COMUNE DI FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA REGIONE MARCHE PIANO DI DISMISSIONE Progetto PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA CENTRALE IDROELETTRICA IN COMUNE DI FABRIANO (AN) LOCALITA' PONTE MOSCANO Proponente Tavola - Revisione Scala R05-00 MRG Srl VIA MANCINI, 11 62100 - MACERATA (MC) P.I. 01485740433 Data MAGGIO 2014 Tecnici Progettista: Ing. Diego Margione Livello di progettazione DEFINITIVO Il Progettista Collaboratore per la progettazione A TERMINE DI LEGGE I PROGETTISTI SI RISERVANO LA PROPRIETA' INTELLETTUALE DEL PROGETTO E DEGLI ELABORATI E NE VIETANO LA RIPRODUZIONE O LA COMUNICAZIONE A TERZI O L'USO SENZA IL PROPRIO BENESTARE
1. SOMMARIO 2. PREMESSA... 2 3. TIPOLOGIA DI MATERIALI... 3 4. MODALITA DI RIMOZIONE... 6 5. SMALTIMENTO DEL MATERIALE... 7 6. RIPRISTINO DELLO STATO DEI LUOGHI... 8 1
2. PREMESSA Il presente documento, redatto ai sensi del D.Lgs. 387/2003, è parte integrante del progetto per la realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. In particolare l impianto idroelettrico sarà realizzato nel Comune di Fabriano (AN), in Loc. Moscano, in prossimità di una briglia esistente sul torrente Giano. Le particelle catastali interessate dall impianto idroelettrico appartengono al Foglio 98 e sono la n 2, 3, 1043, 1045, 1047, 1048, 1049, 1050, 1051, 1052. Per i dettagli si rimanda alla sovrapposizione presente nella relazione R06 (Inquadramento Catastale e Piano Particellare d Esproprio). L impianto in questione, che utilizzerà la briglia attuale in cemento armato come sbarramento, sarà collocato sulla destra idrografica del torrente Giano in corrispondenza della traversa e la restituzione avverràa circa 280 m dal punto di presa, a valle della briglia stessa. Il progetto, in sintesi, prevede la realizzazione e la posa di: - Ripulitura briglia; - Adeguamento dell imbocco esistente per l adduzione acqua; - Costruzione della vasca di carico con apparati elettromeccanci di regolazione; - Condotta forzata di 1500 mm di diametro per une lunghezza di circa 280 m; - Centrale di produzione per l alloggiamento del gruppo generatore-turbina; - Restituzione delle acque turbinate al torrente Giano tramite un breve tratto di canale interrato in calcestruzzo; - Costruzione di un volume tecnico adibito all'alloggiamento dei quadri elettrici BT e di regolazione. L impianto idroelettrico probabilmente non verrà mai smantellato, tuttavia in caso di necessità le opere sono totalmente reversibili, a fronte di alcuni mesi di cantiere edile (circa 1-2 mesi). In particolare le principali operazioni che riguardano la dismissione dell impianto prevedono: - Smantellamento degli impianti tecnologici; - Demolizione delle opere edili; - Ripristino e rinaturalizzazione dei versanti originari. Allo stesso modo è possibile istantaneamente ripristinare lo stato idrico del fiume con la semplice chiusura della paratoia di sbarramento. 2
3. TIPOLOGIA DI MATERIALI Le strutture presenti nell area che dovranno essere smaltite sono principalmente le seguenti: Codice C.E.R. Descrizione 17 09 04 Calcestruzzo costituente le opere civili della vasca di carico 17 09 04 Calcestruzzo prefabbricato dei locali delle cabina elettrica 17 04 05 Paratoia di sbarramento, paratoia sghiaiatrice, paratoia di macchina 17 04 05 Griglia e componenti di regolazione idraulica 17 04 05 Canale di raccolta dei rifiuti e cesto di raccolta 17 04 05 Cancello di accesso 17 04 05 Recinzione 17 04 05 Turbina e Generatore 12 01 12 Oli sintetici per macchinari 17 04 05 Infissi cabina elettrica 17 04 02 Linee elettriche di collegamento I codici C.E.R. (o Catalogo Europeo dei Rifiuti) sono delle sequenze numeriche, composte da 6 cifre riunite in coppie, volte ad identificare un rifiuto, di norma, in base al processo produttivo da cui è originato. I codici, in tutto 839, divisi in pericolosi e non pericolosi sono inseriti all interno dell Elenco dei rifiuti, istituito dall Unione Europea con la Decisione 2000/532/CE. Il suddetto Elenco dei rifiuti della UE è stato recepito in Italia a partire dal 1 gennaio 2002 in sostituzione della precedente normativa. L elenco dei rifiuti riportato nella decisione 2000/532/CE è stato trasposto in Italia con 2 provvedimenti di riordino della normativa sui rifiuti: - Il D.Lgs. 205/2010, allegato D, parte IV; - Il Decreto Ministero dell Ambiente del 2 maggio 2006 ( Istituzione dell elenco dei rifiuti ) emanato in attuazione del D.Lgs. 152/2006 e del successivo D.Lgs. 205/2010. 3
In dettaglio: - Demolizione opere civili Codice CER 17 09 04 Rifiuti misti dell attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 17 09 01, 17 09 02, 17 09 03. Quantità presente circa 280 mc (opere civili e cabina elettrica). Costo di smontaggio attualizzato Costo ore lavorate (considerato 25 /h): 120 h; totale 3.000,00 Costo per scavatore cingolato 250 quintali con martello demolitore e pala gommata per sistemazione terreno 120hp (considerato 60 /h): 100 h; totale 6.000,00 Costo per il mezzo per la rimozione dei residui della demolizione: 10h; camion per trasporto materiale tipo 440hp (considerato 60 /h): 80 h; totale 4.800,00 Costo smaltimento in discarica (considerato 15 /mc): 280 mc; totale 4.200,00 Totale costo Costo di smaltimento in discarica: 18.000,00 - Smantellamento attrezzature elettromeccaniche acciaio. Quantità presente n 4 paratoie e n 1 griglia Costo ore lavorate ( considerato 25 /h): 8 h/paratoia o griglia; totale 1.000,00 Costo mezzo di trasporto presso il luogo del recupero: (60 /h); totale 700,00 Valore del materiale recuperato: 0,20 /Kg x 2000 Kg totale 400,00 Totale costo dello smaltimento delle paratoie: 1.300,00 acciaio. Quantità presente 635 kg (canale raccolta rifiuti e cestello) Costo ore lavorate ( considerato 25 /h): 30 h a corpo; totale 750,00 Costo mezzo di trasporto presso il luogo del recupero: (60 /corpo); totale 60,00 Valore del materiale recuperato: 0,20 /Kg x 635 Kg totale 127,00 Totale costo dello smaltimento: 683,00 acciaio. Quantità presente a corpo (sgrigliatore) Costo ore lavorate ( considerato 25 /h): 72 h/a corpo; totale 1.800,00 Costo mezzo di trasporto presso il luogo del recupero: (60 /corpo); totale 240,00 Valore del materiale recuperato: 0,05 /Kg x 2800 Kg totale 140,00 Totale costo dello smaltimento della griglia: 1.900,00 4
- Smantellamento linee elettriche Codice CER 17 04 02 Rifiuti delle operazioni di costruzione e demolizione alluminio. Quantità presente 650 Kg (linee elettriche) Costo ore lavorate (considerato 25 /h): 32 h/a corpo; totale 800,00 Costo per lo scavo e la sistemazione del terreno: 0,5 /m; totale 200,00 Costo mezzo di trasporto presso il luogo del recupero: (60 /a corpo); totale 120,00 Valore del materiale recuperato: 0,7 /Kg x 300 Kg totale 210,00 Totale costo dello smaltimento delle paratoie: 910,00 - Smantellamento attrezzature elettromeccaniche acciaio. Quantità presente 450 Kg (turbina) - Costo ore lavorate ( considerato 25 /h): 100 h/corpo; totale 2.500,00 - Costo mezzo di trasporto presso il luogo del recupero: (60 /h); totale 180,00 - Valore del materiale recuperato: 0,20 /Kg x 450 Kg totale 90,00 - Totale costo dello smaltimento della turbina: 2.590,00 - Smantellamento attrezzature elettromeccaniche acciaio. Quantità presente 250 Kg (generatore) Costo ore lavorate ( considerato 25 /h): 25 h/corpo; totale 625,00 Costo mezzo di trasporto presso il luogo del recupero: (60 /h); totale 180,00 Valore del materiale recuperato: 0,15 /Kg x 250 Kg totale 37,50 Totale costo dello smaltimento della turbina: 767,50 COSTO PIANO DI RIPRISTINO COMPLETO: 26.150,50 5
4. MODALITA DI RIMOZIONE La rimozione dei materiali, macchinari, attrezzature ed edifici e quant altro presente nel terreno seguirà una tempistica dettata dalla tipologia del materiale da rimuovere e, precisamente, dal fatto se detti materiali potranno essere riutilizzati (vedi recinzione, cancelli, infissi, cavi elettrici, ecc.) o portati a smaltimento e/o recupero. In una prima fase si procederà allo smantellamento di tutte le componenti riutilizzabili (apparecchiature, macchinari, cavidotti) con loro allontanamento e collocamento in magazzino. Tale operazione sarà effettuata dopo aver provveduto al distacco dell impianto dalla linea ENEL di riferimento. In un secondo momento si procederà alla demolizione delle opere civili e delle parti non riutilizzabili. Tutte le fasi del processo di dismissione saranno eseguite nel rispetto delle normative vigenti in merito di sicurezza dei lavoratori. I mezzi che in questa fase della progettazione sono stati valutati al fine del loro probabile utilizzo per l operazione di rimozione dell impianto, possono essere i seguenti: - Escavatore n. 1 - Bob-cat n. 1 - Automezzo dotato di grù n. 1 - Carrellone per i mezzi meccanici n. 1 Tutte le operazioni di dismissione saranno eseguite in periodo presunto compreso orientativamente tra i 4 ed i 6 mesi a partire dal distacco della dell impianto dalla linea ENEL, salvo eventi climatici sfavorevoli che non favoriscono un costante svolgimento delle operazioni. 6
5. SMALTIMENTO DEL MATERIALE I rifiuti che derivano dalle diverse fasi di intervento verranno smaltiti attraverso ditte debitamente autorizzate nel rispetto della normativa vigente al momento. 7
6. RIPRISTINO DELLO STATO DEI LUOGHI Il ripristino dello stato dei luoghi sarà assicurato nella sua completezza con rifacimento dei versanti come da profilo originario anche mediante pulizia e smaltimento di eventuali residui, quali spezzoni o frammenti di cemento, detriti metallici. 8