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1326 14/02/2007 Identificativo Atto N. 115 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO "L. 102/90 II FASE - SCHEDA BR/14/02B - "SISTEMAZIONE DELLA VALLE TORCOLA IN COMUNE DI PIAZZATORRE (BG)", IN ESECUZIONE DEL "PIANO PER LA DIFESA DEL SUOLO E IL RIASSETTO IDROGEOLOGICO" DELLA VALTELLINA E DELLE ADIACENTI ZONE DELLE PROVINCIE DI BERGAMO, BRESCIA, COMO E LECCO, IN ATTUAZIONE DELL'ART. 3 DELLA L. 102/90. PROPONENTE: COMUNE DI PIAZZATORRE VERIFICA AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 6, E DELL'ART. 10 DEL D.P.R. 12.04.1996

IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE VISTO il d.p.r. 12 aprile 1996 Atto d indirizzo e coordinamento per l'attuazione dell'art. 40, comma 1, della legge n. 146/1994, concernente disposizioni in materia di valutazione d impatto ambientale, nel seguito richiamato come atto d indirizzo"; VISTI il d.p.c.m. 3 settembre 1999 e il d.p.c.m. 1 settembre 2000, che modificano ed integrano l atto d indirizzo; VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale in data 2 novembre 1998, n VI/39305 e 27 novembre 1998, n VI/39975, aventi ad oggetto Approvazione del documento circa la ricognizione delle procedure amministrative previste dal d.p.r. 12 aprile 1996 e dalla Direttiva del Consiglio del 27 giugno 1985, n 337/85/CEE e Approvazione delle modalità d attuazione della procedura di verifica e della procedura di valutazione d impatto ambientale regionale, di cui alla d.g.r. 2 novembre 1998, n VI/39305 - Istituzione di un apposito gruppo di lavoro presso l Ufficio V.I.A. del Servizio Sviluppo Sostenibile del Territorio della Direzione Generale Urbanistica e disciplina delle modalità d acquisizione dei pareri degli enti interessati ; VISTA la legge regionale 3 settembre 1999, n. 20 avente ad oggetto Norme in materia d impatto ambientale, come modificata dall art. 3 della l.r. 24 marzo 2003 n. 3; VISTA la legge regionale 23 luglio 1996, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni, nonché i provvedimenti organizzativi della VIII legislatura; PRESO ATTO che: in data 21.12.2006 (Prot. Z1.2006.0030348) è stata depositata presso il Protocollo Generale della Regione Lombardia - da parte del Comune di Piazzatorre - la richiesta di pronuncia di compatibilità ambientale relativa al progetto di L. 102/90 Sistemazione della valle Torcola in Comune di Piazzatorre, in attuazione del "Piano per la difesa del suolo e il riassetto idrogeologico" della Valtellina e delle adiacenti zone delle Province di Bergamo, Brescia, Como e Lecco, previsto dall'art. 3 della l.102/1990; la tipologia progettuale in esame è prevista nell'allegato B [punto 7 lett. o)] all'atto di indirizzo, in quanto riconducibile a "opere di regolazione del corso dei fiumi e dei torrenti, canalizzazione e interventi di bonifica ed altri simili destinati ad incidere sul regime delle acque "; in attuazione delle disposizioni della citata l. 102/1990 e della l. 183/1989 sulla difesa del suolo, con il d.p.c.m. 10.01.2003 - emanato anche sulla base del parere n. 445 del 8.11.2001 della Commissione per le valutazioni dell'impatto ambientale del Ministero dell'ambiente - è stata approvata la "integrazione e revisione dello schema previsionale e programmatico (secondo stralcio) per la difesa del suolo ed il riassetto idrogeologico della Valtellina ", nel cui allegato elenco di interventi compare quello di cui trattasi, relativo alla valle Torcola nel Comune di Piazzatorre (BG) (scheda BR/14/02b); il menzionato parere della Commissione VIA ministeriale esplicita per il progetto in esame la necessità di svolgere la procedura di verifica di cui all'art. 1, comma 6, ed all'art. 10 dell'atto di indirizzo, ai sensi della l.r. 20/1999; il progetto non è localizzato in area protetta come definita ai sensi della l. 394/1991; l'autorità competente è quindi tenuta, sulla base degli elementi di cui all'allegato D all atto di indirizzo, così 2

come integrato dall allegato III alla direttiva comunitaria 97/11 CE, a pronunciarsi in merito all'assoggettamento o meno del progetto alla procedura di V.I.A. regionale; la documentazione allegata alla richiesta di verifica risulta costituita da : - relazione sugli effetti ambientali; - progetto esecutivo costituito da n 17 tavole grafiche e relativa relazione tecnica illustrativa; - relazione geologico-tecnica; - computo metrico estimativo; - elenco prezzi unitari; - piano di sicurezza e coordinamento. RILEVATO che: il progetto preliminare è già stato approvato dalla D.G. Territorio e Urbanistica con nota prot. Z1.2005.0035389 del 1.12.2005, con cui la Struttura Pianificazione di Bacino e programmazione interventi ha consentito l ulteriore corso della fase di progettazione, formulando specifiche osservazioni; il progetto definitivo riguarda la realizzazione, lungo alcune porzioni dell asta del torrente Torcola, di interventi di sistemazione idraulica e di versante anche in conseguenza di intensi fenomeni temporaleschi che hanno contribuito a metterne a rischio l officiosità; le opere, sulla base della relazione tecnica e dei relativi elaborati grafici progettuali, risultano così articolate: tratto a monte del tombotto: - ricostruzione con massi intasati in cls delle difese spondali franate (zona 1 e 2); - realizzazione di soglie di fondo (zona 2); zona del tombotto: - esecuzione di opere di manutenzione e consolidamento delle difese idrauliche esistenti (zone 4 e 5); tratto a valle del tombotto, fino a quota 690 m.s.l.m.: - realizzazione di difese spondali in pietrame intasato con cls, sia di nuova formazione che in ripristino di preesistenti; - costruzione di briglie in pietrame intasato con cls ed in calcestruzzo (zone 6, 8 e 9); - protezione del piede di una frana (zona 7) dai fenomeni erosivi del torrente, mediante l esecuzione di briglie e difese spondali in massi intasati in cls; - consolidamento del piede e della porzione del tratto a valle del versante, mediante utilizzo di terre armate, e relative opere di drenaggio; - riprofilatura del tratto apicale del versante franoso e successivo inerbimento su geostuoia; - rifacimento dello scolmatore delle acque di piena della fognatura comunale; opere varie ed accessorie: - allargamento e consolidamento del tratto di strada di accesso alla sponda sinistra del torrente, nei pressi del tombotto esistente; - realizzazione di piste di accesso al cantiere; - ripristini e sistemazioni ambientali a fine lavori; gli interventi previsti risultano sostanzialmente finalizzati alla mitigazione del rischio idraulico, in concomitanza di eventi di piena e di trasporto solido del torrente che potrebbero oltremodo accentuare i fenomeni franosi in atto lungo le sponde; tale situazione di pericolosità potrebbe coinvolgere parte del terrazzamento su cui sorge l abitato di Piazzatorre, con ripercussioni più a valle nel punto di confluenza con il fiume Brembo; per quanto riguarda la fase di cantiere, si evidenzia che: 3

- la durata dei lavori, comprensiva delle fasi di approntamento e smantellamento dei cantieri, è stimata in 280 giorni consecutivi, concentrati nel periodo tarda primavera inizio autunno; - è stato definito un layout di cantiere che individua le aree adibite al deposito degli attrezzi e dei materiali, le piste di cantiere per l accesso alle zone di intervento lungo l asta torrentizia, i mezzi meccanici di cui si prevede l utilizzo; - quanto ai materiali inerti da impiegare, il progetto prevede il riutilizzo integrale delle terre e rocce di scavo, sia per la formazione delle difese in pietrame che per i ripristini a fine lavori; l'ambito interessato dal progetto è assoggettato a vincolo paesaggistico per i motivi di cui alle lett. c) (fascia dei 150 m dai corsi d acqua tutelati) e g) (aree boscate) dell'art. 142.1 del D.Lgs. 42/2004; RILEVATO quanto segue, in merito al progetto ed ai suoi effetti sull'ambiente: la documentazione depositata consente la comprensione delle caratteristiche e dimensioni del progetto, la tipologia delle opere previste ed il contesto territoriale ed ambientale di riferimento; la proposta progettuale risulta congruente sia con gli obiettivi del Piano di cui alla L. 102/1990 sia con la relativa scheda BR/14/02b; nel complesso, gli interventi proposti appaiono prioritariamente motivati dall esigenza di garantire la sicurezza dell abitato di Piazzatorre tramite il ripristino ed il mantenimento dell'officiosità idraulica del corpo idrico; l'emissione dei gas di scarico delle macchine operatrici, i rumori, le polveri e le operazioni di movimentazione dei materiali risultano di minima entità, connessi alla sola fase di cantiere e tali da non generare effetti significativi sull'ambiente, a condizione che ogni operazione sia eseguita a regola d'arte; il rischio di incidenti in fase di costruzione dovrà essere approfondito in sede di organizzazione dei cantieri e di definizione del piano di sicurezza; circa l'ubicazione del progetto: - la capacità di rigenerazione delle risorse naturali può essere ricondotta alle operazioni di ristabilimento delle originarie caratteristiche dell alveo e delle superfici interessate dagli interventi; - l inevitabile perdita di soprassuolo sarà contenuta allo stretto necessario, sia in termini quantitativi (per la realizzazione delle opere) che temporali (per le aree di cantiere); gli effetti sul paesaggio potranno essere sufficientemente mitigati mediante utilizzo di tecniche costruttive a basso impatto visivo, sia per ingombro esterno che per uso di materiali, fatti salvi eventuali approfondimenti progettuali richiesti in sede di autorizzazione paesistica, secondo quanto previsto dalla l.r. 12/2005; RITENUTO pertanto che: le informazioni prodotte dal Proponente consentano una sufficiente comprensione delle caratteristiche del progetto e l'individuazione e valutazione dei principali effetti che esso può avere sull'ambiente, come prescritto dall'art. 10.1 dell'atto di indirizzo; non si evidenzino elementi, connessi alla realizzazione del progetto di Sistemazione della valle Torcola in Comune di Piazzatorre (BG), che possano causare effetti sull'ambiente tali da richiedere lo svolgimento della procedura di Valutazione dell'impatto ambientale prevista dall'art.5 dell'atto di indirizzo; VISTO il P.R.S. 6.5.3 ed in particolare l obiettivo operativo 6.5.3.5 dal titolo Valutazione degli Impatti Ambientali Generati da Progetti e Programmi di intervento a valenza territoriale, nonchè dalle infrastrutture strategiche di cui alla legge 443/01 "obiettivo"; 4

per tutto quanto sopra esposto DECRETA 1. di escludere dalla procedura di Valutazione d impatto ambientale, ai sensi dell'art. 10 del d.p.r. 12.04.1996, gli interventi previsti nel progetto di Sistemazione della valle Torcola in Comune di Piazzatorre (BG), in attuazione del "Piano per la difesa del suolo e il riassetto idrogeologico" della Valtellina e delle adiacenti zone delle Province di Bergamo, Brescia, Como e Lecco, previsto dall'art. 3 della l. 102/1990, secondo le soluzioni indicate nel progetto definitivo, a condizione che il Proponente ottemperi alle seguenti prescrizioni, che dovranno trovare puntuale riscontro nei successivi iter amministrativi: a) sia previsto, compatibilmente con le esigenze di stabilità delle strutture di difesa idraulica, un largo impiego delle tecniche di ingegneria naturalistica di cui alla D.G.R. VI/48740 del 29.02.2000; b) le parti a vista di tutte le opere in calcestruzzo e cemento armato siano rivestite in petrame; c) l approvvigionamento dei materiali di cantiere avvenga al di fuori delle fasce orarie critiche, in termini di traffico circolante sulla viabilità percorsa, prevedendo altresì l utilizzo di mezzi dotati di telo di protezione del carico; d) siano contenuti al minimo indispensabile gli spazi destinati ad aree di cantiere ed allo stoccaggio di materiale movimentato, nonché le dimensioni delle piste di accesso; e) ad opere ultimate, sia ripristinato l originario decoro delle aree interessate dalle sopraccitate operazioni ed assicurato il mantenimento della sola viabilità strettamente necessaria per la manutenzione delle nuove opere; f) siano scrupolosamente adottate tutte le precauzioni e mitigazioni risultanti dagli elaborati progettuali; 2. di provvedere alla trasmissione del presente decreto al Comune di Piazzatorre (Bg), alla Provincia di Bergamo, alla Comunità Montana Valle Brembana, alla U.O. Tutela e Valorizzazione del Territorio della D.G. Territorio e Urbanistica, per la prosecuzione degli adempimenti riferiti al "Piano per la difesa del suolo e il riassetto idrogeologico" della Valtellina e delle zone adiacenti (l. 102/1990); 3. di provvedere altresì all'inserimento del presente decreto nell'apposito registro e nell'elenco da pubblicarsi periodicamente sul B.U.R.L., ai sensi dell'art. 1, comma 9, e dell'art. 10, comma 3, del d.p.r. 12.04.1996. Struttura Valutazioni di impatto ambientale Arch. Mauro Visconti 5