Risanamento del tunnel autostradale del San Gottardo La posizione del Mezzana, 11 novembre 2015 Repubblica e Cantone Ticino
Introduzione Norman Gobbi Presidente del pag. 2
Introduzione pag. 3
La situazione attuale La galleria autostradale del San Gottardo entrata in servizio 35 anni fa dovrà essere risanata completamente tra circa dieci anni. Il 28 febbraio 2016 le cittadine e i cittadini della Confederazione dovranno votare sul progetto di risanamento presentato dal Consiglio federale e approvato dal Parlamento. È la prima volta, nella storia della democrazia diretta elvetica, che il popolo deve esprimersi su una variante di risanamento. pag. 4
La situazione attuale Interventi necessari per rispettare le attuali norme di sicurezza: La soletta del soffitto deve essere ricostruita e rialzata Il sistema di aerazione deve essere sostituito Le distanze fra aree di sosta (nicchie) vanno adeguate La pavimentazione deve essere totalmente rifatta (17 km) Il rivestimento del cunicolo di sicurezza deve essere rinnovato Gli spazi per le condotte devono essere ingranditi Le banchine laterali (vie di fuga) devono essere allargate pag. 5
Il progetto Il Consiglio federale ha preso in considerazione e analizzato accuratamente una serie di varianti di risanamento La procedura di analisi e valutazione ha portato il Governo a scegliere la variante di risanamento che prevede la costruzione di un secondo tubo, senza aumento di capacità Questa variante offre il migliore rapporto fra costi e benefici, migliora la sicurezza e garantisce un collegamento stradale fra il Ticino e il resto della Svizzera durante il risanamento pag. 6
La posizione del Il Governo ticinese sostiene con convinzione la variante proposta dal Consiglio federale e dal Parlamento per cinque ragioni principali: 1. Collegamento garantito fra Ticino e nord delle Alpi 2. Rapporto costi/benefici 3. Maggiore sicurezza 4. Nessun pericolo di aumento della capacità 5. Opposizione all autostrada viaggiante («ROLA corta») pag. 7
L isolamento del Ticino e la questione finanziaria e economica Christian Vitta Direttore del Dipartimento delle finanze e dell economia pag. 8
L isolamento del Ticino avrebbe conseguenze molto negative per l economia ticinese e svizzera pag. 9
Collegamento garantito fra Ticino e nord delle Alpi Solo la costruzione di un secondo tunnel garantisce un collegamento affidabile durante i lavori di risanamento Isolare il Ticino per quasi tre anni sarebbe un pessimo segnale per la coesione nazionale: nessun altro Cantone accetterebbe una simile situazione Il San Gottardo è una risorsa fondamentale non solo per il turismo ma per tutta l economia del Ticino e della Svizzera pag. 10
Conseguenze in caso di chiusura prolungata È molto difficile stimare con precisione le ripercussioni economiche e finanziarie di una chiusura totale del San Gottardo (alcuni studi parlano di perdite comprese tra i 100 e i 300 milioni di franchi) Possiamo però affermare con certezza che un «no» il 28 febbraio aprirebbe un periodo di incertezza con ripercussioni strutturali sugli investimenti di almeno dieci anni A pesare maggiormente sarebbe inoltre la totale mancanza di un alternativa affidabile pag. 11
Conseguenze in caso di chiusura prolungata Molte imprese ticinesi hanno già espresso la propria preoccupazione Secondo un sondaggio realizzato dalla CC-Ti su 515 aziende di diversi settori merceologici, il 96% delle aziende stima di subire pesanti conseguenze in caso di chiusura prolungata Conseguenze che si tradurrebbero in un ritardo nella fornitura dei prodotti, allungamento dei tempi di consegna e una conseguente diminuzione della clientela Questi elementi renderebbero meno concorrenziale il Ticino, metterebbero a rischio posti di lavoro e potrebbero comportare una delocalizzazione di attività economiche pag. 12
La costruzione di un secondo tubo porterà benefici nel lungo termine pag. 13
Rapporto costi/benefici pag. 14
Rapporto costi/benefici I costi della variante proposta dal Consiglio federale sono perfettamente in linea con quelli di tutte le opere di risanamento attualmente in corso a livello federale pag. 15
Rapporto costi/benefici pag. 16
La sicurezza, la capacità e l alternativa Claudio Zali Direttore del Dipartimento del territorio pag. 17
Solo una galleria a due tubi consente di aumentare la sicurezza rispetto alla situazione attuale pag. 18
Maggiore sicurezza La costruzione di un secondo tubo è l unica soluzione che permette di azzerare il rischio di scontri frontali e aumentare significativamente la sicurezza all interno del tunnel pag. 19
Maggiore sicurezza: Tunnel del San Gottardo e del Seelisberg Il tunnel del San Gottardo e quello del Seelisberg hanno un traffico giornaliero medio simile (rispettivamente 17 mila e 20 mila) Al contrario del tunnel del San Gottardo, al Seelisberg le due corsie di marcia sono separate Forte incidenza sul numero di morti: un morto ogni quattro anni al Seelisberg mentre un morto ogni anno al San Gottardo pag. 20
Il si oppone all aumento di capacità, che è vietato dalla Costituzione pag. 21
Nessun pericolo di aumento della capacità Il si sarebbe opposto al progetto del Consiglio federale se la variante avesse previsto un aumento di capacità della galleria autostradale La Costituzione Svizzera e la legge federale (LTS) vietano di aumentare la capacità delle vie stradali che attraversano l arco alpino pag. 22
Nessun pericolo di aumento della capacità Il progetto del Consiglio federale non può quindi ostacolare la politica di trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia Il miglioramento della situazione viaria in Ticino resta un obiettivo primario per il pag. 23
Nessun pericolo di aumento della capacità Il grande traffico nel Mendrisiotto e nel Luganese dipende solo marginalmente dal collegamento autostradale del San Gottardo: a influire in maniera decisiva è il traffico transfrontaliero Veicoli frontalieri nel 2000: 25 000 Veicoli frontalieri nel 2014: oltre 50 000 pag. 24
Mendrisiotto e luganese: traffico transfrontaliero pag. 25
Il si oppone alla costruzione di una stazione di trasbordo su suolo ticinese pag. 26
Opposizione alla variante «ROLA corta» Questa alternativa è una misura provvisoria, molto costosa, che non avrà nessuna utilità dopo la fine del risanamento L efficienza del sistema è dubbia: non è mai stato realizzato un impianto di queste dimensioni, e i volumi di traffico attuali assicurano code prolungate in ogni periodo dell anno pag. 27
Opposizione alla variante «ROLA corta» Servirebbero almeno 80.000 metri quadrati di superficie, solo in Ticino, per realizzare questa «autostrada viaggiante» pag. 28
Opposizione alla variante «ROLA corta» La «ROLA corta» non sarà pronta prima del 2028 Andrà a ostacolare la politica di trasferimento delle merci da strada a ferrovia perché una parte del tubo ferroviario oggi utilizzata solo dal traffico merci sarebbe occupata dal traffico privato Non permetterà di gestire i picchi di traffico presenti non solo nei mesi estivi ma anche in quelli invernali con code ancora più lunghe e un sovraccarico dei valichi alpini pag. 29
Numero medio di veicoli per ora nel tunnel del San Gottardo Capacità «ROLA corta» Fonte: USTRA (2014) pag. 30
Conclusione Norman Gobbi Presidente del pag. 31
Conclusione Il invita tutte le cittadine e i cittadini a votare «SÌ» il 28 febbraio 2016 al progetto di risanamento del San Gottardo mediante la costruzione di un secondo tubo senza aumento di capacità. pag. 32
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Materiale informativo Sito web: www.ti.ch/risanamento-gottardo Cartella stampa (www.ti.ch/stampa): - Comunicato stampa (it/de/fr) - Video messaggio del Presidente del (it/de/fr) - Presentazione - Infografiche pag. 34