bari. Partecipazione sociale e gestione sostenibile del territorio lucano LOCALIZZAZIONE POTENZA E MATERA Budget: 18 ML euro Durata: 30 mesi Partners: ENEA, ENEL, TERN, CNR, Univ. Basilicata Contact point: claudia.meloni@enea.it Il progetto SMART BASILICATA si fonda su un attenta disamina del quadro economico, sociale e tecnologico regionale nonché delle potenzialità e dei fabbisogni delle diverse aree di interesse ed intende valorizzare il consistente patrimonio di competenze pubblico-private nel settore della ricerca ambientale attraverso un approccio sistemico alla regione in quanto città-territorio al fine di renderla comunità intelligente attraverso una innovativa struttura organizzativa. Lo sviluppo di un modello di smart community lucana scaturisce dalla necessità di armonizzare importanti risorse e settori produttivi presenti sul territorio regionale combinando valorizzazione del patrimonio naturale, efficienza energetica, mobilità sostenibile, sicurezza. Il sistema energetico ed ambientale della Basilicata viene analizzato nel suo complesso (energia, edifici, trasporti e logistica etc.), valutando il ruolo delle tecnologie digitali per il raggiungimento degli obiettivi di città smart secondo un approccio integrato alla gestione urbana e territoriale che vede come elemento aggregatore una piattaforma tecnologica innovativa basata su applicazioni ICT e tecniche di Osservazione della Terra (OT). Il progetto si focalizza sullo sviluppo di innovazione nei processi organizzativi, modelli gestionali e soluzioni tecnologiche innovative per ottimizzare l efficienza nella gestione sostenibile delle risorse naturali.
L integrazione tra sostenibilità energetica e sostenibilità sociale LOCALIZZAZIONE L AQUILA Budget: 3.5 ML euro Durata: 48 mesi Coordinamento: Mauro Annunziato, Giovanni Pede (ENEA-UTTEI) Contact point: claudia.meloni@enea.it Il progetto coniuga competenze settoriali su tecnologie innovative per l efficienza energetica, mobilità sostenibile, monitoraggio ambientale, beni culturali e interazione sociale. L obiettivo finale consiste nello sviluppo e applicazione di una serie di tecnologie e metodologie che permettono di integrare reti di sensori, sistemi di comunicazione e applicazioni intelligenti il cui scopo è quello di rendere più efficiente dal punto di vista energetico e funzionale la gestione di reti urbane connesse a servizi pubblici. Le tecnologie sopra descritte saranno installate a L Aquila, dove è in corso di realizzazione un caso dimostrativo consistente in uno Smart Ring di circa 5 km lungo l anello che racchiude il centro storico della città. La realizzazione dell anello ha lo scopo di innescare un processo di ricostruzione sostenibile della città, non soltanto degli edifici ma anche del tessuto dei servizi al cittadino, del recupero della coesione sociale e di valorizzazione del patrimonio culturale. LOCALIZZAZIONE Casaccia Roma Finanziamento MISE, Ricerca di Sistema Budget: 2.0 ML euro Durata: 5/2011 5/2014 Partners: ENEA, Politecnico di Torino, Università Roma Tre, Università Politecnica delle Marche, Almaviva, Energy Team, Umpi Elettronica, iguzzini, Smart I. Contact point: sabrina.romano@enea.it Presso il Centro Ricerche ENEA della Casaccia è in corso di realizzazione un dimostrativo pilota al fine di qualificare sperimentalmente servizi smart applicabili anche in ambito urbano. Il progetto integra diverse funzionalità in grado di assicurare la gestione ottimale del Centro al fine di sviluppare un modello integrato per un insediamento caratterizzato da un profilo di utenza omogeneo e gestione centralizzata. L architettura dello Smart Village ha come infrastruttura di base il sistema dell illuminazione pubblica in grado di integrare altri sevizi smart, quali la gestione della mobilità interna e le reti di edifici a controllo remoto, il tutto gestito da una piattaforma integrata ICT localizzata in una control room. Il tema comune di tutte le applicazioni è l approccio energy on demand, cioè fornire energia e risorse dove e quando vengono realmente richieste, le diverse applicazioni dialogano con un sistema centrale di supervisione dello Smart Village che provvede a fondere i dati ad un livello superiore.
www.progettolumiere.enea.it Contact point: nicoletta.gozo@enea.it Lumière è un progetto di ricerca e sviluppo avviato e coordinato dall ENEA per promuovere l efficienza energetica e gestionale nel settore della pubblica illuminazione. è dedicato ai Comuni, ai loro Sindaci amministratori e tecnici, al fine di supportarli nella programmazione e realizzazione d interventi di efficientamento dei loro impianti d illuminazione pubblica e nell acquisizione di una maggiore competenza e consapevolezza nella gestione energetica del territorioil progetto ha sviluppato un networks di 800 comuni italiani che hanno aderito al progetto e creato tavoli di stakeholder (ESCO, produttori, progettisti, cultori della luce, Università, associazioni di comuni, ecc ), operatori che direttamente ed indirettamente interagiscono ed influiscono nei processi di gestione degli impianti e di amministrazione del servizio di luce pubblica. Selezione dei dati raccolti nel progetto Lumière su territorio nazionale: Comuni nella fascia compresa fra i 5000 e i 50.000 abitanti invitati a partecipare al Progetto (rosa); Comuni invitati per appartenenza a gruppi virtuosi e aderenti al progetto Lumière tramite associazioni, provincie, agenzie del territorio (arancione); Comuni che hanno aderito singolarmente al progetto Lumière (giallo). Lumière ha sviluppato un Modello di Management degli impianti e del servizio di Pubblica illuminazione in grado di promuovere una gestione del servizio efficiente ed efficace. Il Modello, si identifica nella proposta di un percorso standardizzato, coincidente con la Filiera della pubblica illuminazione, e supportato in ogni sua fase di applicazione da appositi strumenti e/o attività di sostegno (metodologie, standard, tools e linee guida), con l obiettivo di avviare e guidare, in modo sistematico ed ottimale, la razionalizzazione e riduzione dei consumi di energia elettrica degli impianti, il miglioramento delle loro prestazioni funzionali ed illuminotecniche ed il contenimento delle emissioni di CO2 in atmosfera. Energia e servizi integrati per la valorizzazione del benessere LOCALIZZAZIONE BRESCIA Budget: 10,4 ML euro Durata: 36 mesi Partners: ENEA, A2A, Beretta, Cavagna Group, STM, Cauto, Delsus, FGE ELETTRONICA, Iperelle, Teamwear, Univ. Brescia, ITL Contact point: claudia.meloni@enea.it Il Progetto mira a coniugare la domanda d innovazione, sicurezza e risparmio nel settore dell energia e dei servizi concentrandosi sul concetto di smart district in tutti i suoi aspetti: energetico, funzionale, sociale. Per questo l aspetto più innovativo consiste nella integrazione delle diverse reti. In primo luogo le reti energetiche: l approccio smart grids è coniugato con una accezione più vasta di quella legata alle reti elettriche coinvolgendo reti termiche, elettriche, gas, acqua, illuminazione pubblica, rifiuti. In secondo luogo le reti sociali: il cittadino viene coinvolto nella vita del distretto attraverso l utilizzo di tecnologie abilitanti che permettono di acquisire consapevolezza dei consumi nella propria abitazione (termici, elettrici, acqua, rifiuti) e nel quartiere, riducendone i costi economici ed ambientali; creare una rete sociale più coesa ed aderente al concetto di comunità; disporre di nuovi servizi per la sua salute, sicurezza e benessere; elaborare forme comportamentali solidali e rispettose dell ambiente.
Energy Stations Providing services for Smart cities LOCALIZZAZIONE PISA E BASILICATA Budget: 13,1 ML euro Durata: 29 mesi Partners: ENEA, ENEL, TELECOM, MAC, ICT Consulting, General Impianti, SELEX Elsag, Siemens, AP Systems, RSE, STM, TERN, Ensiel, Politecnico di Milano Contact point: stefano.pizzuti@enea.it sabrina.romano@enea.it La rapida evoluzione delle nuove Smart Grid sta portando importanti cambiamenti nella rete di distribuzione con un maggior coinvolgimento degli utenti finali che diventano protagonisti consapevoli dello stato e del funzionamento della rete e del prezzo dell energia sul mercato. Questo progetto immagina uno scenario in cui la cabina secondaria (SS) diventi il fulcro di servizi intelligenti per tutti gli utenti della rete di distribuzione elettrica, oltre che per le città e le comunità dove sono collocate. Le SS hanno una presenza capillare sul territorio e specialmente nelle città (ci sono oltre 500.000 SS nelle reti di distribuzione italiane) e le posizioni geografiche sono generalmente tali da coprire tutte le aree urbanizzate con distanze brevi. Se equipaggiate con connettività a banda larga, sono i siti ideali per ospitare una piattaforma per servizi intelligenti che raccolga dati da sensori di diversi domini (utenze elettriche, illuminazione pubblica, traffico e strade, ambiente, sicurezza fisica ecc.) e li distribuisca a sistemi di elaborazione che forniscano ai cittadini servizi di Smart Grid e Smart City. Un Living Lab interregionale per i consumi energetici nel settore pubblico LOCALIZZAZIONE Regioni a convergenza Finanziamento MISE Budget: 0,5 ML euro Durata: 12 mesi Partners: ENEA, CRIET, Assistal, Consip, Assil, AIDI Coordinamento: Nicoletta Gozo (ENEA-UTTEI) Contact point: nicoletta.gozo@enea.it L obiettivo del progetto è quello di costruire un primo centro di aggregazione per un Living Lab nel settore dei servizi pubblici con particolare riferimento ai temi dell energia e del relativo impatto ambientale; ossia un centro di raccolta dati e diagnostica in tempo reale sui consumi energetici e prestazioni di impianti di illuminazione pubblica e di edifici pubblici (uffici, scuole, centri direzionali, residenze, agenzie pubbliche). In particolare l attività consiste nella realizzazione di una infrastruttura composta da: sensori di energia e di prestazione da mettere su infrastrutture come illuminazione pubblica ed edifici ad uso pubblico; sistemi di trasmissione dati in tempo reale; modelli per la elaborazione dei dati e calcolo dei Key Performance Indicators; sistema cloud open-data centralizzato, per la raccolta, l analisi e la redistribuzione dei dati, concepito a sua volta con criteri di alta efficienza energetica. è prevista la sperimentazione del Living Lab su un insieme di impianti illuminotecnici e la predisposizione di strumenti di supporto ad una diffusione capillare sul territorio nazionale.
Resilience enhancement of a metropolitan area LOCALIZZAZIONE ROMA CAPITALE, COMUNE DI PIACENZA, REGIONE BASILICATA, COMUNE DI AVEZZANO, COMUNE DI SPOLETO Finanziamento: MIUR (Bando Smart Cities and Communities ) Budget: 10,8 ML euro Durata: 30 mesi Partners: ACEA Distribuzione SpA, ENEA, Selta SpA, Univ. degli Studi di Roma Sapienza, Telecom Italia SpA, Digicom SpA, EPS Datacom Srl, E-Security Srl, Selex-ES Srl, Santer Reply SpA, Spee Srl, Himet Srl Responsabile del Progetto: Vittorio Rosato (ENEA- UTMEA) Contact point: nicoletta.gozo@enea.it Il progetto RoMA intende realizzare azioni finalizzate ad aumentare la resilienza di un complesso sistema come quello di una moderna città e della sua area metropolitana, dove devono coesistere le necessità di sicurezza dei cittadini e delle infrastrutture preposte ad erogare in maniera efficiente servizi essenziali, Il progetto realizzerà un Centro multi-settoriale (CSAM, Centro per la Sicurezza dell Area Metropolitana) in cui diversi settori saranno costantemente analizzati: la mobilità e il traffico, la valutazione del rischio delle infrastrutture critiche, l analisi del rischio per l ambiente e il suo contenuto (beni primari e patrimonio culturale) e l interazione tra P.A. e cittadini, utilizzando un insieme condiviso di dati previsionali (meteo, nowcasting), dati di contesto (traffico, dati geo-sismici) e facendo leva su un grande Database GIS. Il CSAM si svilupperà integrando varie componenti: il CAT (Centro per l Analisi del Traffico); il centro I-EISAC (infrastrutture critiche); il CAPT (Centro per l Analisi e la Protezione del Territorio); il CSC (Centro per la Sicurezza del Cittadino). Il progetto prevede, inoltre, l integrazione dei propri risultati con le esperienze esistenti in Roma Capitale presso il Sistema Integrato Roma Sicura (SIRS). Critical Infrastructure Preparedness and Resilience Research Network LOCALIZZAZIONE GERMANY, ITALY, FRANCE, NETHERLAND, POLLAND, CYPRUS, SWITZERLAND, CANADA EU FP7 ( Network of Excellence (NoE) ) Budget: 10,8 ML euro Durata: 48 mesi Partners: Fraunhofer IAIS (DE), ENEA (IT), TNO (NL), UIC (FR), CEA (FR), Joint Research Centre (EU), Deltares (NL), University of Cyprus (CY), University of Technology and Life Sciences (PL), Università Campus Bio-Medico di Roma (IT), University of British Columbia (CA), ACRIS GmbH (CH) Contact point: vittorio.rosato@enea.it Il Progetto CIPRNet è una Network of Excellence (NoE) del Settore Security del FP7. CIPRNet si propone di realizzare sia l impianto istituzionale, sia le componenti tecnologiche, di un Centro Virtuale per la condivisione della conoscenza e delle varie esperienze nel campo della Protezione delle Infrastrutture Critiche, da implementare successivamente nell European Infrastructures Simulation & Analysis Centre (EISAC). Il progetto CIPRNet ha una vasta gamma di stakeholders: le protezioni civili degli Stati Membri, la Protezione Civile Europea, i gestori ed operatori di infrastrutture critiche, i governi degli Stati Membri. CIPRNet ha l obiettivo di integrare le risorse e l esperienza acquisita da ciascun partner tramite la partecipazione ai vari progetti cofinanziati dalla Comunità Europea (oltre 60 progetti) e la creazione di nuovi strumenti per gli stakeholders, come ad esempio: Realizzazione di un Decision Suport System in grado di valutare e predire, in modalità operativa h24, lo stato di rischio ai cui sono soggetti gli elementi delle Infrastrutture, valutandone, in anticipo, impatti e conseguenze della loro perdita, allo scopo di consentire all autorità pubblica e agli operatori medesimi di predisporre, per tempo, piani di mitigazione o emergenza per ridurre o eliminare le conseguenze di pericolosi blackout dei servizi; Realizzazione di un strumento per analizzare differenti scenari di crisi (synthetic tests) e sperimentare differenti strategie di mitigazione ( what if ); Realizzazione di un servizio Ask the expert. Gli utenti finali, grazie a questo servizio, saranno in grado di acquisire nel più breve tempo possibile informazioni, studi, metodologie, strumenti nel campo della Protezione delle Infrastrutture Critiche.
www.smartcities.enea.it www.uttei.enea.it Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile UNITà TECNICA