LAVORO FEMMINILE SVILUPPO TECNOLOGICO E SEGREGAZIONE OCCUPAZIONALE

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LAVORO FEMMINILE SVILUPPO TECNOLOGICO E SEGREGAZIONE OCCUPAZIONALE

Istituto Universitario Architettura Venezia EM 152 Servizio Bibliografico Audiovisivo e dì Documentazione

BIBLIOTECA DAEST INVfNJARIO N 71-100 R IR8R LAVORO FEMMINILE, SVILUPPO TECNOLOGICO E SEGREGAZIONE OCCUPAZIONALE RICERCA CONDOTTA DA G. BARILE, G. DELLA ROCCA, G. GEROLDI, P.M. MANACORDA, M. VAVASSORI, L. ZANUSO A CURA DI GIUSEPPE BARILE FRANCO ANGELI

INDICE Presentazione Introduzione di Giuseppe Barile 9 11 1. La segregazione occupazionale: i dati di lungo periodo (1901-1971) di Lorenza Zanuso }.1. Gli indicatori aggregati 24 1.2. I mestieri femminili. L'andamento quantitativo 26 La distribuzione dell'occupazione complessiva 28 La distribuzione dell'occupazione extra-agricola 30 1.3. I mestieri femminili. L'andamento qualitativo 32 Il primo periodo (1901-1921) 34 Il secondo periodo (1921-1931) 37 Il terzo periodo (1951-1971) 39 Appendice A.1 - I mestieri femminili. Documentazione 45 Appendice A. 2 - La segregazione occupazionale. Nota sui principali modelli interpretativi 67 Bibliografia 89 2. La segregazione occupazionale della manodopera femminile nell'industria manifatturiera italiana di Gianni GeI'oldi 2.1. Premessa 91 2.2. Gli approcci economici alla segregazione occupazionale 92 2.3. Il tasso di partecipazione femminile nelle i~ dustrie manifatturiere 97 2.4. La distribuzione settoriale della presenza fem minile 102

1 6 I ' 2.5. La dimensione verticale della segregazione oc cupazionale 115 2.6. I risultati dell'analisi empirica sui determi nanti della segregazione 131 2.7. Conclu~ioni 158 Appendice B.1 - Indice di segregazione orizzontale per sesso 173 Appendice B.2 - Elenco, nomenclatura e valori delle variabili usate nell'analisi Bib Uograf ia 177 187 3. Il lavoro delle donne nella piccola e media impresa di Giuseppe Barile 3.1. Tendenze della presenza femminile nell'industria lombarda 191 3.2. Il lavoro femminile nelle piccole e medie imprese e il ruolo dello sviluppo tecnologico 200 3.3. Obiettivi e metodologia dell'indagine sul campo 208 3.4. Alcuni dati generali sulla presenza femminile nelle piccole e medie imprese 3.5. Determinanti della presenza femminile Variabili descritti ve delle imprese e del contesto economico Variabili relative alla dinamica tecnologica e a_! la composizione qualitativa della forza-lavoro L'analisi bivariata L'analisi multivariata 3.6. Divisione del lavoro e collocazione funzionale e verticale delle donne Gli indici di segregazione funzionale e verticale della forza-lavoro Determinanti della segregazione funzionale e vert2:_ cale Caratteristiche del mercato e risultati aziendali Tecnologia e organizzazione del lavoro Composizione della manodopera 3.7. Occupazione femminile e mercato del lavoro in terno 212 218 219 220 224 236 247 257 261 276 277 279 284 ' ~ '

7 ~.8. Sintesi dei principali risultati 290 Appendice C.1 - Imprese che dichiarano eccedenze e carenze di manodopera per aree aziendali e settori 299 Appendice C. 2 - Indici di segregazione e divisione ~ del lavoro.. 4. Il lavoro delle donne nella grande impresa: 303 studio di casi di Giuseppe Della Rocca e Mario Vavassori 4.1. La mobilità del lavoro femminile nella grande impresa 305 4. 2. Il caso di un'azienda informatica (l'azienda A) 332 4.2.1. Caratteristiche generali dell'azienda 332 Il processo produttivo 332 L'innovazione tecnologica 334 4.2.2. La composizione della forza-lavoro per sta tus professionale, 1977-1982 335 4.2.3. La mobilità 342 Mobilità d'impresa (interno-esterno) 342 I porti di entrata e di uscita 352 Mobilità tra unità produttive 366 La carriera professionale 371 4. 3. Il caso di un'azienda di telecomunicazioni ( l 'a:- zienda B) 378 4. 3.1. L'azienda, i mutamenti tecnologico-organi z- zati vi e le loro principali conseguenze 378 Le innovazioni tecnologiche 379 I mutamenti organizzativi 380 4. 3. 2. La composizione della forza-lavoro per sta tus professionale, 1977-1982 381 4.3.3. La mobilità 388 Il turnover 388 Mappa generale della mobilità 391 4.3.4. Lo stabilimento di Milano 399 La composizione della forza-lavoro per status pr~ fessionale La mobilità 4.3.5. La divisione tecnologie elettroniche 400 402 408

8 La composizione della forza-lavoro per status professionale 410 La mobilità 413 5. Le nuove tecnologie elettroniche e il lavoro delle donne in Europa di Paola M. ManacoPda 5.1. Lo stato delle conoscenze 421 Le carenze informative 425 5. 2. Le nuove tecnologie e l 'occupazione femminile 427 La posizione della donna europea nel lavoro 427 L'occupazione nel lavoro d'ufficio: previsioni e risultati 429 Banche e assicurazioni Grande distribuzione Industrie manifatturiere I posti di lavoro creati dalle nuove tecnologie 5.3. Le condizioni di lavoro I problemi della nocività delle nuove tecnologie 5.4. Una prospettiva ambivalente: il telelavoro 5.5. Le strategie suggerite a livello europeo Bi b liogrnf ia 433 434 434 436 438 441 443 449 455 '

Quando si affronta il problema del lavoro extradomestico delle donne, alcuni elementi emergono con particolare evidenza tra gli altri. Innanzitutto le donne sono presenti nella popolazione attiva in misura molto inferiore a quella dei maschi. Esse sono inoltre presenti nei vari settori economici, nelle professioni e nei mestieri in misura non proporzionale alla loro partecipazione complessiva alle attività lavorative che si svolgono al di fuori della famiglia. 11 terzo aspetto rilevante riguarda la loro collocazione nella gerarchia professionale, e cioè nel sistema che differenzia le professioni in termini di autorità e ricompense. Sia nelle imprese, sia nella società gnificato discrimina'i:ivo quando anche a parità di istruzione e di mansioni alle donne v.iene riconosciuto un salario più basso di quello maschile. Questa ricerca, che si pone nel- 1' ottica di fornire un contributo utile per definire una politica attiva del lavoro per le donne di fronte all'emergere dei processi di trasformazione del lavoro conseguenti alla ristrutturazione produttiva ed all'impatto dello sviluppo tecnologico, si propone di indagare soprattutto gli ultimi due aspetti di questa problematica. Essa si compone di una esplorazione preliminare degli andamenti di lungo periodo delle occupadelle donne nella realtà