Indice. OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 2. IMPIANTO IDROELETTRICO BETTOLELLE Senigallia Fiume Misa

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2 Indice 1. Premessa Smantellamento del volume tecnico della centrale di produzione Smantellamento cabina quadri elettrici e di controll Smantellamento del canale di scarico interrato Smantellamento della paratoia mobile Smaltimento dei materiali Ripristino dello stato dei luoghi Stima dei costi di recupero...10 OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 2

3 1. Premessa Per la messa in pristino dei luoghi in cui sarà realizzato l impianto mini idroelettrico, si prevede un piano di smantellamento sia delle opere civili costruite che delle opere elettromeccaniche installate; inoltre, saranno previste delle opere di recupero ambientale per velocizzare e migliorare il ripristino dello stato naturale dell area. La rimozione dei materiali, macchinari, attrezzature, edifici e quant altro presente nel terreno seguirà una tempistica dettata dalla tipologia del materiale da rimuovere e precisamente, dal fatto se detti materiali potranno essere riutilizzati (vedi recinzione, cancelli, infissi, cavi elettrici, ecc.) o portati a smaltimento e/o recupero (vedi parti in cemento armato prefabbricate, opere fondali in cls, ecc.). Quindi si procederà prima alla eliminazione di tutte le parti (apparecchiature, macchinari, cavidotti, ecc.) riutilizzabili, con loro allontanamento e collocamento in magazzino; poi si procederà alla demolizione delle altre parti non riutilizzabili. Questa operazione avverrà tramite operai specializzati, dove preventivamente si sarà provveduto al distacco di tutto l impianto dalla linea ENEL di riferimento. Di seguito sono descritte le opere che compongono il piano di dismissione e recupero ambientale. 1) Sezionamento impianto lato DC e lato CA (Dispositivo di generatore), sezionamento in BT e MT (locale cabina di trasformazione); 2) Scollegamento generatori mediante connettori tipo multicontact; 3) Scollegamento cavi; 4) Smontaggio e rimozione della turbina e del generatore; 5) Impacchettamento delle parti elettromeccaniche in contenitori di sostegno; 6) Smontaggio sistema di illuminazione; 7) Rimozione cavi da canali interrati; 8) Rimozione pozzetti di ispezione; 9) Rimozione parti elettriche interne al volume tecnico centrale di produzione; 10) Smontaggio strutture metalliche (sgrigliatore, griglie); 11) Rimozione parti elettriche dalla cabina di allaccio alla rete; 12) Rimozione manufatti prefabbricati cabina Enel; 13) Consegna materiali a ditte specializzate allo smaltimento; OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 3

4 14) Chiusura del pozzo turbina; 15) Demolizione del canale di scarico della turbina e ripristino dell alveo fluviale. 16) Sistemazione e riprofilatura superficiale del terreno. 1.1 Smantellamento del volume tecnico della centrale di produzione Il volume tecnico interrato che rappresenta la centrale vera e propria è costituito da struttura portante in calcestruzzo armato come indicato negli elaborati grafici allegati. Pertanto anche questo elemento indispensabile al contenimento delle macchine di produzione di energia perderebbe la sua funzione primaria in caso di cessazione dell attività. Visto il suo completo interramento è ipotizzabile anche in questo caso il mantenimento del volume tecnico che potrà essere utilizzato per altre finalità. Mentre risulterebbe necessario lo smantellamento delle macchine idrauliche ed elettriche. La turbina ed i suoi accessori potrebbero essere riciclati dal costruttore della stessa per essere reinstallati in altri siti, lo stesso sarà per gli elementi elettrici quali il trasformatore, i quadri elettrici di automazione, l interfaccia di rete e quant altro. Le operazione da svolgersi saranno: - Smontaggio e trasporto in altro sito della turbina e del generatore in acciaio per il suo recupero e/o reimpiego; - Smontaggio e consegna in centro di riciclo acciaio di tutta la ferramenta metallica quali paratoie, parapetti e ringhiere, piastre e assi di fissaggio macchinari, ecc. 1.2 Smantellamento cabina quadri elettrici e di controll La cabina prefabbrica che ospita i quadri elettrici e di controllo, necessaria per garantire il punto di consegna dell energia, potrà essere completamente rimossa senza creare alterazioni significative nell ambiente circostante; infatti si tratta di una cabina prefabbricata facilmente smontabile e trasportabile. Anch essa potrà essere riutilizzata in un altro sito dove assolverà di nuovo la sua funzione primaria. La rimozione delle opere murarie accessorie dovrà essere effettuato nel rispetto dell ambiente con il conseguente smaltimento presso le discariche comunali dei materiali cementizi, laterizi e del ferro, secondo quanto previsto dalle leggi vigenti. OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 4

5 In conclusione dal punto di vista del ripristino ambientale complessivo dell area interessata dai lavori, ci troviamo di fronte ad un intervento facilmente attuabile e con costi relativamente bassi. Tutte le lavorazioni saranno sviluppate nel rispetto delle normative al momento vigenti in materia di sicurezza dei lavoratori. Tutte le operazioni di dismissione, di seguito descritte, potranno essere eseguite in un periodo presunto di circa 6 (sei) mesi dal distacco dell impianto dalla linea ENEL, salvo eventi climatici sfavorevoli. - Smantellamento dell impiantistica elettrica e della quadristica di controllo, con recupero della componentistica, dei materiali conduttori (rame ed altri) e smaltimento in discarica del materiale di risulta non recuperabile; - Movimentazione e trasporto in altro sito dei locali prefabbricati che ospitano i quadri elettrici e la componentistica di controllo; - Demolizione delle opere civili in calcestruzzo armato (fondazioni, solette, ecc.) e trasporto in discarica del materiale di risulta. 1.3 Smantellamento del canale di scarico interrato Il canale di scarico, componente dell impianto idroelettrico indispensabile per il suo funzionamento, viene a risultare completamente inutile al momento della cessazione dell attività di produzione dell energia. Gli scavi ed eventuali rinterri necessari per toglierl dal terreno hanno un impatto sull habitat circostante importante, mentre il mantenerla nello stato di progetto non creerebbe impatti ambientali legati alla fase esecutiva di asportazione. Per la sua rimozione occorre: - Demolizione totale delle opere civili in calcestruzzo armato e trasporto in discarica del materiale di risulta. OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 5

6 1.4 Smantellamento della paratoia mobile Anche la paratoia mobile, componente indispensabile per il corretto funzionamento dell impianto, viene a risultare completamente inutile al momento della cessazione dell attività di produzione dell energia. Per la sua rimozione occorre: - Smontaggio e trasporto per il suo recupero e/o reimpiego acciaio di tutta la ferramenta metallica quali paratoie e griglie, piastre e assi di fissaggio, pistoni idraulici e organi di controllo. OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 6

7 2. Smaltimento dei materiali Lo Stato Italiano si sta dotando delle norme per garantire un completo smaltimento dei prodotti elettrici ed elettronici. Il generatore e l inverter, sono elementi ricchi di materiali pregiati (componentistica elettronica) e costituiscono gli elementi che in fase di smaltimento dovranno essere debitamente curati. La turbina, costituita essenzialmente da elementi in acciaio inox, è totalmente recuperabile e riciclabile. Tutti i cavi in rame potranno essere recuperati, così come tutto il metallo delle strutture di sostegno. L impianto idroelettrico è da considerarsi l impianto di produzione di energia elettrica che più di ogni altro adotta materiali riciclabili e che durante il suo periodo di funzionamento minimizza l inquinamento del sito di installazione, sia in termini di inquinamento atmosferico (nullo non generando fumi), che di falda (nullo non generando scarichi). Per quanto attiene ai principali componenti la procedura da seguire sarà di seguito illustrata. Turbine e generatori: Per quanto riguarda lo smaltimento delle turbine e dei generatori l obiettivo è quello di riciclare pressoché totalmente i materiali impiegati. Le operazioni consisteranno nello smontaggio dei componenti meccanici, elettrici ed elettromeccanici, ed invio degli stessi ad idonea piattaforma predisposta dal costruttore che effettuerà le seguenti operazioni di recupero: - recupero delle parti in acciaio; - recupero delle parti in ferro; - recupero delle plastiche e delle gomme; - recupero delle parti in rame; - recupero delle parti silicee; - invio a discarica delle modeste quantità di materiale inutilizzabile. OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 7

8 Strutture di in ferro: Le strutture in ferro quali sgrigliatore, paratoie, gargami, valvole di intercettazione, flange, tubazioni a vista, grigliati, ecc. saranno rimosse tramite smontaggio meccanico. I materiali ferrosi ricavati verranno inviati ad appositi centri di recupero e riciclaggio istituiti a norma di legge. Impianti: Le linee elettriche e gli apparati elettrici e meccanici delle cabine di trasformazione MT/BT saranno rimosse, conferendo il materiale di risulta agli impianti all uopo deputati dalla normativa di settore. I cavidotti ed i pozzetti elettrici verranno rimossi tramite scavo a sezione obbligata che verrà poi nuovamente riempito con il materiale proveniente dallo scavo. I manufatti estratti verranno trattati come rifiuti ed inviati in discarica in accordo alle vigenti disposizioni normative. Il rame degli avvolgimenti e dei cavi elettrici e le parti metalliche verranno inviati ad aziende specializzate nel loro recupero e riciclaggio. Manufatti prefabbricati ed opere in c.l.s.: Per quanto attiene alle struttura prefabbricate si procederà allo smontaggio e trasporto dei manufatti presso impianti di recupero e riciclaggio inerti. Le opere in calcestruzzo verranno demolite in sito e smaltite presso impianti di riciclaggio inerti da demolizione (rifiuti speciali non pericolosi). L edificio prefabbricato ospitante i quadri elettrici e di controllo potrà essere mantenuto per essere di nuovo trasformato in annesso agricolo, utilizzabile per il ricovero delle attrezzature e dei materiali necessari allo svolgimento dell attività agricola, oppure trasportato in altro sito. Recinzione area: Non è presente alcuna recinzione. OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 8

9 3. Ripristino dello stato dei luoghi Verranno mantenute le opere realizzate a protezione dell opera di presa e del canale di restituzione (gabbionate, massi ciclopi, etc..) in quanto essi garantiscono una protezione antierosiva delle sponde. All interno della centrale di produzione verranno smontate tutte le strutture metalliche, i grigliati, e verrà chiuso il pozzo di alloggiamento della turbina, mediante il riempimento dello stesso con materiale di cava, e la realizzazione di una soletta con sovrastante pavimentazione in pietra. La cabina dei quadri elettrici e di controllo, dopo lo smontaggio di tutte le apparecchiature elettromeccaniche, verrà riportata a destinazione agricola, o trasportata in altro sito. Sarà assicurato il totale ripristino del suolo agrario originario, mediante pulizia e smaltimento di eventuali materiali residui, quali spezzoni o frammenti metallici, frammenti di cemento, ecc.. L intera area d intervento verrà idoneamente livellata e riprofilata. OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 9

10 4. Stima dei costi di recupero Nel seguito si riporta nel dettaglio le singole voci con la determinazione dei costi di recupero. Demolizione opere civili Codice CER Rifiuti misti dell attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci , , Quantità presente 70 mc (opere civili e cabina elettrica). Costo di smontaggio attualizzato - Costo ore lavorate (considerato 25 /h): 50 h; totale Costo per il martello demolitore - Costo per scavatore cingolato 250 quintali con martello demolitore e pala gommata per sistemazione terreno 180hp (considerato 60 /h): 10 h; totale Costo per il mezzo per la rimozione dei residui della demolizione: 5h - Camion per trasporto materiale tipo 440 hp (considerato 60 /h): 8h; totale Costo smaltimento in discarica (considerato 15 /mc): 70 mc; totale 1050 Totale costo di smaltimento in discarica: 3380,00 Smantellamento attrezzature elettromeccaniche Codice CER Rifiuti delle operazioni di costruzione e demolizione ferro e acciaio. Quantità presente n 4 paratoie - Costo ore lavorate ( considerato 25 /h): 4 h/paratoia; totale Costo mezzo di trasporto presso il luogo del recupero: (60 /h); totale 240 Totale costo dello smaltimento delle paratoie: 640,00 Codice CER Rifiuti delle operazioni di costruzione e demolizione ferro e acciaio. Quantità presente a corpo (griglia di presa) - Costo ore lavorate ( considerato 25 /h): 8 h/a corpo; totale 200 OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 10

11 - Costo mezzo di trasporto presso il luogo del recupero: (60 /corpo); totale 240 Totale costo dello smaltimento della griglia: 440,00 Smantellamento linee elettriche Codice CER Rifiuti delle operazioni di costruzione e demolizione alluminio. Quantità presente 350 Kg (linee elettriche) - Costo ore lavorate (considerato 25 /h): 10 h/a corpo; totale Costo per lo scavo e la sistemazione del terreno: 0,5 /m; Costo mezzo di trasporto presso il luogo del recupero: (60 /a corpo); totale 50 Totale costo dello smaltimento delle paratoie: 400,00 Smantellamento attrezzature elettromeccaniche Codice CER Rifiuti delle operazioni di costruzione e demolizione ferro e acciaio. Quantità presente 500 Kg (turbina e generatore) - Costo ore lavorate ( considerato 25 /h): 144 h/corpo; totale Costo mezzo di trasporto presso il luogo del recupero: (60 /h); totale 200 Totale costo dello smaltimento della turbina: 1.600,00 Pertanto il costo complessivo del recupero ambientale ammonta ad 6460,00 OPERE DI RIPRISTINO E RECUPERO AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità VIA 11

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